CASTELFRANCO: Faraoni, Vannucci, Donati (58' Quarta), Acrostelli, Tanzini, Montanelli, Merola (62' Gentili), Scali, Moriani, Gennusa, Ambrosone (46' Canale). A disp.: Bagnoli, Riccetti, Casalini. All.: Fausto Giaconi.

AUDACE ISOLA ELBA : Daniello S., Daniello A., Corsi, Dalessio (50' Santucci), Palombo, Testi, Lambardi, Modica, Cavaliere, Ferrini, Cali. All.: Andrea Miliani.


ARBITRO: Bertelli di Pontedera.


RETI : 75' e 78' Cavaliere.

NOTE: ammoniti: Scali, Gennusa, Daniello A., Testi.



Ennesima brutta figura per i padroni di casa a cui evidentemente il campo amico diventa sempre più indigesto. E' bastato veramente poco all'Audace Isola D'Elba per portare a casa tre punti importanti in chiave salvezza, grazie ad una condotta di gara ordinata, soprattutto in difesa, con i ragazzi di Mister Miliani abili a sfruttare i soliti regali della squadra di casa apparsa ancora più sconclusionata del solito, con poche idee, condizione fisica approssimata e, cosa ancor più preoccupante, senza mordente nè anima. Non basta una sterile supremazia in tutte e due le frazioni di gioco, specialmente se per vedere un tiro in porta bisogna attendere 60' e non si riesce a sfruttare le occasioni su palla inattiva. Annusata l'aria, alla formazione elbana bastano due lampi del suo centravanti per far propria l'intera posta in palio; il primo lampo al 75' quando Cavaliere, ricevuta palla, taglia a fette tutta la difesa bianco-verde e dal limite supera Faraoni. Il secondo tre minuti più tardi, quando su ennesima palla persa in attacco dai locali, Santucci lancia Cali nella desolata prateria rappresentata dalla metà campo del Castelfranco, Faraoni prova a metterci una pezza ma il rimpallo trova ancora Cavaliere pronto a ribadire in rete. Tardiva la reazione dei ragazzi di Mister Giaconi, che in dieci minuti prova a fare ciò che non gli era riuscito prima, ma tutto si risolve in paio di tiri da fuori e da una conclusione ravvicinata di Canale che trova pronto Daniello a respingere di piede. Per il resto meglio stendere un velo sulla deludente prestazione della squadra di casa, e fare i complimenti all'Audace che, con esperienza ed un organico al minimo, conquista una vittoria insperata ma quanto mai meritata.

CASTELFRANCO: Faraoni, Vannucci, Donati (58' Quarta), Acrostelli, Tanzini, Montanelli, Merola (62' Gentili), Scali, Moriani, Gennusa, Ambrosone (46' Canale). A disp.: Bagnoli, Riccetti, Casalini. All.: Fausto Giaconi. <br >AUDACE ISOLA ELBA : Daniello S., Daniello A., Corsi, Dalessio (50' Santucci), Palombo, Testi, Lambardi, Modica, Cavaliere, Ferrini, Cali. All.: Andrea Miliani. <br > ARBITRO: Bertelli di Pontedera. <br > RETI : 75' e 78' Cavaliere. <br >NOTE: ammoniti: Scali, Gennusa, Daniello A., Testi. Ennesima brutta figura per i padroni di casa a cui evidentemente il campo amico diventa sempre pi&ugrave; indigesto. E' bastato veramente poco all'Audace Isola D'Elba per portare a casa tre punti importanti in chiave salvezza, grazie ad una condotta di gara ordinata, soprattutto in difesa, con i ragazzi di Mister Miliani abili a sfruttare i soliti regali della squadra di casa apparsa ancora pi&ugrave; sconclusionata del solito, con poche idee, condizione fisica approssimata e, cosa ancor pi&ugrave; preoccupante, senza mordente n&egrave; anima. Non basta una sterile supremazia in tutte e due le frazioni di gioco, specialmente se per vedere un tiro in porta bisogna attendere 60' e non si riesce a sfruttare le occasioni su palla inattiva. Annusata l'aria, alla formazione elbana bastano due lampi del suo centravanti per far propria l'intera posta in palio; il primo lampo al 75' quando Cavaliere, ricevuta palla, taglia a fette tutta la difesa bianco-verde e dal limite supera Faraoni. Il secondo tre minuti pi&ugrave; tardi, quando su ennesima palla persa in attacco dai locali, Santucci lancia Cali nella desolata prateria rappresentata dalla met&agrave; campo del Castelfranco, Faraoni prova a metterci una pezza ma il rimpallo trova ancora Cavaliere pronto a ribadire in rete. Tardiva la reazione dei ragazzi di Mister Giaconi, che in dieci minuti prova a fare ci&ograve; che non gli era riuscito prima, ma tutto si risolve in paio di tiri da fuori e da una conclusione ravvicinata di Canale che trova pronto Daniello a respingere di piede. Per il resto meglio stendere un velo sulla deludente prestazione della squadra di casa, e fare i complimenti all'Audace che, con esperienza ed un organico al minimo, conquista una vittoria insperata ma quanto mai meritata.