OLMOPONTE: Tegli, Spadini, Padelli, Dellai, De Angelis, Serafini, Contemori, Buoncompagni, Marelli, Vichi, Fucci A disp.: Cristofoletti, Novello, Landucci, Shanaj, Malentacchi, Contaldi, Mancioppi. All.: Marco Sereni.
ZENITH AUDAX: Fattori, Ruggiero, Taccini, Frosini, Rosati, Laudani, Methasani, Ilir, Lulja, Carlesi, Pacini. A disp.: Mosca, Berti, Del Bianco, Orlandi, Piani. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Giovanni Zanoni di Arezzo.

RETI: 5' Marelli, 30' Lulja.



Una giornata uggiosa e leggermente ventosa fa da sfondo alla partita tra Olmoponte e Zenith. L'incontro inizia con un pimpante Olmoponte che trova subito le geometrie giuste relegando gli avversari nella propria metà campo. Infatti al 5' i padroni di casa passano in vantaggio con Marelli che concretizza una bella manovra sulla destra di Spadini e Fucci. Il gol non cambia l'inerzia del match che resta in mano all'Olmoponte. Il primo sussulto della Zenith arriva al 10' con un batti e ribatti in area sugli sviluppi di una punizione che vede giungere al tiro Methasani, bravo a Tegli a dire di no. Al 20' i locali hanno invece un'occasione clamorosa per trovare il raddoppio con una punizione di Vichi che si stampa sul palo; si avventano sulla sfera il portiere, Marelli e Laudani, ma questa finisce incredibilmente fuori. Proprio in questa mischia il bravo difensore ospite rimedia un grave infortunio al braccio che obbliga l'arbitro a sospendere la partita per attendere l'arrivo dell'ambulanza in campo, applausi per il numero 6 della Zenith ed un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione. La partita riprende dopo 20 minuti e qui cambia anche l'atteggiamento delle due squadre. La Zenith acquista fiducia e l'Olmoponte diventa improvvisamente impreciso e insicuro. Al 25' Carlesi manca il bersaglio per questione di centimetri su punizione, ma, cinque minuti più tardi, il tanto cercato pareggio prende forma: un innocuo lancio lungo finisce tra le braccia di Tegli che si incredibilmente lascia sfuggire il pallone dalle mani permettendo a Lulja di pareggiare a porta vuota. Al 33' lo stesso Lulja cerca il bis di testa su cross di Ruggiero, ma Tegli riscatta il precedente errore smanacciando la sfera sulla parte interna della traversa con un mezzo miracolo. Qui finisce un primo tempo dai due volti. La ripresa vede al 43' un'ottima opportunità per Fucci che, servito da Marelli, si trova solo davanti al portiere ma si fa respingere la conclusione. Al 49' Pacini in mischia calcia a pochi passi da Tegli che sventa in angolo, mentre due minuti più tardi Marelli imbeccato da un lancio lungo si invola in velocità e con la punta del piede anticipa l'intervento del portiere, ma la palla finisce fuori di poco. Al 64' preciso lancio di Novello che trova pronto Marelli alla battuta, il centravanti calcia a botta sicura ma Fattori sventa con un una parata provvidenziale. Nel susseguente angolo è De Angelis, tutto solo sul secondo palo, a mancare l'appuntamento con un gol che sembrava fatto. Le occasioni finiscono qui e il risultato è sicuramente quello più giusto.

Calciatoripiù: Marelli (Olmoponte) e Lulja (Zenith Audax), entrambi a segno e sempre capaci di tener in apprensione le difese avversarie: il centravanti aretino con le sue caratteristiche di velocità e di predatore d' area di rigore, quello pratese con la sua fisicità e capacità di smarcarsi tra i centrali pontini.

OLMOPONTE: Tegli, Spadini, Padelli, Dellai, De Angelis, Serafini, Contemori, Buoncompagni, Marelli, Vichi, Fucci A disp.: Cristofoletti, Novello, Landucci, Shanaj, Malentacchi, Contaldi, Mancioppi. All.: Marco Sereni.<br >ZENITH AUDAX: Fattori, Ruggiero, Taccini, Frosini, Rosati, Laudani, Methasani, Ilir, Lulja, Carlesi, Pacini. A disp.: Mosca, Berti, Del Bianco, Orlandi, Piani. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Giovanni Zanoni di Arezzo.<br > RETI: 5' Marelli, 30' Lulja. Una giornata uggiosa e leggermente ventosa fa da sfondo alla partita tra Olmoponte e Zenith. L'incontro inizia con un pimpante Olmoponte che trova subito le geometrie giuste relegando gli avversari nella propria met&agrave; campo. Infatti al 5' i padroni di casa passano in vantaggio con Marelli che concretizza una bella manovra sulla destra di Spadini e Fucci. Il gol non cambia l'inerzia del match che resta in mano all'Olmoponte. Il primo sussulto della Zenith arriva al 10' con un batti e ribatti in area sugli sviluppi di una punizione che vede giungere al tiro Methasani, bravo a Tegli a dire di no. Al 20' i locali hanno invece un'occasione clamorosa per trovare il raddoppio con una punizione di Vichi che si stampa sul palo; si avventano sulla sfera il portiere, Marelli e Laudani, ma questa finisce incredibilmente fuori. Proprio in questa mischia il bravo difensore ospite rimedia un grave infortunio al braccio che obbliga l'arbitro a sospendere la partita per attendere l'arrivo dell'ambulanza in campo, applausi per il numero 6 della Zenith ed un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione. La partita riprende dopo 20 minuti e qui cambia anche l'atteggiamento delle due squadre. La Zenith acquista fiducia e l'Olmoponte diventa improvvisamente impreciso e insicuro. Al 25' Carlesi manca il bersaglio per questione di centimetri su punizione, ma, cinque minuti pi&ugrave; tardi, il tanto cercato pareggio prende forma: un innocuo lancio lungo finisce tra le braccia di Tegli che si incredibilmente lascia sfuggire il pallone dalle mani permettendo a Lulja di pareggiare a porta vuota. Al 33' lo stesso Lulja cerca il bis di testa su cross di Ruggiero, ma Tegli riscatta il precedente errore smanacciando la sfera sulla parte interna della traversa con un mezzo miracolo. Qui finisce un primo tempo dai due volti. La ripresa vede al 43' un'ottima opportunit&agrave; per Fucci che, servito da Marelli, si trova solo davanti al portiere ma si fa respingere la conclusione. Al 49' Pacini in mischia calcia a pochi passi da Tegli che sventa in angolo, mentre due minuti pi&ugrave; tardi Marelli imbeccato da un lancio lungo si invola in velocit&agrave; e con la punta del piede anticipa l'intervento del portiere, ma la palla finisce fuori di poco. Al 64' preciso lancio di Novello che trova pronto Marelli alla battuta, il centravanti calcia a botta sicura ma Fattori sventa con un una parata provvidenziale. Nel susseguente angolo &egrave; De Angelis, tutto solo sul secondo palo, a mancare l'appuntamento con un gol che sembrava fatto. Le occasioni finiscono qui e il risultato &egrave; sicuramente quello pi&ugrave; giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marelli</b> (Olmoponte) e <b>Lulja </b>(Zenith Audax), entrambi a segno e sempre capaci di tener in apprensione le difese avversarie: il centravanti aretino con le sue caratteristiche di velocit&agrave; e di predatore d' area di rigore, quello pratese con la sua fisicit&agrave; e capacit&agrave; di smarcarsi tra i centrali pontini.