SPORTING ARNO: Rizzo (58' Caulo), Costagli, Baraoumi, Nikaj, Aliaj, Marchetti, Tani (58' Frosali), Taddei, Azzarri, Nieri (77' Mandorlini), Marazita (52' Fania). A disp: Cannelli. All.: Benfari.
PRO LIVORNO: Bertocci, Filippi M. (50' Giovannoni), Bani (77' Consani), Bartorelli, Catarsi, Giusti, Roffi, Bulli (78' Dominici), Andolfi (68' Leoni), Filippi F. (71' Cirinei), Solimano. A disp: Catastini, Del Bravo. All: Domenici.

ARBITRO: Merlino di Pontedera.

RETI: Catarsi, Azzarri.



Partita equilibrata tra Sporting Arno e Pro Livorno, il risultato di 1-1 è giusto per quanto hanno espresso le due contendenti sul terreno di gioco nell'arco degli 80'. Partita noiosa, poco agonismo e assenza di pressing; le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano. La Pro Livorno controlla il possesso palla ma risulta sterile e la sfera supera raramente la metà campo; lo Sporting Arno rinuncia al pressing offensivo, attendendo gli avversari per poi ripartire in contropiede sulle fasce, giocando con accortezza e ordine tattico. Per vedere il primo tiro in porta della gara bisogna attendere il 12': ci prova di testa per la Pro Livorno Filippi F. sugli sviluppi di un corner dalla destra ben battuto da Bulli, il tiro è mal calibrato e la palla si perde sul fondo alla destra del portiere rosanero Rizzo. Ancora Pro Livorno al 15', ancora con un colpo di testa; questa volta è Giusti a cercare gloria ma la conclusione è sballata e non premia l'ottimo inserimento del centrocampista ospite. Quattro minuti più tardi Azzarri, capitano dello Sporting, si invola verso la porta difesa da Bertocci sfruttando il buon lancio dalla retroguardia; la diagonale di Catarsi è perfetta e il difensore della Pro Livorno riesce a sradicare la palla dai piedi del temibile bomber locale con grande tempismo e pulizia. Entrambe le difese sono pressoché perfette e non concedono nulla ai centravanti avversari, i rispettivi numeri 9 sono troppo isolati, poco supportati e non riescono mai ad entrare nel vivo dell'azione, annullati dalle rispettive coppie di centrali avversari. La più grande, nonché l'unica, occasione del primo tempo è per i padroni di casa quando mancano cinque minuti alla fine di un sonnecchiante primo tempo: lancio lunghissimo della difesa rosanero, Nieri sfrutta l'unica disattenzione della coppia centrale Catarsi-Bartorelli per bruciarli in velocità; la palla rimbalza al limite dell'area e Nieri toccando di testa riesce a superare con una palombella l'estremo difensore Bertocci, prodigatosi in una pericolosa ma necessaria uscita dai pali. La sfera scorre sin troppo lentamente verso la linea di porta e Bani ha tutto il tempo di intercettarla prima che si insacchi e riorganizzare una trama di gioco. Ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo arriva anche la conclusione velleitaria dal limite dell'area di rigore del numero 7 della Pro Livorno Roffi: tiro lento e centrale bloccato in tutta semplicità da Rizzo. Duplice Fischio del signor Merlino della sezione di Pontedera e squadre negli spogliatoi, 0-0 il parziale della prima frazione. Centrocampo della Pro Livorno poco coinvolto nonostante la qualità di Bulli, bravo nel giocare a due tocchi pescando sempre il compagno libero. Perfetta la coppia centrale dello Sporting Arno Aliaj-Marchetti, rocciosi e sempre attenti. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo di gioco, se possibile, rallenta ulteriormente. Il taccuino del cronista non viene macchiato d'inchiostro per oltre venti lunghissimi minuti, in tribuna si contano più sbadigli che incitamenti e la partita sembra destinata ad uno scialbo ed inevitabile pareggio a reti bianche. Al 65' però la partita torna ad accendersi; la Pro Livorno trova l'inatteso vantaggio. Cross su calcio piazzato dalla sinistra ben battuto da Bulli, impercettibile deviazione di testa di Catarsi, che tocca quel tanto che basta per indirizzare la sfera sul secondo palo alla sinistra del portiere rosanero Rizzo. Vantaggio ospite e partita che trova una seconda vita a venticinque minuti dal termine. I padroni