SESTESE: Tortelli, Belli (74' Borghini), Diotallevi (65' Drovandi), Bencini, Bandinelli, De Nisco (63' Romeo), Venturi, Tognelli (87' Pani), Gambini (56' Idmane), Menichini, Paggetti. A disp.: Chellini, Cavicchi. All.: Matteo Angiolini.
CASCINA: Banti, Mazzau (69' Lemmi), Fiumanò (60' Grassi), Donati, Barsotti, Luperini, Amoroso (69' Colombini), Anichini, Martinelli, Micheletti (23' Ribechini), Jenjare (74' Pacifico). A disp.: Nannipieri, Castellacci, Bilancia, Meta. All.: Massimo Luperini.

ARBITRO: Sordi di Firenze

RETI: 20' rig., 37' Gambini, 58' Idmane.
NOTE: ammoniti Belli, Mazzau.



Con un risultato rotondo e una gestione della gara autorevole, la Sestese dimentica rapidamente il passo falso della settimana precedente e rafforza ulteriormente il proprio primato in classifica. Pur volenteroso e a tratti anche sapientemente dinamico, il Cascina non è mai apparso in grado di volgere a proprio favore, o almeno recuperare, le sorti della sfida: la sfortuna ci ha messo indubbiamente del suo, visto che ha costretto gli ospiti a rinunciare per infortunio a due colonne portanti come Bilancia e Micheletti, il primo in rifinitura e l'altro a metà del primo tempo. Ma per giustificare un totale di due soli tiri in porta nell'arco dei 90' è necessario sottolineare al contempo la solidità generale della squadra rossoblù, qualità che, ancor prima delle doti dei singoli, rappresenta l'autentica marcia in più dei padroni di casa. Il 4-3-1-2, il modulo con il famoso trequartista caduto da tempo in disuso e solo di recente rivalutato anche tra i professionisti, viene adottato da entrambe le compagini, ma interpretato decisamente meglio dai padroni di casa che per ben tre volte mandano a segno proprio il trequartista. La Sestese costruisce gioco senza strafare, aspettando pazientemente le occasioni propizie. Una prima opportunità la crea Belli al 9' al termine di una discesa sulla destra: respinto corto da Banti, il suo tiro-cross basso e infido crea il panico nella retroguardia ospite che si salva più per la scarsa reattività degli attaccanti che per propri meriti. Ma già al 18' i padroni di casa possono usufruire della più limpida delle occasioni, poiché Fiumanò frana ingenuamente addosso a Menichini in piena area provocando l'inevitabile calcio di rigore, assegnato nonostante ben due minuti di accorate e pretestuose rimostranze da parte della panchina del Cascina. Gambini lo trasforma calciando con qualche rischio sotto la traversa. La Sestese costruisce un'altra azione pericolosa con uno schema su corner che porta Paggetti, sul fondo a sinistra, a servire rasoterra Bandinelli addirittura all'interno dell'area piccola: il terzino rossoblù non riesce a deviare in porta con la stessa potenza del cross e trova perciò la parata d'istinto di Banti (24'). Il primo e unico squillo del Cascina nella prima frazione è una punizione dal limite di Amoroso sventata in angolo da Tortelli con un tuffo plastico alla sua destra (30'). Sette minuti più tardi arriva il raddoppio della Sestese e, con esso, la doppietta personale per il bravo e fortunato Gambini. Fortunato perché, dopo aver perso il controllo del pallone al limite dell'area, se lo ritrova casualmente sui piedi grazie a una carambola accidentale tra i difensori ospiti sul rinvio di Fiumanò; bravo perché con l'esterno sinistro disegna una parabola imprendibile all'incrocio dei pali. Al 40' dalle retrovie Bencini lancia verso la porta Menichini che incrocia in corsa di sinistro ma sfiora solamente la traversa. Sotto di due reti all'intervallo, il Cascina prova a riemergere più propositivo e grintoso: a fare le spese di questa aggressività è proprio il goleador Gambini che, toccato duro da Amoroso, è costretto