• Allievi B GIR.A
  • Sestese
  • 4 - 0
  • Olimpia Firenze


SESTESE: Drovandi, Ciardini (58' Rossi Tommaso), Landi, Bartolozzi, Mannelli, Guidi, Spezzano (65' Giordani), Coscione (56' Tagliaferri), Giani (70' Tacchi), Vanni, Giamboloni. A disp.: Cipriani, Bigazzi. All.: Luca Bartolini.
OLIMPIA FIRENZE: Turi, Pampaloni (68' Rainetti), Galdi, Vecchi, Falsini, Margheri, Centrini, Fantechi (68' Braccini G.), Mulas, Cantini (65' Martinelli), Quagli (57' Zampieri). A disp.: Monechi, Galletti. All.: Lorenzo Rontani.

ARBITRO: Dal Prà di Firenze.

RETI: 49' Spezzano, 68' Giani, 71' e 76' Giordani.



Lenta ed impacciata nei primi 40 minuti, sia detto senza nulla togliere ai meriti di un'Olimpia più dinamica e concentrata, la Sestese si desta nella ripresa, alza il ritmo e risolve l'incontro grazie ad alcune giocate di rilievo, imponendosi alla fine con uno scarto fin troppo severo nei confronti dei ragazzi di Rontani, positivi nella prima frazione ma calati fisicamente alla distanza. Luca Bartolini fa un tuffo nel recente passato ma la sua squadra stecca la prima parte di gara, consentendo alla truppa giallo nera, ordinata e disposta accortamente sul terreno di gioco, di prendere a poco a poco coraggio. Il ritmo è basso, il centrocampo di casa non riesce a creare gioco con profitto ed anche la difesa si concede pericolose distrazioni. A conti fatti, Turi dovrà intervenire due volte soltanto, una ad inizio di gara, l'altra al 27', per neutralizzare altrettanti colpi di testa: non male l'azione che porta al secondo, da palla attiva, con la ragguardevole accelerazione sulla destra dell'ex Giamboloni ed il cross a centro area che poi l'accorrente Giani incorna senza però imprimere forza ed angolazione al pallone. Neppure Drovandi, peraltro attento e sicuro nell'ordinario disbrigo, è chiamato significativamente in causa a difesa dei propri legni, ma all'interno dei 16 metri di casa si balla in modo insolito, sia in occasione dei corner eseguiti da Quagli (7', Fantechi al volo dal limite non trova lo specchio; 20', Margheri di testa incrocia a lato), sia sugli sviluppi dei calci piazzati che dall'altra metà campo il centrale di difesa Falsini scodella in area, dove prima Cantini non sfrutta la torre di Vecchi (14') e successivamente Mulas spreca impattando male (28'). Ad inizio ripresa, benché gli undici appaiano immutati, è evidente come la Sestese cerchi il cambio di passo, affondando già al 1' con una rapida combinazione avviata da Guidi, proseguita da Giani e conclusa (palla fuori ad incrociare) da Giamboloni, tornato a sinistra. Al 4' la prima nitida chance che i padroni di casa hanno per sbloccare il confronto: tutto in velocità fra Giani, Bartolozzi e Giamboloni, chiuso in area giusto al momento di concludere a rete dal tempestivo intervento di Pampaloni. Gli equilibri in campo si stanno spostando a favore della Sestese, ed infatti al 9' vengono meno. Bravo Giamboloni a recuperare palla sulla destra con uno scatto dei suoi, a rimorchio di una percussione di Spezzano, e a mettere al centro dove sottomisura lo stesso Spezzano riesce a deviare il pallone alle spalle di Turi. Il vantaggio mette le ali ai rossoblu, in particolare a Giamboloni, platealmente trattenuto da Pampaloni (ammonito) al 12' per evitarne la fuga in contropiede; al 18' è invece Vanni a correggere di testa con poca convinzione un invitante cross di Ciardini dalla destra. Una sola rete è pur sempre un vantaggio esiguo, e Rontani cerca allora di irrobustire il proprio attacco affiancando a Mulas Centrini ed il subentrato Zampieri, ma al 28' giunge a chiudere i conti un'esemplare azione di rimessa degli avversari, protagonisti Bartolozzi, Giamboloni (buoni il movimento e l'assist) e Giani, che salta lateralmente l'uomo e con un forte rasoterra fulmina il portiere giallo nero per il 2-0. I giochi sono ormai fatti e la simultanea presenza, adesso, di Giordani e Giamboloni nel reparto d'attacco locale rende ancora più difficile per un'Olimpia molto stanca e delusa arginare le iniziative degli avversari, la cui terza rete, in verità, è in gran parte merito di Rossi Tommaso, che palla al piede, sulla sinistra, ubriaca in slalom gli avversari per poi smarcare Giordani, il quale traduce in gol con l'involontaria complicità dell'estremo ospite (31'). L'ultimo sussulto dell'Olimpia si spegne sull'esterno della rete per iniziativa di Martinelli, imbeccato sulla sinistra da Braccini (35'), ma un minuto più tardi ancora Giordani sigla il definitivo 4-0 raccogliendo di testa la respinta del portiere su conclusione di Vanni. Dunque un tempo positivo e l'altro in sofferenza per l'Olimpia; limitandoci al primo, abbiamo apprezzato la prestazione del difensore Margheri e quelle dei centrocampisti Vecchi, lucido e continuo, e Fantechi, generosissimo nelle due fasi di impostazione e copertura. Discorso opposto per la Sestese, giudicabile solo nella ripresa: a Spezzano il merito di aver messo in rete il primo e più importante pallone, a Giamboloni quello di aver prodotto con la sua velocità alcune giocate decisive, a Vanni infine quello di aver riscattato una prima frazione in ombra sostenendo le offensive della propria squadra.

