• Juniores Provinciali
  • Aglianese
  • 0 - 0
  • Intercomunale Monsummano


AGLIANESE: Mati, Magnolfi, Li Vecchi, Santini, Calanchi, Niccolai (62' Arrighini), Bertini, Gori, Arcolia, Marini, Bonacchi (82' Giovannelli). All.: Giuliano Cai
I.MONSUMMANO: Cirillo, Baronti (52' Allko) , Di Bella, Lucaccini, Mollica, Bertelli, Bindi (79' Morelli), Perpepaj, Ciervo, Basug (85' Jaroszek), Salih. All.: Alberto Fagni

ARBITRO: Sulejmeni di Pistoia
NOTE: Ammoniti Marini, Di Bella, Santini, Bertelli, Ciervo.



Un risultato frutto di un match in cui le due squadre si sono equivalse, nonostante la differente classifica: l'Aglianese riesce a muovere la classifica e ad allontanarsi dalla zona calda, mentre il Monsummano, dopo la batosta interna contro il Chiesanuova, lascia per strada altri punti e perde ulteriormente contatto con le prime. Il match nei primi minuti vede le due squadre giocare principalmente a metà campo senza creare particolari occasioni degne di nota: il primo pericolo arriva al 6' con la conclusione ravvicinata di Arcolia su cui Cirillo compie un ottimo intervento andando a deviare in corner. Gli ospiti però non restano a guardare e, grazie alle accelerazioni sull'esterno di Bindi e alle giocate per vie centrali di Perpepaj, riescono a pungere la difesa avversaria. Dopo il primo quarto d'ora il ritmo e l'intensità di gioco scemano e nessuna delle due formazioni riesce a prendere in mano il gioco: si vive di giocate individuali ed estemporanee, ma così facendo le difese vedono il loro compito semplificarsi. Al 25' la prima vera occasione della partita per il Monsummano: lavoro sull'out di sinistra di Bindi, palla crossata in mezzo e Salih si avventa sulla palla ma la sua deviazione esce di un niente alla destra del portiere. Passato il pericolo è l'Aglianese ad avere un break importante: nel giro di pochi minuti sono ben due le occasioni interessanti ma sia Bertini che Arcolia peccano di precisione al momento di concludere. Prosegue anche nella parte finale di primo tempo questo sostanziale equilibrio che ha contraddistinto il match: le squadre giocano e creano buone azioni ma la finalizzazione della manovra è incerta e lacunosa su entrambi i fronti. La ripresa vede gli ospiti cominciare in maniera più decisa: al 3' potrebbero già portarsi in vantaggio ma la deviazione aerea di Bertelli, su calcio di punizione messo in mezzo da Bindi, termina fuori di un soffio. Al 5' altra occasione amaranto ma la conclusione dalla distanza di Ciervo non impensierisce più di tanto Mati. L'Aglianese prova ad uscire e a costruire alcune trame offensive: al 15' arriva la prima occasione con la giocata al limite dell'area di Arcolia, che supera due avversari e calcia ma trova sulla sua strada un attento Cirillo che si distende sulla destra e spedisce in angolo. Cinque minuti più tardi altra occasione neroverde: su azione d'angolo la palla giunge a Magnolfi che calcia a botta sicura ma sulla traiettoria c'è Mollica che si immola e salva il risultato. La pressione dell'Aglianese continua: al 25' punizione dal limite di Arcolia ma la palla è debole ed il portiere può intervenire senza problemi. Dopo aver avuto le redini del gioco per buona parte del match, adesso gli amaranto, accusando probabilmente un calo fisico, sono costretti a difendersi dagli attacchi avversari. Passato qualche minuto e apportato qualche aggiustamento tattico il Monsummano torna a pressare e al 38' avrebbe l'occasione per segnare: Ciervo recupera palla sulla trequarti avversaria e si invola verso la porta ma l'estremo difensore neroverde riesce a chiudere con grande tempismo. Il finale di tempo restituisce un match emozionante e avvincente ma le due difese riescono a non farsi sorprendere e si chiude così a rete inviolate.
Calciatoripiù: nel Monsummano il migliore in campo è stato Bindi, esterno offensivo di centrocampo capace di creare non pochi problemi sulla sua fascia di competenza, mentre nell'Aglianese la prestazione migliore è stata quella di Arcolia, che non ha trovato il gol ma che è sembrato nettamente il più palla dei suoi compagni di reparto.

Alessandro Bruschi AGLIANESE: Mati, Magnolfi, Li Vecchi, Santini, Calanchi, Niccolai (62' Arrighini), Bertini, Gori, Arcolia, Marini, Bonacchi (82' Giovannelli). All.: Giuliano Cai<br >I.MONSUMMANO: Cirillo, Baronti (52' Allko) , Di Bella, Lucaccini, Mollica, Bertelli, Bindi (79' Morelli), Perpepaj, Ciervo, Basug (85' Jaroszek), Salih. All.: Alberto Fagni<br > ARBITRO: Sulejmeni di Pistoia<br >NOTE: Ammoniti Marini, Di Bella, Santini, Bertelli, Ciervo. Un risultato frutto di un match in cui le due squadre si sono equivalse, nonostante la differente classifica: l'Aglianese riesce a muovere la classifica e ad allontanarsi dalla zona calda, mentre il Monsummano, dopo la batosta interna contro il Chiesanuova, lascia per strada altri punti e perde ulteriormente contatto con le prime. Il match nei primi minuti vede le due squadre giocare principalmente a met&agrave; campo senza creare particolari occasioni degne di nota: il primo pericolo arriva al 6' con la conclusione ravvicinata di Arcolia su cui Cirillo compie un ottimo intervento andando a deviare in corner. Gli ospiti per&ograve; non restano a guardare e, grazie alle accelerazioni sull'esterno di Bindi e alle giocate per vie centrali di Perpepaj, riescono a pungere la difesa avversaria. Dopo il primo quarto d'ora il ritmo e l'intensit&agrave; di gioco scemano e nessuna delle due formazioni riesce a prendere in mano il gioco: si vive di giocate individuali ed estemporanee, ma cos&igrave; facendo le difese vedono il loro compito semplificarsi. Al 25' la prima vera occasione della partita per il Monsummano: lavoro sull'out di sinistra di Bindi, palla crossata in mezzo e Salih si avventa sulla palla ma la sua deviazione esce di un niente alla destra del portiere. Passato il pericolo &egrave; l'Aglianese ad avere un break importante: nel giro di pochi minuti sono ben due le occasioni interessanti ma sia Bertini che Arcolia peccano di precisione al momento di concludere. Prosegue anche nella parte finale di primo tempo questo sostanziale equilibrio che ha contraddistinto il match: le squadre giocano e creano buone azioni ma la finalizzazione della manovra &egrave; incerta e lacunosa su entrambi i fronti. La ripresa vede gli ospiti cominciare in maniera pi&ugrave; decisa: al 3' potrebbero gi&agrave; portarsi in vantaggio ma la deviazione aerea di Bertelli, su calcio di punizione messo in mezzo da Bindi, termina fuori di un soffio. Al 5' altra occasione amaranto ma la conclusione dalla distanza di Ciervo non impensierisce pi&ugrave; di tanto Mati. L'Aglianese prova ad uscire e a costruire alcune trame offensive: al 15' arriva la prima occasione con la giocata al limite dell'area di Arcolia, che supera due avversari e calcia ma trova sulla sua strada un attento Cirillo che si distende sulla destra e spedisce in angolo. Cinque minuti pi&ugrave; tardi altra occasione neroverde: su azione d'angolo la palla giunge a Magnolfi che calcia a botta sicura ma sulla traiettoria c'&egrave; Mollica che si immola e salva il risultato. La pressione dell'Aglianese continua: al 25' punizione dal limite di Arcolia ma la palla &egrave; debole ed il portiere pu&ograve; intervenire senza problemi. Dopo aver avuto le redini del gioco per buona parte del match, adesso gli amaranto, accusando probabilmente un calo fisico, sono costretti a difendersi dagli attacchi avversari. Passato qualche minuto e apportato qualche aggiustamento tattico il Monsummano torna a pressare e al 38' avrebbe l'occasione per segnare: Ciervo recupera palla sulla trequarti avversaria e si invola verso la porta ma l'estremo difensore neroverde riesce a chiudere con grande tempismo. Il finale di tempo restituisce un match emozionante e avvincente ma le due difese riescono a non farsi sorprendere e si chiude cos&igrave; a rete inviolate. Calciatoripi&ugrave;: nel Monsummano il migliore in campo &egrave; stato Bindi, esterno offensivo di centrocampo capace di creare non pochi problemi sulla sua fascia di competenza, mentre nell'Aglianese la prestazione migliore &egrave; stata quella di Arcolia, che non ha trovato il gol ma che &egrave; sembrato nettamente il pi&ugrave; palla dei suoi compagni di reparto. Alessandro Bruschi




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