• Allievi Regionali GIR.A
  • Tau Calcio
  • 2 - 1
  • Rinascita Doccia


TAU ALTOPASCIO (4-3-3): Agozzino; Tocchini Leonardo (47' Zini), Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Landi; Cesca Da Silva (59' Carlucci), Benedetti, Giannini; Dell'Orfanello Ugo, Arcoraci (70' Gasperoni), Fornaciari (65' Biagi). A disp.: Pampana, Montalti, Tocchini Lorenzo. All.: Riccardo Bartalucci.
RINASCITA DOCCIA (4-4-2): Viti; Mazzanti (79' Bruscoli), Ceccarelli, Burresi, Nencini; Martinez, Fabbroni, Pepe (60' Yasser Saber Soliman), Calamai; Mosti Falconi, Pozzi. A disp.: Bellesi, Diaferia, Iorio, Macchioni. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Marco Buccheri di Pisa.

RETI: 25' Mosti Falconi, 39' Arcoraci, 56' Fornaciari.
NOTE: ammoniti Benedetti al 20', Ceccarelli al 38', Mosti Falconi al 68', Biagi al 73', Mazzanti al 78'. Espulso al 78' Benedetti per doppia ammonizione. Angoli 8-1. Recupero 1'+4'.



Dallo spavento alla gioia. Sotto di un gol a metà primo tempo in virtù della prodezza di Mosti Falconi, il Tau ribalta il Doccia e sfrutta in pieno l'assist offerto dai cugini dell'Atletico per dimezzare il divario dalla Cattolica. Da -6 a -3: mister Riccardo Bartalucci (subentrato in settimana a Marco Maffei, passato sulla panchina del 2001 in una sorta di valzer interno alla società amaranto) non poteva probabilmente augurarsi di meglio, almeno in termini di risultati, per il suo debutto-bis al timone degli Allievi (lo scorso anno, lo si ricorderà, guidò alla vittoria il gruppo ‘99). E se il sofferto 2-1 sui fiorentini - seconda vittoria consecutiva dopo il risicato 1-0 di sette giorni prima con l'Antignano - non può ancora certificare la completa guarigione degli amaranto, il tecnico di Montelupo può ben sorridere per questi tre punti che consentono ai suoi ragazzi di affrontare con maggior serenità i prossimi (e assai probanti) impegni. Del momento in chiaroscuro dei padroni di casa (8 punti in sei partite prima del successo sui livornesi) ha provato ad approfittare l'ottimo Doccia di Leonardo Zecchi, reduce da due sconfitte di stretta misura contro compagini di alta classifica e, soprattutto, deciso a vendicare il secco 0-3 subito all'andata nella gara d'esordio. Alla fine non è arrivato il risultato, ma i rossoblù hanno confermato una volta di più di potersela giocare alla pari anche con squadre sulla carta più attrezzate. La grinta degli ospiti si è fatta apprezzare soprattutto nel primo tempo, complice anche un Tau abbastanza dimesso, lento nelle ripartenze e di fatto incapace (fatta eccezione per un sinistro di Fornaciari al 15', parato da Viti in due tempi) di attaccare con efficacia l'area ospite. Nel contesto di un primo quarto di gara non certo esaltante, sono gli ospiti, abbinando aggressività e chiarezza d'intenti, a lasciare l'impressione migliore. Non stupisce più di tanto, quindi, che a mettere la testa avanti siano proprio i rossoblù: è il 25', Martinez sfila la palla dai piedi di Landi e dalla destra crossa per Mosti Falconi, che si coordina alla perfezione e in sforbiciata manda la palla nell'angolo più lontano. Un gesto tecnico davvero meraviglioso da parte dell'attaccante ospite, giunto alla nona rete stagionale (la quinta in altrettante partite). Lo 0-1, non certo preventivato, complica ancor più la partita degli amaranto, con gli ospiti che adesso viaggiano a mille e in pochi minuti sfiorano altre due volte il bersaglio, prima con Pozzi (sinistro fuori su assist di Calamai) e poi con lo stesso Mosti Falconi (punizione di poco sulla traversa). La reazione del Tau non pare granché: a rimettere in corsa i suoi ci pensa però bomber Arcoraci, che al 39', con una micidiale punizione a mezz'aria buca la barriera e infila Viti nell'angolino di destra (1-1). Raddrizzata la situazione, i locali si scuotono e prima del riposo Viti deve prodursi in una tempestiva uscita fuori area per anticipare in extremis il lanciatissimo Fornaciari.
