• Juniores Regionali GIR.Élite
  • Audace Legnaia
  • 0 - 2
  • Sestese


AUDACE LEGNAIA: Greco, Pratesi, Biondi, Sbuelz, Romei (69' Andrea Costagli), Giovanni Costagli (69' Filippini), De Carlo, Guidotti, Pallini (69' Tofanari), Ducci (58' Kanté), Masini (79' Torrigiani). A disp.: Parenti, Giannini, Camarlinghi, Mazzanti. All.: Francesco Guidotti.
SESTESE: Tortelli, Belli (88' Borghini), Diotallevi, De Nisco, Paggetti, Gambini (73' Stefani), Menichini, Bandinelli, Romeo, Tognelli (69' Venturi), Bencini (86' Drovandi). A disp.: Bait, Pani, Idmane, Ermini. All.: Matteo Angiolini.

ARBITRO: Grazi di Arezzo

RETI: 30' Diotallevi, 57' Menichini.
NOTE: ammoniti De Carlo, Paggetti, Pratesi e Tognelli.



È una vittoria meritata per la capolista Sestese che al Bacci di Legnaia archivia la pratica gialloblù con una rete per tempo non smentendo il pronostico che sulla carta la dava per favorita. C'è però da dire anche che la compagine audacina non ha affatto demeritato di fronte a un avversario più quotato, per il quale non è stato assolutamente facile mettere in cassaforte altri tre punti: infatti, anche se sono ben altre le partite da vincere per Guidotti & co., il pacchetto arretrato locale ha dato molto filo da torcere alla manovra offensiva rossoblù impedendo dunque ai sestesi, pur superiori dal punto di vista tecnico, un facile successo. In avvio di gara è l'equilibrio a farla da padrone, la Sestese tenta di imporre il proprio gioco ai ragazzi di Guidotti che però si difendono con ordine e compattezza di fronte ai tentativi dell'attacco avversario guidato dai bomber Gambini e Menichini. Nei primi 20' si registrano dunque sporadiche e velleitarie conclusioni da parte di ambo le squadre senza che tuttavia il pallino del gioco venga saldamente assunto da una di esse. Dopodiché a provarci è il Legnaia con Pallini, che impegna centralmente Tortelli con una battuta dai sedici metri. La risposta rossoblù, 8' più tardi, si rivela vincente: una volta costretta la retroguardia locale alla chiusura in corner, i sestesi possono dunque usufruire di un tiro dalla bandierina dalla destra. La parabola viene perfettamente disegnata da Gambini che pesca la testa del liberissimo Diotallevi, freddo a superare Greco da pochi passi. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti prendono ancor più coraggio facendosi avanti al 32' ancora con Gambini che su calcio di punizione dalla trequarti mancina impegna il portiere avversario in respinta, prima che Paggetti venga a sua volta murato in angolo da un difensore. Al 38' anche Menichini avrebbe la possibilità di rimpinguare il bottino per i suoi ma, seppur lanciato a rete, soffre troppo la pressione del diretto marcatore strozzando eccessivamente il proprio tiro e consentendo a Greco un recupero in due tempi. Prima del riposo i padroni di casa tornano ad affacciarsi dalle parti di Tortelli con Ducci che si sbarazza di due calciatori rossoblù nei pressi del limite ma non angola a dovere il suo diagonale, fermato dunque a terra dall'estremo sestese. Dopo 2' addizionali concessi da Grazi, si va negli spogliatoi con il team di Angiolini avanti di misura. Al rientro in campo i due tecnici non cambiano le carte in tavola, lasciano schierati i rispettivi undici di partenza e, a giudicare dalle prime battute della ripresa, pare che agli astanti venga ripresentato il medesimo leitmotiv dei 20' iniziali. A fugare ogni dubbio ci pensa Menichini, per il quale è un gioco da ragazzi approfittare del prezioso suggerimento di Tognelli e fare secco per la seconda volta Greco da distanza ravvicinata (57'). Sono cinque su cinque per il cannoniere rossoblù che viaggia su una media perfetta di un centro a partita. Il tecnico casalingo corre ai ripari inserendo Kanté al posto di Ducci, ma in fase offensiva è ancora la Sestese a balzare agli onori della cronaca con Paggetti che al 62' si accentra dalla sinistra e calcia sorvolando però il montante. A questo punto la stanchezza subentra come protagonista principale: al 69' parte dunque un'autentica girandola di cambi che si protrarrà sino al triplice fischio. Per il momento, Angiolini fa entrare soltanto Venturi al posto di Tognelli, mentre il collega Guidotti effettua una triplice sostituzione: dentro Andrea Costagli, Filippini e Tofanari, Romei, Giovanni Costagli e Pallini terminano anzitempo la loro gara. La nuova linfa apportata dal tecnico gialloblù fa sì che al 72' l'asse Guidotti-Tofanari-Kanté porti quest'ultimo a una conclusione la cui mira viene però alzata eccessivamente. All'80' Tofanari si sveste dei panni di assist-man lasciando partire un tiro-cross sul corner di Guidotti che termina la propria corsa di poco al lato. Il match si avvia lentamente verso il triplice fischio senza che nessuna delle due équipe crei più scompiglio in mezzo alla difesa avversaria: le ultime cartucce sparate dal Legnaia si infrangono sul muro difensivo di una Sestese che là davanti aveva già un po' tirato il freno a mano dopo il raddoppio per limitarsi a contenere eventuali danni. Si chiude perciò il sipario: i rossoblù sconfiggono a domicilio l'Audace 0 dimostrando la loro migliore qualità. Con quattro vittorie e un pareggio in cinque sfide finora disputate, la Sestese ospiterà tra una settimana il Castelfiorentino, altra neopromossa, mentre il Legnaia rimane fermo a sei punti in attesa di far visita all'Affrico sull'ostico terreno del Lapenta.
Calciatoripiù: De Carlo
(Audace Legnaia), Diotallevi, Gambini e Menichini (Sestese).

