RINASCITA DOCCIA: Viti, Di Bella, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti, Fabbroni, Rigucci, Calamai, Mosti Falconi, Yasser. A disp.: Mocali, Macchioni, Bruscoli, Pepe, Martinez, Pozzi, Diaferia. All.: Leonardo Zecchi.
ANTIGNANO: Cappelli, Termine, Ricci, Ibba, Petraglia, Magnani, Crestacci, Biglio, Lenzi, Pardera, Pascale. A disp.: Andrei, Scardigli. All.: Sandro Biondi.

ARBITRO: Mauro di Pistoia.



Gara ostica per il Rinascita Doccia che tra le mura casalinghe dell'Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino affronta il fanalino di coda del campionato, l'Antignano, che strappa un pareggio giusto e meritato dimostrando di non aver ancora mollato la presa. Gara decisamente povera di occasioni, dominata da equilibrio a centrocampo e dall'attenzione di entrambe le linee difensive nella marcatura degli attaccanti, troppo poco incisivi per mettere un paletto alle sorti del match. Nel primo tempo decisamente meglio la manovra offensiva dell'Antignano che crea qualche timida occasione senza però riuscire mai a finalizzare, complice anche la buona copertura difensiva del Rinascita Doccia che nella prima frazione di gara crea occasioni solo da gioco fermo collezionando la bellezza di nove corner solo nel primo tempo, ma carente di fantasia di schemi da tali occasioni e penalizzata da una prestazione decisamente sottotono, rispetto a ciò a cui eravamo abituati, del numero 10 Mosti Falconi. I primi a farsi avanti sono i ragazzi del Rinascita Doccia, che nei primi otto minuti di gioco si portano a quota cinque calci piazzati dalla bandierina, nessuno dei quali trova finalizzazione a causa dell'insistenza di Mosti Falconi nel voler intavolare un uno-due col compagno accanto, schema troppo facile da prevedere per gli avversari dopo qualche tentativo andato a male da parte dei rossoblu. Dopo il 15' si sveglia l'Antignano che si porta in avanti tentando diverse volte il tiro da fuori area con Pardera e Lenzi, che trovano sempre sulla propria strada un sempre attento Viti. Il Rinascita Doccia allarga il gioco tentando l'aggressione per corsie laterali con le accelerazioni di Yasser che, al 23', conquista l'ennesimo corner: battuta corta per Mosti Falconi che invece di andare al cross si porta sul destro per la conclusione, troppo centrale per impensierire Cappelli che però non blocca e devia in corner. Il successivo tiro dalla bandierina, battuto dallo stesso Mosti Falconi, termina direttamente al di là della linea di fondo. Da qui fino al duplice fischio sarà solo Antignano che manovra bene grazie anche alle belle aperture di Petralia che, al 30', si incarica di un calcio di punizione vicino all'out di destra e scodella dentro per Crestacci, che impatta bene di testa ma non trova lo specchio della porta. La prima vera occasione d'oro del primo tempo arriva sul finale, al 38', quando sempre Petralia apre bene per la corsa di Pascale sulla fascia sinistra, galoppata fino a conquistare il fondo e cross teso a metà strada tra la porta e il dischetto di rigore ma non c'è nessuno pronto a cogliere il suggerimento, che finisce in fallo laterale. Non demordono comunque i ragazzi di Biondi che riconquistando palla dal fallo laterale e tentano un nuovo attacco con il tentativo da fuori di Pardera; svirgolata fortunata che innesca il movimento dalla parte opposta di Pascale che prova la botta al volo, il tiro termina però di poco a lato. Secondo tempo decisamente più divertente del primo, il Rinascita Doccia adesso impone il proprio gioco palla a terra e trova molte più opportunità ma si scontra contro un Cappelli in giornata che, già dal primo minuto, risponde con una bellissima parata ad un'altrettanto bella girata in area di Mosti Falconi. L'entrata di Bruscoli porta più aggressività tra le linee del Rinascita Doccia che trova molti spazi sulle fasce e di conseguenza arrivano molti corner, senza finalizzazione però. Sul finale di gara si surriscaldano gli animi, mentre ambedue le compagini cercano i tre punti e si moltiplicano i tentativi da calcio piazzato per entrambe le squadre, che nonostante la grande mole di palloni messi in mezzo alla rispettiva area avversaria per cercare una spizzata di testa nel mucchio selvaggio davanti al portiere, concludono sullo 0-0 un match equilibrato e combattuto.
CalciatoriPiù: Yasser (Rinascita Doccia); Petralia e Cappelli (Antignano).

