- Juniores Regionali GIR.B
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Porta a Piagge
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2 - 1
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Certaldo
PORTA A PIAGGE: Coli 6,5, Melani 6,5, Sartori 6- (88' Favali A. s.v.), Lazzeri 6 (47' Favali V. 6), Bachini 6,5, Guelfi 6 (72' Galloppo D. 6), Bensi 6,5(80' Licitra s.v.), Ghelardi 6,5, Mencacci 6 (80' Galloppo P. s.v.), Simoncini 6,5, Franchi 6,5. A disp: Tonelli, De Tata. All: Federico Lombardi .
CERTALDO: Nigi 6, Di Cosmo 6, Pelacchi 6, Casini 6, Niccolini s.v. (12' Fiorino 6,5), Pieragnoli 6, Zazzeri 6,5 (68' Migliorini s.v.), Casucci 6 (84' Cinci s.v.), Simonetti 7 (80' Marinaccio s.v.), Moschini 6,5, Spalletti 6 (86' Bortolotti s.v.).A disp: Grimaudo,Vanni. All.: Francesco Bianchini.
ARBITRO: Mauro Versienti di Pisa.
RETI: 5' Simoncini, 43' Simonetti, 93' Franchi.
NOTE: angoli 2-1 Recupero: 1' p.t, 5' s.t. Ammoniti Moschini, Migliorini, Casini, Bortolotti. Al 95' Licitra sbaglia un calcio di rigore.
Il Porta a Piagge ottiene in pieno recupero una vittoria pesantissima in ottica classifica, schiuma rabbia il Certaldo che pensava ormai di dover spartire la posta coi padroni di casa. Intendiamoci, la gara tra due squadre che nell'occasione accusavano assenze pesanti, si è svolta in un modo piuttosto singolare. Locali subito in vantaggio e quasi mai messi in difficoltà nella prima parte; dopo il pari arrivato poco prima del riposo nell'unica azione pericolosa imbastita dai viola, la gara è cambiata, ed anzi sono stati proprio gli ospiti a dare l'impressione di stare meglio in campo e di poter prevalere, puniti proprio in uno degli ultimi assalti portati dai rossoblù. Locali con un quattro tre uno due, viola schierati con un cinque quattro uno, Simonetti lasciato a far reparto con l'aiuto a turno di uno dei centrocampisti, specie Zazzeri e Spalletti larghi e Moschini poco dietro. Un assetto che dovrebbe garantire buone coperture sulle corsie esterne e che invece lascia inevitabilmente campo al gioco dei ragazzi di Lombardi, inizialmente straripanti specie a sinistra La cronaca inizia col gol dei locali, dopo una brevissima fase di studio; Bensi lavora una palla con maestria sul settore destro, intelligente assist a cambiare campo e a cercare Simoncini che indovina spazio e tempo dell'inserimento, agevole lo stop e il tocco del veloce esterno a superare l'incolpevole Ninci. Dopo un tiro fuori di Bachini al sesto, succede poco o niente a parte la sostituzione dell'infortunato Niccolini con Fiorino. Il nuovo entrato va inizialmente a fare l'esterno a destra al posto di Pelacchi che passa al centro; successivamente Bianchini muta assetto e questo brevilineo numero diciassette avanza di diversi metri e spazia lungo l'intero fronte offensivo togliendo riferimenti alla retroguardia rossoblù. Di fatto e il giocatore che modifica la partita, almeno finchè la stanchezza o l'ennesima marcatura cambiata dal tecnico locale non riesce a limitarne raggio d'azione e pericolosità. Al sedicesimo Bensi, lanciato in contropiede, è anticipato da Nigi in uscita mentre al ventesimo annotiamo l'ennesima azione di rimessa di Simoncini che da sinistra a destra mette una palla interessante, in ritardo tutti i suoi compagni. Un minuto dopo la storia si ripete, stessa corsia, questa volta però è Bensi il protagonista; grande lo spunto, favoloso l' assist per Mencacci, in colpevole ritardo. A metà tempo si vede il Certaldo con un cross arretrato di Spalletti, palla poi allontanata dalla difesa. L'undici viola timidamente ma progressivamente riesce a guadagnare campo anche se non riesce a concludere se non dalla distanza con Casucci e Zazzeri, entrambi fuori bersaglio. Si arriva così al minuto quarantatre allorquando arriva il