• Juniores Regionali GIR.B
  • Cascina
  • 1 - 2
  • Pisa Sporting Club


CASCINA: Volpicelli 6,5, Tognoni 6,Bencini 6 (62' Grazian 6), Noccioli 6, Baldacci 6,5, Carlesi 6,5, Savino 6,5, Gemmi 6 (65' Meliani 6), Paolinelli 6, Pacenti 6 (65' Diana 6), Bruzzone 6. A disp: Pelosini, Ramalli. All.: Daniel Del Cesta.

PISA SPORTING CLUB: Pioli 6, Vincenti 6,5, Ghelardoni 6,5, Vestri 6,5, Elmi 6,5, Luperi 7, Boulgarne 7, Gargano 7 (73' Filippi), Luperini 6,5 (86' Mosti s.v.), Di Giacomantonio 6,5 (91' Timpani s.v.), Di Cianni 6 (58' Appolloni 6). A disp: Minuti, Fuschetto All.: Roberto Taccori.


ARBITRO: Matteo Rullo di Grosseto.


RETI: 20' Carlesi, 23' Gargano, 59' Boulgarne.

NOTTE: ammoniti Vincenti, Luperini, Baldacci, Di Giacomantonio. Recupero: 4' nel s.t. Angoli: 1-5.



Il Pisa S.C. espugna il Redini sconfiggendo in rimonta e col minimo scarto il team di Del Cesta; in virtù di questo risultato il già cospicuo vantaggio si dilata si che si può parlare a ragione di una seria ipoteca alla vittoria finale del girone. Gara che vede entrambi gli schieramenti con numerose defezione; Taccori deve rinunciare a Morreale, Aliotta e Giorlando, ma gli basta arretrare l'ottimo Ghelardonmi sulla linea difensiva per mettere in campo un undici equilibrato. A centrocampo inserito l'esperto Gargano laddove in avanti è confermata la coppia formata da Luperini e Di Cianni. Cascina senza Ferrari, D'Amico e Rocca e centrocampo da inventare; uomini contati con ampio ricorso di ragazzi della squadra Allievi, un paio dei quali gettati nella mischia a metà ripresa, nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Si punta molto sulla verve dei vari Piacenti e Bruzzone nonché sulla capacità realizzative di bomber Paolinelli, ma i tre accuseranno la mancanza di rifornimenti. Pisa con il consueto quattro quattro due così come il Cascina anche se a proposito dei locali,nonostante gli sforzi dei protagonisti,la naturale predisposizione offensiva degli esterni fa si che in fase offensiva si giochi quasi costantemente col tridente. La gara la fa l'undici ospite, certamente più equilibrato e consistente a livello complessivo. Già al terzo pericolosi i pisani con un calcio di punizione di Elmi, palla smorzata da Di Giacomantonio per Boulgarne che non riesce a concludere. Al nono Ghelardoni disegna un cross dalla sinistra, Luperini di testa spizzica per la conclusione di Bloulgarne da distanza ravvicinata, rimpallata. Cascina che stenta a far gioco, Pioli a parte una presa alta su un cross al quarto d'ora rimane inoperoso. Un minuto dopo ospiti pericolosi; Vincenti calcia dall'out destro, il traversone è stoppato di petto da Luperini che, spalle alla porta, si gira e indovina una conclusione di destro. Volpicelli si distende per quasi due metri e vede la palla passare viaccanto al palo. Al diciannovesimo azione d'angolo con pallone che arriva dalle parti di Di Cianni, appostato sull'angolo opposto. L'attaccante si cooordina e tira, trovando Volpicelli pronto alla parata. Improvviso arriva il gol dei locali; ventesimo minuto, su un palla calciata su punizione da Savino, va di testa in anticipo Carlesi che, avvitandosi perfettamente, manda il pallone verso l'angolo opposto, vanificando il tuffo di Pioli. Il Pisa ha il merito, ma anche la sorte di trovare il pari tre minuti dopo. Azione elaborata con cross di Di Giacomantonio e palla che, spizzicata di testa, giunge a Gargano il quale, ben appostato fuori area e fra l'altro non contrastato, sferra un tiro di destro che manda la sfera nell'angolo alla sinistra di Volpicelli. Al ventiseiesimo apprensione in area ospite per un calcio di punizione di Carlesi che spiove poco sotto la traversa, dieci minuti dopo peggio ancora a causa di una parabola disegnata da Savino, fotocopia di quella che ha portato il gol del vantaggio. Nell'occasione Paolinelli anticipa Pioli, provvidenziale l'intervento del bravo Luperi a ricacciare il pallone dalla porta. Al trentottesimo si rivede il Pisa con un calcio di punizione di Vestri, Luperini prova la girata volante vedendosi rimpallato in angolo il tiro. Timide proteste per un tocco con il braccio. Sull'angolo è Vestri a concludere, tiro nuovamente rimpallato. Il tempo si chiude con un ‘occasionissima per Boulgarne, una vera e propria mina vagante nell'area avversaria; Gargano effettua un cambio-campo con un lungo lancio, Di Giacomantonio smorza con una demi-volee per la battuta a volo del numero sette che mira il palo più lontano e vede uscire il pallone di pochissimo. La ripresa è meno intensa e più tattica. Il Cascina sembra attaccare, Pisa che concede metri e aspetta, la gara sembra seguire il naturale disegno imposto dalla graduatoria. Al settimo Piacenti su punizione si vede ribattere il tiro di destro, lo stesso giocatore si getta sulla sfera ma calcia fuori. La svolta però arriva, ancora improvvisa al quattordicesimo. Taccori aveva appena aavvicendato Di Cianni con Appolloni. Parabola lunga su punizione calciata da Elmi, di testa cercano l'impatto tanto Appolloni che Boulgarne, Volpicelli ribatte alla meglio, di petto l'accorrente Boulgarne lo infila rubando a tutti il tempo, da consumato opportunista. Il Cascina a questo punto barcolla tanto che non riuscirà più a mettere in difficoltà la munita retroguardia ospite. Vincenti e Luperi prevalgono nei duelli con Bruzzone e Paolinelli, Elmi staccato qualche metro governa l'area con attenzione. Pisa che controlla le operazioni con equilibrio e personalità. A livello di cronaca Gargano a metà ripresa è protagonista di un'azione nell'area avversaria conclusa da un tiro alto di Di Giacomantonio. Al ventiquattresimo lo stesso numero dieci lancia Luperini che controlla in corsa e tira di poco alto. La spinta locale, anche a livello a emotivo, si attenua. Del Cesta non dispone di cambi tali da poter dare una svolta alla sua gara. Ospiti che vanno al tiro ancora con Di Giacomantonio, calcio di punizione fuori, e con un tiro cross di Luperini dal settore destro che trova pronto Volpicelli alla presa. Si chiude con un cross senza molte pretese di Vincenti e con un‘esecuzione di Elmi che dal cerchio di centrocampo con un tiro quasi impossibile cerca di anticipa di un giorno la prodezza del catanese Mascara. Uguale è la distanza, diverso il contesto e diversa è l'esecuzione, deviata in angolo da Volpicelli. E' il secondo minuto di recupero, non succederà altro. Complessivamente buono l'arbitraggio, peccato per alcune decisioni ancorché non decisive.


