- Juniores Regionali GIR.B
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Rosignano 6 Rose
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0 - 2
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Perignano
ROSIGNANO SEI ROSE: Massei, Fontanelli, Fusina, Orazzini, Castaldo, Brigliozzi, Ciorba, Tabani, Peticone, Bartoli, Falorni. A disp.: Meini, Compagnoni, Favilli, Bottoni, Volpi, Palmieri. All.: Pietro Frascadore.
PERIGNANO: Bernardeschi, Terreni, Paperini, Sannino, Piscini, Montagnani, D'Oca, Capuozzo, Chiarugi, Turini, Colivicchi. A disp.: Profeti, Rosi, Ceccanti, Settembretti. All.: Walter Gambini.
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.
RETI: 16' Chiarugi, 92' rig. Ceccanti.
NOTE: ammoniti Terreni, Castaldo, D'Oca, Tabani, Favilli. Espulso Sannino al 68' per doppia ammonizione, Bottoni al 91' per fallo da ultimo uomo.
È una crisi nera dalla quale sembra impossibile uscire. Il Rosignano Sei Rose di mister Pietro Frascadore perde un altro scontro diretto in zona salvezza e, dopo un ottimo inizio di stagione, colleziona l'ennesimo risultato negativo che lo fa precipitare al terzultimo posto. La posta in palio se la porta via il Perignano di Gambini, che riaccende un barlume di speranza salvezza accorciando le distanze proprio dai rosignanesi (da meno 8 a meno 5 punti in classifica). La partita vive di episodi e nel primo tempo sono praticamente tutti in favore degli ospiti. Il quarto d'ora iniziale di partita, infatti, vede un Rosignano ben messo in campo e pericoloso in zona gol in almeno tre occasioni, incredibilmente sprecate da Perticone (al 4' e all'11') e da Ciorba (al 13'). La legge del calcio, gol sbagliato - gol subito, in particolare in questo periodo veramente sfortunato per i biancoblù, entra in azione poco dopo: è il 16', infatti, quando Chiarugi, tra i migliori in campo insieme al compagno di squadra Turini, trova un bel varco nella difesa rosignanese e dall'interno dell'area di rigore fulmina con una bella conclusione l'incolpevole Massei. Rosignano sotto di un gol e incapace di andare in rete, nonostante i ripetuti tentativi di costruire una manovra efficace e di andare al tiro. La porta del Perignano, rimasto al 68' in 10 uomini per l'espulsione di Sannino, sembra stregata e nel finale, quando oramai tutti gli schemi sono saltati e i padroni di casa cercano disperatamente almeno il gol del pareggio, Bottoni trattiene un avversario lanciato in porta. Il fallo avviene abbondantemente fuori area e, anche se l'espulsione decretata da Bulgarelli sembra corretta, non lo è la decisione di assegnare il penalty che porterà al definitivo 0 a 2 realizzato dal nuovo entrato Ceccanti. Un risultato d'oro per il Perignano, che ottiene una vittoria esterna contro una diretta avversaria nella corsa alla salvezza, e complica non poco la situazione dei livornesi, costretti a trovare in brevissimo tempo la forza, soprattutto mentale, di invertire la marcia per ottenere risultati positivi e punti.
Alessandro Bientinesi
ROSIGNANO SEI ROSE: Massei, Fontanelli, Fusina, Orazzini, Castaldo, Brigliozzi, Ciorba, Tabani, Peticone, Bartoli, Falorni. A disp.: Meini, Compagnoni, Favilli, Bottoni, Volpi, Palmieri. All.: Pietro Frascadore.
<br >PERIGNANO: Bernardeschi, Terreni, Paperini, Sannino, Piscini, Montagnani, D'Oca, Capuozzo, Chiarugi, Turini, Colivicchi. A disp.: Profeti, Rosi, Ceccanti, Settembretti. All.: Walter Gambini.
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ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.
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RETI: 16' Chiarugi, 92' rig. Ceccanti.
<br >NOTE: ammoniti Terreni, Castaldo, D'Oca, Tabani, Favilli. Espulso Sannino al 68' per doppia ammonizione, Bottoni al 91' per fallo da ultimo uomo.
È una crisi nera dalla quale sembra impossibile uscire. Il Rosignano Sei Rose di mister Pietro Frascadore perde un altro scontro diretto in zona salvezza e, dopo un ottimo inizio di stagione, colleziona l'ennesimo risultato negativo che lo fa precipitare al terzultimo posto. La posta in palio se la porta via il Perignano di Gambini, che riaccende un barlume di speranza salvezza accorciando le distanze proprio dai rosignanesi (da meno 8 a meno 5 punti in classifica). La partita vive di episodi e nel primo tempo sono praticamente tutti in favore degli ospiti. Il quarto d'ora iniziale di partita, infatti, vede un Rosignano ben messo in campo e pericoloso in zona gol in almeno tre occasioni, incredibilmente sprecate da Perticone (al 4' e all'11') e da Ciorba (al 13'). La legge del calcio, gol sbagliato - gol subito, in particolare in questo periodo veramente sfortunato per i biancoblù, entra in azione poco dopo: è il 16', infatti, quando Chiarugi, tra i migliori in campo insieme al compagno di squadra Turini, trova un bel varco nella difesa rosignanese e dall'interno dell'area di rigore fulmina con una bella conclusione l'incolpevole Massei. Rosignano sotto di un gol e incapace di andare in rete, nonostante i ripetuti tentativi di costruire una manovra efficace e di andare al tiro. La porta del Perignano, rimasto al 68' in 10 uomini per l'espulsione di Sannino, sembra stregata e nel finale, quando oramai tutti gli schemi sono saltati e i padroni di casa cercano disperatamente almeno il gol del pareggio, Bottoni trattiene un avversario lanciato in porta. Il fallo avviene abbondantemente fuori area e, anche se l'espulsione decretata da Bulgarelli sembra corretta, non lo è la decisione di assegnare il penalty che porterà al definitivo 0 a 2 realizzato dal nuovo entrato Ceccanti. Un risultato d'oro per il Perignano, che ottiene una vittoria esterna contro una diretta avversaria nella corsa alla salvezza, e complica non poco la situazione dei livornesi, costretti a trovare in brevissimo tempo la forza, soprattutto mentale, di invertire la marcia per ottenere risultati positivi e punti.
Alessandro Bientinesi