Fulvio Brandigi SESTESE: Drovandi, Ciardini (58' Rossi Tommaso), Landi, Bartolozzi, Mannelli, Guidi, Spezzano (65' Giordani), Coscione (56' Tagliaferri), Giani (70' Tacchi), Vanni, Giamboloni. A disp.: Cipriani, Bigazzi. All.: Luca Bartolini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Turi, Pampaloni (68' Rainetti), Galdi, Vecchi, Falsini, Margheri, Centrini, Fantechi (68' Braccini G.), Mulas, Cantini (65' Martinelli), Quagli (57' Zampieri). A disp.: Monechi, Galletti. All.: Lorenzo Rontani.<br > ARBITRO: Dal Pr&agrave; di Firenze.<br > RETI: 49' Spezzano, 68' Giani, 71' e 76' Giordani. Lenta ed impacciata nei primi 40 minuti, sia detto senza nulla togliere ai meriti di un'Olimpia pi&ugrave; dinamica e concentrata, la Sestese si desta nella ripresa, alza il ritmo e risolve l'incontro grazie ad alcune giocate di rilievo, imponendosi alla fine con uno scarto fin troppo severo nei confronti dei ragazzi di Rontani, positivi nella prima frazione ma calati fisicamente alla distanza. Luca Bartolini fa un tuffo nel recente passato ma la sua squadra stecca la prima parte di gara, consentendo alla truppa giallo nera, ordinata e disposta accortamente sul terreno di gioco, di prendere a poco a poco coraggio. Il ritmo &egrave; basso, il centrocampo di casa non riesce a creare gioco con profitto ed anche la difesa si concede pericolose distrazioni. A conti fatti, Turi dovr&agrave; intervenire due volte soltanto, una ad inizio di gara, l'altra al 27', per neutralizzare altrettanti colpi di testa: non male l'azione che porta al secondo, da palla attiva, con la ragguardevole accelerazione sulla destra dell'ex Giamboloni ed il cross a centro area che poi l'accorrente Giani incorna senza per&ograve; imprimere forza ed angolazione al pallone. Neppure Drovandi, peraltro attento e sicuro nell'ordinario disbrigo, &egrave; chiamato significativamente in causa a difesa dei propri legni, ma all'interno dei 16 metri di casa si balla in modo insolito, sia in occasione dei corner eseguiti da Quagli (7', Fantechi al volo dal limite non trova lo specchio; 20', Margheri di testa incrocia a lato), sia sugli sviluppi dei calci piazzati che dall'altra met&agrave; campo il centrale di difesa Falsini scodella in area, dove prima Cantini non sfrutta la torre di Vecchi (14') e successivamente Mulas spreca impattando male (28'). Ad inizio ripresa, bench&eacute; gli undici appaiano immutati, &egrave; evidente come la Sestese cerchi il cambio di passo, affondando gi&agrave; al 1' con una rapida combinazione avviata da Guidi, proseguita da Giani e conclusa (palla fuori ad incrociare) da Giamboloni, tornato a sinistra. Al 4' la prima nitida chance che i padroni di casa hanno per sbloccare il