• Giovanissimi B
  • Casalguidi
  • 0 - 1
  • Pol. 90 Montale


CASALGUIDI 1923: Cecchi (60' Krasniqi), Marchesin (62' Sabatini), Gualtieri, Morante, Del Moro, Ventura, Vendramini (41' Paloka), Benedetti, Dani, Timpanaro, Romagnoli (65' Guasti). A disp.: Giovannetti. All. Civoli.
POL. 90: Bencich, Nesi, Tamburini, Tornatore, Nencini, Cherubini, Mei (65' Meucci), Frania (65' Oliva), Lopez (60' Florian), Nicoletti, Sina (48' Arrighini). A disp.: Conti. All. Paesano.

ARBITRO: Aribi di Pontedera.

RETE: 9' Mei.
NOTE: ammoniti Del Moro, Timpanaro, Tamburini. Epulso al 63' Timpanaro per proteste.



Un guizzo di Mei giunto al 9' regala la vittoria alla Polisportiva 90 di mister Paesano che passa sul campo di un Casalguidi che se la gioca ad armi pari ma che, a differenza degli ospiti, non riesce a trovare la via della rete. Più che una partita si assiste ad una battaglia nella fanghiglia: la pioggia dell'ultima settimana ha allentato il terreno di gioco che alle tenere gambe di questi giocatori in erba si presenta più pesante di quel che appare dalle tribune. La qualità del gioco, ovviamente, ne risente ma la gara è combattuta e viva sino all'ultimo minuto. Il match si apre con una occasione per Lopez che smarcato da un compagno si trova tutto solo davanti a Cecchi ma l'attaccante invece di avanzare palla al piede ancora qualche metro opta per la conclusione con l'interno destro. Palla tra le braccia di Cecchi che neutralizza in due tempi. Passano 3' e i montalesi trovano il vantaggio. L'azione parte da sinistra dove Nicoletti alza un pallone destinato all'altra parte del campo dove intanto si è mosso Mei. La sfera ricade nella zona del vertice alto di destra dell'area di rigore, Gualtieri non ci arriva con la testa e Mei, spalle alla porta, si esibisce in uno pregevole gesto tecnico: giro sul piede perno, il sinistro, e destro di volo ad incrociare sul palo lungo dove Cecchi non può certo arrivare per evitare il vantaggio dei ragazzi in maglia rossa. Il Casalguidi non si abbatte e, anzi, reagisce nel giro di 5' con Dani che si muove con tempismo alle spalle della linea dei difensori e detta il passaggio a Timpanaro che lo vede con la coda dell'occhio e lo serve in profondità lungo l'out di destra. Il giocatore con la casacca numero 9 supera sullo slancio Tornatore e dalla linea di fondo entra in area accentrandosi quel tanto che basta per aprirsi una finestra utile per calciare in porta. Bencich si aspetta la conclusione mancina sul palo lontano mentre Dani, in modo intelligente, anticipa la battuta con la punta del piede destro. La conclusione viene rallentata dal terreno e finisce tra le braccia dell'estremo difensore ospite. Al 20' Nencini ci prova da distanza siderale, Cecchi ha tutto il tempo per piazzarsi e bloccare senza problema alcuno. Al 22' Casalguidi vicino al pareggio. Morante si incarica di battere un calcio di punizione dal lato corto dell'area di rigore. Parte la parabola tagliata con il sinistro destinata al cuore dell'area dove Del Moro salta indisturbato e colpisce da distanza ravvicinata. Sembra fatta ma si esalta l'istinto di Bencich che con un autentico miracolo nega la gioia della rete ai gialloblu. Anche il secondo tempo scorre via sullo stesso canovaccio dei primi 35': le squadre sono costrette a calciare lungo perché il fraseggio stretto e rasoterra è praticamente impossibile e si ribatte colpo su colpo. Ad una occasione in una metà campo ne corrisponde una dall'altra parte. Al 37' su un cross da sinistra Mei anticipa tutti ma mette sul fondo la deviazione al volo. 60'' e il Casalguidi sfonda a sinistra dove Romagnoli crea il panico e poi con un tocco sotto serve Dani al centro dell'area di rigore. Il pallone sembra invitante ma prende velocità sull'erba bagnata e diventa irraggiungibile per l'attaccante che già era pronto al destro in corsa. Tra il 45' e il 60' la contesa si accende improvvisamente. Al 45' Mei si mette in moto da destra e crossa pescando Lopez tutto solo in area. Stop di petto e conclusione a incrociare di prima intenzione. Miracoloso Cecchi che vola e smanaccia il pallone destinato all'incrocio. La palla è ancora in gioco, Sina la rimette al centro, tocca ancora Cecchi che allunga la traiettoria proprio sui piedi di Frania che al volo, da ottima posizione, conclude sul fondo. Gol sbagliato, gol subito? Tra il 47' e il 48', per due volte, Dani prova a attuare la regola non scritta del calcio: il primo tentativo in diagonale impegna a terra Bencich; il secondo chiama l'estremo difensore alla gran parata con i piedi sul piazzato della punta arrivato dopo una azione personale palla al piede. Al 51' ancora Mei crossa da destra, Ventura manca il rinvio e allora Lopez può calciare indisturbato. Ancora un gran intervento di Cecchi che salva sulla linea. Al 63' il Casalguidi perde Timpanaro che si fa cacciare dal direttore di gara dopo vibranti proteste per il cartellino giallo ricevuto. In dieci uomini i ragazzi di mister Civoli non riescono a portare minacce dalle parte di Bencich che corre l'ultimo pericolo allo scadere quando Del Moro da calcio piazzato da distanza siderale scarica un potente destro che passa non lontano dal montante di sinistra ma termina sul fondo. Con questa giocata termina un match equilibrato che avrebbe visto nel pareggio il risultato più giusto. Ma tant'è che a fare festa sono i ragazzi di Mister Paesano.

