• Juniores Provinciali GIR.A
  • San Frediano
  • 1 - 0
  • Sextum Bientina


SAN FREDIANO (4-4-2): Bertelli 7; De Ieso 6.5 (71' Pellegrini ng), Bertini 6, Lucchesi 6.5, Testi 5.5 (46' Sbrana 6); Aliberti 6, Carducci 4.5, Gaddi 6.5, Grella 5.5; Iodice 6 (68' Saggio ng), Beggi 7 (96' Ginnasio ng). A DISP: Giusti, Burchi, Manetti. Allenatore: Ferdinando Mazzei.
SEXTUM BIENTINA (4-3-1-2): Raffa 6; Rossi 5, Pacini 5.5, Novelli 5.5, Agostini 6 (78' Mazzoni ng); Pepe 6, Cecchi 5.5, Vincenti 6; Lovisi 7; Bracaloni 5.5, Donati 6. A DISP: Bulla, Angeli, Ceccanti Alberto, Ceccanti Nicolò. Allenatore: Fabrizio Gozzi.

ARBITRO: Rizzello di Pisa 5.

RETI: 85' rig. Beggi.
NOTE: Angoli: 4-2. Falli subiti: 14-16. Ammoniti: Agostini, Raffa, Angeli, Lovisi, Pacini, Grella, Beggi e Saggio. Espulsi: 62' Carducci. Recupero: +1 pt, +9 st.



Sotto un caldo sole si affrontano due compagini con differenti stati d'animo dopo la prima giornata di campionato: il San Frediano con la voglia di rifarsi dopo la sconfitta maturata sul campo di Uliveto, e il Sextum Bientina temporaneamente primo in classifica dopo la netta vittoria tra le mura amiche. Entrambe le formazioni non presentano grosse novità, e si schierano in campo con le formazioni tipo. Nei primi minuti si vede soprattutto il San Frediano, con Iodice e Beggi che nel giro di un paio di minuti si divorano due occasioni grazie alle provvidenziali uscite di Raffa. Gli ospiti reagiscono a malapena e sembrano in difficoltà soprattutto a centrocampo; la costruzione del gioco passa dai piedi di Lovisi, autentico regista che prova ad innescare le punte e ad aprire gli spazi per l'inserimento dei centrocampisti, i quali non lo assecondano come dovrebbero. L'arbitro fischia poco o nulla, non riesce a tenere in pugno la gara contribuendo cosi a creare un clima abbastanza teso nel quale però, dobbiamo dirlo, anche i giocatori ci mettono del loro. Al 23' ancora il San Frediano in avanti: azione in velocità tra Grella e Gaddi, palla in profondità per Beggi che supera in velocità Novelli e prova a superare Raffa con un pregevole pallonetto che, sfortunatamente per lui, finisce di poco a lato. Qualche minuto più tardi ancora Beggi prova un colpo di testa in velocità sull'uscita del portiere, il quale compie un vero miracolo e con la punta delle dita toglie la palla da sotto la traversa. La prima frazione termina in parità, ma ai punti sicuramente il San Frediano avrebbe meritato qualcosa di più contro un Sextum Bientina troppo rinunciatario e confusionario. Purtroppo nella ripresa si vedono i risultati dell'arbitraggio all'inglese dei precedenti quarantacinque minuti: crescono i contrasti ai limiti del regolamento e le lamentele, il tutto sotto l'occhio del direttore di gara che continua a sorvolare. Al 60' dopo un'azione in cui prima Sbrana e poi Beggi vanno vicini al vantaggio, Novelli entra duro su Gaddi che aveva recuperato la sfera, la quale finisce sul fondo. Qui scoppia il caos: Sbrana pesta (involontariamente?) la mano di Raffa, che si rialza e reagisce con un pugno che sfiora la nuca del numero 11, il quale si lascia cadere in modo plateale. Nonostante il contatto sembri essere veniale, il gesto dell'estremo difensore ospite è sconsiderato. L'arbitro, di spalle durante l'accaduto, si accorge dell'uomo a terra e ammonisce il portiere scatenando le ire del San Frediano che chiede l'espulsione, e del Sextum Bientina che chiede invece un provvedimento per l'attaccante rossoblu. Pochi minuti dopo Carducci, autore fino a quel momento di una buona prova, si fa cacciare per aver colpito Lovisi con l'arbitro li a due passi. In tutto questo trambusto c'è però da lottare per i tre punti, e gli ospiti provano ad approfittare della superiorità numerica creando diverse occasioni, tutte sventate dal superlativo Bertelli. A pochi minuti dalla fine però Beggi s'invola sulla sinistra ed entra in area ubriacando Rossi, che lo stende. Rigore sacrosanto e trasformazione affidata allo stesso numero 9 che libera tutta la propria gioia per il primo, pesantissimo gol in questo torneo. Il maxirecupero non cambia l'esito della partita: vittoria che inevitabilmente rilancia le quotazione del San Frediano; brutta sconfitta per il favorito Sextum Bientina, ma una prestazione deludente ed alcune ombre non devono oscurare l'indiscutibile potenziale di questi ragazzi.
CALCIATORI PIU': Bertelli (San Frediano) Primo tempo da spettatore, secondo da protagonista con parate difficili che tengono a galla la squadra; Beggi (San Frediano) Anarchico centravanti, a volte scompare per minuti interi, ma alla fine risolve tutto con un guizzo da campione. Lovisi (Sextum Bientina) Ha il peso della squadra sulle sue spalle e lui compie magistralmente il proprio dovere, ma da solo è dura.