Calciatoripiù
: nell'occasione doveroso premiare Boulgarne, il match winner. Premio alla gara ma anche al brillante periodo attraversato dall'esterno, il tutto accompagnato da numerosi gol all' attivo, molti dei quali decisivi.

Ruggiero Crupi CASCINA: Volpicelli 6,5, Tognoni 6,Bencini 6 (62' Grazian 6), Noccioli 6, Baldacci 6,5, Carlesi 6,5, Savino 6,5, Gemmi 6 (65' Meliani 6), Paolinelli 6, Pacenti 6 (65' Diana 6), Bruzzone 6. A disp: Pelosini, Ramalli. All.: Daniel Del Cesta. <br >PISA SPORTING CLUB: Pioli 6, Vincenti 6,5, Ghelardoni 6,5, Vestri 6,5, Elmi 6,5, Luperi 7, Boulgarne 7, Gargano 7 (73' Filippi), Luperini 6,5 (86' Mosti s.v.), Di Giacomantonio 6,5 (91' Timpani s.v.), Di Cianni 6 (58' Appolloni 6). A disp: Minuti, Fuschetto All.: Roberto Taccori. <br > ARBITRO: Matteo Rullo di Grosseto. <br > RETI: 20' Carlesi, 23' Gargano, 59' Boulgarne. <br >NOTTE: ammoniti Vincenti, Luperini, Baldacci, Di Giacomantonio. Recupero: 4' nel s.t. Angoli: 1-5. Il Pisa S.C. espugna il Redini sconfiggendo in rimonta e col minimo scarto il team di Del Cesta; in virt&ugrave; di questo risultato il gi&agrave; cospicuo vantaggio si dilata si che si pu&ograve; parlare a ragione di una seria ipoteca alla vittoria finale del girone. Gara che vede entrambi gli schieramenti con numerose defezione; Taccori deve rinunciare a Morreale, Aliotta e Giorlando, ma gli basta arretrare l'ottimo Ghelardonmi sulla linea difensiva per mettere in campo un undici equilibrato. A centrocampo inserito l'esperto Gargano laddove in avanti &egrave; confermata la coppia formata da Luperini e Di Cianni. Cascina senza Ferrari, D'Amico e Rocca e centrocampo da inventare; uomini contati con ampio ricorso di ragazzi della squadra Allievi, un paio dei quali gettati nella mischia a met&agrave; ripresa, nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Si punta molto sulla verve dei vari Piacenti e Bruzzone nonch&eacute; sulla capacit&agrave; realizzative di bomber Paolinelli, ma i tre accuseranno la mancanza di rifornimenti. Pisa con il consueto quattro quattro due cos&igrave; come il Cascina anche se a proposito dei locali,nonostante gli sforzi dei protagonisti,la naturale predisposizione offensiva degli esterni fa si che in fase offensiva si giochi quasi costantemente col tridente. La gara la fa l'undici ospite, certamente pi&ugrave; equilibrato e consistente a livello complessivo. Gi&agrave; al terzo pericolosi i pisani con un calcio di punizione di Elmi, palla smorzata da Di Giacomantonio per Boulgarne che non riesce a concludere. Al nono Ghelardoni disegna un cross dalla sinistra, Luperini di testa spizzica per la conclusione di Bloulgarne da distanza ravvicinata, rimpallata. Cascina che stenta a far gioco, Pioli a parte una presa alta su un cross al quarto d'ora rimane inoperoso. Un minuto dopo ospiti pericolosi; Vincenti calcia dall'out destro, il traversone &egrave; stoppato di petto da Luperini che, spalle alla porta, si gira e indovina una conclusione di destro. Volpicelli si distende per quasi due metri e vede la palla passare viaccanto al palo. Al diciannovesimo azione d'angolo con pallone che arriva dalle parti di Di Cianni, appostato sull'angolo opposto. L'attaccante si cooordina e tira, trovando Volpicelli pronto alla parata. Improvviso arriva il gol dei locali; ventesimo minuto, su un palla calciata su punizione da Savino, va di testa in anticipo Carlesi che, avvitandosi perfettamente, manda il pallone verso l'angolo opposto, vanificando il tuffo di Pioli. Il Pisa ha il merito, ma anche la sorte di trovare il pari tre minuti dopo. Azione elaborata