• Serie D GIR.D
  • Sporting Club Trestina
  • 0 - 0
  • Alto Tev.Sansepolcro


TRESTINA: Cosimetti, Gallozzi, Maggioli, Vinagli (78' Tempesta), Pezzati, Nonni, Marchi (66' Mancinelli), Errico, Ridolfi, Villanova, Bellante (81' Salis). A disp.: Garbinesi, Erhabor, Ascione, Lucaccioni, Santoni, Cordella. All.: Silvano Fiorucci.
ALTO TEV.SANSEPOLCRO: David, Piccinelli, Pasqualini, Mattia, Bonfini, Sgambato, Massai, Dida (46' Bianchini), Damiano (74' Malentacchi), Alagia (89' Fabbri), Mencagli (66' Romano). A disp.: Giorni, Beers, Adreani, Farinelli, Carbonaro. All.: Marco Schenardi.

ARBITRO: Prior di Ivrea, coad. da Cardinaletti di Jesi e Lorenzini di Macerata.
NOTE: Ammoniti Maggioli, David, Massai, Dida.



Il Sansepolcro non va oltre lo 0-0 esterno al Bernicchi di Città di Castello contro il Trestina, rimanendo mestamente all'ultimo posto in graduatoria. Per gli uomini di Schenardi, la gara era l'occasione per provare ad accorciare la classifica e guadagnare qualche posizione, ma così non è stato e adesso si fa dura per i biturgensi. Servirebbe infatti un filotto di risultati utili consecutivi che al momento attuale non sembrano nelle corde della formazione bianconera. Eppure gli ospiti non erano partiti male, visto che al 5' Damiano riesce a superare quasi tutta la difesa avversaria entrando in area dalla destra, concludendo però sull'esterno della rete. Si tratta però di un fuoco di paglia, sia per le ambizioni del Sansepolcro che per lo sviluppo della gara, che in realtà prosegue su ritmi piuttosto bassi e senza occasioni particolari da segnalare. I portieri restano praticamente inoperosi fino al 32', quando è il Trestina a sfiorare il vantaggio: Bellante riceve da fallo laterale, sfrutta la sua rapidità per eludere l'intervento di un paio di difensori, entra in area e prova la zampata vincente, ma David è bravo e fortunato a chiudergli lo specchio della porta deviando la sfera con la gamba destra. E' un buon momento per i padroni di casa e due minuti più tardi, su cross da destra di Gallozzi, Ridolfi salta di testa e in torsione manda a lato di poco sul palo lungo. Passano ancora sessanta secondi e stavolta è ancora attento David, che su un tiro dal limite di Errico si distende bene e blocca in sicurezza. Al 36', sull'altro fronte, pericolo un po' casuale creato anche dal Sansepolcro: su punizione dalla trequarti di Alagia, infatti, Ridolfi colpisce il pallone all'indietro, spedendo la sfera sulla parte superiore della traversa e rischiando l'autogol. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate. Nella ripresa è ancora il Trestina ad andare vicino al gol, quando il cronometro segna il 50': sugli sviluppi di un calcio di punizione, Bellante ci prova con un diagonale destro da pochi metri, ma la reattiva risposta di David gli nega la gioia del gol. Al quarto d'ora pericolo corso anche dai padroni di casa, quando su una conclusione non irresistibile di Damiano dal limite Cosimetti respinge male, dovendo poi uscire alla disperata sull'accorrente Alagia e riuscendo comunque a mantenere inviolata la propria porta. Nell'ultima mezz'ora di match succede pochissimo e forse la posizione di classifica di entrambe le squadre fa propendere per accontentarsi del pareggio. Un pareggio che in realtà serve a poco al Sansepolcro, ma che per quanto visto in campo sta certamente più stretto al Trestina.

TRESTINA: Cosimetti, Gallozzi, Maggioli, Vinagli (78' Tempesta), Pezzati, Nonni, Marchi (66' Mancinelli), Errico, Ridolfi, Villanova, Bellante (81' Salis). A disp.: Garbinesi, Erhabor, Ascione, Lucaccioni, Santoni, Cordella. All.: Silvano Fiorucci.<br >ALTO TEV.SANSEPOLCRO: David, Piccinelli, Pasqualini, Mattia, Bonfini, Sgambato, Massai, Dida (46' Bianchini), Damiano (74' Malentacchi), Alagia (89' Fabbri), Mencagli (66' Romano). A disp.: Giorni, Beers, Adreani, Farinelli, Carbonaro. All.: Marco Schenardi.<br > ARBITRO: Prior di Ivrea, coad. da Cardinaletti di Jesi e Lorenzini di Macerata.<br >NOTE: Ammoniti Maggioli, David, Massai, Dida. Il Sansepolcro non va oltre lo 0-0 esterno al Bernicchi di Citt&agrave; di Castello contro il Trestina, rimanendo mestamente all'ultimo posto in graduatoria. Per gli uomini di Schenardi, la gara era l'occasione per provare ad accorciare la classifica e guadagnare qualche posizione, ma cos&igrave; non &egrave; stato e adesso si fa dura per i biturgensi. Servirebbe infatti un filotto di risultati utili consecutivi che al momento attuale non sembrano nelle corde della formazione bianconera. Eppure gli ospiti non erano partiti male, visto che al 5' Damiano riesce a superare quasi tutta la difesa avversaria entrando in area dalla destra, concludendo per&ograve; sull'esterno della rete. Si tratta per&ograve; di un fuoco di paglia, sia per le ambizioni del Sansepolcro che per lo sviluppo della gara, che in realt&agrave; prosegue su ritmi piuttosto bassi e senza occasioni particolari da segnalare. I portieri restano praticamente inoperosi fino al 32', quando &egrave; il Trestina a sfiorare il vantaggio: Bellante riceve da fallo laterale, sfrutta la sua rapidit&agrave; per eludere l'intervento di un paio di difensori, entra in area e prova la zampata vincente, ma David &egrave; bravo e fortunato a chiudergli lo specchio della porta deviando la sfera con la gamba destra. E' un buon momento per i padroni di casa e due minuti pi&ugrave; tardi, su cross da destra di Gallozzi, Ridolfi salta di testa e in torsione manda a lato di poco sul palo lungo. Passano ancora sessanta secondi e stavolta &egrave; ancora attento David, che su un tiro dal limite di Errico si distende bene e blocca in sicurezza. Al 36', sull'altro fronte, pericolo un po' casuale creato anche dal Sansepolcro: su punizione dalla trequarti di Alagia, infatti, Ridolfi colpisce il pallone all'indietro, spedendo la sfera sulla parte superiore della traversa e rischiando l'autogol. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate. Nella ripresa &egrave; ancora il Trestina ad andare vicino al gol, quando il cronometro segna il 50': sugli sviluppi di un calcio di punizione, Bellante ci prova con un diagonale destro da pochi metri, ma la reattiva risposta di David gli nega la gioia del gol. Al quarto d'ora pericolo corso anche dai padroni di casa, quando su una conclusione non irresistibile di Damiano dal limite Cosimetti respinge male, dovendo poi uscire alla disperata sull'accorrente Alagia e riuscendo comunque a mantenere inviolata la propria porta. Nell'ultima mezz'ora di match succede pochissimo e forse la posizione di classifica di entrambe le squadre fa propendere per accontentarsi del pareggio. Un pareggio che in realt&agrave; serve a poco al Sansepolcro, ma che per quanto visto in campo sta certamente pi&ugrave; stretto al Trestina.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI