• Seconda Categoria GIR.L
  • Cavriglia
  • 2 - 2
  • Indomita Quarata


CAVRIGLIA: Lovari, Protei, Nuzzi, Marini, Fusai, Mugnai, Romagnoli, Pierazzini (Bacci), Shahini (Artini), Aglietti, Sbragi (Mulinacci). A disp.: Peebes, Vannuccini, Frunzeanu, Mei, Setti, Cigolini. All.: Lovari.
INDOMITA QUARATA: Susi, Giangeri (Carboni), Benci, Perilli (Cacioli), Tiezzi, Contemori (Barbini), Casini (Paduano), Stella, Aliberti (Daveri), Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Pilastri, Mariotti Innocenti. All.: Paduano.

ARBITRO: Coscione di Prato.

RETI: 13' Marini, 30' Casini, 55' Aglietti, 65' Giangeri.



Al Comunale di Cavriglia va in scena, per la 2ª giornata di campionato, un bel match tra i padroni di casa, reduci da una sconfitta all'esordio, e gli aretini usciti invece largamente vittoriosi dal primo turno. L'andamento molto altalenante della gara alla fine per effetto di compensazione, tanto dal punto di vista del gioco quanto di quello delle occasioni, fa sì che il risultato finale sia un 2-2 vivace ma forse solo dal punto di vista del risultato. Dopo la prima canonica fase di studio priva di occasioni e caratterizzata da molti lanci lunghi, i padroni di casa sfruttando una punizione laterale dalla destra passano in vantaggio con capitan Marini che perso dal proprio marcatore può insaccare tutto solo all'altezza del secondo palo. Gli ospiti, palesemente non nella loro miglior giornata, non riescono a reagire e anzi si sfilacciano in campo spezzandosi in due blocchi e lasciando spazi importanti agli avversari in contropiede. Proprio in una di queste circostanze i locali potrebbero andare avanti; ripartenza veloce sulla sinistra con Sbragi ben imbeccato sulla profondità ma che poi entrato in area e arrivato a tu per tu con Susi si fa respingere la conclusione sulla cui ribattuta arriva Shahini che però perde tempo per tirare facendosi così a sua volta murare il tiro da un grande intervento difensivo di Benci. Gli ospiti, pur continuando a faticare, riescono ad acciuffare il pari con Casini che massimizza una respinta corta e centrale della difesa calciando al volo dal limite e incrociando la traiettoria con la palla che si insacca al sette. Pur avendo ottenuto il pareggio, i ragazzi di mister Paduano continuano a non trovare le giuste misure in campo; fortuna degli ospiti però è che il gol messo a segno mette sulla difensiva i locali che, a questo punto, intelligentemente invece di rischiare ed esporsi ad eventuali altri pericoli decidono di dividersi senza infamia e senza lode la gestione della restante parte di primo tempo con gli ospiti, anch'essi attenti a compattarsi consapevoli di essere sensibili alla vivacità e gamba degli avversari. La ripresa non offre in realtà uno spettacolo tanto diverso con entrambe le squadre, anche oggettivamente condizionate dal gran caldo, sempre al trotterello, con i locali leggermente più in partita ma mai veramente troppo pericolosi e con Susi seriamente chiamato in causa solo a fine partita. Il risultato si sblocca di nuovo e poi successivamente torna nuovamente in equilibrio a seguito di due episodi. Il primo porta il Cavriglia avanti e nello specifico si tratta di un tiro-cross piuttosto fortunoso con il quale Aglietti dalla sinistra beffa Susi sul secondo palo con una traiettoria insidiosa quanto casuale che supera appunto l'estremo difensore aretino evidentemente sorpreso e impreparato a una tale parabola. Il secondo episodio è stavolta a pro degli indomiti, che riescono a trovare il 2-2 direttamente da calcio piazzato con Giangeri che da fuori aerea con il suo destro disegna letteralmente la traiettoria perfetta con la palla che termina sotto l'incrocio senza che Lovari possa farci nulla. Il finale, grazie anche ad alcuni cambi da ambo le parti, pur non animandosi eccessivamente mantiene il ritmo standard e complice la voglia di entrambe le compagini di provare a vincere la partita, si assiste ad un paio di occasioni. La prima è per gli ospiti con Daveri che dagli sviluppi di una punizione riesce a controllare in area e dalla mischia fa uscire un buon pallone per Cacioli che controlla, si gira ma conclude debolmente con la sfera che termina innocua tra le sicure mani di Lovari. I locali non ci mettono troppo a replicare e in maniera altrettanto pericolosa visto che a 10' dalla fine dagli sviluppi di un cross dalla sinistra Mulinacci, piuttosto solo in area, gira di testa ma Susi risponde alla grande smanacciando lateralmente e mantenendo invariato il risultato di 2 a 2 che al triplice fischio finale concede, anche piuttosto giustamente, un punto a testa che oggettivamente non scontenta nessuno.

Calciatoripiù:
tra le fila del Cavriglia da evidenziare la buona prova di entrambi gli autori dei gol e quindi Marini e Aglietti; il primo sempre attento sulla mediana, discretamente bravo a dare i tempi del gioco ma soprattutto diligente nel posizionamento e quindi intelligente a dare sempre copertura alla linea difensiva. Il numero 10 di mister Lovari bravo invece ad interpretare, nel corso della partita, tanto il ruolo di mezz'ala quanto quello di giocatore di movimento dietro la punta risultando uno dei più attivi e quasi sempre coinvolto nelle azioni offensive dei suoi. Negli ospiti giornata decisamente opaca ma ciò nonostante bene Benci per la costante spinta offensiva oltre che per l'ottimo svolgimento del proprio ruolo di terzino e Susi forse minimamente colpevole sul gol di Aglietti ma decisamente miracoloso nell'occasione finale.

CAVRIGLIA: Lovari, Protei, Nuzzi, Marini, Fusai, Mugnai, Romagnoli, Pierazzini (Bacci), Shahini (Artini), Aglietti, Sbragi (Mulinacci). A disp.: Peebes, Vannuccini, Frunzeanu, Mei, Setti, Cigolini. All.: Lovari.<br >INDOMITA QUARATA: Susi, Giangeri (Carboni), Benci, Perilli (Cacioli), Tiezzi, Contemori (Barbini), Casini (Paduano), Stella, Aliberti (Daveri), Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Pilastri, Mariotti Innocenti. All.: Paduano.<br > ARBITRO: Coscione di Prato.<br > RETI: 13' Marini, 30' Casini, 55' Aglietti, 65' Giangeri. Al Comunale di Cavriglia va in scena, per la 2&ordf; giornata di campionato, un bel match tra i padroni di casa, reduci da una sconfitta all'esordio, e gli aretini usciti invece largamente vittoriosi dal primo turno. L'andamento molto altalenante della gara alla fine per effetto di compensazione, tanto dal punto di vista del gioco quanto di quello delle occasioni, fa s&igrave; che il risultato finale sia un 2-2 vivace ma forse solo dal punto di vista del risultato. Dopo la prima canonica fase di studio priva di occasioni e caratterizzata da molti lanci lunghi, i padroni di casa sfruttando una punizione laterale dalla destra passano in vantaggio con capitan Marini che perso dal proprio marcatore pu&ograve; insaccare tutto solo all'altezza del secondo palo. Gli ospiti, palesemente non nella loro miglior giornata, non riescono a reagire e anzi si sfilacciano in campo spezzandosi in due blocchi e lasciando spazi importanti agli avversari in contropiede. Proprio in una di queste circostanze i locali potrebbero andare avanti; ripartenza veloce sulla sinistra con Sbragi ben imbeccato sulla profondit&agrave; ma che poi entrato in area e arrivato a tu per tu con Susi si fa respingere la conclusione sulla cui ribattuta arriva Shahini che per&ograve; perde tempo per tirare facendosi cos&igrave; a sua volta murare il tiro da un grande intervento difensivo di Benci. Gli ospiti, pur continuando a faticare, riescono ad acciuffare il pari con Casini che massimizza una respinta corta e centrale della difesa calciando al volo dal limite e incrociando la traiettoria con la palla che si insacca al sette. Pur avendo ottenuto il pareggio, i ragazzi di mister Paduano continuano a non trovare le giuste misure in campo; fortuna degli ospiti per&ograve; &egrave; che il gol messo a segno mette sulla difensiva i locali che, a questo