David Pedalino RINASCITA DOCCIA: Viti, Di Bella, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti, Fabbroni, Rigucci, Calamai, Mosti Falconi, Yasser. A disp.: Mocali, Macchioni, Bruscoli, Pepe, Martinez, Pozzi, Diaferia. All.: Leonardo Zecchi.<br >ANTIGNANO: Cappelli, Termine, Ricci, Ibba, Petraglia, Magnani, Crestacci, Biglio, Lenzi, Pardera, Pascale. A disp.: Andrei, Scardigli. All.: Sandro Biondi.<br > ARBITRO: Mauro di Pistoia. Gara ostica per il Rinascita Doccia che tra le mura casalinghe dell'Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino affronta il fanalino di coda del campionato, l'Antignano, che strappa un pareggio giusto e meritato dimostrando di non aver ancora mollato la presa. Gara decisamente povera di occasioni, dominata da equilibrio a centrocampo e dall'attenzione di entrambe le linee difensive nella marcatura degli attaccanti, troppo poco incisivi per mettere un paletto alle sorti del match. Nel primo tempo decisamente meglio la manovra offensiva dell'Antignano che crea qualche timida occasione senza per&ograve; riuscire mai a finalizzare, complice anche la buona copertura difensiva del Rinascita Doccia che nella prima frazione di gara crea occasioni solo da gioco fermo collezionando la bellezza di nove corner solo nel primo tempo, ma carente di fantasia di schemi da tali occasioni e penalizzata da una prestazione decisamente sottotono, rispetto a ci&ograve; a cui eravamo abituati, del numero 10 Mosti Falconi. I primi a farsi avanti sono i ragazzi del Rinascita Doccia, che nei primi otto minuti di gioco si portano a quota cinque calci piazzati dalla bandierina, nessuno dei quali trova finalizzazione a causa dell'insistenza di Mosti Falconi nel voler intavolare un uno-due col compagno accanto, schema troppo facile da prevedere per gli avversari dopo qualche tentativo andato a male da parte dei rossoblu. Dopo il 15' si sveglia l'Antignano che si porta in avanti tentando diverse volte il tiro da fuori area con Pardera e Lenzi, che trovano sempre sulla propria strada un sempre attento Viti. Il Rinascita Doccia allarga il gioco tentando l'aggressione per corsie laterali con le accelerazioni di Yasser che, al 23', conquista l'ennesimo corner: battuta corta per Mosti Falconi che invece di andare al cross si porta sul destro per la conclusione, troppo centrale per impensierire Cappelli che per&ograve; non blocca e devia in corner. Il successivo tiro dalla bandierina, battuto dallo stesso Mosti Falconi, termina direttamente al di l&agrave; della linea di fondo. Da qui fino al duplice fischio sar&agrave; solo Antignano che manovra bene grazie anche alle belle aperture di Petralia che, al 30', si incarica di un calcio di punizione vicino all'out di destra e scodella dentro per Crestacci, che impatta bene di testa ma non trova lo specchio della porta. La prima vera occasione d'oro del primo tempo arriva sul finale, al 38', quando sempre Petralia apre bene per la corsa di Pascale sulla fascia sinistra, galoppata fino a conquistare il fondo e cross teso a met&agrave; strada tra la porta e il dischetto di rigore ma non c'&egrave; nessuno pronto a cogliere il suggerimento, che finisce in fallo laterale. Non demordono comunque i ragazzi di Biondi che riconquistando palla dal fallo laterale e tentano un nuovo attacco con il tentativo da fuori di Pardera; svirgolata fortunata che innesca il movimento dalla parte opposta di Pascale che prova la botta al volo, il tiro termina per&ograve; di poco a lato. Secondo tempo decisamente pi&ugrave; divertente del primo, il Rinascita Doccia adesso impone il proprio gioco palla a terra e trova molte pi&ugrave; opportunit&agrave; ma si scontra contro un Cappelli in giornata che, gi&agrave; dal primo minuto, risponde con una bellissima parata ad un'altrettanto bella girata in area di Mosti Falconi. L'entrata di Bruscoli porta pi&ugrave; aggressivit&agrave; tra le linee del Rinascita Doccia che trova molti spazi sulle fasce e di conseguenza arrivano molti corner, senza finalizzazione per&ograve;. Sul finale di gara si surriscaldano gli animi, mentre ambedue le compagini cercano i tre punti e si moltiplicano i tentativi da calcio piazzato per entrambe le squadre, che nonostante la grande mole di palloni messi in mezzo alla rispettiva area avversaria per cercare una spizzata di testa nel mucchio selvaggio davanti al portiere, concludono sullo 0-0 un match equilibrato e combattuto.<br ><b>CalciatoriPi&ugrave;: Yasser </b>(Rinascita Doccia); <b>Petralia e Cappelli </b>(Antignano). David Pedalino