CASCINA VALDERA: Giannasio, Fethau, Galli, Viola, Palla, Cibeca, Fabiani, Magnani, Fabbrini, Mannucci. A disp.: Simoncini, M. Rossi, Grassini, Bartalini, Gori. All.: Fabrizio Nuti.
SAN FREDIANO: Salvadogi, Nasello, Meini, Del Rosso, Mazzeri, Bertoni, Barsacchi, Di Nunzio, Diodati, Alisi, Barsotti. A disp.: Mattolini, A. Dushku, R. Dushku, Zamperla. All.: Andrea Tantussi.

ARBITRO: Ouertani di Pisa

RETI: 63' Cibeca, 68' Alisi, 78' R. Duhsku.
NOTE: ammoniti Palla, Bertoni, A. Dushku, Del Rosso. Ammoniti: 10-0.



Pubblico numeroso quello presente al campo sportivo di Latignano per assistere al derby di Cascina dove va di scena la sfida fra la squadra di casa del Cascina Valdera e il San Frediano: vincono 2-1 gli ospiti che riscattano la sconfitta di 4-1 dell'andata. La giornata non è proprio primaverile, il cielo è coperto e tira un vento teso e freddo. Al fischio di inizio è la squadra d casa a imporre il proprio gioco e dopo appena 5' minuti un tiro da fuori area impegna Salvadogi in una non facile presa a terra. Sulla respinta la sfera perviene a Palla che calcia a colpo sicuro ma ancora una volta l'estremo difensore riesce a sventare il pericolo. È ancora Palla al 23' ad avere sul destro l'occasione per fare gol ma anche questa volta Salvadogi si supera deviando in angolo. Al 40' Mannucci da fuori area ha l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio, ma il portiere avversario è insuperabile e respinge. Dopo questa occasione si conclude la prima frazione di gioco con il risultato a reti bianche. Al riprendersi delle ostilità la prima azione è degli ospiti con un tiro di Barsotti ampiamente fuori bersaglio. Al 60' sono ancora gli ospiti a farsi pericolosi ma la percussione centrale di Di Nunzio viene resa vana da Giannasio, estremo difensore di casa. Al 63' la rete dei padroni di casa con Cibeca che, appostato a un metro dalla porta avversari, mette dentro con un tap-in ravvicinato dopo che il portiere aveva bloccato con una respinta corta un bel tiro di Mannucci. Al 68' gli ospiti usufruiscono di un calcio di punizione sulla tre quarti sinistra: la punizione battuta velenosamente in area di rigore trova la facile deviazione in gol di Alisi, dopo che Giannnasio aveva cercato di intervenire sulla trattoria della palla, non scegliendo però bene i tempi dell'uscita. Sul risultato di parità l'andamento della gara non cambia e sono sempre i padroni d casa a tenere il gioco in mano e il possesso di palla fino al 78' quando, sfruttando ancora un calcio di punizione sulla trequarti, gli ospiti pervengono al vantaggio. La punizione viene battuta con un tiro che scende all'ultimo indirizzato sotto il legno trasversale della porta: Giannasio riesce a rinviare ma la palla resta all'interno dell'area di rigore e un primo tiro viene intercettato da un difensore ma sul secondo affondo di R. Dushku, il pallone termina alle spalle dell'estremo difensore cascinese. Nei restanti minuti della gara assistiamo all'arrembaggio dei padroni di casa alla porta avversaria e proprio allo scadere un difensore del San Frediano ,nel tentativo di liberare la propria area, colpisce male rischiando una clamorosa auto rete, ma per sua fortuna , la sfera impatta il palo senza creare danni ben peggiori. Dopo pochi minuti il triplice fischio di un ottimo direttore di gara conclude la gara. La partita è stata la sintesi di quanto evidenziato nel corso del campionato dal Cascina Valdera che con questo risultato vede sfumare anche il secondo posto in classifica a favore della Scintilla. La squadra ha delle buone individualità che però sembrano male, molti giocatori che giocano solo per se stessi e non per la squadra. Manca un punto di riferimento all'attacco, motivo per il quale a un possesso di palla quasi costante non corrisponde invece un'incisività sotto porta. 10 angoli a zero, la dicono lunga, su chi abbia fatto la partita ma nel calcio non vince chi mantiene il possesso di palla ma chi riesce a mettere il pallone alle spalle del portiere. A differenza dei padroni di casa, gli ospiti, hanno saputo concretizzare al meglio le poche situazioni favorevoli a loro disposizione ed hanno legittimato il risultato con un gioco di squadra che si è evidenziato, soprattutto quando sono passati in svantaggio, quando gli interpreti della gara si aiutavano e sostenevano reciprocamente. È ben vero che un Salvadogi di tutto rispetto (il migliore in campo fra le due formazioni) è riuscito a dare sicurezza a tutto l'organico ma è anche vero che i ragazzi di Nuti non hanno saputo fruttare al meglio le situazioni che si erano create e chiudere definitivamente la gara quando ne avevano le possibilità. I giocatori del cascina sono parsi stanchi demotivati e insicuri nel portare a termine la gara in modo positivo.