La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, con il Tau in attacco e il Doccia costretto a ripiegare a protezione della difesa. Ai tentativi senza fortuna di Benedetti e Giannini (appena fuori, complice una deviazione, il suo mancino su assist di Ugo Dell'Orfanello), gli ospiti replicano col solito Mosti Falconi, servito alla perfezione da Pozzi e murato al momento del tiro da Chiti. Ma è un lampo: messa sotto pressione dal forcing amaranto, la difesa rossoblù capitola per la seconda volta al 56', quando il corner dalla destra di Landi (il quinto collezionato dai locali in pochi minuti) trova solo soletto sul secondo palo Fornaciari, pronto a incornare in rete il pallone del 2-1. Qualche istante e per poco non ci scappa pure il tris, con Giannini che si ritrova davanti a Viti dopo un rimpallo ma si fa chiudere in angolo da un provvidenziale intervento di Mazzanti. Più che cercare il gol della sicurezza, il Tau dà tuttavia l'impressione di voler addormentare la partita, quasi contentandosi di condurre in porto un successo che sarebbe essenziale per il morale e per la classifica. Il Doccia, mai pericoloso per buona parte della ripresa, torna a farsi vedere con una certa insistenza soltanto nel finale, trovando però attenta la retroguardia di casa. Ad aggiungere un po' di pepe arriva, al 78', l'espulsione fra i locali di capitan Benedetti, ammonito per la seconda volta dopo un piccolo screzio con Mazzanti: con l'uomo in più, gli ospiti tentano il tutto per tutto, ma il Tau resiste e, sia pur con un pizzico d'affanno, riesce a mettere le mani sulla vittoria. Le notizie che giungono da Lucca fanno il resto, concludendo in trionfo una mattinata cominciata malissimo per gli amaranto. Per i ragazzi di Bartalucci si apre ora un mese decisivo, con le due insidiosissime trasferte fiorentine e, dopo il turno di riposo, il big match casalingo con la Cattolica, cui seguirà il derby di Margine Coperta: appuntamenti importanti che potranno dire molto sulle reali chance di vittoria degli amaranto, chiamati comunque a ritrovare smalto, fame e motivazioni degne del loro blasone. Buona, nonostante la sconfitta, la prova del Doccia, che fino all'ultimo è rimasta in corsa per un risultato positivo: le vittorie di Bibbiena e Maliseti riducono da quattro a tre lunghezze il margine sulla zona rossa, ma la squadra c'è e i ragazzi di Zecchi possono quindi guardare con ottimismo al derby con la Sestese, prossimo ostacolo sulla strada verso la salvezza.

Calciatoripiù
: nonostante l'espulsione, è convincente fra i locali la prova di Benedetti, ormai a suo agio nel ruolo di regista; bene anche Giannini, che sale molto nella ripresa, e Bruno Dell'Orfanello, apparso più sicuro di altre circostanze. Decisivi con le loro reti Arcoraci e Fornaciari (entrambi a quota cinque in campionato). Fra gli ospiti il migliore è senza dubbio Mosti Falconi, che segna un gol splendido e, con la sua esuberanza, tiene sempre sul chi va là la difesa di casa. Al suo fianco lavora bene Pozzi, piacciono anche Martinez e Ceccarelli.