punto, intelligentemente invece di rischiare ed esporsi ad eventuali altri pericoli decidono di dividersi senza infamia e senza lode la gestione della restante parte di primo tempo con gli ospiti, anch'essi attenti a compattarsi consapevoli di essere sensibili alla vivacit&agrave; e gamba degli avversari. La ripresa non offre in realt&agrave; uno spettacolo tanto diverso con entrambe le squadre, anche oggettivamente condizionate dal gran caldo, sempre al trotterello, con i locali leggermente pi&ugrave; in partita ma mai veramente troppo pericolosi e con Susi seriamente chiamato in causa solo a fine partita. Il risultato si sblocca di nuovo e poi successivamente torna nuovamente in equilibrio a seguito di due episodi. Il primo porta il Cavriglia avanti e nello specifico si tratta di un tiro-cross piuttosto fortunoso con il quale Aglietti dalla sinistra beffa Susi sul secondo palo con una traiettoria insidiosa quanto casuale che supera appunto l'estremo difensore aretino evidentemente sorpreso e impreparato a una tale parabola. Il secondo episodio &egrave; stavolta a pro degli indomiti, che riescono a trovare il 2-2 direttamente da calcio piazzato con Giangeri che da fuori aerea con il suo destro disegna letteralmente la traiettoria perfetta con la palla che termina sotto l'incrocio senza che Lovari possa farci nulla. Il finale, grazie anche ad alcuni cambi da ambo le parti, pur non animandosi eccessivamente mantiene il ritmo standard e complice la voglia di entrambe le compagini di provare a vincere la partita, si assiste ad un paio di occasioni. La prima &egrave; per gli ospiti con Daveri che dagli sviluppi di una punizione riesce a controllare in area e dalla mischia fa uscire un buon pallone per Cacioli che controlla, si gira ma conclude debolmente con la sfera che termina innocua tra le sicure mani di Lovari. I locali non ci mettono troppo a replicare e in maniera altrettanto pericolosa visto che a 10' dalla fine dagli sviluppi di un cross dalla sinistra Mulinacci, piuttosto solo in area, gira di testa ma Susi risponde alla grande smanacciando lateralmente e mantenendo invariato il risultato di 2 a 2 che al triplice fischio finale concede, anche piuttosto giustamente, un punto a testa che oggettivamente non scontenta nessuno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra le fila del Cavriglia da evidenziare la buona prova di entrambi gli autori dei gol e quindi <b>Marini</b> e <b>Aglietti; </b>il primo sempre attento sulla mediana, discretamente bravo a dare i tempi del gioco ma soprattutto diligente nel posizionamento e quindi intelligente a dare sempre copertura alla linea difensiva. Il numero 10 di mister Lovari bravo invece ad interpretare, nel corso della partita, tanto il ruolo di mezz'ala quanto quello di giocatore di movimento dietro la punta risultando uno dei pi&ugrave; attivi e quasi sempre coinvolto nelle azioni offensive dei suoi. Negli ospiti giornata decisamente opaca ma ci&ograve; nonostante bene <b>Benci </b>per la costante spinta offensiva oltre che per l'ottimo svolgimento del proprio ruolo di terzino e <b>Susi </b>forse minimamente colpevole sul gol di Aglietti ma decisamente miracoloso nell'occasione finale.




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