non ci stanno e si gettano in avanti alla ricerca del gol del pari, allungando inevitabilmente la squadra e prestando il fianco ai contropiedi ospiti. Proprio su contropiede la Pro Livorno ha l'occasione di raddoppiare al 72' con il neo entrato Leoni: l'attaccante riceve un ottimo cross basso dalla sinistra ma il seguente tiro dall'altezza del dischetto del rigore è lento e centrale e l'estremo difensore blocca con sicurezza. Ad un quarto d'ora dal termine lo Sporting Arno pesca il jolly, trovando il gol del pareggio con l'unico tiro in porta del secondo tempo: punizione dalla destra crossata verso il secondo palo da Nieri, Taddei ributta la palla in mezzo di testa e Azzarri trova l'incornata vincente ad un metro dalla porta superando un incolpevole Bertocci. Ultima occasione per gli ospiti quando siamo nel terzo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara; ci prova Bartorelli con un potente destro dalla distanza ma il tiro termina di poco alto oltre lo specchio. Triplice fischio dell'arbitro Merlino che decreta la fine del match: 1-1 fra Sporting Arno e Pro Livorno. Partita poco esaltante, che ha saputo emozionare solo negli ultimi venticinque minuti di gioco dopo il gol del momentaneo vantaggio ospite. Risultato più che giusto per quanto visto sul terreno di gioco, un'occasione e testa ed un gol per parte.
Calciatoripiù: per lo Sporting Arno ottima prova della coppia di difensori centrali Marchetti-Aliaj, quest'ultimo capace di annichilire gli attacchi ospiti grazie anche alla propria fisicità. Bravo Azzarri nel trovare la rete con l'unica occasione disponibile. Nelle file della Pro Livorno Bulli ha controllato il gioco a metà campo per tutta la partita, smistando palla con due tocchi e senza mai sbagliare un passaggio. Anche per gli ospiti bella partita dei centrali Bartorelli e Catarsi, capace di segnare con la complicità di Bulli il gol del momentaneo 0-1.

Jacopo Cardaci SPORTING ARNO: Rizzo (58' Caulo), Costagli, Baraoumi, Nikaj, Aliaj, Marchetti, Tani (58' Frosali), Taddei, Azzarri, Nieri (77' Mandorlini), Marazita (52' Fania). A disp: Cannelli. All.: Benfari.<br >PRO LIVORNO: Bertocci, Filippi M. (50' Giovannoni), Bani (77' Consani), Bartorelli, Catarsi, Giusti, Roffi, Bulli (78' Dominici), Andolfi (68' Leoni), Filippi F. (71' Cirinei), Solimano. A disp: Catastini, Del Bravo. All: Domenici.<br > ARBITRO: Merlino di Pontedera.<br > RETI: Catarsi, Azzarri. Partita equilibrata tra Sporting Arno e Pro Livorno, il risultato di 1-1 &egrave; giusto per quanto hanno espresso le due contendenti sul terreno di gioco nell'arco degli 80'. Partita noiosa, poco agonismo e assenza di pressing; le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano. La Pro Livorno controlla il possesso palla ma risulta sterile e la sfera supera raramente la met&agrave; campo; lo Sporting Arno rinuncia al pressing offensivo, attendendo gli avversari per poi ripartire in contropiede sulle fasce, giocando con accortezza e ordine tattico. Per vedere il primo tiro in porta della gara bisogna attendere il 12': ci prova di testa per la Pro Livorno Filippi F. sugli sviluppi di un corner dalla destra ben battuto da Bulli, il tiro &egrave; mal calibrato e la palla si perde sul fondo alla destra del portiere rosanero Rizzo. Ancora Pro Livorno al 15', ancora con un colpo di testa; questa volta &egrave; Giusti a cercare gloria ma la conclusione &egrave; sballata e non premia l'ottimo inserimento del centrocampista ospite. Quattro minuti pi&ugrave; tardi Azzarri, capitano dello Sporting, si invola verso la porta difesa da Bertocci sfruttando il buon lancio dalla retroguardia; la diagonale di Catarsi &egrave; perfetta e il difensore della Pro Livorno riesce a sradicare la palla dai piedi del temibile bomber locale con grande tempismo e pulizia. Entrambe le difese sono pressoch&eacute; perfette e non concedono nulla ai centravanti avversari, i rispettivi numeri 9 sono troppo isolati, poco supportati e non riescono mai ad entrare nel vivo dell'azione, annullati dalle rispettive coppie di centrali