Andrea Nelli TAU ALTOPASCIO (4-3-3): Agozzino; Tocchini Leonardo (47' Zini), Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Landi; Cesca Da Silva (59' Carlucci), Benedetti, Giannini; Dell'Orfanello Ugo, Arcoraci (70' Gasperoni), Fornaciari (65' Biagi). A disp.: Pampana, Montalti, Tocchini Lorenzo. All.: Riccardo Bartalucci.<br >RINASCITA DOCCIA (4-4-2): Viti; Mazzanti (79' Bruscoli), Ceccarelli, Burresi, Nencini; Martinez, Fabbroni, Pepe (60' Yasser Saber Soliman), Calamai; Mosti Falconi, Pozzi. A disp.: Bellesi, Diaferia, Iorio, Macchioni. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Marco Buccheri di Pisa.<br > RETI: 25' Mosti Falconi, 39' Arcoraci, 56' Fornaciari.<br >NOTE: ammoniti Benedetti al 20', Ceccarelli al 38', Mosti Falconi al 68', Biagi al 73', Mazzanti al 78'. Espulso al 78' Benedetti per doppia ammonizione. Angoli 8-1. Recupero 1'+4'. Dallo spavento alla gioia. Sotto di un gol a met&agrave; primo tempo in virt&ugrave; della prodezza di Mosti Falconi, il Tau ribalta il Doccia e sfrutta in pieno l'assist offerto dai cugini dell'Atletico per dimezzare il divario dalla Cattolica. Da -6 a -3: mister Riccardo Bartalucci (subentrato in settimana a Marco Maffei, passato sulla panchina del 2001 in una sorta di valzer interno alla societ&agrave; amaranto) non poteva probabilmente augurarsi di meglio, almeno in termini di risultati, per il suo debutto-bis al timone degli Allievi (lo scorso anno, lo si ricorder&agrave;, guid&ograve; alla vittoria il gruppo ‘99). E se il sofferto 2-1 sui fiorentini - seconda vittoria consecutiva dopo il risicato 1-0 di sette giorni prima con l'Antignano - non pu&ograve; ancora certificare la completa guarigione degli amaranto, il tecnico di Montelupo pu&ograve; ben sorridere per questi tre punti che consentono ai suoi ragazzi di affrontare con maggior serenit&agrave; i prossimi (e assai probanti) impegni. Del momento in chiaroscuro dei padroni di casa (8 punti in sei partite prima del successo sui livornesi) ha provato ad approfittare l'ottimo Doccia di Leonardo Zecchi, reduce da due sconfitte di stretta misura contro compagini di alta classifica e, soprattutto, deciso a vendicare il secco 0-3 subito all'andata nella gara d'esordio. Alla fine non &egrave; arrivato il risultato, ma i rossobl&ugrave; hanno confermato una volta di pi&ugrave; di potersela giocare alla pari anche con squadre sulla carta pi&ugrave; attrezzate. La grinta degli ospiti si &egrave; fatta apprezzare soprattutto nel primo tempo, complice anche un Tau abbastanza dimesso, lento nelle ripartenze e di fatto incapace (fatta eccezione per un sinistro di Fornaciari al 15', parato da Viti in due tempi) di attaccare con efficacia l'area ospite. Nel contesto di un primo quarto di gara non certo esaltante, sono gli ospiti, abbinando aggressivit&agrave; e chiarezza d'intenti, a lasciare l'impressione migliore. Non stupisce pi&ugrave; di tanto, quindi, che a mettere la testa avanti siano proprio i rossobl&ugrave;: &egrave; il 25', Martinez sfila la palla dai piedi di Landi e dalla destra crossa per Mosti Falconi, che si coordina alla perfezione e in sforbiciata manda la palla nell'angolo pi&ugrave; lontano. Un gesto tecnico davvero meraviglioso da parte dell'attaccante ospite, giunto alla nona rete stagionale (la quinta in altrettante partite). Lo 0-1, non certo preventivato, complica ancor pi&ugrave; la partita degli amaranto, con gli ospiti che adesso viaggiano a mille e in pochi minuti sfiorano altre due volte il bersaglio, prima con Pozzi (sinistro fuori su assist di Calamai) e poi con lo stesso Mosti Falconi (punizione di poco sulla traversa). La reazione del Tau non pare granch&eacute;: a rimettere in corsa i suoi ci pensa per&ograve; bomber Arcoraci, che al 39', con una micidiale punizione a mezz'aria buca la barriera e infila Viti nell'angolino di destra (1-1). Raddrizzata la situazione, i locali si scuotono e prima del riposo Viti deve prodursi in una tempestiva uscita fuori area per anticipare in extremis il lanciatissimo Fornaciari.