• Terza Categoria
  • Borgo a Buggiano
  • 1 - 0
  • LigaCutiglianese


BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Della Rocca, Rastelli, Perillo, Lorenzini, Giuntoli, Lotti, Passalacqua, Cannarozzo, Spinelli, Levacovich Andrea. Sono entrati: Perondi, Buonamici, Domini, Puccini. A disp.: Levacovich Daniele, Lomonte, Schettino. All.: Simone Gagliardi.
LIGA CUTIGLIANESE: Reggiannini, Corrieri, Libraio, Prioreschi, Ceccarelli, Saporito, Petrucci, Rosati M., Vaiani, Giannoni, Bonacchi. A disp.: Rosati S., Bracali, Franchi. All.: Rosati.

ARBITRO: Andi Bisku di Pistoia.

RETE: Cannarozzo.



Il Borgo si aggiudica il simbolico titolo di campione d'inverno con un turno di anticipo, grazie ad un'altra vittoria casalinga di misura, al cospetto di una coriacea Cutiglianese che ha lottato con vigore fino al termine per strappare un risultato utile al Bonelli. 29 punti di differenza già accumulati in 15 gare e non sentirli, è lo spirito di un campionato lungo 34 partite tutte da giocarsi: attualmente premia il gruppo azzurro, che incrementa (per quel che conta con 18 gare da giocare e gli equilibri sin qui delineati...) a 5 i punti di vantaggio sulla seconda piazza, conquistata proprio dal Cintolese, che ospiterà sabato prossimo lo scontro di cartello dell'ultima giornata del girone di andata. Mr. Gagliardi tra assenti e acciaccati prova a gestire gli uomini a disposizione impostando un 4-3-3 con capitan Passalacqua in mezzo, Lotti e Perillo interni, Cannarozzo al centro dell'attacco supportato a sinistra da Spinelli e a destra dal più giovane ('96) dei fratelli Levacovich: il Borgo cerca di far la partita ma gli ospiti si difendono con ordine e Ciaramella smanaccia in corner con l'aiuto del montante superiore della traversa una punizione dalla sua destra nei pressi del vertice dell'area. Decisiva per i padroni di casa sarà intorno alla mezz'ora un'altra battuta da fermo: Della Rocca conquista caparbiamente un calcio d'angolo da una palla che pareva persa ed invece si trasforma nella precisa girata in rete di testa di Cannarozzo, ben liberatosi all'altezza del primo palo sul corner da sinistra. Un gol che galvanizza l'attaccante azzurro, ma i borghigiani non chiudono il raddoppio prima di andare al riposo, nonostante i tentativi di Spinelli e Levacovich. Nella ripresa il tema della gara non cambia, col Borgo a caccia del raddoppio, ma la porta ospite sembra stregata nonostante i tentativi anche del neontrato Perondi. La Liga dal canto suo non demorde, resta compatta e finisce anche per creare qualche apprensione alla retroguardia della capolista tra qualche sfuriata offensiva, calci piazzati e conclusioni da fuori, i cui esiti fanno tirare più di un sospiro di sollievo al pubblico di casa al triplice fischio finale.

BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Della Rocca, Rastelli, Perillo, Lorenzini, Giuntoli, Lotti, Passalacqua, Cannarozzo, Spinelli, Levacovich Andrea. Sono entrati: Perondi, Buonamici, Domini, Puccini. A disp.: Levacovich Daniele, Lomonte, Schettino. All.: Simone Gagliardi.<br >LIGA CUTIGLIANESE: Reggiannini, Corrieri, Libraio, Prioreschi, Ceccarelli, Saporito, Petrucci, Rosati M., Vaiani, Giannoni, Bonacchi. A disp.: Rosati S., Bracali, Franchi. All.: Rosati.<br > ARBITRO: Andi Bisku di Pistoia.<br > RETE: Cannarozzo. Il Borgo si aggiudica il simbolico titolo di campione d'inverno con un turno di anticipo, grazie ad un'altra vittoria casalinga di misura, al cospetto di una coriacea Cutiglianese che ha lottato con vigore fino al termine per strappare un risultato utile al Bonelli. 29 punti di differenza gi&agrave; accumulati in 15 gare e non sentirli, &egrave; lo spirito di un campionato lungo 34 partite tutte da giocarsi: attualmente premia il gruppo azzurro, che incrementa (per quel che conta con 18 gare da giocare e gli equilibri sin qui delineati...) a 5 i punti di vantaggio sulla seconda piazza, conquistata proprio dal Cintolese, che ospiter&agrave; sabato prossimo lo scontro di cartello dell'ultima giornata del girone di andata. Mr. Gagliardi tra assenti e acciaccati prova a gestire gli uomini a disposizione impostando un 4-3-3 con capitan Passalacqua in mezzo, Lotti e Perillo interni, Cannarozzo al centro dell'attacco supportato a sinistra da Spinelli e a destra dal pi&ugrave; giovane ('96) dei fratelli Levacovich: il Borgo cerca di far la partita ma gli ospiti si difendono con ordine e Ciaramella smanaccia in corner con l'aiuto del montante superiore della traversa una punizione dalla sua destra nei pressi del vertice dell'area. Decisiva per i padroni di casa sar&agrave; intorno alla mezz'ora un'altra battuta da fermo: Della Rocca conquista caparbiamente un calcio d'angolo da una palla che pareva persa ed invece si trasforma nella precisa girata in rete di testa di Cannarozzo, ben liberatosi all'altezza del primo palo sul corner da sinistra. Un gol che galvanizza l'attaccante azzurro, ma i borghigiani non chiudono il raddoppio prima di andare al riposo, nonostante i tentativi di Spinelli e Levacovich. Nella ripresa il tema della gara non cambia, col Borgo a caccia del raddoppio, ma la porta ospite sembra stregata nonostante i tentativi anche del neontrato Perondi. La Liga dal canto suo non demorde, resta compatta e finisce anche per creare qualche apprensione alla retroguardia della capolista tra qualche sfuriata offensiva, calci piazzati e conclusioni da fuori, i cui esiti fanno tirare pi&ugrave; di un sospiro di sollievo al pubblico di casa al triplice fischio finale.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI