• Esordienti GIR.A
  • Forcoli Valdera
  • 2 - 0
  • Pisa


FORCOLI VALDERA: Faldi, Salvini, Volpi, Cocchini, Moretti, Figaro, Martolini, Bettini, Baldasserini, Vianni, Adragna. A disp.: Puccioni I, Panicucci, Puccioni II, Lanzotti, Iavazzo, Belcari, Picchi. All.: Cristiano Bucchioni.
PISA 1909 B: Banti, Meropini, Cantini, Marianelli, Sollazzi, Liberati, Taddei, Panattoni, Guerrini, Baldini, Meta. A disp.: Masotti, Rosselli, Doni, Ettorre, Pancaldi, Meacci, Bonsignori. All.: Alessandro Calamassi.

ARBITRO: Cremone di Pisa

RETI: Adragna 2.
NOTE: 0-0; 0-0; 2-0. Punteggio Figc: 3-2.



Il Forcoli riscatta la sconfitta contro la Bellaria e torna a candidarsi a un ruolo da protagonista nel girone di merito degli Esordienti Fair-play: le finali provinciali sono nel mirino, ma la formazione di Bucchioni, imballata nei primi due terzi di gara, deve affidarsi alla doppietta di Adragna maturata nei minuti finali per mettere la freccia sul Pisa. Nella prima frazione infatti gli amaranto locali sembrano giocare al rallentatore: poco incisive entrambe le formazioni, si va al riposo senza grandi emozioni e poche azioni incisive. Dopo l'intervallo mister Bucchioni tenta di cambiare qualcosa dal punto di vista tattico passando da un 4-3-3 classico a un 4-2-3-1 più spregiudicato, ma Figaro e Vianni, di solito sopra le righe, stavolta non riescono a dare la svolta all'incontro e paiono davvero abulici. Dal canto suo, il Pisa tenta di farsi vedere in avanti con qualche bella incursione di Panattoni e Meta, ben fermata dall'attenta difesa locale, che regge nonostante l'assenza di Turini, comunque prossimi al rientro. Nel terzo tempo sono proprio i nerazzurri a partire forte: Faldi si disimpegna da campione sulla botta dal limite ancora di Panattoni. Ma il Forcoli è in crescita e alla fine sblocca la gara: punizione di Figaro, Banti respinge come può, sulla ribattuta si avventa Adragna che mette nel sacco. Il Pisa, ferito, tenta l'immediato riscatto, ma si espone ai contropiedi del Forcoli: Iavazzo manda nel corridoio Adragna, che salta il proprio marcatore e, a tu per tu con Banti, insacca con freddezza.

FORCOLI VALDERA: Faldi, Salvini, Volpi, Cocchini, Moretti, Figaro, Martolini, Bettini, Baldasserini, Vianni, Adragna. A disp.: Puccioni I, Panicucci, Puccioni II, Lanzotti, Iavazzo, Belcari, Picchi. All.: Cristiano Bucchioni.<br >PISA 1909 B: Banti, Meropini, Cantini, Marianelli, Sollazzi, Liberati, Taddei, Panattoni, Guerrini, Baldini, Meta. A disp.: Masotti, Rosselli, Doni, Ettorre, Pancaldi, Meacci, Bonsignori. All.: Alessandro Calamassi.<br > ARBITRO: Cremone di Pisa<br > RETI: Adragna 2.<br >NOTE: 0-0; 0-0; 2-0. Punteggio Figc: 3-2. Il Forcoli riscatta la sconfitta contro la Bellaria e torna a candidarsi a un ruolo da protagonista nel girone di merito degli Esordienti Fair-play: le finali provinciali sono nel mirino, ma la formazione di Bucchioni, imballata nei primi due terzi di gara, deve affidarsi alla doppietta di Adragna maturata nei minuti finali per mettere la freccia sul Pisa. Nella prima frazione infatti gli amaranto locali sembrano giocare al rallentatore: poco incisive entrambe le formazioni, si va al riposo senza grandi emozioni e poche azioni incisive. Dopo l'intervallo mister Bucchioni tenta di cambiare qualcosa dal punto di vista tattico passando da un 4-3-3 classico a un 4-2-3-1 pi&ugrave; spregiudicato, ma Figaro e Vianni, di solito sopra le righe, stavolta non riescono a dare la svolta all'incontro e paiono davvero abulici. Dal canto suo, il Pisa tenta di farsi vedere in avanti con qualche bella incursione di Panattoni e Meta, ben fermata dall'attenta difesa locale, che regge nonostante l'assenza di Turini, comunque prossimi al rientro. Nel terzo tempo sono proprio i nerazzurri a partire forte: Faldi si disimpegna da campione sulla botta dal limite ancora di Panattoni. Ma il Forcoli &egrave; in crescita e alla fine sblocca la gara: punizione di Figaro, Banti respinge come pu&ograve;, sulla ribattuta si avventa Adragna che mette nel sacco. Il Pisa, ferito, tenta l'immediato riscatto, ma si espone ai contropiedi del Forcoli: Iavazzo manda nel corridoio Adragna, che salta il proprio marcatore e, a tu per tu con Banti, insacca con freddezza.




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