LANCIOTTO CAMPI: Montomoli, La Ragione, Sarchini, Giachi, Restivo, Manzatu, Longo, Ferrmaca, Viola, Andreucci, Maggini. A disp.: Mila, Vierucci, Safina, Berisha, Orsi, Arca, Antogna. All.: Argenzano.
SCANDICCI: Giordano, Pecchioli, Gianassi, Alecce, Faralli, Coveri, Giannini, Mori, Ongaro, Oliveri, Paci. A disp.: Bruni, Monnetti, Bruno, Rossi, Galli, Matteuzzi, Pagni. All.: Magnani.

RETI: 11' Oliveri, 20' Ongaro.



Nel tardo pomeriggio di sabato si affrontano a Campi Bisenzio Lanciotto e Scandicci, bisognose entrambe dei tre punti, per motivi diversi di classifica. Cominciata la partita con quasi dieci minuti di ritardo visto il prolungarsi della partita precedente, sin dalle prime battute si vede l'ottima organizzazione tattica degli uomini di Magnani, che con giro palla efficace e sovrapposizioni continue sulle fasce mettono in difficoltà i campigiani. All'11' ecco che Oliveri sfrutta un'indecisione nella difesa avversaria e mette alle spalle del portiere di casa. Il raddoppio glaciale dello Scandicci arriva al 20' con Ongaro che conclude a rete un'azione prepotente e spettacolare nata sulla destra grazie a Oliveri. Dopo venti minuti lo Scandicci mette in ghiaccio la partita. Il resto dell'incontro ha poco da raccontare se non l'impegno dei ragazzi campigiani che limitano il più possibile le incursioni offensive della capolista grazie anche all'ottimo filtro del centrocampo e al volitivo Viola che si butta come pochi su ogni pallone. Nel secondo tempo da segnalare le tante sostituzioni per entrambe le squadre, ma portieri che rimangono inoperosi. Troppo il divario tecnico e tattico tra le due formazioni. Lo Scandicci si accontenta dei tre punti e non infierisce sull'avversario. Buono l'arbitraggio. Per i campigiani da osservare un'ottima fase difensiva ed una squadra più compatta e corta in fase difensiva. Per valutare la fase offensiva serviranno altre partite, a partire già da mercoledì contro il Santa Maria che rappresenterà un vero e proprio scontro salvezza. Per lo Scandicci da segnalare l'ottima organizzazione in campo dei ragazzi di mister Magnani sia in fase difensiva che offensiva dove sicuramente Ongaro rappresenta il punto di riferimento fondamentale ed imprescindibile per questa squadra che ha dato una sensazione di potenza, di sicurezza, di leadership fino a oggi non vista a Campi in altre formazioni. Di sicuro la favorita per vincere questo campionato.

Calciatoripiù: Viola e Restivo (Lanciotto), Ongaro e Gianassi (Scandicci).

LANCIOTTO CAMPI: Montomoli, La Ragione, Sarchini, Giachi, Restivo, Manzatu, Longo, Ferrmaca, Viola, Andreucci, Maggini. A disp.: Mila, Vierucci, Safina, Berisha, Orsi, Arca, Antogna. All.: Argenzano.<br >SCANDICCI: Giordano, Pecchioli, Gianassi, Alecce, Faralli, Coveri, Giannini, Mori, Ongaro, Oliveri, Paci. A disp.: Bruni, Monnetti, Bruno, Rossi, Galli, Matteuzzi, Pagni. All.: Magnani.<br > RETI: 11' Oliveri, 20' Ongaro. Nel tardo pomeriggio di sabato si affrontano a Campi Bisenzio Lanciotto e Scandicci, bisognose entrambe dei tre punti, per motivi diversi di classifica. Cominciata la partita con quasi dieci minuti di ritardo visto il prolungarsi della partita precedente, sin dalle prime battute si vede l'ottima organizzazione tattica degli uomini di Magnani, che con giro palla efficace e sovrapposizioni continue sulle fasce mettono in difficolt&agrave; i campigiani. All'11' ecco che Oliveri sfrutta un'indecisione nella difesa avversaria e mette alle spalle del portiere di casa. Il raddoppio glaciale dello Scandicci arriva al 20' con Ongaro che conclude a rete un'azione prepotente e spettacolare nata sulla destra grazie a Oliveri. Dopo venti minuti lo Scandicci mette in ghiaccio la partita. Il resto dell'incontro ha poco da raccontare se non l'impegno dei ragazzi campigiani che limitano il pi&ugrave; possibile le incursioni offensive della capolista grazie anche all'ottimo filtro del centrocampo e al volitivo Viola che si butta come pochi su ogni pallone. Nel secondo tempo da segnalare le tante sostituzioni per entrambe le squadre, ma portieri che rimangono inoperosi. Troppo il divario tecnico e tattico tra le due formazioni. Lo Scandicci si accontenta dei tre punti e non infierisce sull'avversario. Buono l'arbitraggio. Per i campigiani da osservare un'ottima fase difensiva ed una squadra pi&ugrave; compatta e corta in fase difensiva. Per valutare la fase offensiva serviranno altre partite, a partire gi&agrave; da mercoled&igrave; contro il Santa Maria che rappresenter&agrave; un vero e proprio scontro salvezza. Per lo Scandicci da segnalare l'ottima organizzazione in campo dei ragazzi di mister Magnani sia in fase difensiva che offensiva dove sicuramente Ongaro rappresenta il punto di riferimento fondamentale ed imprescindibile per questa squadra che ha dato una sensazione di potenza, di sicurezza, di leadership fino a oggi non vista a Campi in altre formazioni. Di sicuro la favorita per vincere questo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Viola e Restivo</b> (Lanciotto), <b>Ongaro e Gianassi</b> (Scandicci).