CASCINE: Cepparrone, Lami, D'Orefice, Buti, Sella, Cherzi, Felici, Cullhaj, Barsotti, Menicagli, Prisco. A disp.: Coli, Dridi, Caioli. All.: Gabriele Baldini.
VIRTUS CUOIOPELLI: Zocchi, Paduanu, Taviani, J. Vela, Gallerini, Frangioni, Di Caro, Safina, Taddei, Poggianti, E. Vela. A disp.: Sermi, Koci, Mirdita, Giannini, Donati. All.: Antonio Gargiulo.

ARBITRO: Ferrante di Pisa.

RETI: Safina 2, Paduanu aut., Donati 2.



Safina, Safina, Donati, Donati: quattro gol, due doppiette, due firme sulla domenica pomeriggio della Virtus Cuoiopelli. È stata una partita bella, divertente, appassionante, fatto difficile da intuire guardando solo il risultato finale. Certo, la vittoria della squadra ospite è schiacciante (e meritata, aggiungiamo noi), diretta conseguenza di una prestazione eccellente, in tutte le fasi di gioco, per tutti i reparti. Però non tutto è da buttare per il Cascine: nonostante gli errori, nonostante le difficoltà, nonostante la (brutta) sconfitta, i ragazzi di Gabriele Baldini hanno anche mostrato pregi sui quali sarà importante concentrarsi in futuro, pregi che le hanno concesso di tenere bene il campo nei primi 45 minuti, pregi che le hanno concesso di giocare alla pari con una squadra tecnicamente superiore e fisicamente più avanti come la Virtus Cuoiopelli di oggi. Il Cascine dovrà ovviamente riflettere su quel che non ha funzionato, ma potrà consolarsi pensando alla buona prova della difesa (soprattutto nel primo tempo), all'ottima figura fatta dai centrocampisti, alla voglia degli attaccanti, tanto sacrificati ma poco serviti, eppure mai fermi e mai pigri. Venendo alla cronaca: il gol che sblocca il risultato in favore degli ospiti lo segna Safina direttamente su calcio di punizione. Le già citate difficoltà offensive della squadra di casa fanno sì che non ci sia una rimonta da contenere per la Virtus dopo il gol del vantaggio: il massimo che l'attacco del Cascine riesce a produrre nel corso del primo tempo è un tiro in porta che non sarebbe nemmeno lontanamente pericoloso se non fosse per lo sfortunato intervento di Paduanu, che nel tentativo di deviare la traiettoria della palla finisce per battere il suo stesso portiere e regalare agli avversari un insperato pareggio. I ragazzi di Gargiulo non si abbattono, si riorganizzano in fretta e presto (ri)partono all'attacco della porta di D'Orefice. È troppo per la difesa del Cascine, che non riesce a reggere la pressione offensiva portata dalla Virtus. L'1-1, si capisce, ha vita breve: protagonista ancora Safina che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, firma la doppietta con un bel tiro al volo a due passi dalla porta di D'Orefice. Siamo al punto di svolta della partita: gli ospiti sono in vantaggio, giocano bene, attaccano con continuità; i padroni di casa sono sotto per la seconda volta, sfiancati dagli (inutili) sforzi difensivi prodotti fino a questo momento nel vano tentativo di strappare il pareggio. Ne approfitta Donati, che con una doppietta nel secondo tempo chiude definitivamente la partita: il primo gol arriva al termine di un micidiale contropiede, il secondo è un tocco in area piccola su un calcio di punizione battuto da Safina. Calciatorepiù: Safina (Virtus Cuoiopelli).

fra.ger. CASCINE: Cepparrone, Lami, D'Orefice, Buti, Sella, Cherzi, Felici, Cullhaj, Barsotti, Menicagli, Prisco. A disp.: Coli, Dridi, Caioli. All.: Gabriele Baldini.<br >VIRTUS CUOIOPELLI: Zocchi, Paduanu, Taviani, J. Vela, Gallerini, Frangioni, Di Caro, Safina, Taddei, Poggianti, E. Vela. A disp.: Sermi, Koci, Mirdita, Giannini, Donati. All.: Antonio Gargiulo.<br > ARBITRO: Ferrante di Pisa.<br > RETI: Safina 2, Paduanu aut., Donati 2. Safina, Safina, Donati, Donati: quattro gol, due doppiette, due firme sulla domenica pomeriggio della Virtus Cuoiopelli. &Egrave; stata una partita bella, divertente, appassionante, fatto difficile da intuire guardando solo il risultato finale. Certo, la vittoria della squadra ospite &egrave; schiacciante (e meritata, aggiungiamo noi), diretta conseguenza di una prestazione eccellente, in tutte le fasi di gioco, per tutti i reparti. Per&ograve; non tutto &egrave; da buttare per il Cascine: nonostante gli errori, nonostante le difficolt&agrave;, nonostante la (brutta) sconfitta, i ragazzi di Gabriele Baldini hanno anche mostrato pregi sui quali sar&agrave; importante concentrarsi in futuro, pregi che le hanno concesso di tenere bene il campo nei primi 45 minuti, pregi che le hanno concesso di giocare alla pari con una squadra tecnicamente superiore e fisicamente pi&ugrave; avanti come la Virtus Cuoiopelli di oggi. Il Cascine dovr&agrave; ovviamente riflettere su quel che non ha funzionato, ma potr&agrave; consolarsi pensando alla buona prova della difesa (soprattutto nel primo tempo), all'ottima figura fatta dai centrocampisti, alla voglia degli attaccanti, tanto sacrificati ma poco serviti, eppure mai fermi e mai pigri. Venendo alla cronaca: il gol che sblocca il risultato in favore degli ospiti lo segna Safina direttamente su calcio di punizione. Le gi&agrave; citate difficolt&agrave; offensive della squadra di casa fanno s&igrave; che non ci sia una rimonta da contenere per la Virtus dopo il gol del vantaggio: il massimo che l'attacco del Cascine riesce a produrre nel corso del primo tempo &egrave; un tiro in porta che non sarebbe nemmeno lontanamente pericoloso se non fosse per lo sfortunato intervento di Paduanu, che nel tentativo di deviare la traiettoria della palla finisce per battere il suo stesso portiere e regalare agli avversari un insperato pareggio. I ragazzi di Gargiulo non si abbattono, si riorganizzano in fretta e presto (ri)partono all'attacco della porta di D'Orefice. &Egrave; troppo per la difesa del Cascine, che non riesce a reggere la pressione offensiva portata dalla Virtus. L'1-1, si capisce, ha vita breve: protagonista ancora Safina che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, firma la doppietta con un bel tiro al volo a due passi dalla porta di D'Orefice. Siamo al punto di svolta della partita: gli ospiti sono in vantaggio, giocano bene, attaccano con continuit&agrave;; i padroni di casa sono sotto per la seconda volta, sfiancati dagli (inutili) sforzi difensivi prodotti fino a questo momento nel vano tentativo di strappare il pareggio. Ne approfitta Donati, che con una doppietta nel secondo tempo chiude definitivamente la partita: il primo gol arriva al termine di un micidiale contropiede, il secondo &egrave; un tocco in area piccola su un calcio di punizione battuto da Safina. <b>Calciatorepi&ugrave;: Safina</b> (Virtus Cuoiopelli). fra.ger.