• Juniores Regionali GIR.Élite
  • Cenaia
  • 2 - 1
  • Cascina


CENAIA: Barbaro, Giuffrida, Tammaro, Vannini, Biondi, Aiello, Allajsufi, Rossi, Turini, Pellegrini, Sparaciari. A disp.: Simoncini, Falchi, Fantozzi, Panciatici D., Filippi, Beccani, Panciatici S., Ribaudo, Albano. All.: Roberto Taccola.
CASCINA: Banti, Bilancia, Donati, Castellacci, Luperini, Barsotti, Mazzau, Amoroso, Micheletti, Martinelli, Ribechini D. A disp.: Batistoni, Baroncini, Lemmi, Giusti, Colombini, Del Pecchia, Scardigli, Pacifico, Grassi. All.: Massimo Luperini.

ARBITRO: Buccheri di Pisa.

RETI: 30' rig. Turini, 60' Allajsufi,78' rig. Giusti.
NOTE: 67' espulso Donati per doppia ammonizione.



Dopo i fuochi d'artificio sul campo dell'Affrico, il Cenaia si accende ancora e si aggiudica di misura il sentito e importante derby tutto in salsa pisana con il Cascina; era importante dare continuità alla prestazione disinvolta e frizzante sul campo dei quotati rivali nel turno precedente e mister Taccola è soddisfatto, a fine gara, per l'atteggiamento e la prestazione dei suoi, che porta tre punti in cascina che valgono oro. È un avvio contratto quello che propongono le due squadre, che nei primi 10' si osservano guardinghe scambiandosi le prime schermaglie. I ritmi si alzano però improvvisamente e in modo repentino e, nella parte centrale, si assiste a un confronto tiratissimo, ben giocato dalle due squadre, pronte atleticamente e decise a ottenere il massimo. La prima svolta della contesa al 30', quando lì'arbitro assegna un penalty ai locali sanzionando un contatto in area ospite. Sul dischetto va Turini che non sbaglia e firma l'uno a zero. Il Cenaia prende fiducia e al 35' costruisce una buona azione sull'asse Turini-Allajsufi, conclusa con un tiro dal limite che non inquadra il bersaglio. Nella ripresa le due squadre si presentano di nuovo in campo con alcuni cambiamenti e, nei primi minuti, il Cascina si prende la scena spingendo in cerca del pareggio. Al 60' però, nel momento in cui gli avversari forzano al massimo il ritmo, il Cenaia passa ancora: bella l'azione combinata fra Allajsufi e Sparaciari, il primo cambia campo verso il secondo, che poi restituisce al compagno il cross ideale da spingere in rete. La gara sembra mettersi ancor più in discesa per i padroni di casa qualche minuto più tardi quando Filippi, subentrato a gara in corso e lanciato in contropiede, costringe Donati a rimediare il secondo cartellino giallo del suo match. Il Cenaia si rilassa però un po' troppo, e concede a un Cascina mai domo la possibilità, al 78', di rientrare clamorosamente in partita. È infatti il neo-entrato Giusti a trasformare il secondo calcio di rigore di giornata, causato da un intervento di Allajsufi in ripiegamento difensivo. C'è da stringere i denti, nel finale, per il team di Taccola che però, padrone del proprio destino, non sbanda nei pressi delle ultime curve e alla linea del traguardo conserva la lunghezza di vantaggio che vale la posta intera.
Calciatoripiù: Turini e Allajsufi
(Cenaia); Amoroso e Micheletti (cascina).

CENAIA: Barbaro, Giuffrida, Tammaro, Vannini, Biondi, Aiello, Allajsufi, Rossi, Turini, Pellegrini, Sparaciari. A disp.: Simoncini, Falchi, Fantozzi, Panciatici D., Filippi, Beccani, Panciatici S., Ribaudo, Albano. All.: Roberto Taccola.<br >CASCINA: Banti, Bilancia, Donati, Castellacci, Luperini, Barsotti, Mazzau, Amoroso, Micheletti, Martinelli, Ribechini D. A disp.: Batistoni, Baroncini, Lemmi, Giusti, Colombini, Del Pecchia, Scardigli, Pacifico, Grassi. All.: Massimo Luperini.<br > ARBITRO: Buccheri di Pisa.<br > RETI: 30' rig. Turini, 60' Allajsufi,78' rig. Giusti. <br >NOTE: 67' espulso Donati per doppia ammonizione. Dopo i fuochi d'artificio sul campo dell'Affrico, il Cenaia si accende ancora e si aggiudica di misura il sentito e importante derby tutto in salsa pisana con il Cascina; era importante dare continuit&agrave; alla prestazione disinvolta e frizzante sul campo dei quotati rivali nel turno precedente e mister Taccola &egrave; soddisfatto, a fine gara, per l'atteggiamento e la prestazione dei suoi, che porta tre punti in cascina che valgono oro. &Egrave; un avvio contratto quello che propongono le due squadre, che nei primi 10' si osservano guardinghe scambiandosi le prime schermaglie. I ritmi si alzano per&ograve; improvvisamente e in modo repentino e, nella parte centrale, si assiste a un confronto tiratissimo, ben giocato dalle due squadre, pronte atleticamente e decise a ottenere il massimo. La prima svolta della contesa al 30', quando l&igrave;'arbitro assegna un penalty ai locali sanzionando un contatto in area ospite. Sul dischetto va Turini che non sbaglia e firma l'uno a zero. Il Cenaia prende fiducia e al 35' costruisce una buona azione sull'asse Turini-Allajsufi, conclusa con un tiro dal limite che non inquadra il bersaglio. Nella ripresa le due squadre si presentano di nuovo in campo con alcuni cambiamenti e, nei primi minuti, il Cascina si prende la scena spingendo in cerca del pareggio. Al 60' per&ograve;, nel momento in cui gli avversari forzano al massimo il ritmo, il Cenaia passa ancora: bella l'azione combinata fra Allajsufi e Sparaciari, il primo cambia campo verso il secondo, che poi restituisce al compagno il cross ideale da spingere in rete. La gara sembra mettersi ancor pi&ugrave; in discesa per i padroni di casa qualche minuto pi&ugrave; tardi quando Filippi, subentrato a gara in corso e lanciato in contropiede, costringe Donati a rimediare il secondo cartellino giallo del suo match. Il Cenaia si rilassa per&ograve; un po' troppo, e concede a un Cascina mai domo la possibilit&agrave;, al 78', di rientrare clamorosamente in partita. &Egrave; infatti il neo-entrato Giusti a trasformare il secondo calcio di rigore di giornata, causato da un intervento di Allajsufi in ripiegamento difensivo. C'&egrave; da stringere i denti, nel finale, per il team di Taccola che per&ograve;, padrone del proprio destino, non sbanda nei pressi delle ultime curve e alla linea del traguardo conserva la lunghezza di vantaggio che vale la posta intera. <b> Calciatoripi&ugrave;: Turini e Allajsufi </b>(Cenaia); <b>Amoroso e Micheletti </b>(cascina).




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