CASCINA: Banti, Mazzau, Bilancia, Fiumano, Amoroso, Donati, Martinelli, Anichini, Micheletti, Jenjare, Luperini. A disp.: Nannipieri, Castellacci, Lemmi, Barsotti, Giusti, Meta, Pacifico, Grassi, Ribechini D. All.: Luperini.
MONTELUPO: Fei, Beconcini, Borgioli, Gori, Evangelista, D Amico, Fornai, Sarri, Cassandro, Zahouani, Brogi. A disp.: Taddei N., Botti, Corsinovi T., La Torraca, Leoni, Marconcini, Scardigli, Sostegni. All.: Salvadori.

ARBITRO: Pisano di Pisa.



Quarantacinque minuti di gioco sotto una pioggia torrenziale e su di un campo in costante deterioramento, poi le squadre non rientrano in campo dagli spogliatoi dopo l'intervallo e così, al momento della ripetizione di questo match, Cascina e Montelupo giocheranno una mini-partita di 45' in cui andare a caccia dei tre punti. Già, perché era questo e resterà tale l'obiettivo delle due squadre per questa partita; di sicuro lo avrà il Cascina, chiamato a ottenere il massimo da questo turno, ma il Montelupo sognerà e proverà un colpaccio di cui ha un bisogno disperato, proprio per tornare a sperare in una salvezza difficile ma che non è utopia. Prima di alzare bandiera bianca dinanzi al maltempo che flagella il terreno di gioco costringendolo a un costante deterioramento, i ragazzi di Luperini e quelli di Salvadori fanno quel che possono per adattarsi alle avverse condizioni climatiche e si sfidano a caccia della posta intera. È il Cascina a costruire le iniziative offensive migliori, portando subito al 2' al tiro Jenjare (palla fuori misura di poco) e successivamente Martinelli, che invece colpisce il palo a portiere battuto. Vista la quasi impossibilità di giocare palla a terra, le due formazioni si affidano soprattutto ai rilanci in profondità e, in un paio di occasioni, anche gli ospiti arrivano alla conclusione ma dalla distanza, senza impensierire eccessivamente l'estremo difensore locale. Finale di tempo con i pisani in avanti, ma al rientro negli spogliatoi è sempre 0-0. E dal punteggio a reti inviolate si ripartirà al momento della ripetizione del match. Questo genera un pizzico di pressione in più nei locali, che saranno chiamati a vincere, come ammette fra le righe il ds Luca Scaramuzzino: Sarà la prima volta che ci troveremo a giocare la ripetizione di una gara sospesa ripartendo dal minuto dell'interruzione, secondo la norma introdotta da quest'anno. Probabilmente questa gara non andava neanche iniziata, viste le condizioni del campo in partenza e il meteo sopra le nostre teste. Quando torneremo in campo contro il Montelupo dovremo farci trovare pronti perché sarà una settimana in cui giocheremo tre partite in sette giorni, e in questa proveremo a centrare il massimo risultato pur avendo a disposizione soltanto 45' per farlo .

CASCINA: Banti, Mazzau, Bilancia, Fiumano, Amoroso, Donati, Martinelli, Anichini, Micheletti, Jenjare, Luperini. A disp.: Nannipieri, Castellacci, Lemmi, Barsotti, Giusti, Meta, Pacifico, Grassi, Ribechini D. All.: Luperini. <br >MONTELUPO: Fei, Beconcini, Borgioli, Gori, Evangelista, D Amico, Fornai, Sarri, Cassandro, Zahouani, Brogi. A disp.: Taddei N., Botti, Corsinovi T., La Torraca, Leoni, Marconcini, Scardigli, Sostegni. All.: Salvadori.<br > ARBITRO: Pisano di Pisa. Quarantacinque minuti di gioco sotto una pioggia torrenziale e su di un campo in costante deterioramento, poi le squadre non rientrano in campo dagli spogliatoi dopo l'intervallo e cos&igrave;, al momento della ripetizione di questo match, Cascina e Montelupo giocheranno una mini-partita di 45' in cui andare a caccia dei tre punti. Gi&agrave;, perch&eacute; era questo e rester&agrave; tale l'obiettivo delle due squadre per questa partita; di sicuro lo avr&agrave; il Cascina, chiamato a ottenere il massimo da questo turno, ma il Montelupo sogner&agrave; e prover&agrave; un colpaccio di cui ha un bisogno disperato, proprio per tornare a sperare in una salvezza difficile ma che non &egrave; utopia. Prima di alzare bandiera bianca dinanzi al maltempo che flagella il terreno di gioco costringendolo a un costante deterioramento, i ragazzi di Luperini e quelli di Salvadori fanno quel che possono per adattarsi alle avverse condizioni climatiche e si sfidano a caccia della posta intera. &Egrave; il Cascina a costruire le iniziative offensive migliori, portando subito al 2' al tiro Jenjare (palla fuori misura di poco) e successivamente Martinelli, che invece colpisce il palo a portiere battuto. Vista la quasi impossibilit&agrave; di giocare palla a terra, le due formazioni si affidano soprattutto ai rilanci in profondit&agrave; e, in un paio di occasioni, anche gli ospiti arrivano alla conclusione ma dalla distanza, senza impensierire eccessivamente l'estremo difensore locale. Finale di tempo con i pisani in avanti, ma al rientro negli spogliatoi &egrave; sempre 0-0. E dal punteggio a reti inviolate si ripartir&agrave; al momento della ripetizione del match. Questo genera un pizzico di pressione in pi&ugrave; nei locali, che saranno chiamati a vincere, come ammette fra le righe il ds<b> Luca Scaramuzzino: Sar&agrave; la prima volta che ci troveremo a giocare la ripetizione di una gara sospesa ripartendo dal minuto dell'interruzione, secondo la norma introdotta da quest'anno. Probabilmente questa gara non andava neanche iniziata, viste le condizioni del campo in partenza e il meteo sopra le nostre teste. Quando torneremo in campo contro il Montelupo dovremo farci trovare pronti perch&eacute; sar&agrave; una settimana in cui giocheremo tre partite in sette giorni, e in questa proveremo a centrare il massimo risultato pur avendo a disposizione soltanto 45' per farlo . </b>