a lasciare il terreno di gioco al 56' per fare spazio a Idmane, collocato da Angiolini nello stesso ruolo del titolare. Poco male per la Sestese, dato che lo stesso Idmane, appena novanta secondi dopo l'ingresso in campo, prende palla sulla trequarti, supera facilmente un avversario e con una rasoiata di destro da venticinque metri mette a segno all'angolino la rete più spettacolare della giornata. Motivati dall'orgoglio più che da un'effettiva speranza di rimonta, gli ospiti provano ad avvicinarsi alla porta di Tortelli per tutto il corso della ripresa ma, a dispetto di una buona organizzazione nella costruzione delle azioni, collezionano solo due tiri a lato dal limite (Ribechini al 66' e Colombini all'82') e uno in porta di Pacifico, disinnescato a terra da Tortelli (87'). Le restanti occasioni sono tutte per i rossoblù, che intorno alla mezz'ora si avvicinano per ben due volte alla quarta marcatura con un tiro dalla distanza di Bandinelli e poi, su calcio d'angolo, con un colpo di testa di Drovandi, entrambi a lato di poco. Verso il finale Menichini le tenta tutte, sebbene senza fortuna, per entrare nel tabellino dei marcatori: all'83' gestisce personalmente una ripartenza, si apre un varco tra i due centrali e calcia angolato di sinistro, trovando l'opposizione in corner di Banti. Al 2' di recupero, in un'azione praticamente identica alla precedente, opta invece per la soluzione di potenza, ma Banti è bravo a rimanere in piedi e a respingere a pugni uniti. La gara del Torrini si chiude quindi con un secco 3-0 zero per la Sestese nonché con l'ipoteca del titolo di campioni d'inverno. Ha arbitrato Sordi: discreta direzione di gara.
Calciatoripiù: Diotallevi, Venturi, Gambini (Sestese).

Lorenzo Badii SESTESE: Tortelli, Belli (74' Borghini), Diotallevi (65' Drovandi), Bencini, Bandinelli, De Nisco (63' Romeo), Venturi, Tognelli (87' Pani), Gambini (56' Idmane), Menichini, Paggetti. A disp.: Chellini, Cavicchi. All.: Matteo Angiolini.<br >CASCINA: Banti, Mazzau (69' Lemmi), Fiuman&ograve; (60' Grassi), Donati, Barsotti, Luperini, Amoroso (69' Colombini), Anichini, Martinelli, Micheletti (23' Ribechini), Jenjare (74' Pacifico). A disp.: Nannipieri, Castellacci, Bilancia, Meta. All.: Massimo Luperini.<br > ARBITRO: Sordi di Firenze<br > RETI: 20' rig., 37' Gambini, 58' Idmane.<br >NOTE: ammoniti Belli, Mazzau. Con un risultato rotondo e una gestione della gara autorevole, la Sestese dimentica rapidamente il passo falso della settimana precedente e rafforza ulteriormente il proprio primato in classifica. Pur volenteroso e a tratti anche sapientemente dinamico, il Cascina non &egrave; mai apparso in grado di volgere a proprio favore, o almeno recuperare, le sorti della sfida: la sfortuna ci ha messo indubbiamente del suo, visto che ha costretto gli ospiti a rinunciare per infortunio a due colonne portanti come Bilancia e Micheletti, il primo in rifinitura e l'altro a met&agrave; del primo tempo. Ma per giustificare un totale di due soli tiri in porta nell'arco dei 90' &egrave; necessario sottolineare al contempo la solidit&agrave; generale della squadra rossobl&ugrave;, qualit&agrave; che, ancor prima delle doti dei singoli, rappresenta l'autentica marcia in pi&ugrave; dei padroni di casa. Il 4-3-1-2, il modulo con il famoso trequartista caduto da tempo in disuso e solo di recente rivalutato anche tra i professionisti, viene adottato da entrambe le compagini, ma interpretato decisamente meglio dai padroni di casa che per ben tre volte mandano a segno proprio il trequartista. La Sestese costruisce gioco senza strafare, aspettando pazientemente le occasioni propizie. Una prima opportunit&agrave; la crea Belli al 9' al termine di una discesa sulla