RINASCITA DOCCIA: Massa, Corsini, Cuccini, Di Bella, Burresi, Diani, Fabbroni, Pepe(60' Mazzanti), Musolesi, Brazzini, Scaramelli. A disp.: Aiello, Lastrucci, Balleggi, Bakiasi, Bruscoli. All.: Leonardo Zecchi. In panchina: Leonardo Fabbroni
SETTIGNANESE: Bertone, Luddi, Lavacchi, Turi, Mangiagli, Di Bacco, De Mauro, Di Staso, Celentano(16' Chemello), Pozzi(58' Sorrenti), Tani(60' Giannelli). A disp.: Cappelli, Manzini, Magni, Vicini. All.: Gianlorenzo Spagnuolo.

ARBITRO: Pasquale Bove di Prato

RETI: 1' Cuccuini, 29' De Mauro.
NOTE: ammoniti al 18' Musolesi, al 40' Fabbroni, al 72' Sorrenti.



Pareggio dalle mille emozioni quello dell' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino tra Rinascita Doccia e Settignanese. Pronti, via e i locali passano in vantaggio. Cuccuini emula Roberto Baggio, va alla battuta di un corner e mette la palla direttamente in porta. Passano pochi minuti e sono ancora i rossoblu ad andare vicini alla rete. Scaramelli per Brazzini, questi prova il tiro ma trova Bertone in uscita. Sul rinvio la palla colpisce un difensore rossonero e per poco non beffa l'estremo difensore. E' il 13' quando, dopo una breve fase di studio, Brazzini scambia con Musolesi, questi prova la conclusione ma viene chiuso da Di Bacco. La Settignanese si fa forza portandosi in avanti con convinzione. Prima con il tiro di Di Bacco ben interpretato da Massa. Poi con la conclusione di De Mauro, parata dall'estremo difensore locale. Ed infine si arriva al 29', con l'azione che porta al pareggio. De Mauro trotta palla al piede, vede l'angolino della porta, carica il destro e manda in rete inventandosi un tiro formidabile. Il Rinasita Doccia prende coraggio fin da subito, Scaramelli lancia al contagiri Musolesi che, giunto a tu per tu con Bertone prova il pallonetto ma il numero uno risponde presente. Il secondo tempo si apre con i locali in avanti. Prima con la punizione di Scaramelli, calciata bene ma mandata di poco alta. Poi con la conclusione di Pepe controllata da Bertone. E il 51' quando Brazzini lancia Fabbroni. Da questi a Scaramelli che prova a calciare ma trova Mangiagli. Non passano neanche due giri di lancette che i diavoli vanno vicini al vantaggio. De Mauro trova Chemello in ottima posizione, questi si gira e si invola verso la porta. Massa ipnotizza l'attaccante e si butta sulla sfera. La partita si spegne in quanto a grosse emozioni, accendendosi da un punto di vista agonistico. Le due squadre sono stanche e lunghe, quindi ogni ripartenza è un pericolo. Ed è proprio in una di queste che il Doccia ha l'occasione di chiudere il match. Fabbroni elude la marcatura difensiva, pesca Brazzini che entra in area di rigore. Bertone, fino a lì impeccabile, viene saltato e stende l'attaccante avversario. Per il fischietto pratese Bove non ci sono dubbi: è rigore! Sul dischetto va Brazzini, che calcia male mandando la palla dritta tra le braccia di Bertone che riscatta pienamente quanto causato in precedenza. La partita si infiamma: Di Staso salta due avversari, libera il destro ma il suo tiro è lento e facile da controllare. Proprio sullo scadere arriva l'occasionissima per i diavoli. Sorrenti viene lasciato solo, da un rilancio difensivo questi riceve. Prova il tiro ma trova Massa in uscita. La palla resta viva in area, Sorrenti ci si avventa ma viene spostato cadendo. Il fischietto pratese Bove invita il giocatore a rialzarsi, facendo sussultare i tifosi ospiti e sancisce la fine del match. Una partita giocata al massimo per tutti i settanta minuti. Gli spettatori saranno felici, ha davvero valso il prezzo del biglietto. Buona la prestazione del signor Bove. Unico neo il possibile rigore negato alla Settignanese.

Calciatoripiù: nel Rinascita Doccia si sono distinti capitan Fabbroni, sempre sul pezzo e molto sicuro palla al piede. E Musolesi, che crea molto risultando sempre imprevedibile. Si merita la citazione anche l'estremo difensore Massa che salva il risultato in diverse occasioni. Tra le fila ospiti una grandissima partita per Bertone. Sicurezza tra i pali. In avanti, bene Di Mauro che oltre alla rete prova a costruire. Nel reparto arretrato Mangiagli è il ministro della difesa. Infatti quando lui è in copertura nessuno passa.

