• Allievi Regionali GIR.A
  • Sestese
  • 3 - 3
  • Antignano


SESTESE: Rossi, Banchelli, Paoli (65' Belli), Testaguzza, Di Maggio (59' Cassai), Boldrini, Sturiale, Ridolfi, Molla (51' Rozzi), Cini (68' Zocchi), Traversi. A disp.: Ponzalli. All.: Alessandro Rossi.
ANTIGNANO: Di Tizio, Termine, Mancini, Ibba, Magnani, Ricci, Crestacci, Pardera, Lenzi, Grimoldi (59' Biglio), Pascale. A disp.: Cappelli. All.: Sandro Biondi.

ARBITRO: Vitale di Pistoia.

RETI: 5' Lenzi, 15' Sturiale, 21' Ridolfi, 25' Boldrini, 49' Pardera, 79' rig. Crestacci.
NOTE: ammoniti Ridolfi, Grimoldi, Testaguzza, Magnani, Rozzi; espulso Testaguzza al 78' per somma di ammonizioni.



Orgogliosamente Antignano. Dapprima in vantaggio, poi sotto di due reti all'intervallo, la formazione labronica riesce infine a strappare un pareggio che la dice lunga sulla dignità e la generosità con cui la squadra in black si accomiata dalla categoria élite negli ultimi scampoli di una stagione sofferta sin dall'inizio. Poco toglie la matematica anche alla travagliata annata della Sestese, di fatto già estromessa da un'improbabile rincorsa verso la coppa, eppure capace anche in questa occasione di esprimere a tratti giocate di qualità, in virtù delle quali, ad onor del vero, il pari le calza forse un po' stretto. Di fronte due squadre giovani e rimaneggiate, che commettono qualche errore ma che non si risparmiano, e alla fine divertono anche. Ospiti in vantaggio al 5' con Lenzi, che di testa batte Rossi sfruttando un pallone improvvidamente lasciato rimbalzare in area. Ecco però la vigorosa reazione dei padroni di casa. Al 9' Di Tizio in uscita alta su cross dalla sinistra di Paoli si scontra con un compagno, irrompe Sturiale che calcia alto a porta sguarnita; passano tre minuti e una bella verticalizzazione dello stesso Sturiale proietta Molla a tu per tu con Di Tizio, il controllo dell'attaccante non è dei più felici e il portiere in uscita ne respinge la conclusione. Il pareggio è comunque rimandato di poco: siamo infatti al 15' quando Cini suggerisce in profondità per il taglio centrale di Sturiale, che di esterno destro fulmina Di Tizio; 1-1 ed applausi per rifinitura e realizzazione. 18', si rivede l'Antignano con una combinazione sulla sinistra tra Pardera e Pascale, il rasoterra di quest'ultimo esce sul fondo non di molto. Passano pochi minuti e torna in cattedra la Sestese. Di Tizio fa il miracolo o quasi su Cini, liberatosi abilmente in area; la sfera resta nei 16 metri e viene recuperata da Ridolfi che nonostante l'opposizione strenua del portiere riesce a calciare sotto l'incrocio alla sinistra di Di Tizio (2-1). La Sestese continua a battere il ferro incandescente e al 25' fa 3-1 grazie ad una splendida esecuzione da fuori di Boldrini che s'infila dritta sotto l'incrocio; proteste qualche attimo prima per uno screzio tra il centrattacco locale Molla e l'estremo ospite. Nel tempo che resta la formazione di Rossi appare padrona del campo sfiorando due volte la quarta segnatura, prima a seguito di una bella penetrazione in dribbling di Traversi che vede Ridolfi anticipato di un soffio a centro area (32'), poi in contropiede con il mancino di Traversi uscito di misura (38'). Una ripresa che sembrerebbe avere poco da dire si riaccende invece per merito dell'Antignano che non ti aspetti. La gara si riapre infatti al 9' quando gli ospiti passano al termine di una bell'azione corale, con il passaggio orizzontale dalla destra di Crestacci e il velo di un compagno a liberare alla conclusione dal limite Pardera: esecuzione di prima e pallone in rete per il 3-2. A questo punto frequenti capovolgimenti di fronte provano atleticamente le due squadre, che si allungano e commettono qualche fallo in più, di norma correttamente sanzionato dal sig. Vitale. Di Tizio alza in corner su Paoli (13'), poco dopo Rossi si oppone in angolo a Pascale. I minuti passano, le forze e i pericoli per le due porte scemano, ma quando ormai il risultato pare acquisito un infortunio di Testaguzza, che lo costringe ad aggrapparsi in area a Lenzi per impedirgli di sgusciare verso la porta (rigore e secondo giallo per il difensore), consente all'Antignano di raddrizzare il confronto dagli 11 metri: Rossi per poco non ipnotizza Crestacci, ma con l'aiuto del montante il pallone pur toccato dall'estremo di casa termina la sua corsa a pelo d'erba in fondo al sacco, 3-3 al 39'. Nel recupero (4') la Sestese prova generosamente ad attaccare, ma invano, e anzi rischia il ko in contropiede, con Rossi costretto a salvare su Lenzi lanciato a rete. Finisce così, con i ragazzi che stremati si salutano cavallerescamente uscendo dal campo. Fra i locali in evidenza Sturiale, protagonista di una grande gara, per corsa e qualità, nell'inedito ruolo che un tempo si definiva di mezz'ala; bene poi Banchelli e Boldrini, così come Ridolfi e Cini sono stati decisivi nel ribaltare l'iniziale svantaggio. Nell'Antignano ci sono piaciuti gli esterni bassi Termine e Mancini, di grande temperamento, e il centrocampista Pardera; un elogio anche agli avanti della formazione di Biondi: a Pascale per alcune giocate di buona qualità, a Grimoldi, che si è battuto alla pari degli avversari pur essendo un classe 2002 e a Lenzi che ha messo lo zampino nelle fasi salienti del confronto. Discreta la direzione del pistoiese Vitale.