Andrea Turi CASALGUIDI 1923: Cecchi (60' Krasniqi), Marchesin (62' Sabatini), Gualtieri, Morante, Del Moro, Ventura, Vendramini (41' Paloka), Benedetti, Dani, Timpanaro, Romagnoli (65' Guasti). A disp.: Giovannetti. All. Civoli.<br >POL. 90: Bencich, Nesi, Tamburini, Tornatore, Nencini, Cherubini, Mei (65' Meucci), Frania (65' Oliva), Lopez (60' Florian), Nicoletti, Sina (48' Arrighini). A disp.: Conti. All. Paesano.<br > ARBITRO: Aribi di Pontedera.<br > RETE: 9' Mei.<br >NOTE: ammoniti Del Moro, Timpanaro, Tamburini. Epulso al 63' Timpanaro per proteste. Un guizzo di Mei giunto al 9' regala la vittoria alla Polisportiva 90 di mister Paesano che passa sul campo di un Casalguidi che se la gioca ad armi pari ma che, a differenza degli ospiti, non riesce a trovare la via della rete. Pi&ugrave; che una partita si assiste ad una battaglia nella fanghiglia: la pioggia dell'ultima settimana ha allentato il terreno di gioco che alle tenere gambe di questi giocatori in erba si presenta pi&ugrave; pesante di quel che appare dalle tribune. La qualit&agrave; del gioco, ovviamente, ne risente ma la gara &egrave; combattuta e viva sino all'ultimo minuto. Il match si apre con una occasione per Lopez che smarcato da un compagno si trova tutto solo davanti a Cecchi ma l'attaccante invece di avanzare palla al piede ancora qualche metro opta per la conclusione con l'interno destro. Palla tra le braccia di Cecchi che neutralizza in due tempi. Passano 3' e i montalesi trovano il vantaggio. L'azione parte da sinistra dove Nicoletti alza un pallone destinato all'altra parte del campo dove intanto si &egrave; mosso Mei. La sfera ricade nella zona del vertice alto di destra dell'area di rigore, Gualtieri non ci arriva con la testa e Mei, spalle alla porta, si esibisce in uno pregevole gesto tecnico: giro sul piede perno, il sinistro, e destro di volo ad incrociare sul palo lungo dove Cecchi non pu&ograve; certo arrivare per evitare il vantaggio dei ragazzi in maglia rossa. Il Casalguidi non si abbatte e, anzi, reagisce nel giro di 5' con Dani che si muove con tempismo alle spalle della linea dei difensori e detta il passaggio a Timpanaro che lo vede con la coda dell'occhio e lo serve in profondit&agrave; lungo l'out di destra. Il giocatore con la casacca numero 9 supera sullo slancio Tornatore e dalla linea di fondo entra in area accentrandosi quel tanto che basta per aprirsi una finestra utile per calciare in porta. Bencich si aspetta la conclusione mancina sul palo lontano mentre Dani, in modo intelligente, anticipa la battuta con la punta del piede destro. La conclusione viene rallentata dal terreno e finisce tra le braccia dell'estremo difensore ospite. Al 20' Nencini ci prova da distanza siderale, Cecchi ha tutto il tempo