BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Leone, Della Rocca, Perillo, Giusfredi, Buonamici, Schettino, Passalacqua, Cannarozzo, Spinelli, Lomonte. A disp.: Domini, Levacovich Andrea, Levacovich Daniele, Lorenzini, Rastelli, Puccini, Lotti. All.: Simone Gagliardi.
VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Lucchesi, Corsini Matteo, Negretti, Romiti, Biagiotti, Venturi, Nardi, Melani, Borselli, Verdi. A disp.: Bugiani, Breschi, Battistel, Minucci, Moncini, Giaculli. All.: Marco Mainardi.

ARBITRO: Prela di Pistoia.

RETE: Borselli.



Battuta d'arresto per la capolista Borgo a Buggiano, fermata in casa da un ottimo Bottegone, che sbanca per 1-0 il Bonelli dimostrando di non meritare affatto l'attuale posizione di classifica. Partono subito forte gli ospiti, con Ciaramella costretto in avvio a fermare fallosamente un avversario fuori area nei pressi del vertice mancino del fronte d'attacco biancoverde: grandi proteste dei pistoiesi per la sanzione comminata dall'arbitro, ma il giallo pare corretto, vista la posizione esterna dell'attaccante ospite. Scampato il pericolo, il Borgo inizia a macinar gioco, ma deve fare i conti con i soliti problemi realizzativi, non riuscendo a concretizzare le numerose azioni prodotte, col Bottegone che dal canto suo dimostra subito di volersi giocare le ultime chance per riagganciare il treno play off, trascinato dalle individualità di primo livello di Verdi e Borselli in attacco e di Nardi in cabina di regia. Il Borgo ci prova più volte senza successo con l'ispirato Cannarozzo ed i vivaci Schettino e Spinelli, mentre i pistoiesi si fanno vedere sostanzialmente con conclusioni dalla distanza senza però impensierire Ciaramella. Prima del riposo anche capitan Passalacqua sfiora il vantaggio, ma nel secondo tempo il Bottegone cresce, con Nardi che sale in cattedra in mediana, gli azzurri perdono fluidità di manovra e si lasciano sorprendere su un calcio di punizione nei pressi del vertice dell'area mancino: battuta rapida e palla sul primo palo in area di porta, Ciaramella non è protetto dai compagni e si lascia sorprendere da Verdi e Borselli, con i padroni di casa che reclamano una carica al portiere ma il direttore di gara non ha dubbi nel convalidare il gol di Borselli. La reazione della capolista è veemente ma scomposta, fioccano le conclusioni verso la porta difesa da Calamai, ma gli azzurri non trovano lo specchio, prima con Perillo e Buonamici, poi Passalacqua su punizione scalda i guanti al portiere biancoverde, ma gli azzurri restano in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Leone, costretto a fermare fallosamente un contropiede ospite sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i borghigiani. Nel finale mr. Gagliardi si mangia le mani per le conclusioni in piena area di rigore di Lotti e Cannarozzo che si perdono sopra la traversa, col Bottegone che può comunque fregiarsi con merito di una vittoria che può ridare una svolta alla stagione. Per il Borgo invece uno stop da dimenticare in fretta visto l'impegno infrasettimanale per la semifinale di Coppa Toscana in gara unica sul campo del Cecina.

BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Leone, Della Rocca, Perillo, Giusfredi, Buonamici, Schettino, Passalacqua, Cannarozzo, Spinelli, Lomonte. A disp.: Domini, Levacovich Andrea, Levacovich Daniele, Lorenzini, Rastelli, Puccini, Lotti. All.: Simone Gagliardi.<br >VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Lucchesi, Corsini Matteo, Negretti, Romiti, Biagiotti, Venturi, Nardi, Melani, Borselli, Verdi. A disp.: Bugiani, Breschi, Battistel, Minucci, Moncini, Giaculli. All.: Marco Mainardi.<br > ARBITRO: Prela di Pistoia.<br > RETE: Borselli. Battuta d'arresto per la capolista Borgo a Buggiano, fermata in casa da un ottimo Bottegone, che sbanca per 1-0 il Bonelli dimostrando di non meritare affatto l'attuale posizione di classifica. Partono subito forte gli ospiti, con Ciaramella costretto in avvio a fermare fallosamente un avversario fuori area nei pressi del vertice mancino del fronte d'attacco biancoverde: grandi proteste dei pistoiesi per la sanzione comminata dall'arbitro, ma il giallo pare corretto, vista la posizione esterna dell'attaccante ospite. Scampato il pericolo, il Borgo inizia a macinar gioco, ma deve fare i conti con i soliti problemi realizzativi, non riuscendo a concretizzare le numerose azioni prodotte, col Bottegone che dal canto suo dimostra subito di volersi giocare le ultime chance per riagganciare il treno play off, trascinato dalle individualit&agrave; di primo livello di Verdi e Borselli in attacco e di Nardi in cabina di regia. Il Borgo ci prova pi&ugrave; volte senza successo con l'ispirato Cannarozzo ed i vivaci Schettino e Spinelli, mentre i pistoiesi si fanno vedere sostanzialmente con conclusioni dalla distanza senza per&ograve; impensierire Ciaramella. Prima del riposo anche capitan Passalacqua sfiora il vantaggio, ma nel secondo tempo il Bottegone cresce, con Nardi che sale in cattedra in mediana, gli azzurri perdono fluidit&agrave; di manovra e si lasciano sorprendere su un calcio di punizione nei pressi del vertice dell'area mancino: battuta rapida e palla sul primo palo in area di porta, Ciaramella non &egrave; protetto dai compagni e si lascia sorprendere da Verdi e Borselli, con i padroni di casa che reclamano una carica al portiere ma il direttore di gara non ha dubbi nel convalidare il gol di Borselli. La reazione della capolista &egrave; veemente ma scomposta, fioccano le conclusioni verso la porta difesa da Calamai, ma gli azzurri non trovano lo specchio, prima con Perillo e Buonamici, poi Passalacqua su punizione scalda i guanti al portiere biancoverde, ma gli azzurri restano in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Leone, costretto a fermare fallosamente un contropiede ospite sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i borghigiani. Nel finale mr. Gagliardi si mangia le mani per le conclusioni in piena area di rigore di Lotti e Cannarozzo che si perdono sopra la traversa, col Bottegone che pu&ograve; comunque fregiarsi con merito di una vittoria che pu&ograve; ridare una svolta alla stagione. Per il Borgo invece uno stop da dimenticare in fretta visto l'impegno infrasettimanale per la semifinale di Coppa Toscana in gara unica sul campo del Cecina.