• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Pietrasanta Marina
  • 0 - 2
  • Maliseti


PIETRASANTA MARINA (4-4-2): Zerouki 6; Fini 6, Antonucci 6.5, Scacciati 6.5, Del Medico 6; Gemignani 6, Rossi 6.5, Gabrielli Barsanti 6.5, Arrighini 6 (65' Palla s.v.); Masini 6, Bonini 6 (50' Gazzanelli 6). A disp.: Farina, Elmi. All.: Sauro Del Chiaro.
MALISETI (4-3-3): Galotta 6 (42' Corradino 6.5); Calamai 6 (42' D'Elia 6.5), Manetti 6.5, Del Bianco 7, Catalano 6; Presenti 6 (42' Fanili 6), Nani 6.5, Tozaj 6.5; Mosconi 6 (42' Luchini 6.5), Ventrici 6, Betti 6 (42' Festa 6.5). A disp.: Cardinale, Berti. All.: Alessandro Becheri.

ARBITRO: Ceccarelli di Carrara 6.5.

RETI: 53' Luchini, 56' Ventrici.
NOTE: ammoniti Nani e Rossi; angoli 8-2; recupero 1'+3'.



La piattezza di una tipica partita di fine stagione si interrompe all'improvviso a metà del secondo tempo e l'uno-due ravvicinato del Maliseti permette alla squadra di Becheri di accedere alla coppa post-campionato. Il Pietrasanta Marina chiude con la retrocessione un campionato affrontato con un attacco troppo spuntato ed errori difensivi troppo clamorosi per riuscire a sopravvivere. E' strano come le due squadre si affrontino con molta circospezione per tutto il primo tempo, dato che alla squadra dello squalificato Gemignani una vittoria potrebbe consegnare il quartultimo posto e la pole position per un eventuale ripescaggio, mentre i pratesi possono pensare di chiudere tutto facendo valere la loro superiorità tecnica e di classifica. Invece, lo stallo è totale e il fatto di vedere il Pietrasanta per la prima volta con due punte non migliora la sua incisività offensiva, mentre dall'altra parte sono più pericolosi i centrocampisti Nani e Tozaj quando tentano l'inserimento rispetto a un tridente che fa una grande fatica: è quello che si vede al 9' su uno schema da calcio d'angolo che porta Calamai al cross sulla testa di Tozaj, ma l'impatto sul pallone non è dei migliori. Ventrici cerca troppo di avvicinarsi all'ala sinistra Betti, i due si tolgono spazio a vicenda e soprattutto gli amaranto rimangono privi di un costante punto di riferimento avanzato: la mancanza è dimostrata al 26' dalla corta respinta di Zerouki in uscita bassa su un altro cross di Calamai senza che nessuno sia pronto a ribadire in rete. Il risultato parziale di Sporting Massese-Pistoia Nord prova a dare una scossa ai bianco-celesti trascinati dall'instancabile Rossi, che lavora tantissimo in mezzo al campo e al 32' va anche a saltare Catalano sulla destra per poi crossare un pallone interessante ma solamente sfiorato da Masini. Il Maliseti ha molta più fisicità degli avversari e in particolare i due difensori centrali Manetti e Del Bianco fanno loro tutti i palloni possibili con l'unica eccezione del calcio d'angolo di Arrighini al 5' del secondo tempo: Gabrielli Barsanti colpisce al volo sul secondo palo ma mette a lato. Il quintuplice cambio deciso da mister Becheri è insolito ma si rivela efficace perché, se tatticamente non cambia molto, i nuovi entrati costruiscono la vittoria e anche chi cambia posizione in campo, come per esempio Nani (da regista a interno destro), ottiene benefici. Uno dei nuovi, Fanili, suona la sveglia con un destro centrale dal limite dell'area, ma il minuto che cambia l'inerzia della sfida è il 18': Gazzanelli interrompe fallosamente una discesa centrale di Nani, la difesa locale fa la sua ormai consueta distrazione lasciando a D'Elia la possibilità di battere la punizione a sorpresa e Luchini, liberissimo sulla destra, può sfruttare il regalo con un diagonale sporco che si infila lentamente in rete. A spazi aperti, può entrare in azione anche il veloce Festa sulla fascia sinistra: tre minuti dopo il vantaggio, scatta per raggiungere una palla vagante e allungarla al centro per Ventrici il cui pallonetto di destro è delizioso e vincente. Fatto curioso per lo stesso Ventrici, allontanato dal rettangolo di gioco dal proprio allenatore dopo un accenno di scontro con Gazzanelli: una sorta di auto-espulsione che lascia il Maliseti in 10 perché gli ultimi componenti della panchina sono infortunati e così gli ultimi minuti vedono anche il portiere subentrato, Corradino, protagonista di ottime respinte su un colpo di testa di Gabrielli Barsanti e su un pericoloso destro di Masini.

Calciatoripiù
: difensori in cattedra e menzione d'onore per Del Bianco, gran fisico e tempi di chiusura tanto perfetti da non farlo sbagliare quasi mai. Solito apprezzamento nel Pietrasanta per il centrocampista Rossi, piccolo ma molto dinamico, e per Scacciati, adattato in difesa con esito discreto nonostante sia più a suo agio da centrocampista.

