• Terza Categoria
  • Vescovado
  • 2 - 2
  • Berardenga


VESCOVADO: Ciani, Martelli (29' Sampieri), Cresti, Palazzi, Lazzeri (54' Mantegna), Salvato, Iannotta (63' Bechi), Martorana, Mammarella, Loriga (46' Russo), Berni (70' El Omari). A disp.: Bischeri, Aversano. All.: Biancucci.
BERARDENGA: Bianciardi, Monciatti, Barabuffi (79' Borgogni), Caldarola, Marchetti, Brogi, Bici, Ruocco, Ricigliano (89' Dyle), Pasquini (70' Toussani), Monciatti. A disp.: Donati, Torricelli. All.: Marchetti.

ARBITRO: Graziani di Siena

RETI: 16' rig. Salvato, 25' rig. Ricigliano, 54' Ruocco, 94' Sampieri.



Risultato prestigioso quello ottenuto dai gialloneri locali che sono riusciti ad annullare completamente le differenze tecniche tra le due formazioni giocando a viso aperto e senza nessun timore reverenziale contro una delle squadre più organizzate del campionato, al termine dei novanta minuti il risultato finale forse sta stretto ai gialloneri considerando che gli ospiti raramente sono stati pericolosi su azioni di gioco ed hanno ottenuto il pareggio con un generosissimo rigore concesso dal signor Graziani. Per la cronaca prime fasi di gara con gli ospiti maggiormente aggressivi e gioco che si sviluppa prevalentemente nella metà campo giallonera, con il trascorrere dei minuti i locali alzano il baricentro e Lazzeri lancia in profondità Martelli che, in piena area di rigore, viene atterrato da Barabuffi, l'arbitro concede il calcio di rigore e Salvato trasforma con freddezza. La reazione ospite è immediata ma piuttosto sterile e non produce particolari pericoli alla porta difesa da Ciani ma, al venticinquesimo, un cross teso dalla destra impatta, fuori area, sul braccio di Salvato ma l'arbitro concede ugualmente il rigore che Ricigliano trasforma spiazzando Ciani. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti sembrano maggiormente determinati e conquistano una punizione dal limite dell'area; si incarica della battuta Ruocco che indovina la parabola giusta e porta la propria squadra sul doppio vantaggio. A questo punto gli ospiti forse peccano di presunzione cercando di controllare la gara e cercando le ripartenze ma i gialloneri locali restano attenti e nuovamente si protendono nella tre quarti avversaria. Nei minuti di recupero il pareggio dei locali matura sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Sampieri che raccoglie il cross teso di Salvato e insacca da pochi passi. L'inutile assalto finale degli ospiti non cambia il risultato finale.

VESCOVADO: Ciani, Martelli (29' Sampieri), Cresti, Palazzi, Lazzeri (54' Mantegna), Salvato, Iannotta (63' Bechi), Martorana, Mammarella, Loriga (46' Russo), Berni (70' El Omari). A disp.: Bischeri, Aversano. All.: Biancucci.<br >BERARDENGA: Bianciardi, Monciatti, Barabuffi (79' Borgogni), Caldarola, Marchetti, Brogi, Bici, Ruocco, Ricigliano (89' Dyle), Pasquini (70' Toussani), Monciatti. A disp.: Donati, Torricelli. All.: Marchetti.<br > ARBITRO: Graziani di Siena<br > RETI: 16' rig. Salvato, 25' rig. Ricigliano, 54' Ruocco, 94' Sampieri. Risultato prestigioso quello ottenuto dai gialloneri locali che sono riusciti ad annullare completamente le differenze tecniche tra le due formazioni giocando a viso aperto e senza nessun timore reverenziale contro una delle squadre pi&ugrave; organizzate del campionato, al termine dei novanta minuti il risultato finale forse sta stretto ai gialloneri considerando che gli ospiti raramente sono stati pericolosi su azioni di gioco ed hanno ottenuto il pareggio con un generosissimo rigore concesso dal signor Graziani. Per la cronaca prime fasi di gara con gli ospiti maggiormente aggressivi e gioco che si sviluppa prevalentemente nella met&agrave; campo giallonera, con il trascorrere dei minuti i locali alzano il baricentro e Lazzeri lancia in profondit&agrave; Martelli che, in piena area di rigore, viene atterrato da Barabuffi, l'arbitro concede il calcio di rigore e Salvato trasforma con freddezza. La reazione ospite &egrave; immediata ma piuttosto sterile e non produce particolari pericoli alla porta difesa da Ciani ma, al venticinquesimo, un cross teso dalla destra impatta, fuori area, sul braccio di Salvato ma l'arbitro concede ugualmente il rigore che Ricigliano trasforma spiazzando Ciani. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti sembrano maggiormente determinati e conquistano una punizione dal limite dell'area; si incarica della battuta Ruocco che indovina la parabola giusta e porta la propria squadra sul doppio vantaggio. A questo punto gli ospiti forse peccano di presunzione cercando di controllare la gara e cercando le ripartenze ma i gialloneri locali restano attenti e nuovamente si protendono nella tre quarti avversaria. Nei minuti di recupero il pareggio dei locali matura sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Sampieri che raccoglie il cross teso di Salvato e insacca da pochi passi. L'inutile assalto finale degli ospiti non cambia il risultato finale.




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