ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Vecchi, Lopes, Torracchi, Gelli Alessio, Balleggi, Riccio, Risaliti, Carillo, Muia, Gelli Matteo. A disp.: Tedde, Calamai, Fascinai, Mantelli Maurizio, Mantelli Marco, Sozzi. All.: Matteo Goretti.
LE CASE BICCIMURRI: Luzzi, Ramadori, Rivetti, Zampino, Buffandolf, Loscalzo, Lapadula, Farnocchia, Fioravanti, Ruggiero, Bechini. A disp.: Roviezzo, Provenzano S., Di Pasquale, Rocco, Massaro, Rabbene. All.: Franco Banditori.

ARBITRO: Masiani di Prato.

RETI: Riccio 2, Torracchi, Muia, Mantelli Maurizio, Ruggiero.



Cinque reti, tre punti e la vetta che torna ad essere proprietà, seppur in coabitazione con gli Olmi, degli uomini di Matteo Goretti. Sarebbe però uno sbaglio soffermarsi solo sul risultato, l'Atletico ha fatto sì un'ottima partita, ma Le Case, in particolare nei primi quarantacinque, hanno fatto faticare gli avversari molto più di quanto faccia credere il cinque a uno finale. Il detto chi ben comincia è a metà dell'opera è ben applicato nei primi venti minuti di gioco dalla squadra di casa che prima con Riccio, lesto nell'approfittare di un'indecisione della difesa ospite, e poi Torracchi, si porta sul doppio vantaggio. Nonostante l'uno-due subito, Le Case tengono bene il campo e una volta passata la sfuriata dell'Atletico colpiscono: palla di Farnocchia per Ruggiero il quale si trova spalle alla porta ma con una rapida torsione si gira lasciando partire una conclusione imprendibile. Da qui fino al termine del primo tempo gli ospiti esprimono un buon calcio e quando mancano pochi istanti al fischio che divide le squadre dagli spogliatoi il solito Ruggiero calcia a colpo sicuro, la palla sembra destinata ad entrare in porta, ma ci pensa uno strepitoso Leporatti a mantenere i suoi in vantaggio con un colpo di reni degno di palcoscenici ben più elevati. Lo Spedalino sa che non deve fidarsi della temibile squadra di Banditori ed infatti la ripresa si apre con Muia che di tacco ristabilisce le distanze. Le Case accusano il colpo, provano a sbilanciarsi lasciando però troppi spazi, i locali ne approfittano e in contropiede fissano il risultato sul cinque a uno prima con Maurizio Mantelli e poi ancora con Riccio. Nemmeno il tempo di godersi la vetta che gli uomini di Goretti devono già pensare al big match contro gli Olmi in programma il prossimo turno di campionato: al Caramelli : ci sarà da divertirsi.
Calciatoripiù: è tutto il gruppo dell'Atletico a meritarsi la copertina. Per Le Case in evidenza la punta Ruggiero e la coppia di centrocampo Lapadula e Loscalzo.

ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Vecchi, Lopes, Torracchi, Gelli Alessio, Balleggi, Riccio, Risaliti, Carillo, Muia, Gelli Matteo. A disp.: Tedde, Calamai, Fascinai, Mantelli Maurizio, Mantelli Marco, Sozzi. All.: Matteo Goretti.<br >LE CASE BICCIMURRI: Luzzi, Ramadori, Rivetti, Zampino, Buffandolf, Loscalzo, Lapadula, Farnocchia, Fioravanti, Ruggiero, Bechini. A disp.: Roviezzo, Provenzano S., Di Pasquale, Rocco, Massaro, Rabbene. All.: Franco Banditori.<br > ARBITRO: Masiani di Prato.<br > RETI: Riccio 2, Torracchi, Muia, Mantelli Maurizio, Ruggiero. Cinque reti, tre punti e la vetta che torna ad essere propriet&agrave;, seppur in coabitazione con gli Olmi, degli uomini di Matteo Goretti. Sarebbe per&ograve; uno sbaglio soffermarsi solo sul risultato, l'Atletico ha fatto s&igrave; un'ottima partita, ma Le Case, in particolare nei primi quarantacinque, hanno fatto faticare gli avversari molto pi&ugrave; di quanto faccia credere il cinque a uno finale. Il detto chi ben comincia &egrave; a met&agrave; dell'opera &egrave; ben applicato nei primi venti minuti di gioco dalla squadra di casa che prima con Riccio, lesto nell'approfittare di un'indecisione della difesa ospite, e poi Torracchi, si porta sul doppio vantaggio. Nonostante l'uno-due subito, Le Case tengono bene il campo e una volta passata la sfuriata dell'Atletico colpiscono: palla di Farnocchia per Ruggiero il quale si trova spalle alla porta ma con una rapida torsione si gira lasciando partire una conclusione imprendibile. Da qui fino al termine del primo tempo gli ospiti esprimono un buon calcio e quando mancano pochi istanti al fischio che divide le squadre dagli spogliatoi il solito Ruggiero calcia a colpo sicuro, la palla sembra destinata ad entrare in porta, ma ci pensa uno strepitoso Leporatti a mantenere i suoi in vantaggio con un colpo di reni degno di palcoscenici ben pi&ugrave; elevati. Lo Spedalino sa che non deve fidarsi della temibile squadra di Banditori ed infatti la ripresa si apre con Muia che di tacco ristabilisce le distanze. Le Case accusano il colpo, provano a sbilanciarsi lasciando per&ograve; troppi spazi, i locali ne approfittano e in contropiede fissano il risultato sul cinque a uno prima con Maurizio Mantelli e poi ancora con Riccio. Nemmeno il tempo di godersi la vetta che gli uomini di Goretti devono gi&agrave; pensare al big match contro gli Olmi in programma il prossimo turno di campionato: al Caramelli : ci sar&agrave; da divertirsi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: &egrave; tutto il gruppo dell'Atletico a meritarsi la copertina. Per Le Case in evidenza la punta <b>Ruggiero </b>e la coppia di centrocampo <b>Lapadula </b>e <b>Loscalzo</b>.