per piazzarsi e bloccare senza problema alcuno. Al 22' Casalguidi vicino al pareggio. Morante si incarica di battere un calcio di punizione dal lato corto dell'area di rigore. Parte la parabola tagliata con il sinistro destinata al cuore dell'area dove Del Moro salta indisturbato e colpisce da distanza ravvicinata. Sembra fatta ma si esalta l'istinto di Bencich che con un autentico miracolo nega la gioia della rete ai gialloblu. Anche il secondo tempo scorre via sullo stesso canovaccio dei primi 35': le squadre sono costrette a calciare lungo perch&eacute; il fraseggio stretto e rasoterra &egrave; praticamente impossibile e si ribatte colpo su colpo. Ad una occasione in una met&agrave; campo ne corrisponde una dall'altra parte. Al 37' su un cross da sinistra Mei anticipa tutti ma mette sul fondo la deviazione al volo. 60'' e il Casalguidi sfonda a sinistra dove Romagnoli crea il panico e poi con un tocco sotto serve Dani al centro dell'area di rigore. Il pallone sembra invitante ma prende velocit&agrave; sull'erba bagnata e diventa irraggiungibile per l'attaccante che gi&agrave; era pronto al destro in corsa. Tra il 45' e il 60' la contesa si accende improvvisamente. Al 45' Mei si mette in moto da destra e crossa pescando Lopez tutto solo in area. Stop di petto e conclusione a incrociare di prima intenzione. Miracoloso Cecchi che vola e smanaccia il pallone destinato all'incrocio. La palla &egrave; ancora in gioco, Sina la rimette al centro, tocca ancora Cecchi che allunga la traiettoria proprio sui piedi di Frania che al volo, da ottima posizione, conclude sul fondo. Gol sbagliato, gol subito? Tra il 47' e il 48', per due volte, Dani prova a attuare la regola non scritta del calcio: il primo tentativo in diagonale impegna a terra Bencich; il secondo chiama l'estremo difensore alla gran parata con i piedi sul piazzato della punta arrivato dopo una azione personale palla al piede. Al 51' ancora Mei crossa da destra, Ventura manca il rinvio e allora Lopez pu&ograve; calciare indisturbato. Ancora un gran intervento di Cecchi che salva sulla linea. Al 63' il Casalguidi perde Timpanaro che si fa cacciare dal direttore di gara dopo vibranti proteste per il cartellino giallo ricevuto. In dieci uomini i ragazzi di mister Civoli non riescono a portare minacce dalle parte di Bencich che corre l'ultimo pericolo allo scadere quando Del Moro da calcio piazzato da distanza siderale scarica un potente destro che passa non lontano dal montante di sinistra ma termina sul fondo. Con questa giocata termina un match equilibrato che avrebbe visto nel pareggio il risultato pi&ugrave; giusto. Ma tant'&egrave; che a fare festa sono i ragazzi di Mister Paesano. Andrea Turi




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