• Giovanissimi B GIR.A
  • Lastrigiana
  • 0 - 2
  • Ideal Club Incisa


LASTRIGIANA: Muoio, Attanasio, Nesti, Mirabella, Marceddu, Galli, Binazzi, Masi, D'Uva, Fucà, Bellomo. A disp.: Talli, Rossi, Manetti, Gonnelli, Vitale, Forti, Cossari. All.: Roberto Mocali - Fabio Fissi.
I.C. INCISA: Nardone, Casalini, Cappellini, Beretta, Di Trapani, Vannini, Bigi, Guerrini, Rossi, Corsi, Marziali. A disp.: Arnetoli, Ciari, Grifoni, Taddeucci, Zeroual, Coniglio. All.: Loris Innocenti.

ARBITRO: Nassi di Firenze.

RETI: 38' Corsi, 73' Bigi.



S'interrompe bruscamente la corsa verso la salvezza della Lastrigiana che, dopo aver sin qui assolto benissimo la sua missione sconfiggendo tutte le dirette concorrenti per la permanenza nel girone di merito, stecca in maniera piuttosto clamorosa al cospetto di un'Incisa non certa bellissima ma maledettamente cinica e spietata. Grande comunque il rammarico dei padroni di casa, che hanno avuto in mano il pallino del gioco per quasi tutta la partita ed hanno creato, ma sprecato in maniera davvero clamorosa, diverse opportunità da rete, venendo puniti oltremisura da un'Incisa decisamente più cattiva negli ultimi sedici metri. Grande è la soddisfazione in casa valdarnese. I bianco azzurri guidati da Loris Innocenti fino ad un paio di settimane fa sembravano quasi spacciati; poi, la settimana scorsa, l'inattesa vittoria interna con la Floria e la speranza che riprende vigore. E' dunque comprensibile la gioia per aver portato a casa, con sofferenza ma anche con merito vista la bravura sotto porta degli avanti ospiti, un altro importante successo. E dire che la gara sembrava nascere sotto una buona stella per la Lastrigiana, che sin dalle primissime battute di gioco prende in mano le redini del centrocampo e si presenta pericolosamente al tiro dopo appena quattro minuti, quando D'Uva porta palla sulla trequarti ed allarga poi a sinistra dove scatta Fucà, che entra deciso in area sparando di poco sopra la traversa. Al 9' clamorosa palla gol sui piedi di Federico D'Uva, che però calcia incredibilmente fuori con la porta ormai spalancata. Dopo questo fulmineo avvio di partita, il match si fa però maggiormente equilibrato. E' sempre la Lastrigiana a fare gioco ma l'Incisa si difende con ordine non concedendo più varchi buoni per arrivare alla conclusione né a D'Uva né a Binazzi né a Fucà. Nella fase centrale del primo tempo gli errori in fase d'impostazione si sprecano. La posta in gioco è molto alta e la paura non fa altro che accrescere la possibilità di commettere errori che potrebbero risultare fatali. Al 31' si rivede la Lastrigiana. Bellomo sventaglia sulla destra pescando Binazzi che avanza e poi tenta un tiro cross che inganna Nardone ma termina la sua corsa contro il palo destro della porta valdarnese. Si giunge così al riposo di metà gara con la sensazione che il risultato sia destinato prima o poi a sbloccarsi. Nessuno immagina però che a sbloccarlo, nei primissimi minuti della ripresa, sia proprio l'Incisa, in occasione della prima vera sortita offensiva di un certo rilievo. Al 38' Nassi concede all'Incisa un calcio di punizione tutto spostato a sinistra. La posizione non pare congeniale per la conclusione diretta ma Corsi smentisce tutti dimostrandosi un vero e proprio specialista. La sua traiettoria è letale e Muoio non può far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco. La reazione dei ragazzi di Mocali e Fissi è quasi immediata. La Lastrigiana riprende subito in mano l'iniziativa ma al 51' si ha l'ennesima dimostrazione che gli attaccanti, nell'occasione, hanno le polveri bagnate. Fucà taglia verso il centro un bel traversone da sinistra che sfila sul secondo palo dove c'è il ben appostato D'Uva che raccoglie il pallone, lo stoppa di petto ma lo calcia malamente fuori a due passi dalla porta. Al 60' è Gonnelli a lanciare lungo dalla destra e a pescare con precisione in piena area il neo entrato Cossari, il quale però, dopo aver ben stoppato, spara a sua volta incredibilmente fuori. Al 65' Cossari calcia molto bene verso il centro dell'area un corner dal settore di destra, premiando l'inserimento offensivo del centrale di difesa ex Sporting Arno Federico Galli, che incorna piuttosto bene di testa ma alza di poco sopra la traversa. L'Incisa stringe i denti, resiste e la fortuna le dà anche una grossa mano al 69': una buona manovra avvolgente al limite dell'area fa arrivare il pallone sulla destra dove Attanasio lo recupera scattando verso l'area; la sua conclusione è respinta da Nardone in qualche modo, il primo ad arrivare sulla palla è Fucà che però a pochi passi dalla porta svirgola clamorosamente la conclusione dando così una mano alla difesa valdarnese che si salva. La Lastrigiana continua a spingere anche nei minuti di recupero ma al 73' ecco la seconda, tremenda doccia gelata. Scatta il contropiede bianco azzurro con Corsi che imposta lanciando sulla destra il liberissimo Bigi, che entra in area e supera Muoio con un bel rasoterra diagonale. Il raddoppio incisano ed il successivo triplice fischio del sig. Nassi scrivono la parola fine sotto quella che da una parte suona coma un'amarissima beffa, dall'altra come un possibile segnale di svolta in chiave salvezza. Il campionato è ancora lungo e la corsa verso la salvezza, più incerta ed appassionante che mai, continua. Buone le prestazioni di Galli, Attanasio, Masi, Fucà e Cossari per la Lastrigiana e di Corsi, Bigi, Cappellini, Di Trapani e Beretta per l'Incisa. Non ci ha del tutto convinto la direzione arbitrale dell'esperto Nassi, non tanto per gli errori commessi (peccati veniali a nostro giudizio), quanto per l'atteggiamento eccessivamente autoritario tenuto in certe occasioni nei confronti dei ragazzi. Non ce ne sarebbe stato bisogno, visto che la gara, seppure di grande importanza, è stata molto corretta.