<br >La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, con il Tau in attacco e il Doccia costretto a ripiegare a protezione della difesa. Ai tentativi senza fortuna di Benedetti e Giannini (appena fuori, complice una deviazione, il suo mancino su assist di Ugo Dell'Orfanello), gli ospiti replicano col solito Mosti Falconi, servito alla perfezione da Pozzi e murato al momento del tiro da Chiti. Ma &egrave; un lampo: messa sotto pressione dal forcing amaranto, la difesa rossobl&ugrave; capitola per la seconda volta al 56', quando il corner dalla destra di Landi (il quinto collezionato dai locali in pochi minuti) trova solo soletto sul secondo palo Fornaciari, pronto a incornare in rete il pallone del 2-1. Qualche istante e per poco non ci scappa pure il tris, con Giannini che si ritrova davanti a Viti dopo un rimpallo ma si fa chiudere in angolo da un provvidenziale intervento di Mazzanti. Pi&ugrave; che cercare il gol della sicurezza, il Tau d&agrave; tuttavia l'impressione di voler addormentare la partita, quasi contentandosi di condurre in porto un successo che sarebbe essenziale per il morale e per la classifica. Il Doccia, mai pericoloso per buona parte della ripresa, torna a farsi vedere con una certa insistenza soltanto nel finale, trovando per&ograve; attenta la retroguardia di casa. Ad aggiungere un po' di pepe arriva, al 78', l'espulsione fra i locali di capitan Benedetti, ammonito per la seconda volta dopo un piccolo screzio con Mazzanti: con l'uomo in pi&ugrave;, gli ospiti tentano il tutto per tutto, ma il Tau resiste e, sia pur con un pizzico d'affanno, riesce a mettere le mani sulla vittoria. Le notizie che giungono da Lucca fanno il resto, concludendo in trionfo una mattinata cominciata malissimo per gli amaranto. Per i ragazzi di Bartalucci si apre ora un mese decisivo, con le due insidiosissime trasferte fiorentine e, dopo il turno di riposo, il big match casalingo con la Cattolica, cui seguir&agrave; il derby di Margine Coperta: appuntamenti importanti che potranno dire molto sulle reali chance di vittoria degli amaranto, chiamati comunque a ritrovare smalto, fame e motivazioni degne del loro blasone. Buona, nonostante la sconfitta, la prova del Doccia, che fino all'ultimo &egrave; rimasta in corsa per un risultato positivo: le vittorie di Bibbiena e Maliseti riducono da quattro a tre lunghezze il margine sulla zona rossa, ma la squadra c'&egrave; e i ragazzi di Zecchi possono quindi guardare con ottimismo al derby con la Sestese, prossimo ostacolo sulla strada verso la salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nonostante l'espulsione, &egrave; convincente fra i locali la prova di <b>Benedetti, </b>ormai a suo agio nel ruolo di regista; bene anche <b>Giannini</b>, che sale molto nella ripresa, e<b> Bruno Dell'Orfanello</b>, apparso pi&ugrave; sicuro di altre circostanze. Decisivi con le loro reti <b>Arcoraci e Fornaciari</b> (entrambi a quota cinque in campionato). Fra gli ospiti il migliore &egrave; senza dubbio <b>Mosti Falconi,</b> che segna un gol splendido e, con la sua esuberanza, tiene sempre sul chi va l&agrave; la difesa di casa. Al suo fianco lavora bene <b>Pozzi</b>, piacciono anche <b>Martinez e Ceccarelli.</b> Andrea Nelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI