• Esordienti 2 Fase GIR.A
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 1
  • Oltrera


PONTEDERA: Moretti, Nezaj, Carcione, Cantini, Canu, Cittadini, Scotto, Martini, Accordino, Sottile, Jendoubi. A disp.: Cusin, Capanni, Barbafieri, Ocharan, Fiaschi, Taccini, Billetta. All.: Cristiano Allegri.
OLTRERA: Menicagli, Dini, Crispino, Salvadori, Calloni, Marianelli, De Marco, Crecchi, Cioni, Paolicchi, Dushku. A disp.: Signorini, Panicucci, Colacchio, Fiorillo, Calderini, Tognarelli, Giustiniani. All.: Alessandro Lippi.

ARBITRO: Fracasso di Pisa

RETE: Paolicchi.
NOTE 0-1; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-3.



Il Pontedera non riesce a fare punti nella partita dell'ultima spiaggia per proseguire nelle finalfour di fine stagione: e giocandosi il primato territoriale con i cugini societari, l'Oltrera vince un derby comunque classico caratterizzato anche da qualche motivazione in più del solito. Il Pontedera si da in avanti fin dall'inizio ma al l'8' ecco il solito regalo che i granata sono abituati a impaccgettare: un centrale si scontra con l'altro invadendo il territorio la frittata è fatta. Il pallone giunge a Paolicchi che segna dopo una ribattuta del portiere. Per il Ponte si fa dura, ma i granata non si perdono d'animo. Al 13' bella azione dei locali ma il tiro esce a lato di poco, passa un minuto e la formazione di Allegri si porta ancora al tiro, ma anche questa volta il pallone esce a lato. Quasi a voler inverare il vecchio detto se non segni non vinci , e in questo caso non pareggi neanche. Fine tempo 0-1. Nel secondo tempo le squadre si affrontano sempre con molto impegno, ma i tiri nello specchio della porta dell'Oltrera sono cosa rara. Il Pontedera ci prova anche con una punizione dal limite intelligentemente battuta in velocità da Sottile ma Jendoubi si allunga il pallone che termina sul fondo. Al 32' un'altra punizione dal limite battuta ancora da Sottile questa volta mette Carcione a 20 centimetri dalla linea di porta ma il pallone s'impenna ed esce sopra la traversa. Era più facile segnare che sbagliare, sarebbero tre punti a rugby ma qui si gioca a calcio e perciò si rimane con un nulla di fatto. Il tempo si chiude qui, l'Oltrera limita i danni e nessuna delle due squadre riesce a segnare. Si va al terzo tempo, il Pontedera non ha alternative: o la va o la spacca. Poi si vedrà che non va. La frazione comunque inizia con una punizione in area a due a vantaggio Oltrera per un tocco di mano del portiere su retropassaggio: la possibilità favorevole non è sfruttata e il pallone termina alto. Da qui in avanti molto Pontedera cerca con ogni mezzo di passare, ma è l'Oltrera ad avere due chiare occasioni da gol che s'infrangono entrambe sulla traversa coi tentativi di Cioni. Comunque i locali a desta bassa avanzano e negli ultimi minuti sembra di essere a Fort Apache con i granata caparbiamente in avanti, ma il portiere avversario è sempre ben piazzato e non concede nulla. Il tempo termina qui con ancora un risultato a occhiali. Conclusione. L'Oltrera fa valere i chili e i centimetri in più che vengono dall'avere un anno in più; ma come si diceva sopra, nel calcio c'e' una regola ferrea. Per vincere bisogna metterla dentro e questo per tutta la stagione è stato il problema del Pontedera. Ora iniziano i tornei internazionali di Pasqua nei quali il Pontedera sarà chiamato a cimentarsi contro i pari età delle eccellenze del calcio giovanile italiano e straniero. Sicuramente sarà un momento ulteriore di crescita.

