• Allievi Provinciali GIR.A
  • Madonna dell Acqua
  • 0 - 0
  • Ospedalieri


MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Giuliani (50'Barnelli), Miliani, Bottai, Virgili, Picchetti (47' Burlacu), Alviar , D'Abrosca, Gasparello (41' Stefanelli), Gulfo. All.: D. Nicosia - S. Nicosia
OSPEDALIERI: Ivanaj, Berizzi, Barigliano, Nosari, Granvillano, Sartini, Fruzzetti, Giovannelli, Aledda, Viva, Gassana. A disp.: E. Bancila All.: N. Carofalo

ARBITRO: Kika di Pisa



Dopo i deludenti pareggi interni con le abbordabili formazioni della Croce Verde e del San Miniato Basso, i gialli del Madonna dell'Acqua non sono riusciti ad andare al di là di un deludente pareggio a reti bianche con i volenterosi e combattivi ragazzi di mister Carofalo che, va ricordato, ad eccezione di due giocatori nati nel '95, affrontano questo campionato Allievi con tutti atleti del '96. Va segnalato inoltre che gli Ospedalieri non presentavano nessuna riserva in panchina che potesse concedere un'eventuale cambio ad eccezione del portiere; eppure la squadra ospite, di ritorno dalla grande prestazione contro la Juventus C.V. del turno infrasettimanale, gioca con il coltello tra i denti e costringe al pari i padroni di casa. È ormai lapalissiano che la classifica finale del Madonna dell'Acqua sarà mediocre rimanendo al centro del tabellone, d'altronde c'è da aspettarsi poco quando si affronta un campionato senza avere tra le proprie fila nessun giocatore che butti la sfera in rete - sono appena 15 le reti segnate in 13 partite. Varie vicissitudini hanno costretto i locali a vivere quest'esperienza nonostante i mille tentativi tattici sperimentati dal duo Nicosia. È ben chiaro che quando il Madonna dell'Acqua deve fare la partita e l'avversario si difende con ordine, solo un episodio, un colpo di fortuna possono sbloccare il risultato finale dal pareggio. La situazione è ben diversa quando i locali sono attaccati ed allora trovano più spazi per giostrare ed ecco che scaturiscono partite emozionanti e dagli esiti incerti così com'è stato a esempio con il Montecalvoli e il Peccioli. Dopo una fase di gioco svoltasi prevalentemente a centrocampo il vivace Aledda al 10' rompe gli indugi con una bella girata improvvisa ma centrale ben bloccato da Consani; questo sarà l'unico intervento del numero uno locale nel corso dell'incontro. Al 20' risponde Gulfo ma la sua conclusione termina alta sulla traversa. Al 30' inizia un tentativo di forcing da parte dei locali con una prima ghiotta occasione di passare in vantaggio quando Gasparello apre il gioco per Virgili che serve in profondità il liberissimo D' Abrosca che però conclude debolmente tra le braccia del portiere. Non trascorre neppure un minuto che è Alviar a liberare D' Abrosca al tiro ed è bravo Ivanaj a deviare la forte battuta in angolo. Sul corner il portiere salta ma devia debolmente la sfera sui piedi di Gulfo che incredulo a sette metri in posizione centrale rispetto la porta calcia incredibilmente fuori. Al 38' dopo una pregevole azione Comella-Virgili-Comella la sfera dopo un rimpallo su Barigliano termina sui piedi del libero D'Abrosca che calcia fuori. Nella ripresa bastano 20 secondi a far capire che sarà un assalto del Madonna dell'Acqua alla ricerca del vantaggio: D' Abrosca ruba la sfera ad un difensore e serve Gulfo che apre sulla destra ad Alviar al limite dell'area, pronto cross sulla sinistra dove interviene con bella coordinazione Picchetti ma il gran tiro al volo del numero sette che scaturisce da una mezza girata sbatte con violenza sulla traversa. Al 48' Burlacu sulla sinistra si libera di Berizzi ma, entrato in area è stoppato da Granvillano che si sacrifica con il corpo per deviare il tiro. Al 53' in una rara uscita ospite Miliani anticipa Aledda e scende palla al piede poi serve Gulfo che libera D'Abrosca al tiro ma il bel fendente diagonale lambisce il palo alla sinistra di Ivanaj per poi uscire fuori. Fino al termine sarà un lungo quanto inutile assedio alla porta degli Ospedalieri che però difendendosi con ordine e calma manterranno fino al termine una lodevole disposizione in campo e le giuste distanze tra i vari reparti raggiungendo così il meritato traguardo finale. CALCIATORIPIÙ: per il Madonna dell'Acqua sono piaciuti gli innesti di Stefanelli e Burlacu che hanno dato vivacità alla manovra. Per gli ospiti impeccabili le prove di Granvillano e Nosari quali guide della difesa e del centrocampo.