gol del pari; l' azione in apparenza innocua, viene sviluppata sul settore sinistro. Il diagonale a cambiare campo trova Lazzeri fuori posizione; Sartori non riesce ad anticipare Simonetti, ed anzi gli offre il fianco esterno si che finisce con un bel movimento del centravanti che supera in velocità il difensore e mette alle spalle dell'incolpevole Coli. Si chiude con un calcio punizione dei locali; Bachini scodella al centro, Ghelardi riprende la respinta e calcia fuori. Nella ripresa Lombardi presenta la squadra, già priva di Tacchini e Morelli, sostituendo Lazzeri sacrificato per ragioni di stato, leggi prima squadra. Il pacchetto arretrato sarà soggetto a continui mutamenti; prima Favali agisce da centrale,poi invertito con Franchi vittima di qualche acciacco. Al secondo minuto Bensi cerca lo spunto, conversione da sinistra e tiro fuori. Un minuto dopo è invero imperdonabile l'errore dello stesso Bensi che conclude di sinistro, calciando oltre la traversa, a tre metri dalla porta, un bel cross di Mencacci. Al quinto però ci vuole tutta la bravura di Coli per togliere dal sette un pallone calciato da Moschini su calcio di punizione indiretto, con tocco di Casucci dal limite dell'area. Due minuti dopo punizione calciata centralmente da Bensi, seguita da un paio di contropiede viola con altrettante uscire di Coli. Gioco confuso, saltano schemi, si susseguono i capovolgimenti di fronte e i tentativi dalla distanza, peraltro innocui, come quelli di Guelfi e Zazzeri nel primo quarto d'ora. Al quindicesimo tra gli ospiti pericoloso Moschini dalla distanza, subito dopo Bensi è fermato dal direttore di gara su una posizione di off-side da rivedere. Al diciassettesimo Guelfi calcia una punizione, palla che passa tra una selva di gambe e giunge a Sartori che a tre metri dalla porta calcia di sinistro, palla che va incredibilmente fuori. I locali sono in difficoltà, non riescono nemmeno a stare bene in campo, col cuore comunque tentano di riacciuffare il vantaggio. Al minuto ventisei azione confusa, un cross e palla colpita di testa prima da Ghelardi, quindi da Bensi, fuori. Ancora Moschini dalla distanza crea qualche apprensione a Coli, di lì a poco è Ghelardi a cercar fortuna, para Nigi. Al minuto trentasette è il giovanissimo P. Galloppo a mettere una palla in mezzo, la deviazione di un difensore crea una situazione di panico, sbroglia Nigi. Al quarantesimo su una ripartenza è ancora P.Galloppo a trovare un cross pericoloso, nessun comopagno pronto alla conclusione. Al quarantatreesimo Simoncini trova un varco centrale in contropiede, ma secondo il direttore di gara il numero dieci si aggiusta la palla con la mano, l' azione, fermata, sarebbe da rivedere. Si arriva al recupero; al secondo minuto calcio di punizione di D.Galloppo, palla messa in area, spunta la testa di Franchi che da due metri di testa mette in porta la palla del match. E' l'apoteosi. Al quarto minuto di recupero in contropiede Licitra è messo in condizione di concludere davanti a Nigi. L'attaccante, pur sbilanciato, riesce anche a segnare ma il direttore di gara aveva già fischiato il rigore per il fallo subito dal giocatore mentre si preparava al tiro. Lo stesso Licitra si fa parare la conclusione dal dischetto. La gara è comunque ormai finita, al triplice fischio esplode la gioia dei padroni di casa. Classifica rimpinguata alla vigilia di una gara da recuperare; nessun dubbio la squadra di Lombardi, miracolo dopo miracolo, vuole ancora stupire. Sufficiente l'arbitraggio del signor Versienti.
Calciatoripiù: Simonetti. L'attaccante del Certaldo porta da solo il peso dell' attacco viola, si sacrifica molto nel coprire il fronte offensivo e segna un gol nell'unica occasione che gli capita. Il gol che tra l'altro tiene in gara i suoi fino alla fine.