confronto: tutto in velocit&agrave; fra Giani, Bartolozzi e Giamboloni, chiuso in area giusto al momento di concludere a rete dal tempestivo intervento di Pampaloni. Gli equilibri in campo si stanno spostando a favore della Sestese, ed infatti al 9' vengono meno. Bravo Giamboloni a recuperare palla sulla destra con uno scatto dei suoi, a rimorchio di una percussione di Spezzano, e a mettere al centro dove sottomisura lo stesso Spezzano riesce a deviare il pallone alle spalle di Turi. Il vantaggio mette le ali ai rossoblu, in particolare a Giamboloni, platealmente trattenuto da Pampaloni (ammonito) al 12' per evitarne la fuga in contropiede; al 18' &egrave; invece Vanni a correggere di testa con poca convinzione un invitante cross di Ciardini dalla destra. Una sola rete &egrave; pur sempre un vantaggio esiguo, e Rontani cerca allora di irrobustire il proprio attacco affiancando a Mulas Centrini ed il subentrato Zampieri, ma al 28' giunge a chiudere i conti un'esemplare azione di rimessa degli avversari, protagonisti Bartolozzi, Giamboloni (buoni il movimento e l'assist) e Giani, che salta lateralmente l'uomo e con un forte rasoterra fulmina il portiere giallo nero per il 2-0. I giochi sono ormai fatti e la simultanea presenza, adesso, di Giordani e Giamboloni nel reparto d'attacco locale rende ancora pi&ugrave; difficile per un'Olimpia molto stanca e delusa arginare le iniziative degli avversari, la cui terza rete, in verit&agrave;, &egrave; in gran parte merito di Rossi Tommaso, che palla al piede, sulla sinistra, ubriaca in slalom gli avversari per poi smarcare Giordani, il quale traduce in gol con l'involontaria complicit&agrave; dell'estremo ospite (31'). L'ultimo sussulto dell'Olimpia si spegne sull'esterno della rete per iniziativa di Martinelli, imbeccato sulla sinistra da Braccini (35'), ma un minuto pi&ugrave; tardi ancora Giordani sigla il definitivo 4-0 raccogliendo di testa la respinta del portiere su conclusione di Vanni. Dunque un tempo positivo e l'altro in sofferenza per l'Olimpia; limitandoci al primo, abbiamo apprezzato la prestazione del difensore <b>Margheri</b> e quelle dei centrocampisti <b>Vecchi,</b> lucido e continuo, e<b> Fantechi,</b> generosissimo nelle due fasi di impostazione e copertura. Discorso opposto per la Sestese, giudicabile solo nella ripresa: a <b>Spezzano</b> il merito di aver messo in rete il primo e pi&ugrave; importante pallone, a<b> Giamboloni </b>quello di aver prodotto con la sua velocit&agrave; alcune giocate decisive, a <b>Vanni</b> infine quello di aver riscattato una prima frazione in ombra sostenendo le offensive della propria squadra. Fulvio Brandigi




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