DERUTA: Fancelli, Rocchi, Montagnoli, Chinea (37' Pauselli), Palluotto, Marioli, Beschini, Boco, Regnicoli, Vetrano (72' Conte Agostino), Pietrosanti (46' Setaj). A disp.: Chiucchiu, Pintinicchio, Pauselli, Conte Agostino, Setaj, Conte Antonio, Di Asciano. All.: Marinaro.
ATLETICO AREZZO: Dolci, Sergio, Macellari (75' Tizzano), Zurli, Bernabei, Otelli, Perazzini (55' Florian), Miceli, Caddeu (70' Soldani), Idromela, Postiglione. A disp.: Scarpelli, Tizzano, Fabbri, Ercolini, Marraghini, Florian, Soldani. All.: Fabio Tocci.

ARBITRO: Raffaele Agrò di Terni

RETI: 45' Caddeu, 90' Conte Agostino, 93' rig. Idromela.
NOTE: ammoniti Rocchi al 35', Regnicoli al 52', Boco al 53', Montagnoli al 56', Idromela al 70'.



Sul piano del gioco e della tenuta atletica, miglior inizio davvero non si poteva augurare Fabio Tocci per il suo Arezzo: una gara dominata in lungo e in largo da parte dei suoi amaranto che hanno fatto da padroni sul difficile campo di Deruta. Eppure i tre punti, come racconta il tabellino, sono stati sofferti e sono arrivati soltanto grazie ad un calcio di rigore nel terzo minuto di recupero, quando lo spettro di un beffardo pareggio ormai sembrava inevitabile. La cronaca è ricca di occasioni - tutte di marca amaranto - già dal primo tempo, ma, complici gli errori sotto porta dei ragazzi toscani, il risultato non si sblocca dallo zero a zero fino al 45', quando Caddeu da sinistra riceve un bel lancio di Zurli e, approfittando dell'assist prelibato, il centravanti trafigge il portiere ospite in diagonale. Il primo tempo si chiude con un vantaggio più che meritato per i locali. Ci si attende che nella ripresa gli ospiti possano alimentare il vantaggio, ma la sfortuna mette il bastone tra le ruote all'Arezzo che non riesce a battere nuovamente Fancelli con la porta dei padroni di casa che pare davvero stregata. A tempo scaduto, alla prima vera conclusione in porta il neo entrato Agostino Conte, pareggia il conto. I ragazzi di Tocci non si perdono d'animo, nonostante l'inevitabile stanchezza dopo novanta minuti giocati a ritmi elevatissimi, ripartono alla ricerca della vittoria ed ottengono calcio di rigore sacrosanto per un fallo di un giocatore locale su Miceli. Sul dischetto si porta Idromela che trafigge il portiere e porta i tre punti all'Arezzo, più che meritati anche se estremamente sofferti.

Calciatoripiù: prova da elogiare per tutti i ragazzi amaranto, con una menzione in particolare per Caddeu.

DERUTA: Fancelli, Rocchi, Montagnoli, Chinea (37' Pauselli), Palluotto, Marioli, Beschini, Boco, Regnicoli, Vetrano (72' Conte Agostino), Pietrosanti (46' Setaj). A disp.: Chiucchiu, Pintinicchio, Pauselli, Conte Agostino, Setaj, Conte Antonio, Di Asciano. All.: Marinaro.<br >ATLETICO AREZZO: Dolci, Sergio, Macellari (75' Tizzano), Zurli, Bernabei, Otelli, Perazzini (55' Florian), Miceli, Caddeu (70' Soldani), Idromela, Postiglione. A disp.: Scarpelli, Tizzano, Fabbri, Ercolini, Marraghini, Florian, Soldani. All.: Fabio Tocci.<br > ARBITRO: Raffaele Agr&ograve; di Terni<br > RETI: 45' Caddeu, 90' Conte Agostino, 93' rig. Idromela.<br >NOTE: ammoniti Rocchi al 35', Regnicoli al 52', Boco al 53', Montagnoli al 56', Idromela al 70'. Sul piano del gioco e della tenuta atletica, miglior inizio davvero non si poteva augurare Fabio Tocci per il suo Arezzo: una gara dominata in lungo e in largo da parte dei suoi amaranto che hanno fatto da padroni sul difficile campo di Deruta. Eppure i tre punti, come racconta il tabellino, sono stati sofferti e sono arrivati soltanto grazie ad un calcio di rigore nel terzo minuto di recupero, quando lo spettro di un beffardo pareggio ormai sembrava inevitabile. La cronaca &egrave; ricca di occasioni - tutte di marca amaranto - gi&agrave; dal primo tempo, ma, complici gli errori sotto porta dei ragazzi toscani, il risultato non si sblocca dallo zero a zero fino al 45', quando Caddeu da sinistra riceve un bel lancio di Zurli e, approfittando dell'assist prelibato, il centravanti trafigge il portiere ospite in diagonale. Il primo tempo si chiude con un vantaggio pi&ugrave; che meritato per i locali. Ci si attende che nella ripresa gli ospiti possano alimentare il vantaggio, ma la sfortuna mette il bastone tra le ruote all'Arezzo che non riesce a battere nuovamente Fancelli con la porta dei padroni di casa che pare davvero stregata. A tempo scaduto, alla prima vera conclusione in porta il neo entrato Agostino Conte, pareggia il conto. I ragazzi di Tocci non si perdono d'animo, nonostante l'inevitabile stanchezza dopo novanta minuti giocati a ritmi elevatissimi, ripartono alla ricerca della vittoria ed ottengono calcio di rigore sacrosanto per un fallo di un giocatore locale su Miceli. Sul dischetto si porta Idromela che trafigge il portiere e porta i tre punti all'Arezzo, pi&ugrave; che meritati anche se estremamente sofferti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: prova da elogiare per tutti i ragazzi amaranto, con una menzione in particolare per <b>Caddeu</b>.