PORTA A PIAGGE: Venturi, Romei, Raddi, Di Giovannangelo, Sgamma, Andreotti, D. Marchetti, Bambini, Acri, Franchini, Bracaloni. A disp.: Rossi, Mazzetti, Russo, Grassini. All.: Fabrizio Marchetti.
MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Barnelli, Al-Masarweh, Miliani, Bottai, Virgili, Picchetti, Gasparello, Stefanelli, Gulfo, Tilocca. A disp.: Scardino, Comella, Alviar, D'Abrosca. All.: D. Nicosa - S.Nicosia.

ARBITRO: Natale di Pisa

RETI: 2' Franchini, 22' Bracaloni, 65' D'Abrosca.



Il Porta a Piagge domina per un tempo sul Madonna dell'Acqua e, nonostante il ritorno veemente nella ripresa della squadra del duo Nicosia, porta a casa tre punti che permettono alla squadra di Marchetti di restare agganciata al Tuttocuoio, capolista e vincente sul campo della Bellaria. Dopo neppure centoventi secondi di gioco i rossoblù locali sono già in vantaggio, quando Franchini riceve il pallone al volo su un cambio di gioco e con un taglio interno anticipa Al-Masarweh e manda il pallone in rete; poco dopo la metà della prima frazione il Porta a Piagge raddoppia con una prodezza di Bracaloni che, poco fuori dall'area di rigore, riceve la sfera spalle alla porta e, pressato stretto da Miliani, trova in mezzo metro lo spazio per girarsi e per calciare in porta col sinistra, con una mirabile semirovesciata. Il Madonna dell'Acqua prova a portarsi in avanti con Gulfo, ma rischia di capitolare per la terza volta quando Bracaloni salta di testa indisturbato in mezzo all'area di rigore e colpisce la traversa; nella ripresa il copione cambia di centottanta gradi, e il Madonna dell'Acqua, complice anche l'ingresso dalla panchina di Comella, Alviar e D'Abrosca, si riporta sotto. Proprio D'Abrosca e Alviar hanno sui piedi il pallone del 2-1, ma il primo calcia fuori di un pelo e il secondo manda alto da buona posizione. Il Porta a Piagge sfrutta una ripartenza fulminante e rischia di mettere a segno il 3-0 ma sulla botta a colpo sicuro di Bracaloni, che vince un contrasto e spara verso la porta del Madonna dell'Acqua, Consani si supera e respinge col corpo. Poco dopo l'ora di gioco gli ospiti riescono a trovare la meritata rete che accorcia le distanza; Andreotti, in un tentativo di alleggerimento, appoggia troppo corto il pallone verso il portiere, Gulfo cattura la sfera, dribbla Raddi e conquista il fondo, crossando in mezzo all'area un pallone che D'Abrosca, piazzato all'altezza del dischetto del rigore, scaglia in porta di potenza. Nel recupero il Madonna dell'Acqua costruisce la clamorosa azione per il 2-2, quando Alviar imbecca sull'ala Gulfo che di prima intenzione crossa in mezzo per Tilocca, ma l'attaccante perde il momento per la conclusione e su quest'azione termina l'incontro. CALCIATORIPIÙ: Bracaloni (Porta a Piagge), Alviar, Gulfo (Madonna de'Acqua).

esseti PORTA A PIAGGE: Venturi, Romei, Raddi, Di Giovannangelo, Sgamma, Andreotti, D. Marchetti, Bambini, Acri, Franchini, Bracaloni. A disp.: Rossi, Mazzetti, Russo, Grassini. All.: Fabrizio Marchetti.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Barnelli, Al-Masarweh, Miliani, Bottai, Virgili, Picchetti, Gasparello, Stefanelli, Gulfo, Tilocca. A disp.: Scardino, Comella, Alviar, D'Abrosca. All.: D. Nicosa - S.Nicosia.<br > ARBITRO: Natale di Pisa<br > RETI: 2' Franchini, 22' Bracaloni, 65' D'Abrosca. Il Porta a Piagge domina per un tempo sul Madonna dell'Acqua e, nonostante il ritorno veemente nella ripresa della squadra del duo Nicosia, porta a casa tre punti che permettono alla squadra di Marchetti di restare agganciata al Tuttocuoio, capolista e vincente sul campo della Bellaria. Dopo neppure centoventi secondi di gioco i rossobl&ugrave; locali sono gi&agrave; in vantaggio, quando Franchini riceve il pallone al volo su un cambio di gioco e con un taglio interno anticipa Al-Masarweh e manda il pallone in rete; poco dopo la met&agrave; della prima frazione il Porta a Piagge raddoppia con una prodezza di Bracaloni che, poco fuori dall'area di rigore, riceve la sfera spalle alla porta e, pressato stretto da Miliani, trova in mezzo metro lo spazio per girarsi e per calciare in porta col sinistra, con una mirabile semirovesciata. Il Madonna dell'Acqua prova a portarsi in avanti con Gulfo, ma rischia di capitolare per la terza volta quando Bracaloni salta di testa indisturbato in mezzo all'area di rigore e colpisce la traversa; nella ripresa il copione cambia di centottanta gradi, e il Madonna dell'Acqua, complice anche l'ingresso dalla panchina di Comella, Alviar e D'Abrosca, si riporta sotto. Proprio D'Abrosca e Alviar hanno sui piedi il pallone del 2-1, ma il primo calcia fuori di un pelo e il secondo manda alto da buona posizione. Il Porta a Piagge sfrutta una ripartenza fulminante e rischia di mettere a segno il 3-0 ma sulla botta a colpo sicuro di Bracaloni, che vince un contrasto e spara verso la porta del Madonna dell'Acqua, Consani si supera e respinge col corpo. Poco dopo l'ora di gioco gli ospiti riescono a trovare la meritata rete che accorcia le distanza; Andreotti, in un tentativo di alleggerimento, appoggia troppo corto il pallone verso il portiere, Gulfo cattura la sfera, dribbla Raddi e conquista il fondo, crossando in mezzo all'area un pallone che D'Abrosca, piazzato all'altezza del dischetto del rigore, scaglia in porta di potenza. Nel recupero il Madonna dell'Acqua costruisce la clamorosa azione per il 2-2, quando Alviar imbecca sull'ala Gulfo che di prima intenzione crossa in mezzo per Tilocca, ma l'attaccante perde il momento per la conclusione e su quest'azione termina l'incontro. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Bracaloni </b>(Porta a Piagge), <b>Alviar, Gulfo</b> (Madonna de'Acqua). esseti