Barnaba Lucchesi PIETRASANTA MARINA (4-4-2): Zerouki 6; Fini 6, Antonucci 6.5, Scacciati 6.5, Del Medico 6; Gemignani 6, Rossi 6.5, Gabrielli Barsanti 6.5, Arrighini 6 (65' Palla s.v.); Masini 6, Bonini 6 (50' Gazzanelli 6). A disp.: Farina, Elmi. All.: Sauro Del Chiaro.<br >MALISETI (4-3-3): Galotta 6 (42' Corradino 6.5); Calamai 6 (42' D'Elia 6.5), Manetti 6.5, Del Bianco 7, Catalano 6; Presenti 6 (42' Fanili 6), Nani 6.5, Tozaj 6.5; Mosconi 6 (42' Luchini 6.5), Ventrici 6, Betti 6 (42' Festa 6.5). A disp.: Cardinale, Berti. All.: Alessandro Becheri.<br > ARBITRO: Ceccarelli di Carrara 6.5.<br > RETI: 53' Luchini, 56' Ventrici.<br >NOTE: ammoniti Nani e Rossi; angoli 8-2; recupero 1'+3'. La piattezza di una tipica partita di fine stagione si interrompe all'improvviso a met&agrave; del secondo tempo e l'uno-due ravvicinato del Maliseti permette alla squadra di Becheri di accedere alla coppa post-campionato. Il Pietrasanta Marina chiude con la retrocessione un campionato affrontato con un attacco troppo spuntato ed errori difensivi troppo clamorosi per riuscire a sopravvivere. E' strano come le due squadre si affrontino con molta circospezione per tutto il primo tempo, dato che alla squadra dello squalificato Gemignani una vittoria potrebbe consegnare il quartultimo posto e la pole position per un eventuale ripescaggio, mentre i pratesi possono pensare di chiudere tutto facendo valere la loro superiorit&agrave; tecnica e di classifica. Invece, lo stallo &egrave; totale e il fatto di vedere il Pietrasanta per la prima volta con due punte non migliora la sua incisivit&agrave; offensiva, mentre dall'altra parte sono pi&ugrave; pericolosi i centrocampisti Nani e Tozaj quando tentano l'inserimento rispetto a un tridente che fa una grande fatica: &egrave; quello che si vede al 9' su uno schema da calcio d'angolo che porta Calamai al cross sulla testa di Tozaj, ma l'impatto sul pallone non &egrave; dei migliori. Ventrici cerca troppo di avvicinarsi all'ala sinistra Betti, i due si tolgono spazio a vicenda e soprattutto gli amaranto rimangono privi di un costante punto di riferimento avanzato: la mancanza &egrave; dimostrata al 26' dalla corta respinta di Zerouki in uscita bassa su un altro cross di Calamai senza che nessuno sia pronto a ribadire in rete. Il risultato parziale di Sporting Massese-Pistoia Nord prova a dare una scossa ai bianco-celesti trascinati dall'instancabile Rossi, che lavora tantissimo in mezzo al campo e al 32' va anche a saltare Catalano sulla destra per poi crossare un pallone interessante ma solamente sfiorato da Masini. Il Maliseti ha molta pi&ugrave; fisicit&agrave; degli avversari e in particolare i due difensori centrali Manetti e Del Bianco fanno loro tutti i palloni possibili con l'unica eccezione del calcio d'angolo di Arrighini al 5' del secondo tempo: Gabrielli Barsanti colpisce al volo sul secondo palo ma mette a lato. Il quintuplice cambio deciso da mister Becheri &egrave; insolito ma si rivela efficace perch&eacute;, se tatticamente non cambia molto, i nuovi entrati costruiscono la vittoria e anche chi cambia posizione in campo, come per esempio Nani (da regista a interno destro), ottiene benefici. Uno dei nuovi, Fanili, suona la sveglia con un destro centrale dal limite dell'area, ma il minuto che cambia l'inerzia della sfida &egrave; il 18': Gazzanelli interrompe fallosamente una discesa centrale di Nani, la difesa locale fa la sua ormai consueta distrazione lasciando a D'Elia la possibilit&agrave; di battere la punizione a sorpresa e Luchini, liberissimo sulla destra, pu&ograve; sfruttare il regalo con un diagonale sporco che si infila lentamente in rete. A spazi aperti, pu&ograve; entrare in azione anche il veloce Festa sulla fascia sinistra: tre minuti dopo il vantaggio, scatta per raggiungere una palla vagante e allungarla al centro per Ventrici il cui pallonetto di destro &egrave; delizioso e vincente. Fatto curioso per lo stesso Ventrici, allontanato dal rettangolo di gioco dal proprio allenatore dopo un accenno di scontro con Gazzanelli: una sorta di auto-espulsione che lascia il Maliseti in 10 perch&eacute; gli ultimi componenti della panchina sono infortunati e cos&igrave; gli ultimi minuti vedono anche il portiere subentrato, Corradino, protagonista di ottime respinte su un colpo di testa di Gabrielli Barsanti e su un pericoloso destro di Masini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: difensori in cattedra e menzione d'onore per <b>Del Bianco</b>, gran fisico e tempi di chiusura tanto perfetti da non farlo sbagliare quasi mai. Solito apprezzamento nel Pietrasanta per il centrocampista <b>Rossi</b>, piccolo ma molto dinamico, e per <b>Scacciati</b>, adattato in difesa con esito discreto nonostante sia pi&ugrave; a suo agio da centrocampista. Barnaba Lucchesi




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