U.T.CHIMERA: Giuliattini, Bracciali, Amorosi, Cosma, Petrilli, Capaccioli, Fraschetti, Belloni, Halimi, Catalin. A disp.: Petroiu, Scarpellini, Roggi, Capaccioli, Conti, Menchetti, Costache. All.: Pierfederici.
INDOM.QUARATA: Tenuta (Leonessi), Casini (Martini), Caroti, Magnanini, Borri Marco, Dei, Vanni, Favilli (Sorrentino), Burzi (Coradeschi), Borri Francesco, Fabbri (Biliotti). A disp.: Fabbriciani Gabriele, Marchetta. All.: Cherubini.

ARBITRO: Graziano di Arezzo.

RETI: 23' Burzi, 30' Fraschetti, 55' Vanni, 63' e 72' Francesco Borri, 92' Belloni.



Le partite più difficili da interpretare sono spesso, in tutte le categorie, quelle che si giocano tra una squadra di alta classifica e una che chiude la classifica; pur avendo preparato bene l'incontro, mister Cherubini ha dovuto chiedere alla squadra per 70 minuti il massimo impegno e la massima concentrazione per aver ragione di un Chimera che tutto appariva tranne che l'ultima del campionato. Anzi, i ragazzi di mister Pierfederici, orfani di capitan Tofi (appiedato dal giudice sportivo), nel primo tempo hanno tenuto molto bene il campo, chiudendo i varchi a centrocampo, riuscendo a imbrigliare il gioco degli ospiti e arrivando in più riprese al tiro, chiamando a due interventi importanti il portiere ospite Tenuta e chiudendo sul risultato di 1-1 il parziale. Per la cronaca il primo quarto d'ora è giocato prevalentemente a centrocampo: poche idee da entrambe le squadre, fino al 23' minuto quando, da un cross dalla destra, Burzi staccava più alto di tutti e infilava l'estremo portiere ospite. Prima partita da titolare e primo goal per il bomber di razza, tutti attendevano questo momento e finalmente il digiuno si è rotto. Avanti di un goal, il Quarata non è riuscito a dare seguito alla manovra anzi, come detto, era il Chimera ad arrivare dalle parti di Tenuta pericolosamente. Verso la mezz'ora, da una punizione battuta dalla sinistra, il Chimera arrivava al pareggio e addirittura prima del fischio finale del primo tempo, si vedeva annullare un goal parso ai più valido, ma che l'arbitro non ha convalidato. Nel secondo tempo mister Cherubini registra la squadra e finalmente si vedono i veri valori in campo. Conquistato il centrocampo, dove si evidenziano Magnanini e Francesco Borri, la manovra ha finalmente preso ampiezza, utilizzando le fasce laterali portando al gol ancora nuovamente l'esterno Filippo Vanni (grazie all'assist di Burzi), un ‘91 cresciuto tantissimo in questi mesi e ormai tassello determinante dello scacchiere di Cherubini. Con il vantaggio, la manovra si è fatta ancor più precisa e ficcante, Burzi ben due volte è stato lanciato a rete e solo il recupero del difensore e del portiere ha tolto la soddisfazione della doppietta. Al 63', con una punizione dal limite, Francesco Borri, cecchino formidabile, ha infilato l'angolino di Giuliattini. Per il bravo trequartista al 72' arriva la doppietta direttamente da calcio d'angolo, beffando ancora l'estremo portiere locale. Sul risultato acquisito, dentro tutte le riserve, giusto e doveroso riconoscimento a chi fino ad ora ha giocato meno minuti, in quanto la forza di una squadra è dovuta al valore di tutta la rosa, specie in un campionato molto equilibrato come quest'anno. Al 92', direttamente su punizione dal limite, il Chimera accorcia però il risultato. Il finale è così di 2-4.

