• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Unione Montalbano
  • 3 - 1
  • Maliseti Tobbianese


U.MONTALBANO: Baldi, Meoni, Ferraro, Chiella, Lavorini, Del Moro, Panichi, Spatola, Timpanaro, Mercugliano, Di Leo. A disp.: Franceschi, Aiuti, Carnevale, Guasti, Schena, Sciandri, Marignani. All.: Pier Giuseppe Porciatti.
MALISETI TOBB.: Campana, Tisi, Biagini, Lagazzi, Caggianese, Leporatti, Tardelli, Fei, Striatto, Bartolini, Rossellò. A disp.: Villani, Alinari, Turrini, Guidi, Bettazzi, Coulou, Imperio. All.: Alessandro Becheri.

ARBITRO: Maurizio Mangini di Pontedera.

RETI: 20' Timpanaro, 30' Chiella, 45' Striatto, 67' Meoni.



Grande impresa per il Montalbano di Pier Giuseppe Porciatti che tra le mura amiche con una prestazione superlativa batte la seconda forza del campionato, il Maliseti Tobbianese, e completa una straordinaria rimonta avviata nelle scorse settimane, ottenendo il sorpasso sul Fornaci e portandosi in quintultima posizione. Ad una giornata dalla fine del campionato la formazione di Porciatti ha il suo destino nelle sue mani: con una vittoria sul campo della Lastrigiana infatti il Montalbano potrebbe festeggiare la permanenza nella categoria regionale senza doversi augurare un ripescaggio. Esce dal campo a mani vuote il Maliseti Tobbianese che anche in questo turno, come in altre gare, dimostra di avere un conto aperto con la fortuna: i pratesi anche in questa occasione mostrano un gioco brillante ed elegante, ma non riescono a finalizzare la grande mole di gioco prodotta ed escono dal campo a mani vuote; la contemporanea vittoria del Capostrada costringe i ragazzi di Becheri alla seconda posizione, ma l'amarezza per il primato ormai irraggiungibile non deve cancellare la superlativa stagione disputata. Andiamo con ordine: la gara è molto sentita su entrambe i fronti, vista l'importanza della posta in palio. I locali, che nel primo tempo vantano il vento favore, scendono in campo concentrati, stando sotto la linea della palla e concedendo pochissimo agi avversari. Il Maliseti come al solito gioca un buon calcio e prova a prendere in mano le redini del gioco, sviluppando buone trame sia centralmente che sulle fasce. Il risultato però si sblocca in favore dei bravissimi ragazzi di Porciatti al 20' con la rete di Timpanaro che, dopo uno scambio sulla tre-quarti con Mercugliano, dal limite lascia partire un tiro che beffa Campana insaccandosi nell'angolo. Nei minuti seguenti gli ospiti reagiscono e creano una possibilità con Striatto, ma i locali trovano anche il due a zero con una splendida punizione di Chiella che piazza il pallone sotto l'incrocio alle spalle di Campana. La reazione ospite non tarda ad arrivare, ma Baldi riesce a chiudere la prima frazione lasciando la sua porta inviolata.
Nel secondo tempo il Maliseti col vento a favore preme alla ricerca del gol del due a uno che riapra il match. Al 45' arriva la rete degli ospiti, firmata dal bomber Striatto che riceve da Alinari (il 2001 è entrato molto bene in partita ad inizio ripresa) da sinistra, controlla e mette alle spalle di Baldi la rete del due a uno. I pratesi ci credono e si spingono in avanti alla ricerca del pareggio, ma i locali contengono e provano a ripartire in contropiede. A cinque minuti dalla fine i locali rimangono in dieci per l'espulsione di Panichi. Il Maliseti ci crede e spinge a spron battuta alla ricerca della rete, senza però riuscire a vincere la perfetta organizzazione difensiva dei locali (che anche in dieci giocano una gara esemplare) mancando un'altra occasione nitida con Striatto. Nel finale un lancio lungo di Meoni dopo un rimbalzo beffa Campana ed entra direttamente in porta per il definitivo tre a uno. Grande esultanza per i locali che grazie a questa grande prova conquistano una meritata vittoria e scavalcano il Fornaci e si portano a quota 33 punti in classifica: come detto, verdetto amaro per il Maliseti che, se sul piano del gioco ha poco da rimproverarsi, può conservare qualche rimpianto per non aver concretizzato la mole di gioco prodotta e per essersi affidato troppo alle iniziative personali per cercare di risolvere il match. Ad impreziosire la vittoria dei ragazzi di Porciatti è anche un dato: prima di questa gara i pratesi erano la formazione meno battuta di tutti i campionati regionali toscani, con una sola sconfitta.

Calciatoripiù: Panichi
è stato fino all'espulsione superlativo; molto buona anche la prova di Mercugliano, bravo a giocare sotto la linea della palla e si mostrano pronti a ripartire; sopra le righe anche Spatola, nell'ottima prova collettiva dei locali (U.Montalbano). Gara sufficiente tra gli ospiti, tra i quali si segnala la prova di Alinari, entrato ad inizio ripresa.
L'intervista
A fine gara raccogliamo il commento Alessandro Becheri, che riconosce i meriti degli avversari in questo turno ed elogia i suoi ragazzi per l'annata, ma rimpiange i punti persi per strada durante la staigone: Fino a domenica scorsa eravamo l'unica squadra a livello regionale ad avere subito una sola sconfitta. Siamo il miglior attacco e la seconda miglior difesa: è un peccato che questi dati non siano bastati a vincere il girone, comunque credo che i ragazzi possono chiudere il loro campionato a testa alta: onore al Capostrada che è stato più cinico di noi ed ha avuto il merito di portare a casa tanti risultati di misura. Noi invece abbiamo avuto molte partite sfortunate e gli episodi spesso ci hanno condannato. Dispiace perché nelle ultime partite avremmo potuto raccogliere qualche punto in più. Stavolta la sconfitta ci sta contro un grande Montalbano: non siamo stati lucidi dopo aver incassato la rete; abbiamo pensato di risolvere la gara con una giocata individuale e invece non siamo riusciti a superare una squadra organizzatissima. Il rammarico per non aver vinto il girone c'è, ma i ragazzi devono essere consapevoli di aver giocato una grande stagione e devono essere orgogliosi di aver tenuto aperto il campionato fino all'ultima partita. Era un anno importante per la crescita dei ragazzi e credo che molti di loro abbiano dimostrato di avere le qualità per arrivare a vestire tra qualche anno la maglia della nostra prima squadra .

