PONTEDERA: Bitozzi (Catarzi), Daly, Del Carlo D., Perazzoni, Grilli (Perone), Madrigali, Volpi, Bai, Barilà, Spada, Casini (Martinelli). A disp.: Matteucci, Fontanelli, Giorgi, Cirillo. All.: Emiliano Niccolini.
GAVORRANO: Grossi, Di Fiore, Carducci, Zaccariello, Borrelli, Panelli, Scozzafava, Tani, Fabbri, Cagneschi (Poggi, Fiori) Colorno. A disp.: Pisani, Balestracci, Paladini, Rossi, Cocciolo. All.: Marco Cacitti.

ARBITRO: Pignatelli di Livorno, coad. da Viglianti e Carbone di Pisa.

RETE: 59' Fabbri.
NOTE: ammoniti: Di Fiore, Tani, Colorno, Del Carlo, Madrigali, Barilà, Perone. Espulso Di Fiore per doppia ammonizione.



Riesce a portarsi a casa tre punti che valgono doppio il Gavorrano di mister Cacitti sconfiggendo di misura al Mannucci il Pontedera. I maremmani agguantano infatti il secondo posto solitario alle spalle della capolista Prato, ma sul campo, pur controllando la partita per quasi tutta la sua durata, si sono dimostrati piuttosto confusionari e molto imprecisi in fase realizzativa, non riuscendo ad evidenziare la forbice in classifica che li separava dagli avversari. Da parte loro i granata mostrano dei miglioramenti rispetto al passato nella gestione dei momenti caldi del match, ma la strada appena iniziata dal nuovo tecnico Niccolini mostra ancora diverse asperità da superare. Fra le due frazioni di gioco, anche se la rete decisiva arriverà nella ripresa, è il primo tempo a mostrare qualche spunto tecnicamente apprezzabile e le migliori azioni. Gli ospiti conta almeno tre nitide occasioni da rete: al 12' Panelli impatta al volo un bel cross dalla destra di Scozzafava impegnando Bitozzi in corner; al 32' è ancora il n.7 ospite a creare stavolta per Cagneschi che calcia alto; al 37' Di Fiore calcia una punizione quasi dalla trequarti con il pallone che assume una traiettoria imprevedibile stampandosi all'incrocio dei pali. Il Pontedera prova a reagire in contropiede sfruttando soprattutto la verve di Volpi, il migliore tra i granata, che al 36' impegna Grossi dopo una bella azione personale. La ripresa come detto, mostra il gol-partita con Fabbri, abile al 59' a sfruttare con la sua velocità un preciso rilancio del portiere Grossi, che aveva appena neutralizzato un corner. per sfuggire al suo marcatore e beffare Bitozzi con un bel pallonetto. Inspiegabile come nell'occasione la difesa granata abbia lasciato l'uno contro uno a un attaccante con tali caratteristiche. La partita nell'ultima mezz'ora si innervosisce, si vede meno gioco e qualche intervento un po' oltre che il d.g. cerca di arginare con buona distribuzione di cartellini (8 gialli e un rosso), ma il Gavorrano nonostante l'uomo in meno tiene bene fino in fondo, legittimando anzi il risultato nel finale con alcuni micidiali contropiedi - l'ultimo dei quali con quattro uomini contro uno - che avrebbero meritato maggior precisione in fase conclusiva.

PONTEDERA: Bitozzi (Catarzi), Daly, Del Carlo D., Perazzoni, Grilli (Perone), Madrigali, Volpi, Bai, Baril&agrave;, Spada, Casini (Martinelli). A disp.: Matteucci, Fontanelli, Giorgi, Cirillo. All.: Emiliano Niccolini.<br >GAVORRANO: Grossi, Di Fiore, Carducci, Zaccariello, Borrelli, Panelli, Scozzafava, Tani, Fabbri, Cagneschi (Poggi, Fiori) Colorno. A disp.: Pisani, Balestracci, Paladini, Rossi, Cocciolo. All.: Marco Cacitti.<br > ARBITRO: Pignatelli di Livorno, coad. da Viglianti e Carbone di Pisa.<br > RETE: 59' Fabbri.<br >NOTE: ammoniti: Di Fiore, Tani, Colorno, Del Carlo, Madrigali, Baril&agrave;, Perone. Espulso Di Fiore per doppia ammonizione. Riesce a portarsi a casa tre punti che valgono doppio il Gavorrano di mister Cacitti sconfiggendo di misura al Mannucci il Pontedera. I maremmani agguantano infatti il secondo posto solitario alle spalle della capolista Prato, ma sul campo, pur controllando la partita per quasi tutta la sua durata, si sono dimostrati piuttosto confusionari e molto imprecisi in fase realizzativa, non riuscendo ad evidenziare la forbice in classifica che li separava dagli avversari. Da parte loro i granata mostrano dei miglioramenti rispetto al passato nella gestione dei momenti caldi del match, ma la strada appena iniziata dal nuovo tecnico Niccolini mostra ancora diverse asperit&agrave; da superare. Fra le due frazioni di gioco, anche se la rete decisiva arriver&agrave; nella ripresa, &egrave; il primo tempo a mostrare qualche spunto tecnicamente apprezzabile e le migliori azioni. Gli ospiti conta almeno tre nitide occasioni da rete: al 12' Panelli impatta al volo un bel cross dalla destra di Scozzafava impegnando Bitozzi in corner; al 32' &egrave; ancora il n.7 ospite a creare stavolta per Cagneschi che calcia alto; al 37' Di Fiore calcia una punizione quasi dalla trequarti con il pallone che assume una traiettoria imprevedibile stampandosi all'incrocio dei pali. Il Pontedera prova a reagire in contropiede sfruttando soprattutto la verve di Volpi, il migliore tra i granata, che al 36' impegna Grossi dopo una bella azione personale. La ripresa come detto, mostra il gol-partita con Fabbri, abile al 59' a sfruttare con la sua velocit&agrave; un preciso rilancio del portiere Grossi, che aveva appena neutralizzato un corner. per sfuggire al suo marcatore e beffare Bitozzi con un bel pallonetto. Inspiegabile come nell'occasione la difesa granata abbia lasciato l'uno contro uno a un attaccante con tali caratteristiche. La partita nell'ultima mezz'ora si innervosisce, si vede meno gioco e qualche intervento un po' oltre che il d.g. cerca di arginare con buona distribuzione di cartellini (8 gialli e un rosso), ma il Gavorrano nonostante l'uomo in meno tiene bene fino in fondo, legittimando anzi il risultato nel finale con alcuni micidiali contropiedi - l'ultimo dei quali con quattro uomini contro uno - che avrebbero meritato maggior precisione in fase conclusiva.