Riccardo Palchetti AUDACE LEGNAIA: Greco, Pratesi, Biondi, Sbuelz, Romei (69' Andrea Costagli), Giovanni Costagli (69' Filippini), De Carlo, Guidotti, Pallini (69' Tofanari), Ducci (58' Kant&eacute;), Masini (79' Torrigiani). A disp.: Parenti, Giannini, Camarlinghi, Mazzanti. All.: Francesco Guidotti.<br >SESTESE: Tortelli, Belli (88' Borghini), Diotallevi, De Nisco, Paggetti, Gambini (73' Stefani), Menichini, Bandinelli, Romeo, Tognelli (69' Venturi), Bencini (86' Drovandi). A disp.: Bait, Pani, Idmane, Ermini. All.: Matteo Angiolini.<br > ARBITRO: Grazi di Arezzo<br > RETI: 30' Diotallevi, 57' Menichini.<br >NOTE: ammoniti De Carlo, Paggetti, Pratesi e Tognelli. &Egrave; una vittoria meritata per la capolista Sestese che al Bacci di Legnaia archivia la pratica giallobl&ugrave; con una rete per tempo non smentendo il pronostico che sulla carta la dava per favorita. C'&egrave; per&ograve; da dire anche che la compagine audacina non ha affatto demeritato di fronte a un avversario pi&ugrave; quotato, per il quale non &egrave; stato assolutamente facile mettere in cassaforte altri tre punti: infatti, anche se sono ben altre le partite da vincere per Guidotti & co., il pacchetto arretrato locale ha dato molto filo da torcere alla manovra offensiva rossobl&ugrave; impedendo dunque ai sestesi, pur superiori dal punto di vista tecnico, un facile successo. In avvio di gara &egrave; l'equilibrio a farla da padrone, la Sestese tenta di imporre il proprio gioco ai ragazzi di Guidotti che per&ograve; si difendono con ordine e compattezza di fronte ai tentativi dell'attacco avversario guidato dai bomber Gambini e Menichini. Nei primi 20' si registrano dunque sporadiche e velleitarie conclusioni da parte di ambo le squadre senza che tuttavia il pallino del gioco venga saldamente assunto da una di esse. Dopodich&eacute; a provarci &egrave; il Legnaia con Pallini, che impegna centralmente Tortelli con una battuta dai sedici metri. La risposta rossobl&ugrave;, 8' pi&ugrave; tardi, si rivela vincente: una volta costretta la retroguardia locale alla chiusura in corner, i sestesi possono dunque usufruire di un tiro dalla bandierina dalla destra. La parabola viene perfettamente disegnata da Gambini che pesca la testa del liberissimo Diotallevi, freddo a superare Greco da pochi passi. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti prendono ancor pi&ugrave; coraggio facendosi avanti al 32' ancora con Gambini che su calcio di punizione dalla trequarti mancina impegna il portiere avversario in respinta, prima che Paggetti venga a sua volta murato in angolo da un difensore. Al 38' anche Menichini avrebbe la possibilit&agrave; di rimpinguare il bottino per i suoi ma, seppur lanciato a rete, soffre troppo la pressione del diretto marcatore strozzando eccessivamente il proprio tiro e consentendo a Greco un recupero in due tempi. Prima del riposo i padroni di casa tornano ad affacciarsi dalle parti di Tortelli con Ducci che si sbarazza di due calciatori rossobl&ugrave; nei pressi del limite ma non angola a dovere il suo diagonale, fermato dunque a terra dall'estremo sestese. Dopo 2' addizionali concessi da Grazi, si va negli spogliatoi con il team di Angiolini avanti di misura. Al rientro in campo i due tecnici non cambiano le carte in tavola, lasciano schierati i rispettivi undici di partenza e, a giudicare dalle prime battute della ripresa, pare che agli astanti venga ripresentato il medesimo leitmotiv dei 20' iniziali. A fugare ogni dubbio ci pensa Menichini, per il quale &egrave; un gioco da ragazzi approfittare del prezioso suggerimento di Tognelli e fare secco per la seconda volta Greco da distanza ravvicinata (57'). Sono cinque su cinque per il cannoniere rossobl&ugrave; che viaggia su una media perfetta di un centro a partita. Il tecnico casalingo corre ai ripari inserendo Kant&eacute; al posto di Ducci, ma in fase offensiva &egrave; ancora la Sestese a balzare agli onori della cronaca con Paggetti che al 62' si accentra dalla sinistra e calcia sorvolando per&ograve; il montante. A questo punto la stanchezza subentra come protagonista principale: al 69' parte dunque un'autentica girandola di cambi che si protrarr&agrave; sino al triplice fischio. Per il momento, Angiolini fa entrare soltanto Venturi al posto di Tognelli, mentre il collega Guidotti effettua una triplice sostituzione: dentro Andrea Costagli, Filippini e Tofanari, Romei, Giovanni Costagli e Pallini terminano anzitempo la loro gara. La nuova linfa apportata dal tecnico giallobl&ugrave; fa s&igrave; che al 72' l'asse Guidotti-Tofanari-Kant&eacute; porti quest'ultimo a una conclusione la cui mira viene per&ograve; alzata eccessivamente. All'80' Tofanari si sveste dei panni di assist-man lasciando partire un tiro-cross sul corner di Guidotti che termina la propria corsa di poco al lato. Il match si avvia lentamente verso il triplice fischio senza che nessuna delle due &eacute;quipe crei pi&ugrave; scompiglio in mezzo alla difesa avversaria: le ultime cartucce sparate dal Legnaia si infrangono sul muro difensivo di una Sestese che l&agrave; davanti aveva gi&agrave; un po' tirato il freno a mano dopo il raddoppio per limitarsi a contenere eventuali danni. Si chiude perci&ograve; il sipario: i rossobl&ugrave; sconfiggono a domicilio l'Audace 0 dimostrando la loro migliore qualit&agrave;. Con quattro vittorie e un pareggio in cinque sfide finora disputate, la Sestese ospiter&agrave; tra una settimana il Castelfiorentino, altra neopromossa, mentre il Legnaia rimane fermo a sei punti in attesa di far visita all'Affrico sull'ostico terreno del Lapenta. <b> Calciatoripi&ugrave;: De Carlo </b>(Audace Legnaia), <b>Diotallevi, Gambini</b> e <b>Menichini</b> (Sestese). Riccardo Palchetti




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