FRECCIA AZZURRA: Venanzoni, Giannicchi, Jin, Calcinai, Pieve, Amato, Rinaldi, Aliprandi, Catalano, Floris, Banti. A disp.: Damante, Guidi, Avendano. All.: Niccolò Marrone.
GARZELLA MARINESE: Tamberi, Marconcini, Zara, Targia, Quattrini, Tedesco, D'Antuono, Borneo, Della Rosa, Russo, Burchi. A disp.: Ciardelli, Sicilia, Capuano, Orsolini, Mattolini. All.: Paolo Postiglione.

ARBITRO: Farsi di Pisa.

RETI: 3', 53' Della Rosa, 9', 43' Russo, 31' Damante, 44' Borneo, 50' Catalano, 57' D'Antuono.
NOTE: 0-2; 1-0; 1-4. Punteggio Figc: 1-2.



Il Sabato pomeriggio pisano propone una partita interessante al centro sportivo Santa Marta. La Freccia Azzurra ospita la Garzella Marinese. Gli ospiti partono forte con D'Antuono che scappa sulla destra e mette in mezzo un cross che Calcinai manda in corner. Sugli sviluppi dello stesso Della Rosa da grande opportunista qual è anticipa i difensori e sigla il primo gol della gara. Match tutto in salita per la Freccia e già al 9' arriva il raddoppio ospite con Russo che sfrutta un'indecisione difensiva degli avversari e gonfia la rete dopo un'azione insistita sulla sinistra. I padroni di casa si trovano in difficoltà e cercano di sopperire all'assenza per virus influenzale del bomber di casa Nigro - 10 i gol all'attivo per lui - con la fisicità di Banti. All'11 mister Marrone è costretto a sostituire Aliprandi - infortunatosi - con Guidi. Poco dopo un sinistro di Banti fa la barba al palo. La Freccia attacca con tutte le energie a disposizione e gli sforzi dei biancoazzurri son premiati al 31' con Damante che di tap-in insacca dopo una respinta del portiere su tiro di Rinaldi, 1-2. Poco dopo Damante sfiora il pareggio. Nella terza frazione (43') la Garzella aumenta il vantaggio ancora con Russo che raccoglie il cross di Marconcini e insacca col destro. Il Garzella vede l'avversario in difficoltà e si dimostra letale nell'approfittarne. Al 44' Raul Borneo segna con un gran tiro dalla media distanza. La partita sembra chiusa ma la Freccia spinta dal pubblico usa tutte le armi a sua disposizione per reagire. Catalano serve Banti che controlla spalle alla porta e lancia Guidi che si invola verso la porta per poi essere chiuso fallosamente da due avversari. Rigore trasformato da Catalano e 2-4. Al 53' Della Rosa sorprende ancora una volta la difesa siglando il 2-5 sugli sviluppi di un corner. Al 57' c'è gloria anche per il numero sette D'Antuono che gonfia la rete con un destro in diagonale. Vittoria meritata per la Garzella, squadra ordinata e cinica. Parziale forse troppo pesante per una Freccia che lotta fino all'ultimo. CALCIATORIPIÙ: Russo: ottima tecnica, senso del gol, classe cristallina. Il fantasista verde-oro è degno della casacca brasilianeggiante che indossa e del numero dieci stampato sulla schiena. Quattrini (Garzella Marinese): centrale difensivo mancino duro ed elegante allo stesso tempo. Catalano (Freccia Azzurra): a meno di 10' dal fischio iniziale la Freccia è sotto di due gol, Lucio carica i compagni e prende la squadra sulle spalle. Un esempio.

Ignazio Pisanu FRECCIA AZZURRA: Venanzoni, Giannicchi, Jin, Calcinai, Pieve, Amato, Rinaldi, Aliprandi, Catalano, Floris, Banti. A disp.: Damante, Guidi, Avendano. All.: Niccol&ograve; Marrone.<br >GARZELLA MARINESE: Tamberi, Marconcini, Zara, Targia, Quattrini, Tedesco, D'Antuono, Borneo, Della Rosa, Russo, Burchi. A disp.: Ciardelli, Sicilia, Capuano, Orsolini, Mattolini. All.: Paolo Postiglione.<br > ARBITRO: Farsi di Pisa.<br > RETI: 3', 53' Della Rosa, 9', 43' Russo, 31' Damante, 44' Borneo, 50' Catalano, 57' D'Antuono.<br >NOTE: 0-2; 1-0; 1-4. Punteggio Figc: 1-2. Il Sabato pomeriggio pisano propone una partita interessante al centro sportivo Santa Marta. La Freccia Azzurra ospita la Garzella Marinese. Gli ospiti partono forte con D'Antuono che scappa sulla destra e mette in mezzo un cross che Calcinai manda in corner. Sugli sviluppi dello stesso Della Rosa da grande opportunista qual &egrave; anticipa i difensori e sigla il primo gol della gara. Match tutto in salita per la Freccia e gi&agrave; al 9' arriva il raddoppio ospite con Russo che sfrutta un'indecisione difensiva degli avversari e gonfia la rete dopo un'azione insistita sulla sinistra. I padroni di casa si trovano in difficolt&agrave; e cercano di sopperire all'assenza per virus influenzale del bomber di casa Nigro - 10 i gol all'attivo per lui - con la fisicit&agrave; di Banti. All'11 mister Marrone &egrave; costretto a sostituire Aliprandi - infortunatosi - con Guidi. Poco dopo un sinistro di Banti fa la barba al palo. La Freccia attacca con tutte le energie a disposizione e gli sforzi dei biancoazzurri son premiati al 31' con Damante che di tap-in insacca dopo una respinta del portiere su tiro di Rinaldi, 1-2. Poco dopo Damante sfiora il pareggio. Nella terza frazione (43') la Garzella aumenta il vantaggio ancora con Russo che raccoglie il cross di Marconcini e insacca col destro. Il Garzella vede l'avversario in difficolt&agrave; e si dimostra letale nell'approfittarne. Al 44' Raul Borneo segna con un gran tiro dalla media distanza. La partita sembra chiusa ma la Freccia spinta dal pubblico usa tutte le armi a sua disposizione per reagire. Catalano serve Banti che controlla spalle alla porta e lancia Guidi che si invola verso la porta per poi essere chiuso fallosamente da due avversari. Rigore trasformato da Catalano e 2-4. Al 53' Della Rosa sorprende ancora una volta la difesa siglando il 2-5 sugli sviluppi di un corner. Al 57' c'&egrave; gloria anche per il numero sette D'Antuono che gonfia la rete con un destro in diagonale. Vittoria meritata per la Garzella, squadra ordinata e cinica. Parziale forse troppo pesante per una Freccia che lotta fino all'ultimo. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Russo</b>: ottima tecnica, senso del gol, classe cristallina. Il fantasista verde-oro &egrave; degno della casacca brasilianeggiante che indossa e del numero dieci stampato sulla schiena. <b>Quattrini </b>(Garzella Marinese): centrale difensivo mancino duro ed elegante allo stesso tempo. <b>Catalano </b>(Freccia Azzurra): a meno di 10' dal fischio iniziale la Freccia &egrave; sotto di due gol, Lucio carica i compagni e prende la squadra sulle spalle. Un esempio. Ignazio Pisanu