• Allievi B
  • Unione Montalbano
  • 2 - 1
  • Montagna Pistoiese


UNIONE MONTALBANO: Cecchi, Matera (77' Mancini Francesco), Cioli, Pocci (52' Pierozzi), Santaguida, Ejlli (66' Carbone), Marra (70' Borgioli), Lassi, Bertocci, Ciottoli, Mancini Matteo (79' Di Francesco). A disp.: Comisso. All.: Nicola Turi.
MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Biondi, Innocenti, Reggiannini, Agnesi, Rossi, Isac (33' Paccagnini), Hoxha, Lorenzo Castelli, Petrucci, Giani. A disp.: Vespasiani, Gabriele Castelli. All.: Alessandro Bruni.

ARBITRO: Aribi di Pontedera.

RETI: 22' Ejlli, 35' Castelli Lorenzo, 78' Bertocci.
NOTE: ammonito Biondi al 78'. Recupero 1'+4'.



Con una prestazione di cuore e sostanza il Montalbano supera 2-1 la Montagna Pistoiese, al termine di un match intenso e combattuto in cui entrambe le squadre avrebbero potuto vincere. Nel 4-3-1-2 scelto da Turi, Matteo Mancini ha il compito di svariare fra le linee, mentre Marra e Bertocci si dividono il fronte offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari; Bruni invece schiera i suoi con un 3-5-2 in cui Lorenzo Castelli e Giani costituiscono il tandem offensivo, con Petrucci in cabina di regia. Le prime fasi di gara sono piuttosto confuse, con le due formazioni che lottano per conquistare ogni centimetro di campo senza però creare occasioni pericolose. Per vedere la prima conclusione bisogna attendere l'8', quando un'iniziativa ospite si conclude con una rovesciata di Lorenzo Castelli bella da vedere ma imprecisa. La Montagna Pistoiese prosegue il suo forcing offensivo e al 10' un'azione partita da Biondi e rifinita da Castelli libera al tiro Hoxha, la cui conclusione viene ribattuta dalla difesa. Il Montalbano si affida soprattutto all'intesa fra Bertocci e Matteo Mancini, sviluppando spesso la propria manovra col supporto di Santaguida, in costante proiezione offensiva sulla fascia destra. A metà tempo anche i padroni di casa si affacciano pericolosamente in area di rigore avversaria: sul cross di Pocci né Bertocci né Lassi riescono a trovare il tempo giusto per battere a rete. Il buon momento dei padroni di casa non si esaurisce e al 22' arriva l'episodio che sblocca il match: l'arbitro punisce un gioco pericoloso in area di rigore ai danni di Matteo Mancini, comandando una punizione a due a pochi passi dalla porta. Sul pallone si porta Ejlli che, sfruttando l'appoggio dello stesso Matteo Mancini, insacca di precisione nell'angolino. La rete galvanizza il Montalbano, che prima della mezz'ora potrebbe raddoppiare grazie a due buone occasioni in cui è protagonista Bertocci. Nel primo caso il numero nove locale vince due rimpalli e si presenta in area, prima di essere chiuso dalla puntuale uscita bassa di Cioni; nel secondo, invece, lavora un buon pallone sull'esterno e cambia gioco per l'accorrente Pocci, il cui destro si rivela però troppo debole. Dopo un inizio di gara in cui aveva fatto intravedere buone trame di gioco, la Montagna Pistoiese sembra aver accusato il gol subìto, cercando spesso come soluzione offensiva la verticalizzazione per Castelli, sempre ben controllato dalla retroguardia di casa. Nel finale di tempo, però, gli ospiti provano ad alzare il baricentro e creare qualche pericolo in più alla porta di Cecchi, affidandosi anche alle conclusioni da fuori. Il gol del pareggio arriva al 35' ed è merito di Lorenzo Castelli che, sfruttando un mix di velocità e forza fisica, semina in dribbling mezza squadra avversaria e deposita in rete con un preciso piatto destro. Prima dell'intervallo c'è ancora spazio per un'occasione per parte, con entrambi i portieri sugli scudi: al 37' un pericoloso spiovente di Ciottoli dal limite chiama Cioni al grande intervento, mentre al 40' un destro di prima intenzione di Castelli, imbeccato da Innocenti, trova pronto Cecchi che respinge a mani aperte. Si chiude quindi sul pareggio un primo tempo equilibrato in cui a fasi alterne le due formazioni hanno provato a prevalere l'una sull'altra, pur senza riuscirci. In avvia di ripresa è il Montalbano che sembra avere una partenza più brillante, visto che già al 42' un potente destro da fuori di Lassi costringe Cioni a distendersi in tuffo per deviare in angolo. In realtà anche la seconda frazione di gara si sviluppa per gran parte sui binari dell'equilibrio, con diversi botta e risposta. Un esempio di quanto appena descritto si verifica al 48', quando nell'arco di pochi secondi prima Marra e poi Castelli sono fermati sul più bello dal proprio marcatore prima di poter concludere. Il Montalbano arriva comunque al tiro con maggior frequenza rispetto agli avversari e ancora Cioni si dimostra attento al 51', deviando di piede un insidioso diagonale di Pocci. Anche la Montagna Pistoiese costruisce un'occasione degna di nota al 57', con Reggiannini che calcia alto al termine di uno scambio veloce con Castelli. Nel momento centrale del secondo tempo, il match vive una fase caratterizzata da diversi errori di misura da parte di entrambe le squadre e lo spettacolo ne risente, con poche emozioni per il pubblico presente. Col passare dei minuti, invece, è il Montalbano a portarsi in avanti con più continuità, anche se i padroni di casa mancano di concretezza negli ultimi sedici metri. Per rivedere una conclusione pericolosa bisogna attendere il 73', con Matteo Mancini che riceve da Lassi concludendo però fuori misura. Siamo ormai negli ultimi minuti di gara, con il Montalbano che non riesce a sfruttare una certa supremazia territoriale e la Montagna Pistoiese che cerca di pungere in contropiede, quando un altro episodio nell'area di rigore ospite si rivela decisivo: un tocco di mano di Biondi viene punito col penalty e dal dischetto Bertocci non sbaglia, insaccando con freddezza il gol-partita. Nei pochi minuti che restano prima della fine, la Montagna Pistoiese si getta generosamente in avanti ma il risultato non cambia più e il triplice fischio dell'arbitro pone fine all'incontro.
Calciatoripiù
: nel Montalbano Matteo Mancini ha saputo dare qualità ed imprevedibilità alla manovra offensiva dei suoi; nella Montagna Pistoiese Cioni ha salvato il risultato più volte.

Giacomo Tabone UNIONE MONTALBANO: Cecchi, Matera (77' Mancini Francesco), Cioli, Pocci (52' Pierozzi), Santaguida, Ejlli (66' Carbone), Marra (70' Borgioli), Lassi, Bertocci, Ciottoli, Mancini Matteo (79' Di Francesco). A disp.: Comisso. All.: Nicola Turi.<br >MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Biondi, Innocenti, Reggiannini, Agnesi, Rossi, Isac (33' Paccagnini), Hoxha, Lorenzo Castelli, Petrucci, Giani. A disp.: Vespasiani, Gabriele Castelli. All.: Alessandro Bruni.<br > ARBITRO: Aribi di Pontedera.<br > RETI: 22' Ejlli, 35' Castelli Lorenzo, 78' Bertocci.<br >NOTE: ammonito Biondi al 78'. Recupero 1'+4'. Con una prestazione di cuore e sostanza il Montalbano supera 2-1 la Montagna Pistoiese, al termine di un match intenso e combattuto in cui entrambe le squadre avrebbero potuto vincere. Nel 4-3-1-2 scelto da Turi, Matteo Mancini ha il compito di svariare fra le linee, mentre Marra e Bertocci si dividono il fronte offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari; Bruni invece schiera i suoi con un 3-5-2 in cui Lorenzo Castelli e Giani costituiscono il tandem offensivo, con Petrucci in cabina di regia. Le prime fasi di gara sono piuttosto confuse, con le due formazioni che lottano per conquistare ogni centimetro di campo senza per&ograve; creare occasioni pericolose. Per vedere la prima conclusione bisogna attendere l'8', quando un'iniziativa ospite si conclude con una rovesciata di Lorenzo Castelli bella da vedere ma imprecisa. La Montagna Pistoiese prosegue il suo forcing offensivo e al 10' un'azione partita da Biondi e rifinita da Castelli libera al tiro Hoxha, la cui conclusione viene ribattuta dalla difesa. Il Montalbano si affida soprattutto all'intesa fra Bertocci e Matteo Mancini, sviluppando spesso la propria manovra col supporto di Santaguida, in costante proiezione offensiva sulla fascia destra. A met&agrave; tempo anche i padroni di casa si affacciano pericolosamente in area di rigore avversaria: sul cross di Pocci n&eacute; Bertocci n&eacute; Lassi riescono a trovare il tempo giusto per battere a rete. Il buon momento dei padroni di casa non si esaurisce e al 22' arriva l'episodio che sblocca il match: l'arbitro punisce un gioco pericoloso in area di rigore ai danni di Matteo Mancini, comandando una punizione a due a pochi passi dalla porta. Sul pallone si porta Ejlli che, sfruttando l'appoggio dello stesso Matteo Mancini, insacca di precisione nell'angolino. La rete galvanizza il Montalbano, che prima della mezz'ora potrebbe raddoppiare grazie a due buone occasioni in cui &egrave; protagonista Bertocci. Nel primo caso il numero nove locale vince due rimpalli e si presenta in area, prima di essere chiuso dalla puntuale uscita bassa di Cioni; nel secondo, invece, lavora un buon pallone sull'esterno e cambia gioco per l'accorrente Pocci, il cui destro si rivela per&ograve; troppo debole. Dopo un inizio di gara in cui aveva fatto intravedere buone trame di gioco, la Montagna Pistoiese sembra aver accusato il gol sub&igrave;to, cercando spesso come soluzione offensiva la verticalizzazione per Castelli, sempre ben controllato dalla retroguardia di casa. Nel finale di tempo, per&ograve;, gli ospiti provano ad alzare il baricentro e creare qualche pericolo in pi&ugrave; alla porta di Cecchi, affidandosi anche alle conclusioni da fuori. Il gol del pareggio arriva al 35' ed &egrave; merito di Lorenzo Castelli che, sfruttando un mix di velocit&agrave; e forza fisica, semina in dribbling mezza squadra avversaria e deposita in rete con un preciso piatto destro. Prima dell'intervallo c'&egrave; ancora spazio per un'occasione per parte, con entrambi i portieri sugli scudi: al 37' un pericoloso spiovente di Ciottoli dal limite chiama Cioni al grande intervento, mentre al 40' un destro di prima intenzione di Castelli, imbeccato da Innocenti, trova pronto Cecchi che respinge a mani aperte. Si chiude quindi sul pareggio un primo tempo equilibrato in cui a fasi alterne le due formazioni hanno provato a prevalere l'una sull'altra, pur senza riuscirci. In avvia di ripresa &egrave; il Montalbano che sembra avere una partenza pi&ugrave; brillante, visto che gi&agrave; al 42' un potente destro da fuori di Lassi costringe Cioni a distendersi in tuffo per deviare in angolo. In realt&agrave; anche la seconda frazione di gara si sviluppa per gran parte sui binari dell'equilibrio, con diversi botta e risposta. Un esempio di quanto appena descritto si verifica al 48', quando nell'arco di pochi secondi prima Marra e poi Castelli sono fermati sul pi&ugrave; bello dal proprio marcatore prima di poter concludere. Il Montalbano arriva comunque al tiro con maggior frequenza rispetto agli avversari e ancora Cioni si dimostra attento al 51', deviando di piede un insidioso diagonale di Pocci. Anche la Montagna Pistoiese costruisce un'occasione degna di nota al 57', con Reggiannini che calcia alto al termine di uno scambio veloce con Castelli. Nel momento centrale del secondo tempo, il match vive una fase caratterizzata da diversi errori di misura da parte di entrambe le squadre e lo spettacolo ne risente, con poche emozioni per il pubblico presente. Col passare dei minuti, invece, &egrave; il Montalbano a portarsi in avanti con pi&ugrave; continuit&agrave;, anche se i padroni di casa mancano di concretezza negli ultimi sedici metri. Per rivedere una conclusione pericolosa bisogna attendere il 73', con Matteo Mancini che riceve da Lassi concludendo per&ograve; fuori misura. Siamo ormai negli ultimi minuti di gara, con il Montalbano che non riesce a sfruttare una certa supremazia territoriale e la Montagna Pistoiese che cerca di pungere in contropiede, quando un altro episodio nell'area di rigore ospite si rivela decisivo: un tocco di mano di Biondi viene punito col penalty e dal dischetto Bertocci non sbaglia, insaccando con freddezza il gol-partita. Nei pochi minuti che restano prima della fine, la Montagna Pistoiese si getta generosamente in avanti ma il risultato non cambia pi&ugrave; e il triplice fischio dell'arbitro pone fine all'incontro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Montalbano <b>Matteo Mancini</b> ha saputo dare qualit&agrave; ed imprevedibilit&agrave; alla manovra offensiva dei suoi; nella Montagna Pistoiese <b>Cioni</b> ha salvato il risultato pi&ugrave; volte. Giacomo Tabone




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