• Terza Categoria
  • Borgo a Buggiano
  • 5 - 0
  • Ferruccia


BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Rastelli, Buonamici, Perillo, Giusfredi, Giuntoli, Puccini, Passalacqua, Schettino, Lomonte, Perondi. A disp.: Bicchi, Domini, Leone, Levacovich Andrea, Levacovich Daniele, Lorenzini, Cannarozzo. All.: Simone Gagliardi.
FERRUCCIA: Di Francesco, Geri, Baldi, Pagnini, Corsini, Michelozzi, Crispino, Maggini, Petracchi, Sforzi, Marini. A disp.: Landi, Montomoli, Lomi, Donati, Palandri, Coppini. All.: Gianni Niccolai.

ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia.

RETI: Lomonte, Levacovich Andrea, Bicchi, Levacovich Daniele, Passalacqua.



Vittoria casalinga rotonda della capolista che però non rende merito alla formazione ospite, capace di resistere per oltre un'ora impensierendo in un paio di circostanze l'estremo difensore azzurro Ciaramella. Campo pesante al Bonelli di Borgo a Buggiano, con gli azzurri che nei primi minuti di gioco non riescono a sviluppare una fluida manovra palla a terra e rischiano al 10' ma Ciaramella risponde presente e para a terra un insidioso colpo di testa di Sforzi su corner dalla destra. Il Borgo si sveglia e replica un minuto dopo con un destro dal limite di Schettino che termina a lato di poco, lo stesso numero 9 borghigiano ci prova ancora pochi minuti più tardi al termine di una bella combinazione in area sulla sinistra con Lomonte, ma il suo destro rasoterra termina ancora a lato. Il Borgo recrimina anche per un paio di contatti sospetti in area di rigore ospite, ma l'arbitro non prende provvedimenti e il primo tempo termina sullo 0-0, con una netta supremazia dei padroni di casa a fronte tuttavia di un Ferruccia attento e determinato, con Di Francesco sostanzialmente inoperoso. In avvio di ripresa stavolta sono gli ospiti a reclamare per un contrasto energico in area di rigore borghigiana, ma anche qui l'arbitro lascia correre e col passare dei minuti la pressione del Borgo si fa sempre più insistente, col Ferruccia che fatica ad uscire dalla propria metà campo e l'area di rigore difesa da Di Francesco che appare sempre più affollata. Il vantaggio arriva al 60', sugli sviluppi di un calcio piazzato: s'incarica della battuta Lomonte, palla sul primo palo per il colpo di testa ad incrociare di Perondi che centra il palo, Schettino rimette in mezzo dove irrompe Lomonte che di destro appoggia in rete. Il gol subito mina irrimediabilmente la resistenza del Ferruccia: mister Gagliardi inserisce forze fresche dalla panchina e il Borgo diventa padrone assoluto del campo, pronto ad arrotondare il punteggio. Raddoppia il più giovane dei fratelli Levacovich (Andrea, classe '96), bravo nel taglio in area da sinistra e far partire un delizioso destro rasoterra ad incrociare che s'insacca nell'angolino basso alla destra di Di Francesco. Poi si scatena il bomber Bicchi, che timbra il 3-0 con un sinistro rasoterra sull'uscita di Di Francesco e poi con un'altra azione personale che alla fine libera Daniele Levacovich per il tap in vincente da due passi a porta sguarnita. Nel finale mette la sua firma sul tabellino dei marcatori anche capitan Passalacqua, che svetta più in alto di tutti su corner e di testa piazza la sfera nel sette alla destra di Di Francesco.

BORGO A BUGGIANO: Ciaramella, Rastelli, Buonamici, Perillo, Giusfredi, Giuntoli, Puccini, Passalacqua, Schettino, Lomonte, Perondi. A disp.: Bicchi, Domini, Leone, Levacovich Andrea, Levacovich Daniele, Lorenzini, Cannarozzo. All.: Simone Gagliardi.<br >FERRUCCIA: Di Francesco, Geri, Baldi, Pagnini, Corsini, Michelozzi, Crispino, Maggini, Petracchi, Sforzi, Marini. A disp.: Landi, Montomoli, Lomi, Donati, Palandri, Coppini. All.: Gianni Niccolai.<br > ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia.<br > RETI: Lomonte, Levacovich Andrea, Bicchi, Levacovich Daniele, Passalacqua. Vittoria casalinga rotonda della capolista che per&ograve; non rende merito alla formazione ospite, capace di resistere per oltre un'ora impensierendo in un paio di circostanze l'estremo difensore azzurro Ciaramella. Campo pesante al Bonelli di Borgo a Buggiano, con gli azzurri che nei primi minuti di gioco non riescono a sviluppare una fluida manovra palla a terra e rischiano al 10' ma Ciaramella risponde presente e para a terra un insidioso colpo di testa di Sforzi su corner dalla destra. Il Borgo si sveglia e replica un minuto dopo con un destro dal limite di Schettino che termina a lato di poco, lo stesso numero 9 borghigiano ci prova ancora pochi minuti pi&ugrave; tardi al termine di una bella combinazione in area sulla sinistra con Lomonte, ma il suo destro rasoterra termina ancora a lato. Il Borgo recrimina anche per un paio di contatti sospetti in area di rigore ospite, ma l'arbitro non prende provvedimenti e il primo tempo termina sullo 0-0, con una netta supremazia dei padroni di casa a fronte tuttavia di un Ferruccia attento e determinato, con Di Francesco sostanzialmente inoperoso. In avvio di ripresa stavolta sono gli ospiti a reclamare per un contrasto energico in area di rigore borghigiana, ma anche qui l'arbitro lascia correre e col passare dei minuti la pressione del Borgo si fa sempre pi&ugrave; insistente, col Ferruccia che fatica ad uscire dalla propria met&agrave; campo e l'area di rigore difesa da Di Francesco che appare sempre pi&ugrave; affollata. Il vantaggio arriva al 60', sugli sviluppi di un calcio piazzato: s'incarica della battuta Lomonte, palla sul primo palo per il colpo di testa ad incrociare di Perondi che centra il palo, Schettino rimette in mezzo dove irrompe Lomonte che di destro appoggia in rete. Il gol subito mina irrimediabilmente la resistenza del Ferruccia: mister Gagliardi inserisce forze fresche dalla panchina e il Borgo diventa padrone assoluto del campo, pronto ad arrotondare il punteggio. Raddoppia il pi&ugrave; giovane dei fratelli Levacovich (Andrea, classe '96), bravo nel taglio in area da sinistra e far partire un delizioso destro rasoterra ad incrociare che s'insacca nell'angolino basso alla destra di Di Francesco. Poi si scatena il bomber Bicchi, che timbra il 3-0 con un sinistro rasoterra sull'uscita di Di Francesco e poi con un'altra azione personale che alla fine libera Daniele Levacovich per il tap in vincente da due passi a porta sguarnita. Nel finale mette la sua firma sul tabellino dei marcatori anche capitan Passalacqua, che svetta pi&ugrave; in alto di tutti su corner e di testa piazza la sfera nel sette alla destra di Di Francesco.




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