con cross di Di Giacomantonio e palla che, spizzicata di testa, giunge a Gargano il quale, ben appostato fuori area e fra l'altro non contrastato, sferra un tiro di destro che manda la sfera nell'angolo alla sinistra di Volpicelli. Al ventiseiesimo apprensione in area ospite per un calcio di punizione di Carlesi che spiove poco sotto la traversa, dieci minuti dopo peggio ancora a causa di una parabola disegnata da Savino, fotocopia di quella che ha portato il gol del vantaggio. Nell'occasione Paolinelli anticipa Pioli, provvidenziale l'intervento del bravo Luperi a ricacciare il pallone dalla porta. Al trentottesimo si rivede il Pisa con un calcio di punizione di Vestri, Luperini prova la girata volante vedendosi rimpallato in angolo il tiro. Timide proteste per un tocco con il braccio. Sull'angolo &egrave; Vestri a concludere, tiro nuovamente rimpallato. Il tempo si chiude con un ‘occasionissima per Boulgarne, una vera e propria mina vagante nell'area avversaria; Gargano effettua un cambio-campo con un lungo lancio, Di Giacomantonio smorza con una demi-volee per la battuta a volo del numero sette che mira il palo pi&ugrave; lontano e vede uscire il pallone di pochissimo. La ripresa &egrave; meno intensa e pi&ugrave; tattica. Il Cascina sembra attaccare, Pisa che concede metri e aspetta, la gara sembra seguire il naturale disegno imposto dalla graduatoria. Al settimo Piacenti su punizione si vede ribattere il tiro di destro, lo stesso giocatore si getta sulla sfera ma calcia fuori. La svolta per&ograve; arriva, ancora improvvisa al quattordicesimo. Taccori aveva appena aavvicendato Di Cianni con Appolloni. Parabola lunga su punizione calciata da Elmi, di testa cercano l'impatto tanto Appolloni che Boulgarne, Volpicelli ribatte alla meglio, di petto l'accorrente Boulgarne lo infila rubando a tutti il tempo, da consumato opportunista. Il Cascina a questo punto barcolla tanto che non riuscir&agrave; pi&ugrave; a mettere in difficolt&agrave; la munita retroguardia ospite. Vincenti e Luperi prevalgono nei duelli con Bruzzone e Paolinelli, Elmi staccato qualche metro governa l'area con attenzione. Pisa che controlla le operazioni con equilibrio e personalit&agrave;. A livello di cronaca Gargano a met&agrave; ripresa &egrave; protagonista di un'azione nell'area avversaria conclusa da un tiro alto di Di Giacomantonio. Al ventiquattresimo lo stesso numero dieci lancia Luperini che controlla in corsa e tira di poco alto. La spinta locale, anche a livello a emotivo, si attenua. Del Cesta non dispone di cambi tali da poter dare una svolta alla sua gara. Ospiti che vanno al tiro ancora con Di Giacomantonio, calcio di punizione fuori, e con un tiro cross di Luperini dal settore destro che trova pronto Volpicelli alla presa. Si chiude con un cross senza molte pretese di Vincenti e con un‘esecuzione di Elmi che dal cerchio di centrocampo con un tiro quasi impossibile cerca di anticipa di un giorno la prodezza del catanese Mascara. Uguale &egrave; la distanza, diverso il contesto e diversa &egrave; l'esecuzione, deviata in angolo da Volpicelli. E' il secondo minuto di recupero, non succeder&agrave; altro. Complessivamente buono l'arbitraggio, peccato per alcune decisioni ancorch&eacute; non decisive. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'occasione doveroso premiare <b>Boulgarne</b>, il match winner. Premio alla gara ma anche al brillante periodo attraversato dall'esterno, il tutto accompagnato da numerosi gol all' attivo, molti dei quali decisivi. Ruggiero Crupi




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