destra: respinto corto da Banti, il suo tiro-cross basso e infido crea il panico nella retroguardia ospite che si salva pi&ugrave; per la scarsa reattivit&agrave; degli attaccanti che per propri meriti. Ma gi&agrave; al 18' i padroni di casa possono usufruire della pi&ugrave; limpida delle occasioni, poich&eacute; Fiuman&ograve; frana ingenuamente addosso a Menichini in piena area provocando l'inevitabile calcio di rigore, assegnato nonostante ben due minuti di accorate e pretestuose rimostranze da parte della panchina del Cascina. Gambini lo trasforma calciando con qualche rischio sotto la traversa. La Sestese costruisce un'altra azione pericolosa con uno schema su corner che porta Paggetti, sul fondo a sinistra, a servire rasoterra Bandinelli addirittura all'interno dell'area piccola: il terzino rossobl&ugrave; non riesce a deviare in porta con la stessa potenza del cross e trova perci&ograve; la parata d'istinto di Banti (24'). Il primo e unico squillo del Cascina nella prima frazione &egrave; una punizione dal limite di Amoroso sventata in angolo da Tortelli con un tuffo plastico alla sua destra (30'). Sette minuti pi&ugrave; tardi arriva il raddoppio della Sestese e, con esso, la doppietta personale per il bravo e fortunato Gambini. Fortunato perch&eacute;, dopo aver perso il controllo del pallone al limite dell'area, se lo ritrova casualmente sui piedi grazie a una carambola accidentale tra i difensori ospiti sul rinvio di Fiuman&ograve;; bravo perch&eacute; con l'esterno sinistro disegna una parabola imprendibile all'incrocio dei pali. Al 40' dalle retrovie Bencini lancia verso la porta Menichini che incrocia in corsa di sinistro ma sfiora solamente la traversa. Sotto di due reti all'intervallo, il Cascina prova a riemergere pi&ugrave; propositivo e grintoso: a fare le spese di questa aggressivit&agrave; &egrave; proprio il goleador Gambini che, toccato duro da Amoroso, &egrave; costretto a lasciare il terreno di gioco al 56' per fare spazio a Idmane, collocato da Angiolini nello stesso ruolo del titolare. Poco male per la Sestese, dato che lo stesso Idmane, appena novanta secondi dopo l'ingresso in campo, prende palla sulla trequarti, supera facilmente un avversario e con una rasoiata di destro da venticinque metri mette a segno all'angolino la rete pi&ugrave; spettacolare della giornata. Motivati dall'orgoglio pi&ugrave; che da un'effettiva speranza di rimonta, gli ospiti provano ad avvicinarsi alla porta di Tortelli per tutto il corso della ripresa ma, a dispetto di una buona organizzazione nella costruzione delle azioni, collezionano solo due tiri a lato dal limite (Ribechini al 66' e Colombini all'82') e uno in porta di Pacifico, disinnescato a terra da Tortelli (87'). Le restanti occasioni sono tutte per i rossobl&ugrave;, che intorno alla mezz'ora si avvicinano per ben due volte alla quarta marcatura con un tiro dalla distanza di Bandinelli e poi, su calcio d'angolo, con un colpo di testa di Drovandi, entrambi a lato di poco. Verso il finale Menichini le tenta tutte, sebbene senza fortuna, per entrare nel tabellino dei marcatori: all'83' gestisce personalmente una ripartenza, si apre un varco tra i due centrali e calcia angolato di sinistro, trovando l'opposizione in corner di Banti. Al 2' di recupero, in un'azione praticamente identica alla precedente, opta invece per la soluzione di potenza, ma Banti &egrave; bravo a rimanere in piedi e a respingere a pugni uniti. La gara del Torrini si chiude quindi con un secco 3-0 zero per la Sestese nonch&eacute; con l'ipoteca del titolo di campioni d'inverno. Ha arbitrato Sordi: discreta direzione di gara. <b> Calciatoripi&ugrave;: Diotallevi, Venturi, Gambini</b> (Sestese). Lorenzo Badii