Fulvio Brandigi SESTESE: Rossi, Banchelli, Paoli (65' Belli), Testaguzza, Di Maggio (59' Cassai), Boldrini, Sturiale, Ridolfi, Molla (51' Rozzi), Cini (68' Zocchi), Traversi. A disp.: Ponzalli. All.: Alessandro Rossi.<br >ANTIGNANO: Di Tizio, Termine, Mancini, Ibba, Magnani, Ricci, Crestacci, Pardera, Lenzi, Grimoldi (59' Biglio), Pascale. A disp.: Cappelli. All.: Sandro Biondi.<br > ARBITRO: Vitale di Pistoia.<br > RETI: 5' Lenzi, 15' Sturiale, 21' Ridolfi, 25' Boldrini, 49' Pardera, 79' rig. Crestacci.<br >NOTE: ammoniti Ridolfi, Grimoldi, Testaguzza, Magnani, Rozzi; espulso Testaguzza al 78' per somma di ammonizioni. Orgogliosamente Antignano. Dapprima in vantaggio, poi sotto di due reti all'intervallo, la formazione labronica riesce infine a strappare un pareggio che la dice lunga sulla dignit&agrave; e la generosit&agrave; con cui la squadra in black si accomiata dalla categoria &eacute;lite negli ultimi scampoli di una stagione sofferta sin dall'inizio. Poco toglie la matematica anche alla travagliata annata della Sestese, di fatto gi&agrave; estromessa da un'improbabile rincorsa verso la coppa, eppure capace anche in questa occasione di esprimere a tratti giocate di qualit&agrave;, in virt&ugrave; delle quali, ad onor del vero, il pari le calza forse un po' stretto. Di fronte due squadre giovani e rimaneggiate, che commettono qualche errore ma che non si risparmiano, e alla fine divertono anche. Ospiti in vantaggio al 5' con Lenzi, che di testa batte Rossi sfruttando un pallone improvvidamente lasciato rimbalzare in area. Ecco per&ograve; la vigorosa reazione dei padroni di casa. Al 9' Di Tizio in uscita alta su cross dalla sinistra di Paoli si scontra con un compagno, irrompe Sturiale che calcia alto a porta sguarnita; passano tre minuti e una bella verticalizzazione dello stesso Sturiale proietta Molla a tu per tu con Di Tizio, il controllo dell'attaccante non &egrave; dei pi&ugrave; felici e il portiere in uscita ne respinge la conclusione. Il pareggio &egrave; comunque rimandato di poco: siamo infatti al 15' quando Cini suggerisce in profondit&agrave; per il taglio centrale di Sturiale, che di esterno destro fulmina Di Tizio; 1-1 ed applausi per rifinitura e realizzazione. 18', si rivede l'Antignano con una combinazione sulla sinistra tra Pardera e Pascale, il rasoterra di quest'ultimo esce sul fondo non di molto. Passano pochi minuti e torna in cattedra la Sestese. Di Tizio fa il miracolo o quasi su Cini, liberatosi abilmente in area; la sfera resta nei 16 metri e viene recuperata da Ridolfi che nonostante l'opposizione strenua del portiere riesce a calciare sotto l'incrocio alla sinistra di Di Tizio (2-1). La Sestese continua a battere il ferro incandescente e al 25' fa 3-1 grazie ad una splendida esecuzione