• Juniores Regionali GIR.Élite
  • Montelupo
  • 1 - 2
  • Lammari


MONTELUPO: Fei, Corsinovi, Borgioli, Gori, Sarri, D'Amico, Fornai, Taddei Jacopo, Cassandro, Leoni, Brogi. A disp.: Taddei Niccolò, Beconcini, Berlincioni, Botti, Calamai, Evangelista, Marconcini, Scardigli. All.: Salvadori.
LAMMARI: Giovannetti, Dumani, Benedetti, Risolo, Bonini, Berruti, Chetoni, Casini, Battistoni, Puviani, Tocchini Leonardo. A disp.: Baroni, Ramku, Pavan. All.: Dianda.

ARBITRO: Madhi di Firenze.

RETI: Leoni, Risolo, autorete pro Lammari.



Quando il calcio divide in due il cielo: da una parte, è buio il pomeriggio di Montelupo per i padroni di casa, dall'altra parte, quella del Lammari, la via del ritorno verso casa è lastricata di ottimismo e ritrovata fiducia. Serve tantissimo, e pesa altrettanto sulla classifica il blitz messo in piedi dai ragazzi di Dianda sul campo degli amaranto, che chinano la testa ancora una volta lottando fino alla fine ma senza riuscire a raccogliere quei punti che servono come il pane. Punti che il Lammari, continuando nel trend delle ultime settimane, continua a mettere in cascina, e vedrete come torneranno utili in futuro quando a maggio, come dicono lontano dalla città, viene il momento di contare le pecore. Un pomeriggio amaro dicevamo per il Montelupo, sconfitto dopo una gara nervosa e spezzettata, in cui la posta in palio condiziona il rendimento degli atleti in campo. La paura di sbagliare viene però messa da parte ben presto dalle due squadre, che si sfidano a viso aperto dopo pochi minuti di studio. Non occorre attendere troppo per assistere a una prima variazione del risultato iniziale, appena 7': tanto impiegano infatti i padroni di casa per portarsi in vantaggio grazie a un calcio di punizione invitante che Leoni poi trasforma con maestria, infiammando il pubblico. La gara si complica per il Lammari, che prova subito a reagire ma sbatte contro il 3-5-2 organizzatissimo dei locali. Nel momento più difficile gli ospiti si aggrappano tuttavia a uno dei loro giocatori-simbolo: è infatti Risolo, con una perentoria deviazione sottomisura sugli sviluppi di un corner, a rimettere in parità il risultato. L'uno a uno è anche il risultato con il quale le due squadre vanno al riposo, dopo un primo tempo con poche pause e tanti duelli nel settore nevralgico del campo. Nella ripresa la gara sale di tono e, dato che si partiva da premesse piuttosto intense, si fa presto a sconfinare un pizzico oltre la linea. Lo dimostra il fatto che le due squadre, dopo il 90', chiuderanno rispettivamente in nove uomini i padroni di casa, in dieci i lucchesi. Il Montelupo torna in campo con tanta voglia di ottenere il massimo e lo dimostra con alcune importanti accelerazioni sulla sinistra da parte di Cassandro, sostenuto da Cassandro e compagni; il Lammari però non si fa sorprendere e al 68' piazza un altro colpo che fa vacillare gli avversari. Anche la sfortuna si mette di traverso per i locali che, in fase di disimpegno arretrato, subiscono il pressing di Battistoni e confezionano un'autorete che fa subentrare un pizzico di sconforto. Nonostante questo nel finale di partita i ragazzi di Salvadori - ridotti in nove unità - provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo nel tentativo di rimettere in piedi la partita, esponendosi però alle controffensive del Lammari che, soprattutto con l'ex Margine Coperta Pavan, va vicinissimo al colpo del ko. Si lotta fino all'ultimo pallone durante l'extra-time, poi il triplice fischio fa calare il sipario su una gara tesa e comprensibilmente nervosa data la posta in palio. I tre punti prendono la direzione del Lammari, e sono punti pesantissimi che oltre a rinvigorire la classifica sono un'ulteriore iniziazione di fiducia per il team di mister Dianda.
Calciatoripiù: Risolo, Bonini e Berruti
decisivi per la vittoria del Lammari.

