VIRTUS COMEANA: Mannucci, Lombardi, Maccari, Ferrari, M., Ferrari S., Petricella, Nausanti, Vurro, Barbagallo, Marradi, Roncella. All.: Carota.
VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini, Macri, Bolognesi, Zanzi, Marchi, Attucci, Petrov, Magnelli, Marangio, Tronchi, Koulou. A disp.: Ferrari M., Mazzini. All.: Salvatore Albano.

ARBITRO: Matteo Mini di Prato.

RETI: 46' Koulou, 55' Marradi, 57' Marchi, 59' Petrov.



Vittoria esterna per la Vaianese Impavida Vernio, che supera la Virtus Comeana e aggiunge tre punti al proprio bottino di classifica. L'1 a 3 finale matura nella ripresa, a coronamento di un match vivo e frizzante soprattutto nei secondi quarantacinque minuti, nel complesso ben giocato da tutte e due le contendenti. Le due squadre, libere da lacci tattici e psicologici dato il contesto, approcciano il match con la volontà di divertirsi più che di pensare al risultato. Ne nasce una partita votata all'attacco, caratterizzata da rapidi capovolgimenti di fronte e da tentativi dalla distanza, nella speranza di pescare il jolly capace di scardinare le difese. I primi a provarci, pur senza troppa fortuna, sono Nausanti e Barbagallo. Si va dunque al riposo sullo 0 a 0 e l'impressione è che basti una scintilla per accendere definitivamente la partita e trasformarla in una girandola di reti. Sensazione confermata al 46', quando Koulou raccoglie una corta respinta della difesa ed infila Mannucci con una conclusione potente e precisa, portando avanti i suoi. I ragazzi di mister Carota assorbono il colpo, si riorganizzano e riescono ad abbozzare una reazione convincente, creando non pochi grattacapi ai difensori rivali. La costanza viene premiata al 55', quando Marradi conclude al meglio un'azione personale e pareggia i conti. E' a questo punto tuttavia che gli ospiti, forse pungolati nell'orgoglio, innestano il turbo e alzano il ritmo e in soli due minuti assestano i due colpi decisivi. Al 55' infatti Marchi sfiora di testa il pallone su una punizione di Magnelli, quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere rivale e raddoppiare per il nuovo vantaggio. A chiudere le danze, centoventi secondi dopo, è infine Petrov, il quale cala il tris e archivia di fatto la contesa prima del triplice fischio dell'arbitro Matteo Mini di Prato.
Calciatoripiù: Marradi per la Virtus Comeana, Petrov per la Vaianese Impavida Vernio.

VIRTUS COMEANA: Mannucci, Lombardi, Maccari, Ferrari, M., Ferrari S., Petricella, Nausanti, Vurro, Barbagallo, Marradi, Roncella. All.: Carota.<br >VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini, Macri, Bolognesi, Zanzi, Marchi, Attucci, Petrov, Magnelli, Marangio, Tronchi, Koulou. A disp.: Ferrari M., Mazzini. All.: Salvatore Albano.<br > ARBITRO: Matteo Mini di Prato.<br > RETI: 46' Koulou, 55' Marradi, 57' Marchi, 59' Petrov. Vittoria esterna per la Vaianese Impavida Vernio, che supera la Virtus Comeana e aggiunge tre punti al proprio bottino di classifica. L'1 a 3 finale matura nella ripresa, a coronamento di un match vivo e frizzante soprattutto nei secondi quarantacinque minuti, nel complesso ben giocato da tutte e due le contendenti. Le due squadre, libere da lacci tattici e psicologici dato il contesto, approcciano il match con la volont&agrave; di divertirsi pi&ugrave; che di pensare al risultato. Ne nasce una partita votata all'attacco, caratterizzata da rapidi capovolgimenti di fronte e da tentativi dalla distanza, nella speranza di pescare il jolly capace di scardinare le difese. I primi a provarci, pur senza troppa fortuna, sono Nausanti e Barbagallo. Si va dunque al riposo sullo 0 a 0 e l'impressione &egrave; che basti una scintilla per accendere definitivamente la partita e trasformarla in una girandola di reti. Sensazione confermata al 46', quando Koulou raccoglie una corta respinta della difesa ed infila Mannucci con una conclusione potente e precisa, portando avanti i suoi. I ragazzi di mister Carota assorbono il colpo, si riorganizzano e riescono ad abbozzare una reazione convincente, creando non pochi grattacapi ai difensori rivali. La costanza viene premiata al 55', quando Marradi conclude al meglio un'azione personale e pareggia i conti. E' a questo punto tuttavia che gli ospiti, forse pungolati nell'orgoglio, innestano il turbo e alzano il ritmo e in soli due minuti assestano i due colpi decisivi. Al 55' infatti Marchi sfiora di testa il pallone su una punizione di Magnelli, quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere rivale e raddoppiare per il nuovo vantaggio. A chiudere le danze, centoventi secondi dopo, &egrave; infine Petrov, il quale cala il tris e archivia di fatto la contesa prima del triplice fischio dell'arbitro Matteo Mini di Prato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Marradi</b> per la Virtus Comeana, <b>Petrov </b>per la Vaianese Impavida Vernio.