da fuori di Boldrini che s'infila dritta sotto l'incrocio; proteste qualche attimo prima per uno screzio tra il centrattacco locale Molla e l'estremo ospite. Nel tempo che resta la formazione di Rossi appare padrona del campo sfiorando due volte la quarta segnatura, prima a seguito di una bella penetrazione in dribbling di Traversi che vede Ridolfi anticipato di un soffio a centro area (32'), poi in contropiede con il mancino di Traversi uscito di misura (38'). Una ripresa che sembrerebbe avere poco da dire si riaccende invece per merito dell'Antignano che non ti aspetti. La gara si riapre infatti al 9' quando gli ospiti passano al termine di una bell'azione corale, con il passaggio orizzontale dalla destra di Crestacci e il velo di un compagno a liberare alla conclusione dal limite Pardera: esecuzione di prima e pallone in rete per il 3-2. A questo punto frequenti capovolgimenti di fronte provano atleticamente le due squadre, che si allungano e commettono qualche fallo in pi&ugrave;, di norma correttamente sanzionato dal sig. Vitale. Di Tizio alza in corner su Paoli (13'), poco dopo Rossi si oppone in angolo a Pascale. I minuti passano, le forze e i pericoli per le due porte scemano, ma quando ormai il risultato pare acquisito un infortunio di Testaguzza, che lo costringe ad aggrapparsi in area a Lenzi per impedirgli di sgusciare verso la porta (rigore e secondo giallo per il difensore), consente all'Antignano di raddrizzare il confronto dagli 11 metri: Rossi per poco non ipnotizza Crestacci, ma con l'aiuto del montante il pallone pur toccato dall'estremo di casa termina la sua corsa a pelo d'erba in fondo al sacco, 3-3 al 39'. Nel recupero (4') la Sestese prova generosamente ad attaccare, ma invano, e anzi rischia il ko in contropiede, con Rossi costretto a salvare su Lenzi lanciato a rete. Finisce cos&igrave;, con i ragazzi che stremati si salutano cavallerescamente uscendo dal campo. Fra i locali in evidenza <b>Sturiale,</b> protagonista di una grande gara, per corsa e qualit&agrave;, nell'inedito ruolo che un tempo si definiva di mezz'ala; bene poi <b>Banchelli</b> e <b>Boldrini, </b>cos&igrave; come <b>Ridolfi</b> e <b>Cini </b>sono stati decisivi nel ribaltare l'iniziale svantaggio. Nell'Antignano ci sono piaciuti gli esterni bassi Termine e Mancini, di grande temperamento, e il centrocampista <b>Pardera; </b>un elogio anche agli avanti della formazione di Biondi: a <b>Pascale</b> per alcune giocate di buona qualit&agrave;, a <b>Grimoldi, </b>che si &egrave; battuto alla pari degli avversari pur essendo un classe 2002 e a <b>Lenzi</b> che ha messo lo zampino nelle fasi salienti del confronto. Discreta la direzione del pistoiese Vitale. Fulvio Brandigi




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