MONTELUPO: Fei, Corsinovi, Borgioli, Gori, Sarri, D'Amico, Fornai, Taddei Jacopo, Cassandro, Leoni, Brogi. A disp.: Taddei Niccol&ograve;, Beconcini, Berlincioni, Botti, Calamai, Evangelista, Marconcini, Scardigli. All.: Salvadori. <br >LAMMARI: Giovannetti, Dumani, Benedetti, Risolo, Bonini, Berruti, Chetoni, Casini, Battistoni, Puviani, Tocchini Leonardo. A disp.: Baroni, Ramku, Pavan. All.: Dianda. <br > ARBITRO: Madhi di Firenze. <br > RETI: Leoni, Risolo, autorete pro Lammari. Quando il calcio divide in due il cielo: da una parte, &egrave; buio il pomeriggio di Montelupo per i padroni di casa, dall'altra parte, quella del Lammari, la via del ritorno verso casa &egrave; lastricata di ottimismo e ritrovata fiducia. Serve tantissimo, e pesa altrettanto sulla classifica il blitz messo in piedi dai ragazzi di Dianda sul campo degli amaranto, che chinano la testa ancora una volta lottando fino alla fine ma senza riuscire a raccogliere quei punti che servono come il pane. Punti che il Lammari, continuando nel trend delle ultime settimane, continua a mettere in cascina, e vedrete come torneranno utili in futuro quando a maggio, come dicono lontano dalla citt&agrave;, viene il momento di contare le pecore. Un pomeriggio amaro dicevamo per il Montelupo, sconfitto dopo una gara nervosa e spezzettata, in cui la posta in palio condiziona il rendimento degli atleti in campo. La paura di sbagliare viene per&ograve; messa da parte ben presto dalle due squadre, che si sfidano a viso aperto dopo pochi minuti di studio. Non occorre attendere troppo per assistere a una prima variazione del risultato iniziale, appena 7': tanto impiegano infatti i padroni di casa per portarsi in vantaggio grazie a un calcio di punizione invitante che Leoni poi trasforma con maestria, infiammando il pubblico. La gara si complica per il Lammari, che prova subito a reagire ma sbatte contro il 3-5-2 organizzatissimo dei locali. Nel momento pi&ugrave; difficile gli ospiti si aggrappano tuttavia a uno dei loro giocatori-simbolo: &egrave; infatti Risolo, con una perentoria deviazione sottomisura sugli sviluppi di un corner, a rimettere in parit&agrave; il risultato. L'uno a uno &egrave; anche il risultato con il quale le due squadre vanno al riposo, dopo un primo tempo con poche pause e tanti duelli nel settore nevralgico del campo. Nella ripresa la gara sale di tono e, dato che si partiva da premesse piuttosto intense, si fa presto a sconfinare un pizzico oltre la linea. Lo dimostra il fatto che le due squadre, dopo il 90', chiuderanno rispettivamente in nove uomini i padroni di casa, in dieci i lucchesi. Il Montelupo torna in campo con tanta voglia di ottenere il massimo e lo dimostra con alcune importanti accelerazioni sulla sinistra da parte di Cassandro, sostenuto da Cassandro e compagni; il Lammari per&ograve; non si fa sorprendere e al 68' piazza un altro colpo che fa vacillare gli avversari. Anche la sfortuna si mette di traverso per i locali che, in fase di disimpegno arretrato, subiscono il pressing di Battistoni e confezionano un'autorete che fa subentrare un pizzico di sconforto. Nonostante questo nel finale di partita i ragazzi di Salvadori - ridotti in nove unit&agrave; - provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo nel tentativo di rimettere in piedi la partita, esponendosi per&ograve; alle controffensive del Lammari che, soprattutto con l'ex Margine Coperta Pavan, va vicinissimo al colpo del ko. Si lotta fino all'ultimo pallone durante l'extra-time, poi il triplice fischio fa calare il sipario su una gara tesa e comprensibilmente nervosa data la posta in palio. I tre punti prendono la direzione del Lammari, e sono punti pesantissimi che oltre a rinvigorire la classifica sono un'ulteriore iniziazione di fiducia per il team di mister Dianda.<b> Calciatoripi&ugrave;: Risolo, Bonini e Berruti</b> decisivi per la vittoria del Lammari.




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