Gabriele Nieri SAN FREDIANO (4-4-2): Bertelli 7; De Ieso 6.5 (71' Pellegrini ng), Bertini 6, Lucchesi 6.5, Testi 5.5 (46' Sbrana 6); Aliberti 6, Carducci 4.5, Gaddi 6.5, Grella 5.5; Iodice 6 (68' Saggio ng), Beggi 7 (96' Ginnasio ng). A DISP: Giusti, Burchi, Manetti. Allenatore: Ferdinando Mazzei.<br >SEXTUM BIENTINA (4-3-1-2): Raffa 6; Rossi 5, Pacini 5.5, Novelli 5.5, Agostini 6 (78' Mazzoni ng); Pepe 6, Cecchi 5.5, Vincenti 6; Lovisi 7; Bracaloni 5.5, Donati 6. A DISP: Bulla, Angeli, Ceccanti Alberto, Ceccanti Nicol&ograve;. Allenatore: Fabrizio Gozzi.<br > ARBITRO: Rizzello di Pisa 5.<br > RETI: 85' rig. Beggi.<br >NOTE: Angoli: 4-2. Falli subiti: 14-16. Ammoniti: Agostini, Raffa, Angeli, Lovisi, Pacini, Grella, Beggi e Saggio. Espulsi: 62' Carducci. Recupero: +1 pt, +9 st. Sotto un caldo sole si affrontano due compagini con differenti stati d'animo dopo la prima giornata di campionato: il San Frediano con la voglia di rifarsi dopo la sconfitta maturata sul campo di Uliveto, e il Sextum Bientina temporaneamente primo in classifica dopo la netta vittoria tra le mura amiche. Entrambe le formazioni non presentano grosse novit&agrave;, e si schierano in campo con le formazioni tipo. Nei primi minuti si vede soprattutto il San Frediano, con Iodice e Beggi che nel giro di un paio di minuti si divorano due occasioni grazie alle provvidenziali uscite di Raffa. Gli ospiti reagiscono a malapena e sembrano in difficolt&agrave; soprattutto a centrocampo; la costruzione del gioco passa dai piedi di Lovisi, autentico regista che prova ad innescare le punte e ad aprire gli spazi per l'inserimento dei centrocampisti, i quali non lo assecondano come dovrebbero. L'arbitro fischia poco o nulla, non riesce a tenere in pugno la gara contribuendo cosi a creare un clima abbastanza teso nel quale per&ograve;, dobbiamo dirlo, anche i giocatori ci mettono del loro. Al 23' ancora il San Frediano in avanti: azione in velocit&agrave; tra Grella e Gaddi, palla in profondit&agrave; per Beggi che supera in velocit&agrave; Novelli e prova a superare Raffa con un pregevole pallonetto che, sfortunatamente per lui, finisce di poco a lato. Qualche minuto pi&ugrave; tardi ancora Beggi prova un colpo di testa in velocit&agrave; sull'uscita del portiere, il quale compie un vero miracolo e con la punta delle dita toglie la palla da sotto la traversa. La prima frazione termina in parit&agrave;, ma ai punti sicuramente il San Frediano avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave; contro un Sextum Bientina troppo rinunciatario e confusionario. Purtroppo nella ripresa si vedono i risultati dell'arbitraggio all'inglese dei precedenti quarantacinque minuti: crescono i contrasti ai limiti del regolamento e le lamentele, il tutto sotto l'occhio del direttore di gara che continua a sorvolare. Al 60' dopo un'azione in cui prima Sbrana e poi Beggi vanno vicini al vantaggio, Novelli entra duro su Gaddi che aveva recuperato la sfera, la quale finisce sul fondo. Qui scoppia il caos: Sbrana pesta (involontariamente?) la mano di Raffa, che si rialza e reagisce con un pugno che sfiora la nuca del numero 11, il quale si lascia cadere in modo plateale. Nonostante il contatto sembri essere veniale, il gesto dell'estremo difensore ospite &egrave; sconsiderato. L'arbitro, di spalle durante l'accaduto, si accorge dell'uomo a terra e ammonisce il portiere scatenando le ire del San Frediano che chiede l'espulsione, e del Sextum Bientina che chiede invece un provvedimento per l'attaccante rossoblu. Pochi minuti dopo Carducci, autore fino a quel momento di una buona prova, si fa cacciare per aver colpito Lovisi con l'arbitro li a due passi. In tutto questo trambusto c'&egrave; per&ograve; da lottare per i tre punti, e gli ospiti provano ad approfittare della superiorit&agrave; numerica creando diverse occasioni, tutte sventate dal superlativo Bertelli. A pochi minuti dalla fine per&ograve; Beggi s'invola sulla sinistra ed entra in area ubriacando Rossi, che lo stende. Rigore sacrosanto e trasformazione affidata allo stesso numero 9 che libera tutta la propria gioia per il primo, pesantissimo gol in questo torneo. Il maxirecupero non cambia l'esito della partita: vittoria che inevitabilmente rilancia le quotazione del San Frediano; brutta sconfitta per il favorito Sextum Bientina, ma una prestazione deludente ed alcune ombre non devono oscurare l'indiscutibile potenziale di questi ragazzi. <br ><b>CALCIATORI PIU': Bertelli (San Frediano)</b> Primo tempo da spettatore, secondo da protagonista con parate difficili che tengono a galla la squadra; <b>Beggi (San Frediano) </b>Anarchico centravanti, a volte scompare per minuti interi, ma alla fine risolve tutto con un guizzo da campione.<b> Lovisi (Sextum Bientina) </b>Ha il peso della squadra sulle sue spalle e lui compie magistralmente il proprio dovere, ma da solo &egrave; dura. Gabriele Nieri




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