U.MONTALBANO: Baldi, Meoni, Ferraro, Chiella, Lavorini, Del Moro, Panichi, Spatola, Timpanaro, Mercugliano, Di Leo. A disp.: Franceschi, Aiuti, Carnevale, Guasti, Schena, Sciandri, Marignani. All.: Pier Giuseppe Porciatti. <br >MALISETI TOBB.: Campana, Tisi, Biagini, Lagazzi, Caggianese, Leporatti, Tardelli, Fei, Striatto, Bartolini, Rossell&ograve;. A disp.: Villani, Alinari, Turrini, Guidi, Bettazzi, Coulou, Imperio. All.: Alessandro Becheri.<br > ARBITRO: Maurizio Mangini di Pontedera.<br > RETI: 20' Timpanaro, 30' Chiella, 45' Striatto, 67' Meoni. Grande impresa per il Montalbano di Pier Giuseppe Porciatti che tra le mura amiche con una prestazione superlativa batte la seconda forza del campionato, il Maliseti Tobbianese, e completa una straordinaria rimonta avviata nelle scorse settimane, ottenendo il sorpasso sul Fornaci e portandosi in quintultima posizione. Ad una giornata dalla fine del campionato la formazione di Porciatti ha il suo destino nelle sue mani: con una vittoria sul campo della Lastrigiana infatti il Montalbano potrebbe festeggiare la permanenza nella categoria regionale senza doversi augurare un ripescaggio. Esce dal campo a mani vuote il Maliseti Tobbianese che anche in questo turno, come in altre gare, dimostra di avere un conto aperto con la fortuna: i pratesi anche in questa occasione mostrano un gioco brillante ed elegante, ma non riescono a finalizzare la grande mole di gioco prodotta ed escono dal campo a mani vuote; la contemporanea vittoria del Capostrada costringe i ragazzi di Becheri alla seconda posizione, ma l'amarezza per il primato ormai irraggiungibile non deve cancellare la superlativa stagione disputata. Andiamo con ordine: la gara &egrave; molto sentita su entrambe i fronti, vista l'importanza della posta in palio. I locali, che nel primo tempo vantano il vento favore, scendono in campo concentrati, stando sotto la linea della palla e concedendo pochissimo agi avversari. Il Maliseti come al solito gioca un buon calcio e prova a prendere in mano le redini del gioco, sviluppando buone trame sia centralmente che sulle fasce. Il risultato per&ograve; si sblocca in favore dei bravissimi ragazzi di Porciatti al 20' con la rete di Timpanaro che, dopo uno scambio sulla tre-quarti con Mercugliano, dal limite lascia partire un tiro che beffa Campana insaccandosi nell'angolo. Nei minuti seguenti gli ospiti reagiscono e creano una possibilit&agrave; con Striatto, ma i locali trovano anche il due a zero con una splendida punizione di Chiella che piazza il pallone sotto l'incrocio alle spalle di Campana. La reazione ospite non tarda ad arrivare, ma Baldi riesce a chiudere la prima frazione lasciando la sua porta inviolata. <br >Nel secondo tempo il Maliseti col vento a favore preme alla ricerca del gol del due a uno che riapra il match. Al 45' arriva la rete degli ospiti, firmata dal bomber Striatto che riceve da Alinari (il 2001 &egrave; entrato molto bene in partita ad inizio ripresa) da sinistra, controlla e mette alle spalle di Baldi la rete del due a uno. I pratesi ci credono e si spingono in avanti alla ricerca del pareggio, ma i locali contengono e provano a ripartire in contropiede. A cinque minuti dalla fine i locali rimangono in dieci per l'espulsione di Panichi. Il Maliseti ci crede e spinge a spron battuta alla ricerca della rete, senza per&ograve; riuscire a vincere la perfetta organizzazione difensiva dei locali (che anche in dieci giocano una gara esemplare) mancando un'altra occasione nitida con Striatto. Nel finale un lancio lungo di Meoni dopo un rimbalzo beffa Campana ed entra direttamente in porta per il definitivo tre a uno. Grande esultanza per i locali che grazie a questa grande prova conquistano una meritata vittoria e scavalcano il Fornaci e si portano a quota 33 punti in classifica: come detto, verdetto amaro per il Maliseti che, se sul piano del gioco ha poco da rimproverarsi, pu&ograve; conservare qualche rimpianto per non aver concretizzato la mole di gioco prodotta e per essersi affidato troppo alle iniziative personali per cercare di risolvere il match. Ad impreziosire la vittoria dei ragazzi di Porciatti &egrave; anche un dato: prima di questa gara i pratesi erano la formazione meno battuta di tutti i campionati regionali toscani, con una sola sconfitta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Panichi </b>&egrave; stato fino all'espulsione superlativo; molto buona anche la prova di <b>Mercugliano</b>, bravo a giocare sotto la linea della palla e si mostrano pronti a ripartire; sopra le righe anche Spatola, nell'ottima prova collettiva dei locali (U.Montalbano). Gara sufficiente tra gli ospiti, tra i quali si segnala la prova di <b>Alinari</b>, entrato ad inizio ripresa.<br >L'intervista<br >A fine gara raccogliamo il commento Alessandro Becheri, che riconosce i meriti degli avversari in questo turno ed elogia i suoi ragazzi per l'annata, ma rimpiange i punti persi per strada durante la staigone: Fino a domenica scorsa eravamo l'unica squadra a livello regionale ad avere subito una sola sconfitta. Siamo il miglior attacco e la seconda miglior difesa: &egrave; un peccato che questi dati non siano bastati a vincere il girone, comunque credo che i ragazzi possono chiudere il loro campionato a testa alta: onore al Capostrada che &egrave; stato pi&ugrave; cinico di noi ed ha avuto il merito di portare a casa tanti risultati di misura. Noi invece abbiamo avuto molte partite sfortunate e gli episodi spesso ci hanno condannato. Dispiace perch&eacute; nelle ultime partite avremmo potuto raccogliere qualche punto in pi&ugrave;. Stavolta la sconfitta ci sta contro un grande Montalbano: non siamo stati lucidi dopo aver incassato la rete; abbiamo pensato di risolvere la gara con una giocata individuale e invece non siamo riusciti a superare una squadra organizzatissima. Il rammarico per non aver vinto il girone c'&egrave;, ma i ragazzi devono essere consapevoli di aver giocato una grande stagione e devono essere orgogliosi di aver tenuto aperto il campionato fino all'ultima partita. Era un anno importante per la crescita dei ragazzi e credo che molti di loro abbiano dimostrato di avere le qualit&agrave; per arrivare a vestire tra qualche anno la maglia della nostra prima squadra .




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