Ruggiero Crupi
PORTA A PIAGGE: Coli 6,5, Melani 6,5, Sartori 6- (88' Favali A. s.v.), Lazzeri 6 (47' Favali V. 6), Bachini 6,5, Guelfi 6 (72' Galloppo D. 6), Bensi 6,5(80' Licitra s.v.), Ghelardi 6,5, Mencacci 6 (80' Galloppo P. s.v.), Simoncini 6,5, Franchi 6,5. A disp: Tonelli, De Tata. All: Federico Lombardi .
<br >CERTALDO: Nigi 6, Di Cosmo 6, Pelacchi 6, Casini 6, Niccolini s.v. (12' Fiorino 6,5), Pieragnoli 6, Zazzeri 6,5 (68' Migliorini s.v.), Casucci 6 (84' Cinci s.v.), Simonetti 7 (80' Marinaccio s.v.), Moschini 6,5, Spalletti 6 (86' Bortolotti s.v.).A disp: Grimaudo,Vanni. All.: Francesco Bianchini.
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ARBITRO: Mauro Versienti di Pisa.
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RETI: 5' Simoncini, 43' Simonetti, 93' Franchi.
<br >NOTE: angoli 2-1 Recupero: 1' p.t, 5' s.t. Ammoniti Moschini, Migliorini, Casini, Bortolotti. Al 95' Licitra sbaglia un calcio di rigore.
Il Porta a Piagge ottiene in pieno recupero una vittoria pesantissima in ottica classifica, schiuma rabbia il Certaldo che pensava ormai di dover spartire la posta coi padroni di casa. Intendiamoci, la gara tra due squadre che nell'occasione accusavano assenze pesanti, si è svolta in un modo piuttosto singolare. Locali subito in vantaggio e quasi mai messi in difficoltà nella prima parte; dopo il pari arrivato poco prima del riposo nell'unica azione pericolosa imbastita dai viola, la gara è cambiata, ed anzi sono stati proprio gli ospiti a dare l'impressione di stare meglio in campo e di poter prevalere, puniti proprio in uno degli ultimi assalti portati dai rossoblù. Locali con un quattro tre uno due, viola schierati con un cinque quattro uno, Simonetti lasciato a far reparto con l'aiuto a turno di uno dei centrocampisti, specie Zazzeri e Spalletti larghi e Moschini poco dietro. Un assetto che dovrebbe garantire buone coperture sulle corsie esterne e che invece lascia inevitabilmente campo al gioco dei ragazzi di Lombardi, inizialmente straripanti specie a sinistra La cronaca inizia col gol dei locali, dopo una brevissima fase di studio; Bensi lavora una palla con maestria sul settore destro, intelligente assist a cambiare campo e a cercare Simoncini che indovina spazio e tempo dell'inserimento, agevole lo stop e il tocco del veloce esterno a superare l'incolpevole Ninci. Dopo un tiro fuori di Bachini al sesto, succede poco o niente a parte la sostituzione dell'infortunato Niccolini con Fiorino. Il nuovo entrato va inizialmente a fare l'esterno a destra al posto di Pelacchi che passa al centro; successivamente Bianchini muta assetto e questo brevilineo numero diciassette avanza di diversi metri e spazia lungo l'intero fronte offensivo togliendo riferimenti alla retroguardia rossoblù. Di fatto e il giocatore che modifica la partita, almeno finchè la stanchezza o l'ennesima marcatura cambiata dal tecnico locale non riesce a limitarne raggio d'azione e pericolosità. Al sedicesimo Bensi, lanciato in contropiede, è anticipato da Nigi in uscita mentre al ventesimo annotiamo l'ennesima azione di rimessa di Simoncini che da sinistra a destra mette una palla interessante, in ritardo tutti i suoi compagni. Un minuto dopo la storia si ripete, stessa corsia, questa volta però è Bensi il protagonista; grande lo spunto, favoloso l' assist per Mencacci, in colpevole ritardo. A metà tempo si vede il Certaldo con un cross arretrato di Spalletti, palla poi allontanata dalla difesa. L'undici viola timidamente ma progressivamente riesce a guadagnare campo anche se non riesce a concludere se non dalla distanza con Casucci e Zazzeri, entrambi fuori bersaglio. Si arriva così al minuto quarantatre allorquando arriva il gol del pari; l' azione in apparenza innocua, viene sviluppata sul settore sinistro. Il diagonale a cambiare campo trova Lazzeri fuori posizione; Sartori non riesce ad anticipare Simonetti, ed anzi gli offre il fianco esterno si che finisce con un bel movimento del centravanti che supera in velocità il difensore e mette alle spalle dell'incolpevole Coli. Si chiude con un calcio punizione dei locali; Bachini scodella al centro, Ghelardi riprende la respinta e calcia fuori. Nella ripresa Lombardi presenta la squadra, già priva di Tacchini e Morelli, sostituendo Lazzeri sacrificato per ragioni di stato, leggi prima squadra. Il pacchetto arretrato sarà soggetto a continui mutamenti; prima Favali agisce da centrale,poi invertito con Franchi vittima di qualche acciacco. Al secondo minuto Bensi cerca lo spunto, conversione da sinistra e tiro fuori. Un minuto dopo è invero imperdonabile l'errore dello stesso Bensi che conclude di sinistro, calciando oltre la traversa, a tre metri dalla porta, un bel cross di Mencacci. Al quinto però ci vuole tutta la bravura di Coli per togliere dal sette un pallone calciato da Moschini su calcio di punizione indiretto, con tocco di Casucci dal limite dell'area. Due minuti dopo punizione calciata centralmente da Bensi, seguita da un paio di contropiede viola con altrettante uscire di Coli. Gioco confuso, saltano schemi, si susseguono i capovolgimenti di fronte e i tentativi dalla distanza, peraltro innocui, come quelli di Guelfi e Zazzeri nel primo quarto d'ora. Al quindicesimo tra gli ospiti pericoloso Moschini dalla distanza, subito dopo Bensi è fermato dal direttore di gara su una posizione di off-side da rivedere. Al diciassettesimo Guelfi calcia una punizione, palla che passa tra una selva di gambe e giunge a Sartori che a tre metri dalla porta calcia di sinistro, palla che va incredibilmente fuori. I locali sono in difficoltà, non riescono nemmeno a stare bene in campo, col cuore comunque tentano di riacciuffare il vantaggio. Al minuto ventisei azione confusa, un cross e palla colpita di testa prima da Ghelardi, quindi da Bensi, fuori. Ancora Moschini dalla distanza crea qualche apprensione a Coli, di lì a poco è Ghelardi a cercar fortuna, para Nigi. Al minuto trentasette è il giovanissimo P. Galloppo a mettere una palla in mezzo, la deviazione di un difensore crea una situazione di panico, sbroglia Nigi. Al quarantesimo su una ripartenza è ancora P.Galloppo a trovare un cross pericoloso, nessun comopagno pronto alla conclusione. Al quarantatreesimo Simoncini trova un varco centrale in contropiede, ma secondo il direttore di gara il numero dieci si aggiusta la palla con la mano, l' azione, fermata, sarebbe da rivedere. Si arriva al recupero; al secondo minuto calcio di punizione di D.Galloppo, palla messa in area, spunta la testa di Franchi che da due metri di testa mette in porta la palla del match. E' l'apoteosi. Al quarto minuto di recupero in contropiede Licitra è messo in condizione di concludere davanti a Nigi. L'attaccante, pur sbilanciato, riesce anche a segnare ma il direttore di gara aveva già fischiato il rigore per il fallo subito dal giocatore mentre si preparava al tiro. Lo stesso Licitra si fa parare la conclusione dal dischetto. La gara è comunque ormai finita, al triplice fischio esplode la gioia dei padroni di casa. Classifica rimpinguata alla vigilia di una gara da recuperare; nessun dubbio la squadra di Lombardi, miracolo dopo miracolo, vuole ancora stupire. Sufficiente l'arbitraggio del signor Versienti.
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Calciatoripiù: Simonetti</b>. L'attaccante del Certaldo porta da solo il peso dell' attacco viola, si sacrifica molto nel coprire il fronte offensivo e segna un gol nell'unica occasione che gli capita. Il gol che tra l'altro tiene in gara i suoi fino alla fine.
Ruggiero Crupi