avversari. La pi&ugrave; grande, nonch&eacute; l'unica, occasione del primo tempo &egrave; per i padroni di casa quando mancano cinque minuti alla fine di un sonnecchiante primo tempo: lancio lunghissimo della difesa rosanero, Nieri sfrutta l'unica disattenzione della coppia centrale Catarsi-Bartorelli per bruciarli in velocit&agrave;; la palla rimbalza al limite dell'area e Nieri toccando di testa riesce a superare con una palombella l'estremo difensore Bertocci, prodigatosi in una pericolosa ma necessaria uscita dai pali. La sfera scorre sin troppo lentamente verso la linea di porta e Bani ha tutto il tempo di intercettarla prima che si insacchi e riorganizzare una trama di gioco. Ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo arriva anche la conclusione velleitaria dal limite dell'area di rigore del numero 7 della Pro Livorno Roffi: tiro lento e centrale bloccato in tutta semplicit&agrave; da Rizzo. Duplice Fischio del signor Merlino della sezione di Pontedera e squadre negli spogliatoi, 0-0 il parziale della prima frazione. Centrocampo della Pro Livorno poco coinvolto nonostante la qualit&agrave; di Bulli, bravo nel giocare a due tocchi pescando sempre il compagno libero. Perfetta la coppia centrale dello Sporting Arno Aliaj-Marchetti, rocciosi e sempre attenti. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo di gioco, se possibile, rallenta ulteriormente. Il taccuino del cronista non viene macchiato d'inchiostro per oltre venti lunghissimi minuti, in tribuna si contano pi&ugrave; sbadigli che incitamenti e la partita sembra destinata ad uno scialbo ed inevitabile pareggio a reti bianche. Al 65' per&ograve; la partita torna ad accendersi; la Pro Livorno trova l'inatteso vantaggio. Cross su calcio piazzato dalla sinistra ben battuto da Bulli, impercettibile deviazione di testa di Catarsi, che tocca quel tanto che basta per indirizzare la sfera sul secondo palo alla sinistra del portiere rosanero Rizzo. Vantaggio ospite e partita che trova una seconda vita a venticinque minuti dal termine. I padroni non ci stanno e si gettano in avanti alla ricerca del gol del pari, allungando inevitabilmente la squadra e prestando il fianco ai contropiedi ospiti. Proprio su contropiede la Pro Livorno ha l'occasione di raddoppiare al 72' con il neo entrato Leoni: l'attaccante riceve un ottimo cross basso dalla sinistra ma il seguente tiro dall'altezza del dischetto del rigore &egrave; lento e centrale e l'estremo difensore blocca con sicurezza. Ad un quarto d'ora dal termine lo Sporting Arno pesca il jolly, trovando il gol del pareggio con l'unico tiro in porta del secondo tempo: punizione dalla destra crossata verso il secondo palo da Nieri, Taddei ributta la palla in mezzo di testa e Azzarri trova l'incornata vincente ad un metro dalla porta superando un incolpevole Bertocci. Ultima occasione per gli ospiti quando siamo nel terzo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara; ci prova Bartorelli con un potente destro dalla distanza ma il tiro termina di poco alto oltre lo specchio. Triplice fischio dell'arbitro Merlino che decreta la fine del match: 1-1 fra Sporting Arno e Pro Livorno. Partita poco esaltante, che ha saputo emozionare solo negli ultimi venticinque minuti di gioco dopo il gol del momentaneo vantaggio ospite. Risultato pi&ugrave; che giusto per quanto visto sul terreno di gioco, un'occasione e testa ed un gol per parte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Arno ottima prova della coppia di difensori centrali <b>Marchetti-Aliaj</b>, quest'ultimo capace di annichilire gli attacchi ospiti grazie anche alla propria fisicit&agrave;. Bravo <b>Azzarri </b>nel trovare la rete con l'unica occasione disponibile. Nelle file della Pro Livorno<b> Bulli</b> ha controllato il gioco a met&agrave; campo per tutta la partita, smistando palla con due tocchi e senza mai sbagliare un passaggio. Anche per gli ospiti bella partita dei centrali <b>Bartorelli e Catarsi</b>, capace di segnare con la complicit&agrave; di Bulli il gol del momentaneo 0-1. Jacopo Cardaci