Die.Cit. PONTEDERA: Moretti, Nezaj, Carcione, Cantini, Canu, Cittadini, Scotto, Martini, Accordino, Sottile, Jendoubi. A disp.: Cusin, Capanni, Barbafieri, Ocharan, Fiaschi, Taccini, Billetta. All.: Cristiano Allegri.<br >OLTRERA: Menicagli, Dini, Crispino, Salvadori, Calloni, Marianelli, De Marco, Crecchi, Cioni, Paolicchi, Dushku. A disp.: Signorini, Panicucci, Colacchio, Fiorillo, Calderini, Tognarelli, Giustiniani. All.: Alessandro Lippi.<br > ARBITRO: Fracasso di Pisa<br > RETE: Paolicchi.<br >NOTE 0-1; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-3. Il Pontedera non riesce a fare punti nella partita dell'ultima spiaggia per proseguire nelle finalfour di fine stagione: e giocandosi il primato territoriale con i cugini societari, l'Oltrera vince un derby comunque classico caratterizzato anche da qualche motivazione in pi&ugrave; del solito. Il Pontedera si da in avanti fin dall'inizio ma al l'8' ecco il solito regalo che i granata sono abituati a impaccgettare: un centrale si scontra con l'altro invadendo il territorio la frittata &egrave; fatta. Il pallone giunge a Paolicchi che segna dopo una ribattuta del portiere. Per il Ponte si fa dura, ma i granata non si perdono d'animo. Al 13' bella azione dei locali ma il tiro esce a lato di poco, passa un minuto e la formazione di Allegri si porta ancora al tiro, ma anche questa volta il pallone esce a lato. Quasi a voler inverare il vecchio detto se non segni non vinci , e in questo caso non pareggi neanche. Fine tempo 0-1. Nel secondo tempo le squadre si affrontano sempre con molto impegno, ma i tiri nello specchio della porta dell'Oltrera sono cosa rara. Il Pontedera ci prova anche con una punizione dal limite intelligentemente battuta in velocit&agrave; da Sottile ma Jendoubi si allunga il pallone che termina sul fondo. Al 32' un'altra punizione dal limite battuta ancora da Sottile questa volta mette Carcione a 20 centimetri dalla linea di porta ma il pallone s'impenna ed esce sopra la traversa. Era pi&ugrave; facile segnare che sbagliare, sarebbero tre punti a rugby ma qui si gioca a calcio e perci&ograve; si rimane con un nulla di fatto. Il tempo si chiude qui, l'Oltrera limita i danni e nessuna delle due squadre riesce a segnare. Si va al terzo tempo, il Pontedera non ha alternative: o la va o la spacca. Poi si vedr&agrave; che non va. La frazione comunque inizia con una punizione in area a due a vantaggio Oltrera per un tocco di mano del portiere su retropassaggio: la possibilit&agrave; favorevole non &egrave; sfruttata e il pallone termina alto. Da qui in avanti molto Pontedera cerca con ogni mezzo di passare, ma &egrave; l'Oltrera ad avere due chiare occasioni da gol che s'infrangono entrambe sulla traversa coi tentativi di Cioni. Comunque i locali a desta bassa avanzano e negli ultimi minuti sembra di essere a Fort Apache con i granata caparbiamente in avanti, ma il portiere avversario &egrave; sempre ben piazzato e non concede nulla. Il tempo termina qui con ancora un risultato a occhiali. Conclusione. L'Oltrera fa valere i chili e i centimetri in pi&ugrave; che vengono dall'avere un anno in pi&ugrave;; ma come si diceva sopra, nel calcio c'e' una regola ferrea. Per vincere bisogna metterla dentro e questo per tutta la stagione &egrave; stato il problema del Pontedera. Ora iniziano i tornei internazionali di Pasqua nei quali il Pontedera sar&agrave; chiamato a cimentarsi contro i pari et&agrave; delle eccellenze del calcio giovanile italiano e straniero. Sicuramente sar&agrave; un momento ulteriore di crescita. Die.Cit.




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