Mauro Miliani MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Giuliani (50'Barnelli), Miliani, Bottai, Virgili, Picchetti (47' Burlacu), Alviar , D'Abrosca, Gasparello (41' Stefanelli), Gulfo. All.: D. Nicosia - S. Nicosia<br >OSPEDALIERI: Ivanaj, Berizzi, Barigliano, Nosari, Granvillano, Sartini, Fruzzetti, Giovannelli, Aledda, Viva, Gassana. A disp.: E. Bancila All.: N. Carofalo<br > ARBITRO: Kika di Pisa Dopo i deludenti pareggi interni con le abbordabili formazioni della Croce Verde e del San Miniato Basso, i gialli del Madonna dell'Acqua non sono riusciti ad andare al di l&agrave; di un deludente pareggio a reti bianche con i volenterosi e combattivi ragazzi di mister Carofalo che, va ricordato, ad eccezione di due giocatori nati nel '95, affrontano questo campionato Allievi con tutti atleti del '96. Va segnalato inoltre che gli Ospedalieri non presentavano nessuna riserva in panchina che potesse concedere un'eventuale cambio ad eccezione del portiere; eppure la squadra ospite, di ritorno dalla grande prestazione contro la Juventus C.V. del turno infrasettimanale, gioca con il coltello tra i denti e costringe al pari i padroni di casa. &Egrave; ormai lapalissiano che la classifica finale del Madonna dell'Acqua sar&agrave; mediocre rimanendo al centro del tabellone, d'altronde c'&egrave; da aspettarsi poco quando si affronta un campionato senza avere tra le proprie fila nessun giocatore che butti la sfera in rete - sono appena 15 le reti segnate in 13 partite. Varie vicissitudini hanno costretto i locali a vivere quest'esperienza nonostante i mille tentativi tattici sperimentati dal duo Nicosia. &Egrave; ben chiaro che quando il Madonna dell'Acqua deve fare la partita e l'avversario si difende con ordine, solo un episodio, un colpo di fortuna possono sbloccare il risultato finale dal pareggio. La situazione &egrave; ben diversa quando i locali sono attaccati ed allora trovano pi&ugrave; spazi per giostrare ed ecco che scaturiscono partite emozionanti e dagli esiti incerti cos&igrave; com'&egrave; stato a esempio con il Montecalvoli e il Peccioli. Dopo una fase di gioco svoltasi prevalentemente a centrocampo il vivace Aledda al 10' rompe gli indugi con una bella girata improvvisa ma centrale ben bloccato da Consani; questo sar&agrave; l'unico intervento del numero uno locale nel corso dell'incontro. Al 20' risponde Gulfo ma la sua conclusione termina alta sulla traversa. Al 30' inizia un tentativo di forcing da parte dei locali con una prima ghiotta occasione di passare in vantaggio quando Gasparello apre il gioco per Virgili che serve in profondit&agrave; il liberissimo D' Abrosca che per&ograve; conclude debolmente tra le braccia del portiere. Non trascorre neppure un minuto che &egrave; Alviar a liberare D' Abrosca al tiro ed &egrave; bravo Ivanaj a deviare la forte battuta in angolo. Sul corner il portiere salta ma devia debolmente la sfera sui piedi di Gulfo che incredulo a sette metri in posizione centrale rispetto la porta calcia incredibilmente fuori. Al 38' dopo una pregevole azione Comella-Virgili-Comella la sfera dopo un rimpallo su Barigliano termina sui piedi del libero D'Abrosca che calcia fuori. Nella ripresa bastano 20 secondi a far capire che sar&agrave; un assalto del Madonna dell'Acqua alla ricerca del vantaggio: D' Abrosca ruba la sfera ad un difensore e serve Gulfo che apre sulla destra ad Alviar al limite dell'area, pronto cross sulla sinistra dove interviene con bella coordinazione Picchetti ma il gran tiro al volo del numero sette che scaturisce da una mezza girata sbatte con violenza sulla traversa. Al 48' Burlacu sulla sinistra si libera di Berizzi ma, entrato in area &egrave; stoppato da Granvillano che si sacrifica con il corpo per deviare il tiro. Al 53' in una rara uscita ospite Miliani anticipa Aledda e scende palla al piede poi serve Gulfo che libera D'Abrosca al tiro ma il bel fendente diagonale lambisce il palo alla sinistra di Ivanaj per poi uscire fuori. Fino al termine sar&agrave; un lungo quanto inutile assedio alla porta degli Ospedalieri che per&ograve; difendendosi con ordine e calma manterranno fino al termine una lodevole disposizione in campo e le giuste distanze tra i vari reparti raggiungendo cos&igrave; il meritato traguardo finale. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per il Madonna dell'Acqua sono piaciuti gli innesti di <b>Stefanelli </b>e <b>Burlacu </b>che hanno dato vivacit&agrave; alla manovra. Per gli ospiti impeccabili le prove di <b>Granvillano </b>e <b>Nosari </b>quali guide della difesa e del centrocampo. Mauro Miliani




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