Nico Morali LASTRIGIANA: Muoio, Attanasio, Nesti, Mirabella, Marceddu, Galli, Binazzi, Masi, D'Uva, Fuc&agrave;, Bellomo. A disp.: Talli, Rossi, Manetti, Gonnelli, Vitale, Forti, Cossari. All.: Roberto Mocali - Fabio Fissi.<br >I.C. INCISA: Nardone, Casalini, Cappellini, Beretta, Di Trapani, Vannini, Bigi, Guerrini, Rossi, Corsi, Marziali. A disp.: Arnetoli, Ciari, Grifoni, Taddeucci, Zeroual, Coniglio. All.: Loris Innocenti.<br > ARBITRO: Nassi di Firenze.<br > RETI: 38' Corsi, 73' Bigi. S'interrompe bruscamente la corsa verso la salvezza della Lastrigiana che, dopo aver sin qui assolto benissimo la sua missione sconfiggendo tutte le dirette concorrenti per la permanenza nel girone di merito, stecca in maniera piuttosto clamorosa al cospetto di un'Incisa non certa bellissima ma maledettamente cinica e spietata. Grande comunque il rammarico dei padroni di casa, che hanno avuto in mano il pallino del gioco per quasi tutta la partita ed hanno creato, ma sprecato in maniera davvero clamorosa, diverse opportunit&agrave; da rete, venendo puniti oltremisura da un'Incisa decisamente pi&ugrave; cattiva negli ultimi sedici metri. Grande &egrave; la soddisfazione in casa valdarnese. I bianco azzurri guidati da Loris Innocenti fino ad un paio di settimane fa sembravano quasi spacciati; poi, la settimana scorsa, l'inattesa vittoria interna con la Floria e la speranza che riprende vigore. E' dunque comprensibile la gioia per aver portato a casa, con sofferenza ma anche con merito vista la bravura sotto porta degli avanti ospiti, un altro importante successo. E dire che la gara sembrava nascere sotto una buona stella per la Lastrigiana, che sin dalle primissime battute di gioco prende in mano le redini del centrocampo e si presenta pericolosamente al tiro dopo appena quattro minuti, quando D'Uva porta palla sulla trequarti ed allarga poi a sinistra dove scatta Fuc&agrave;, che entra deciso in area sparando di poco sopra la traversa. Al 9' clamorosa palla gol sui piedi di Federico D'Uva, che per&ograve; calcia incredibilmente fuori con la porta ormai spalancata. Dopo questo fulmineo avvio di partita, il match si fa per&ograve; maggiormente equilibrato. E' sempre la Lastrigiana a fare gioco ma l'Incisa si difende con ordine non concedendo pi&ugrave; varchi buoni per arrivare alla conclusione n&eacute; a D'Uva n&eacute; a Binazzi n&eacute; a Fuc&agrave;. Nella fase centrale del primo tempo gli errori in fase d'impostazione si sprecano. La posta in gioco &egrave; molto alta e la paura non fa altro che accrescere la possibilit&agrave; di commettere errori che potrebbero risultare fatali. Al 31' si rivede la Lastrigiana. Bellomo sventaglia sulla destra pescando Binazzi che avanza e poi tenta un tiro cross che inganna Nardone ma termina la sua corsa contro il palo destro della porta valdarnese. Si giunge cos&igrave; al riposo di met&agrave; gara con la sensazione che il risultato sia destinato prima o poi a sbloccarsi. Nessuno immagina per&ograve; che a sbloccarlo, nei primissimi minuti della ripresa, sia proprio l'Incisa, in occasione della prima vera sortita offensiva di un certo rilievo. Al 38' Nassi concede all'Incisa un calcio di punizione tutto spostato a sinistra. La posizione non pare congeniale per la conclusione diretta ma Corsi smentisce tutti dimostrandosi un vero e proprio specialista. La sua traiettoria &egrave; letale e Muoio non pu&ograve; far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco. La reazione dei ragazzi di Mocali e Fissi &egrave; quasi immediata. La Lastrigiana riprende subito in mano l'iniziativa ma al 51' si ha l'ennesima dimostrazione che gli attaccanti, nell'occasione, hanno le polveri bagnate. Fuc&agrave; taglia verso il centro un bel traversone da sinistra che sfila sul secondo palo dove c'&egrave; il ben appostato D'Uva che raccoglie il pallone, lo stoppa di petto ma lo calcia malamente fuori a due passi dalla porta. Al 60' &egrave; Gonnelli a lanciare lungo dalla destra e a pescare con precisione in piena area il neo entrato Cossari, il quale per&ograve;, dopo aver ben stoppato, spara a sua volta incredibilmente fuori. Al 65' Cossari calcia molto bene verso il centro dell'area un corner dal settore di destra, premiando l'inserimento offensivo del centrale di difesa ex Sporting Arno Federico Galli, che incorna piuttosto bene di testa ma alza di poco sopra la traversa. L'Incisa stringe i denti, resiste e la fortuna le d&agrave; anche una grossa mano al 69': una buona manovra avvolgente al limite dell'area fa arrivare il pallone sulla destra dove Attanasio lo recupera scattando verso l'area; la sua conclusione &egrave; respinta da Nardone in qualche modo, il primo ad arrivare sulla palla &egrave; Fuc&agrave; che per&ograve; a pochi passi dalla porta svirgola clamorosamente la conclusione dando cos&igrave; una mano alla difesa valdarnese che si salva. La Lastrigiana continua a spingere anche nei minuti di recupero ma al 73' ecco la seconda, tremenda doccia gelata. Scatta il contropiede bianco azzurro con Corsi che imposta lanciando sulla destra il liberissimo Bigi, che entra in area e supera Muoio con un bel rasoterra diagonale. Il raddoppio incisano ed il successivo triplice fischio del sig. Nassi scrivono la parola fine sotto quella che da una parte suona coma un'amarissima beffa, dall'altra come un possibile segnale di svolta in chiave salvezza. Il campionato &egrave; ancora lungo e la corsa verso la salvezza, pi&ugrave; incerta ed appassionante che mai, continua. Buone le prestazioni di <b>Galli, </b><b>Attanasio, Masi, Fuc&agrave;</b> e<b> Cossari </b>per la Lastrigiana e di <b>Corsi, Bigi, Cappellini, Di Trapani</b> e <b>Beretta </b>per l'Incisa. Non ci ha del tutto convinto la direzione arbitrale dell'esperto Nassi, non tanto per gli errori commessi (peccati veniali a nostro giudizio), quanto per l'atteggiamento eccessivamente autoritario tenuto in certe occasioni nei confronti dei ragazzi. Non ce ne sarebbe stato bisogno, visto che la gara, seppure di grande importanza, &egrave; stata molto corretta. Nico Morali




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