• Allievi B GIR.A
  • La Cella
  • 0 - 1
  • San Frediano


LA CELLA: Casini, Gonnelli, F. Andreoni, Schkreta, Marrocco, Franchi, Rustemov, Popa, Bellani, A. Andreoni, Bensi. All.: Luigi Cartacci.
SAN FREDIANO: Mattolini, Del Rosso, Meini, Zamperla, Mazzei, Bertoni, Di Nunzio, Nasello, Barsotti, R. Dushku, A. Dushku. A disp.: Ghezzani, Caprai, Giacomelli. All.: Andrea Tantussi.

ARBITRO: Mandeng di Pisa.

RETE: Barsotti
NOTE: espulso Popa.



Massimo risultato con il minimo sforzo per il San Frediano, a cui basta il gol segnato da Basrsotti per strappare i tre punti sul campo de La Cella. Il momento dirimente della partita arriva quando sono trascorsi appena trenta secondi dal fischio d'inizio dell'arbitro: è la prima azione d'attacco per la banda di Andrea Tantussi, che guadagna un fallo laterale sulla trequarti offensiva e costringe La Cella a raccogliersi tutto intorno alla sua area di rigore. Sugli sviluppi di questo fallo laterale il pallone arriva a ridosso dell'area di rigore sui piedi di Barsotti, che con un bel movimento si libera della marcatura e con una rasoiata sul palo lontano mette le palla alle spalle di Casini. È un colpo durissimo da incassare per i padroni di casa, in svantaggio quando non è passato nemmeno un minuto dall'inizio della partita e quindi costretti a cambiare immediatamente il piano tattico messo a punto durante la settimana. Nonostante tutte le difficoltà del caso, La Cella cerca di rientrare in partita e in un paio di occasioni sfiora anche il gol del pareggio: Rustemov e Andreoni vanno a un soffio dal gol che rimetterebbe tutto in discussine, ma un po' per sfortuna e un po' per imprecisione non riescono mai seriamente a impegnare Mattolini. Le speranze di rimonta dei padroni di casa si spengono in apertura di ripresa: Popa viene espulso, sotto di un gol e con un uomo in meno l'impresa de La Cella si fa impossibile. Il San Frediano intuisce il momento di difficoltà degli avversari e addormenta la partita con il possesso palla: i padroni di casa non hanno più le energie necessarie per pressare, recuperare e ripartire, la strategia del San Frediano funziona, i minuti passano e il risultato non cambia.
Calciatoripiù: A. Dushku, Del Rosso
(San Frediano), Rustemov, Popa, Franchi (La Cella).

fra.ger. LA CELLA: Casini, Gonnelli, F. Andreoni, Schkreta, Marrocco, Franchi, Rustemov, Popa, Bellani, A. Andreoni, Bensi. All.: Luigi Cartacci.<br >SAN FREDIANO: Mattolini, Del Rosso, Meini, Zamperla, Mazzei, Bertoni, Di Nunzio, Nasello, Barsotti, R. Dushku, A. Dushku. A disp.: Ghezzani, Caprai, Giacomelli. All.: Andrea Tantussi.<br > ARBITRO: Mandeng di Pisa.<br > RETE: Barsotti<br >NOTE: espulso Popa. Massimo risultato con il minimo sforzo per il San Frediano, a cui basta il gol segnato da Basrsotti per strappare i tre punti sul campo de La Cella. Il momento dirimente della partita arriva quando sono trascorsi appena trenta secondi dal fischio d'inizio dell'arbitro: &egrave; la prima azione d'attacco per la banda di Andrea Tantussi, che guadagna un fallo laterale sulla trequarti offensiva e costringe La Cella a raccogliersi tutto intorno alla sua area di rigore. Sugli sviluppi di questo fallo laterale il pallone arriva a ridosso dell'area di rigore sui piedi di Barsotti, che con un bel movimento si libera della marcatura e con una rasoiata sul palo lontano mette le palla alle spalle di Casini. &Egrave; un colpo durissimo da incassare per i padroni di casa, in svantaggio quando non &egrave; passato nemmeno un minuto dall'inizio della partita e quindi costretti a cambiare immediatamente il piano tattico messo a punto durante la settimana. Nonostante tutte le difficolt&agrave; del caso, La Cella cerca di rientrare in partita e in un paio di occasioni sfiora anche il gol del pareggio: Rustemov e Andreoni vanno a un soffio dal gol che rimetterebbe tutto in discussine, ma un po' per sfortuna e un po' per imprecisione non riescono mai seriamente a impegnare Mattolini. Le speranze di rimonta dei padroni di casa si spengono in apertura di ripresa: Popa viene espulso, sotto di un gol e con un uomo in meno l'impresa de La Cella si fa impossibile. Il San Frediano intuisce il momento di difficolt&agrave; degli avversari e addormenta la partita con il possesso palla: i padroni di casa non hanno pi&ugrave; le energie necessarie per pressare, recuperare e ripartire, la strategia del San Frediano funziona, i minuti passano e il risultato non cambia. <b> Calciatoripi&ugrave;: A. Dushku, Del Rosso</b> (San Frediano), <b>Rustemov, Popa, Franchi</b> (La Cella). fra.ger.




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