Da.Gra. CASCINA VALDERA: Giannasio, Fethau, Galli, Viola, Palla, Cibeca, Fabiani, Magnani, Fabbrini, Mannucci. A disp.: Simoncini, M. Rossi, Grassini, Bartalini, Gori. All.: Fabrizio Nuti.<br >SAN FREDIANO: Salvadogi, Nasello, Meini, Del Rosso, Mazzeri, Bertoni, Barsacchi, Di Nunzio, Diodati, Alisi, Barsotti. A disp.: Mattolini, A. Dushku, R. Dushku, Zamperla. All.: Andrea Tantussi.<br > ARBITRO: Ouertani di Pisa<br > RETI: 63' Cibeca, 68' Alisi, 78' R. Duhsku.<br >NOTE: ammoniti Palla, Bertoni, A. Dushku, Del Rosso. Ammoniti: 10-0. Pubblico numeroso quello presente al campo sportivo di Latignano per assistere al derby di Cascina dove va di scena la sfida fra la squadra di casa del Cascina Valdera e il San Frediano: vincono 2-1 gli ospiti che riscattano la sconfitta di 4-1 dell'andata. La giornata non &egrave; proprio primaverile, il cielo &egrave; coperto e tira un vento teso e freddo. Al fischio di inizio &egrave; la squadra d casa a imporre il proprio gioco e dopo appena 5' minuti un tiro da fuori area impegna Salvadogi in una non facile presa a terra. Sulla respinta la sfera perviene a Palla che calcia a colpo sicuro ma ancora una volta l'estremo difensore riesce a sventare il pericolo. &Egrave; ancora Palla al 23' ad avere sul destro l'occasione per fare gol ma anche questa volta Salvadogi si supera deviando in angolo. Al 40' Mannucci da fuori area ha l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio, ma il portiere avversario &egrave; insuperabile e respinge. Dopo questa occasione si conclude la prima frazione di gioco con il risultato a reti bianche. Al riprendersi delle ostilit&agrave; la prima azione &egrave; degli ospiti con un tiro di Barsotti ampiamente fuori bersaglio. Al 60' sono ancora gli ospiti a farsi pericolosi ma la percussione centrale di Di Nunzio viene resa vana da Giannasio, estremo difensore di casa. Al 63' la rete dei padroni di casa con Cibeca che, appostato a un metro dalla porta avversari, mette dentro con un tap-in ravvicinato dopo che il portiere aveva bloccato con una respinta corta un bel tiro di Mannucci. Al 68' gli ospiti usufruiscono di un calcio di punizione sulla tre quarti sinistra: la punizione battuta velenosamente in area di rigore trova la facile deviazione in gol di Alisi, dopo che Giannnasio aveva cercato di intervenire sulla trattoria della palla, non scegliendo per&ograve; bene i tempi dell'uscita. Sul risultato di parit&agrave; l'andamento della gara non cambia e sono sempre i padroni d casa a tenere il gioco in mano e il possesso di palla fino al 78' quando, sfruttando ancora un calcio di punizione sulla trequarti, gli ospiti pervengono al vantaggio. La punizione viene battuta con un tiro che scende all'ultimo indirizzato sotto il legno trasversale della porta: Giannasio riesce a rinviare ma la palla resta all'interno dell'area di rigore e un primo tiro viene intercettato da un difensore ma sul secondo affondo di R. Dushku, il pallone termina alle spalle dell'estremo difensore cascinese. Nei restanti minuti della gara assistiamo all'arrembaggio dei padroni di casa alla porta avversaria e proprio allo scadere un difensore del San Frediano ,nel tentativo di liberare la propria area, colpisce male rischiando una clamorosa auto rete, ma per sua fortuna , la sfera impatta il palo senza creare danni ben peggiori. Dopo pochi minuti il triplice fischio di un ottimo direttore di gara conclude la gara. La partita &egrave; stata la sintesi di quanto evidenziato nel corso del campionato dal Cascina Valdera che con questo risultato vede sfumare anche il secondo posto in classifica a favore della Scintilla. La squadra ha delle buone individualit&agrave; che per&ograve; sembrano male, molti giocatori che giocano solo per se stessi e non per la squadra. Manca un punto di riferimento all'attacco, motivo per il quale a un possesso di palla quasi costante non corrisponde invece un'incisivit&agrave; sotto porta. 10 angoli a zero, la dicono lunga, su chi abbia fatto la partita ma nel calcio non vince chi mantiene il possesso di palla ma chi riesce a mettere il pallone alle spalle del portiere. A differenza dei padroni di casa, gli ospiti, hanno saputo concretizzare al meglio le poche situazioni favorevoli a loro disposizione ed hanno legittimato il risultato con un gioco di squadra che si &egrave; evidenziato, soprattutto quando sono passati in svantaggio, quando gli interpreti della gara si aiutavano e sostenevano reciprocamente. &Egrave; ben vero che un Salvadogi di tutto rispetto (il migliore in campo fra le due formazioni) &egrave; riuscito a dare sicurezza a tutto l'organico ma &egrave; anche vero che i ragazzi di Nuti non hanno saputo fruttare al meglio le situazioni che si erano create e chiudere definitivamente la gara quando ne avevano le possibilit&agrave;. I giocatori del cascina sono parsi stanchi demotivati e insicuri nel portare a termine la gara in modo positivo. Da.Gra.