GIOVANI ROSSONERI: Ingrassia, Sgambati, Del Bene, Barontini, Grazzini, Montesano, Guri, Marotta, Villani, Corona, Cheli. A disp.: Onu, Parubi, Shehi, Kola, Quieti, Rizzo, Santosuosso. All.: Daniele Lucherini.
MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Biondi, Innocenti, Reggiannini, Giani, Rossi, Isac, Hoxha, Castelli Lorenzo, Petrucci, Manzini. A disp.: Bruni, Agnesi, Paccagnini, Castelli Gabriele. All.: Alessandro Bruni.

ARBITRO: Kadir di Prato.

RETE: Shehi.



I Giovani Rossoneri tengono il passo di Monsummano e Montecatini conquistando l'intera posta in palio contro un'ottima Montagna al termine di un match a alto tasso di emozioni. Partono subito bene entrambe le formazioni, che per venticinque minuti in pratica si annullano. Poi la Montagna crea qualche grattacapo alla difesa di casa con le iniziative di bomber Lorenzo Castelli e Manzini, mentre la squadra di Lucherini va vicina al vantaggio con Corona, che a tu per tu con Cioni centra il portiere, e Villani, abile nel costruire il tiro ma non fortunato nella conclusione. Anche nel secondo tempo il protagonista in campo è uno solo: l'equilibrio assoluto. Poi intorno all'ora di gioco la Montagna sfiora il gol che cambierebbe la partita con Lorenzo Castelli. Sul ribaltamento di fronte i Giovani Rossoneri conquistano un calcio di punizione. Si appresta alla battuta Shehi, che scodella al centro. Palla velenosa che non viene toccata da nessuno ma beffa Cioni e termina la propria corsa in fondo alla rete. Una volta cambiato il punteggio il match cambia volto. Adesso ci sono più spazi utili per attaccare le difese con la Montagna che aumenta il ritmo mentre i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari affidandosi alla velocità degli esterni, in particolare con Rizzo che in due volte sfiora la marcatura che chiuderebbe virtualmente i giochi. La sfida continua a essere intensa fino all'80' ma i Rossoneri stringono i denti e portano a casa tre punti d'oro.
La formazione di Bruni, invece, torna dalla trasferta senza punti, però consapevole di potersela giocare anche con le big del campionato.

GIOVANI ROSSONERI: Ingrassia, Sgambati, Del Bene, Barontini, Grazzini, Montesano, Guri, Marotta, Villani, Corona, Cheli. A disp.: Onu, Parubi, Shehi, Kola, Quieti, Rizzo, Santosuosso. All.: Daniele Lucherini.<br >MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Biondi, Innocenti, Reggiannini, Giani, Rossi, Isac, Hoxha, Castelli Lorenzo, Petrucci, Manzini. A disp.: Bruni, Agnesi, Paccagnini, Castelli Gabriele. All.: Alessandro Bruni.<br > ARBITRO: Kadir di Prato.<br > RETE: Shehi. I Giovani Rossoneri tengono il passo di Monsummano e Montecatini conquistando l'intera posta in palio contro un'ottima Montagna al termine di un match a alto tasso di emozioni. Partono subito bene entrambe le formazioni, che per venticinque minuti in pratica si annullano. Poi la Montagna crea qualche grattacapo alla difesa di casa con le iniziative di bomber Lorenzo Castelli e Manzini, mentre la squadra di Lucherini va vicina al vantaggio con Corona, che a tu per tu con Cioni centra il portiere, e Villani, abile nel costruire il tiro ma non fortunato nella conclusione. Anche nel secondo tempo il protagonista in campo &egrave; uno solo: l'equilibrio assoluto. Poi intorno all'ora di gioco la Montagna sfiora il gol che cambierebbe la partita con Lorenzo Castelli. Sul ribaltamento di fronte i Giovani Rossoneri conquistano un calcio di punizione. Si appresta alla battuta Shehi, che scodella al centro. Palla velenosa che non viene toccata da nessuno ma beffa Cioni e termina la propria corsa in fondo alla rete. Una volta cambiato il punteggio il match cambia volto. Adesso ci sono pi&ugrave; spazi utili per attaccare le difese con la Montagna che aumenta il ritmo mentre i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari affidandosi alla velocit&agrave; degli esterni, in particolare con Rizzo che in due volte sfiora la marcatura che chiuderebbe virtualmente i giochi. La sfida continua a essere intensa fino all'80' ma i Rossoneri stringono i denti e portano a casa tre punti d'oro.<br >La formazione di Bruni, invece, torna dalla trasferta senza punti, per&ograve; consapevole di potersela giocare anche con le big del campionato.