Dario Baldi RINASCITA DOCCIA: Massa, Corsini, Cuccini, Di Bella, Burresi, Diani, Fabbroni, Pepe(60' Mazzanti), Musolesi, Brazzini, Scaramelli. A disp.: Aiello, Lastrucci, Balleggi, Bakiasi, Bruscoli. All.: Leonardo Zecchi. In panchina: Leonardo Fabbroni<br >SETTIGNANESE: Bertone, Luddi, Lavacchi, Turi, Mangiagli, Di Bacco, De Mauro, Di Staso, Celentano(16' Chemello), Pozzi(58' Sorrenti), Tani(60' Giannelli). A disp.: Cappelli, Manzini, Magni, Vicini. All.: Gianlorenzo Spagnuolo.<br > ARBITRO: Pasquale Bove di Prato<br > RETI: 1' Cuccuini, 29' De Mauro.<br >NOTE: ammoniti al 18' Musolesi, al 40' Fabbroni, al 72' Sorrenti. Pareggio dalle mille emozioni quello dell' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino tra Rinascita Doccia e Settignanese. Pronti, via e i locali passano in vantaggio. Cuccuini emula Roberto Baggio, va alla battuta di un corner e mette la palla direttamente in porta. Passano pochi minuti e sono ancora i rossoblu ad andare vicini alla rete. Scaramelli per Brazzini, questi prova il tiro ma trova Bertone in uscita. Sul rinvio la palla colpisce un difensore rossonero e per poco non beffa l'estremo difensore. E' il 13' quando, dopo una breve fase di studio, Brazzini scambia con Musolesi, questi prova la conclusione ma viene chiuso da Di Bacco. La Settignanese si fa forza portandosi in avanti con convinzione. Prima con il tiro di Di Bacco ben interpretato da Massa. Poi con la conclusione di De Mauro, parata dall'estremo difensore locale. Ed infine si arriva al 29', con l'azione che porta al pareggio. De Mauro trotta palla al piede, vede l'angolino della porta, carica il destro e manda in rete inventandosi un tiro formidabile. Il Rinasita Doccia prende coraggio fin da subito, Scaramelli lancia al contagiri Musolesi che, giunto a tu per tu con Bertone prova il pallonetto ma il numero uno risponde presente. Il secondo tempo si apre con i locali in avanti. Prima con la punizione di Scaramelli, calciata bene ma mandata di poco alta. Poi con la conclusione di Pepe controllata da Bertone. E il 51' quando Brazzini lancia Fabbroni. Da questi a Scaramelli che prova a calciare ma trova Mangiagli. Non passano neanche due giri di lancette che i diavoli vanno vicini al vantaggio. De Mauro trova Chemello in ottima posizione, questi si gira e si invola verso la porta. Massa ipnotizza l'attaccante e si butta sulla sfera. La partita si spegne in quanto a grosse emozioni, accendendosi da un punto di vista agonistico. Le due squadre sono stanche e lunghe, quindi ogni ripartenza &egrave; un pericolo. Ed &egrave; proprio in una di queste che il Doccia ha l'occasione di chiudere il match. Fabbroni elude la marcatura difensiva, pesca Brazzini che entra in area di rigore. Bertone, fino a l&igrave; impeccabile, viene saltato e stende l'attaccante avversario. Per il fischietto pratese Bove non ci sono dubbi: &egrave; rigore! Sul dischetto va Brazzini, che calcia male mandando la palla dritta tra le braccia di Bertone che riscatta pienamente quanto causato in precedenza. La partita si infiamma: Di Staso salta due avversari, libera il destro ma il suo tiro &egrave; lento e facile da controllare. Proprio sullo scadere arriva l'occasionissima per i diavoli. Sorrenti viene lasciato solo, da un rilancio difensivo questi riceve. Prova il tiro ma trova Massa in uscita. La palla resta viva in area, Sorrenti ci si avventa ma viene spostato cadendo. Il fischietto pratese Bove invita il giocatore a rialzarsi, facendo sussultare i tifosi ospiti e sancisce la fine del match. Una partita giocata al massimo per tutti i settanta minuti. Gli spettatori saranno felici, ha davvero valso il prezzo del biglietto. Buona la prestazione del signor Bove. Unico neo il possibile rigore negato alla Settignanese. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Rinascita Doccia si sono distinti capitan <b>Fabbroni</b>, sempre sul pezzo e molto sicuro palla al piede. E <b>Musolesi</b>, che crea molto risultando sempre imprevedibile. Si merita la citazione anche l'estremo difensore <b>Massa </b>che salva il risultato in diverse occasioni. Tra le fila ospiti una grandissima partita per <b>Bertone</b>. Sicurezza tra i pali. In avanti, bene <b>Di Mauro</b> che oltre alla rete prova a costruire. Nel reparto arretrato <b>Mangiagli </b>&egrave; il ministro della difesa. Infatti quando lui &egrave; in copertura nessuno passa. Dario Baldi