U.T.CHIMERA: Giuliattini, Bracciali, Amorosi, Cosma, Petrilli, Capaccioli, Fraschetti, Belloni, Halimi, Catalin. A disp.: Petroiu, Scarpellini, Roggi, Capaccioli, Conti, Menchetti, Costache. All.: Pierfederici.<br >INDOM.QUARATA: Tenuta (Leonessi), Casini (Martini), Caroti, Magnanini, Borri Marco, Dei, Vanni, Favilli (Sorrentino), Burzi (Coradeschi), Borri Francesco, Fabbri (Biliotti). A disp.: Fabbriciani Gabriele, Marchetta. All.: Cherubini.<br > ARBITRO: Graziano di Arezzo.<br > RETI: 23' Burzi, 30' Fraschetti, 55' Vanni, 63' e 72' Francesco Borri, 92' Belloni. Le partite pi&ugrave; difficili da interpretare sono spesso, in tutte le categorie, quelle che si giocano tra una squadra di alta classifica e una che chiude la classifica; pur avendo preparato bene l'incontro, mister Cherubini ha dovuto chiedere alla squadra per 70 minuti il massimo impegno e la massima concentrazione per aver ragione di un Chimera che tutto appariva tranne che l'ultima del campionato. Anzi, i ragazzi di mister Pierfederici, orfani di capitan Tofi (appiedato dal giudice sportivo), nel primo tempo hanno tenuto molto bene il campo, chiudendo i varchi a centrocampo, riuscendo a imbrigliare il gioco degli ospiti e arrivando in pi&ugrave; riprese al tiro, chiamando a due interventi importanti il portiere ospite Tenuta e chiudendo sul risultato di 1-1 il parziale. Per la cronaca il primo quarto d'ora &egrave; giocato prevalentemente a centrocampo: poche idee da entrambe le squadre, fino al 23' minuto quando, da un cross dalla destra, Burzi staccava pi&ugrave; alto di tutti e infilava l'estremo portiere ospite. Prima partita da titolare e primo goal per il bomber di razza, tutti attendevano questo momento e finalmente il digiuno si &egrave; rotto. Avanti di un goal, il Quarata non &egrave; riuscito a dare seguito alla manovra anzi, come detto, era il Chimera ad arrivare dalle parti di Tenuta pericolosamente. Verso la mezz'ora, da una punizione battuta dalla sinistra, il Chimera arrivava al pareggio e addirittura prima del fischio finale del primo tempo, si vedeva annullare un goal parso ai pi&ugrave; valido, ma che l'arbitro non ha convalidato. Nel secondo tempo mister Cherubini registra la squadra e finalmente si vedono i veri valori in campo. Conquistato il centrocampo, dove si evidenziano Magnanini e Francesco Borri, la manovra ha finalmente preso ampiezza, utilizzando le fasce laterali portando al gol ancora nuovamente l'esterno Filippo Vanni (grazie all'assist di Burzi), un ‘91 cresciuto tantissimo in questi mesi e ormai tassello determinante dello scacchiere di Cherubini. Con il vantaggio, la manovra si &egrave; fatta ancor pi&ugrave; precisa e ficcante, Burzi ben due volte &egrave; stato lanciato a rete e solo il recupero del difensore e del portiere ha tolto la soddisfazione della doppietta. Al 63', con una punizione dal limite, Francesco Borri, cecchino formidabile, ha infilato l'angolino di Giuliattini. Per il bravo trequartista al 72' arriva la doppietta direttamente da calcio d'angolo, beffando ancora l'estremo portiere locale. Sul risultato acquisito, dentro tutte le riserve, giusto e doveroso riconoscimento a chi fino ad ora ha giocato meno minuti, in quanto la forza di una squadra &egrave; dovuta al valore di tutta la rosa, specie in un campionato molto equilibrato come quest'anno. Al 92', direttamente su punizione dal limite, il Chimera accorcia per&ograve; il risultato. Il finale &egrave; cos&igrave; di 2-4.