OLIMPIA: Mazzanti, Innocenti G, Venturi, Ulivi, Taddei, Paolini, Nencini, Meoni, Morelli, Niccolai, Daka. A disp.: Bonechi, Rastrelli, Monaco, Palaj. All.: Francesco Palmesano
PRATO NORD: Pusceddu, Robustelli, Fuligni, Lenzi M., Brugagnoni, Lenzi E., Lucchese, Colombi, Calamai R., Palumbo, Calamai N. A disp.: Fiorini, Grassi, Gargiulo, Ilardi, Lippini, Salvi. All.: Tommaso Bellanova.

ARBITRO: Golfieri di Prato.

RETI: Daka, Morelli.



Con un gol per tempo l'Olimpia ottiene una grade vittoria con il Prato Nord, consegnando il titolo alla Polisportiva 90. Una grande prova quella dei ragazzi di mister Palmesano, che fin dalle prime battute dimostrano di prendere in mano il gioco e trovano la rete del vantaggio con Daka al 29', dopo aver fallito anche altre due occasioni. Il Prato Nord sembra frenato, non gioca con la consueta verve, forse anche per l'importanza della posta in palio. Anche nella ripresa il copione non cambia ed è l'Olimpia a farsi pericolosa con più frequenza e a trovare il raddoppio con Morelli, che al 57' fa 2-0. Gli ospiti sembrano frastornati e Pusceddu li salva su una conclusione potente di Morelli. Nel finale la squadra di mister Bellanova cerca, più con la forza della disperazione che con le idee, di rimettersi in carreggiata, ma la retroguardia locale fa buona guardia e la gara finisce così 2-0. Sconfitta decisiva per il Prato Nord, che vede così sfumare l'ipotesi di giocarsi tutto in casa all'ultima giornata, in uno scontro con la Polisportiva 90 che a questo punto non ha alcun valore di classifica. Per l'Olimpia un altro risultato di prestigio che impreziosisce il bel campionato della compagine quarratina. A fine partita abbiamo sentito il tecnico ospite Tommaso Bellanova, impegnato nella lotta al titolo con il suo Prato Nord: Abbiamo giocato male, non siamo mai riusciti a creare qualche occasione vera e propria nella prima frazione. Abbiamo subito poi due micidiali contropiede uno nel finale di primo e uno in avvio di secondo che ci hanno piegato le gambe. Non abbiamo giocato ai nostri livelli e tutto si è fatto complicato. Sperare negli errori altrui non è bastato e così è sfumato il sogno vittoria!

OLIMPIA: Mazzanti, Innocenti G, Venturi, Ulivi, Taddei, Paolini, Nencini, Meoni, Morelli, Niccolai, Daka. A disp.: Bonechi, Rastrelli, Monaco, Palaj. All.: Francesco Palmesano<br >PRATO NORD: Pusceddu, Robustelli, Fuligni, Lenzi M., Brugagnoni, Lenzi E., Lucchese, Colombi, Calamai R., Palumbo, Calamai N. A disp.: Fiorini, Grassi, Gargiulo, Ilardi, Lippini, Salvi. All.: Tommaso Bellanova.<br > ARBITRO: Golfieri di Prato.<br > RETI: Daka, Morelli. Con un gol per tempo l'Olimpia ottiene una grade vittoria con il Prato Nord, consegnando il titolo alla Polisportiva 90. Una grande prova quella dei ragazzi di mister Palmesano, che fin dalle prime battute dimostrano di prendere in mano il gioco e trovano la rete del vantaggio con Daka al 29', dopo aver fallito anche altre due occasioni. Il Prato Nord sembra frenato, non gioca con la consueta verve, forse anche per l'importanza della posta in palio. Anche nella ripresa il copione non cambia ed &egrave; l'Olimpia a farsi pericolosa con pi&ugrave; frequenza e a trovare il raddoppio con Morelli, che al 57' fa 2-0. Gli ospiti sembrano frastornati e Pusceddu li salva su una conclusione potente di Morelli. Nel finale la squadra di mister Bellanova cerca, pi&ugrave; con la forza della disperazione che con le idee, di rimettersi in carreggiata, ma la retroguardia locale fa buona guardia e la gara finisce cos&igrave; 2-0. Sconfitta decisiva per il Prato Nord, che vede cos&igrave; sfumare l'ipotesi di giocarsi tutto in casa all'ultima giornata, in uno scontro con la Polisportiva 90 che a questo punto non ha alcun valore di classifica. Per l'Olimpia un altro risultato di prestigio che impreziosisce il bel campionato della compagine quarratina. A fine partita abbiamo sentito il tecnico ospite Tommaso Bellanova, impegnato nella lotta al titolo con il suo Prato Nord: <b>Abbiamo giocato male, non siamo mai riusciti a creare qualche occasione vera e propria nella prima frazione. Abbiamo subito poi due micidiali contropiede uno nel finale di primo e uno in avvio di secondo che ci hanno piegato le gambe. Non abbiamo giocato ai nostri livelli e tutto si &egrave; fatto complicato. Sperare negli errori altrui non &egrave; bastato e cos&igrave; &egrave; sfumato il sogno vittoria</b>!