• Allievi Regionali GIR.A
  • Scandicci
  • 0 - 0
  • Antignano


SCANDICCI (3-5-2): Mirri, Burchielli, Camilli, Dini, Tani, Vignozzi (41' Scarnicci), Cenci (76' Brucculeri), Gelli, Rocco, Cantini (61' Colzi), Pellegrini. A disp.: Martinelli, Masini. All.: Gabriele Sarti.
ANTIGNANO (4-3-3): Di Tizio (53' Cappelli), Termine, Mancini, Ibba, Magnani, Ricci, Crestacci, Pardera, Lenzi, Picchi (71' Biglio), Pascale (68' Petralia). All.: Sandro Biondi.

ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia.
NOTE: ammoniti Tani, Camilli, Pellegrini e Colzi. Recupero 0'+ 4'.



Scandicci e Antignano non si fanno del male: finisce a reti inviolate la sfida del Bartolozzi tra i blues, incapaci di capitalizzare l'ingente volume di gioco prodotto soprattutto nella ripresa e i livornesi, bravi a respingere al mittente gli attacchi avversari e a proporsi comunque con una certa pericolosità in contropiede. Lo Scandicci prende in mano le redini della manovra fin dai primi minuti e sfiora il vantaggio al 6': sugli sviluppi di un corner, la sfera finisce sul secondo palo dove è ben appostato Rocco, la cui volée viene ben ribattuta da Di Tizio. L'estremo difensore ospite è nuovamente protagonista al 12', quando devia in tuffo la velenosa conclusione esplosa da Dini. Passa una manciata di secondi e Pellegrini si presenta davanti a Di Tizio, puntuale nello sbarrare la strada all'attaccante locale. Sul ribaltamento di fronte l'Antignano costruisce la sua prima chance degna di nota: il tentativo di Pardera viene neutralizzato in due tempi da Mirri. Al 15' lo Scandicci torna ad essere minaccioso in avanti: Pellegrini sfonda sull'out di sinistra, il suo cross finisce sul secondo palo dove c'è Burchielli, il cui piattone diventa un assist per Rocco; l'attaccante dei padroni di casa si gira, ma trova l'opposizione dei difensori in maglia giallonera. I livornesi non stanno certo a guardare e pianificano una trama interessante al 17': Picchi apre a beneficio di Pascale, il cui traversone pesca Lenzi; il centravanti ospite prova a scavalcare Mirri con un colpo di testa, ma il numero uno locale non si fa sorprendere e blocca il pallone. I blues guadagnano metri di campo con il progressivo trascorrere dei minuti, ma riescono ad impegnare il portiere avversario soltanto con la conclusione centrale di Pellegrini e con il fendente scagliato da Cenci, messo in angolo. In avvio di ripresa, mister Sarti aumenta il peso offensivo della sua squadra: Vignozzi lascia spazio a Scarnicci, che va a comporre con Rocco e Pellegrini il tridente offensivo del nuovo 4-3-3 disegnato dall'allenatore dello Scandicci. Il primo squillo della ripresa è però di marca ospite: Lenzi si presenta davanti a Mirri, ma non palesa la freddezza necessaria per porre la palla alle sue spalle. La risposta scandiccese giunge al 50': Scarnicci semina il panico sulla destra e disegna un cross chirurgico per Pellegrini; il numero 11 colpisce al volo, ma trova il salvataggio provvidenziale di Magnani sulla linea. I padroni di casa sfiorano ancora il vantaggio con un'azione in fotocopia rispetto alla precedente: stavolta è Dini ad arrivare al cross sulla destra, la sfera giunge sul secondo palo per il solito Pellegrini, il quale colpisce male e non inquadra lo specchio. Lo Scandicci alza drasticamente il suo baricentro alla caccia del gol del 1-0, ma si espone al contropiede dei livornesi: al 60' il sinistro di Pascale termina poco distante dall'incrocio dei pali, facendo correre più di un brivido lungo la schiena di Mirri. La compagine di Sarti mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore e dispone di un'altra discreta chance a ridosso del recupero: Rocco si defila sull'esterno e crossa al centro per il colpo di testa di Scarnicci; il contrasto con un difensore ospite fa schizzare il pallone sui piedi di Colzi, murato dall'uscita di Cappelli. L'ultima opportunità della sfida è però per l'Antignano: Biglio appoggia la palla per il destro di Termine, la cui conclusione viene alzata sopra la traversa dall'impercettibile tocco di Mirri.
Calciatoripiù
: per l'Antignano risulta molto positiva la prova offerta da Mancini ed Ibba. Nello Scandicci, Scarnicci entra con il piglio giusto e crea spesso scompiglio fra le maglie degli ospiti.

Andrea Doccula SCANDICCI (3-5-2): Mirri, Burchielli, Camilli, Dini, Tani, Vignozzi (41' Scarnicci), Cenci (76' Brucculeri), Gelli, Rocco, Cantini (61' Colzi), Pellegrini. A disp.: Martinelli, Masini. All.: Gabriele Sarti.<br >ANTIGNANO (4-3-3): Di Tizio (53' Cappelli), Termine, Mancini, Ibba, Magnani, Ricci, Crestacci, Pardera, Lenzi, Picchi (71' Biglio), Pascale (68' Petralia). All.: Sandro Biondi.<br > ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia.<br >NOTE: ammoniti Tani, Camilli, Pellegrini e Colzi. Recupero 0'+ 4'. Scandicci e Antignano non si fanno del male: finisce a reti inviolate la sfida del Bartolozzi tra i blues, incapaci di capitalizzare l'ingente volume di gioco prodotto soprattutto nella ripresa e i livornesi, bravi a respingere al mittente gli attacchi avversari e a proporsi comunque con una certa pericolosit&agrave; in contropiede. Lo Scandicci prende in mano le redini della manovra fin dai primi minuti e sfiora il vantaggio al 6': sugli sviluppi di un corner, la sfera finisce sul secondo palo dove &egrave; ben appostato Rocco, la cui vol&eacute;e viene ben ribattuta da Di Tizio. L'estremo difensore ospite &egrave; nuovamente protagonista al 12', quando devia in tuffo la velenosa conclusione esplosa da Dini. Passa una manciata di secondi e Pellegrini si presenta davanti a Di Tizio, puntuale nello sbarrare la strada all'attaccante locale. Sul ribaltamento di fronte l'Antignano costruisce la sua prima chance degna di nota: il tentativo di Pardera viene neutralizzato in due tempi da Mirri. Al 15' lo Scandicci torna ad essere minaccioso in avanti: Pellegrini sfonda sull'out di sinistra, il suo cross finisce sul secondo palo dove c'&egrave; Burchielli, il cui piattone diventa un assist per Rocco; l'attaccante dei padroni di casa si gira, ma trova l'opposizione dei difensori in maglia giallonera. I livornesi non stanno certo a guardare e pianificano una trama interessante al 17': Picchi apre a beneficio di Pascale, il cui traversone pesca Lenzi; il centravanti ospite prova a scavalcare Mirri con un colpo di testa, ma il numero uno locale non si fa sorprendere e blocca il pallone. I blues guadagnano metri di campo con il progressivo trascorrere dei minuti, ma riescono ad impegnare il portiere avversario soltanto con la conclusione centrale di Pellegrini e con il fendente scagliato da Cenci, messo in angolo. In avvio di ripresa, mister Sarti aumenta il peso offensivo della sua squadra: Vignozzi lascia spazio a Scarnicci, che va a comporre con Rocco e Pellegrini il tridente offensivo del nuovo 4-3-3 disegnato dall'allenatore dello Scandicci. Il primo squillo della ripresa &egrave; per&ograve; di marca ospite: Lenzi si presenta davanti a Mirri, ma non palesa la freddezza necessaria per porre la palla alle sue spalle. La risposta scandiccese giunge al 50': Scarnicci semina il panico sulla destra e disegna un cross chirurgico per Pellegrini; il numero 11 colpisce al volo, ma trova il salvataggio provvidenziale di Magnani sulla linea. I padroni di casa sfiorano ancora il vantaggio con un'azione in fotocopia rispetto alla precedente: stavolta &egrave; Dini ad arrivare al cross sulla destra, la sfera giunge sul secondo palo per il solito Pellegrini, il quale colpisce male e non inquadra lo specchio. Lo Scandicci alza drasticamente il suo baricentro alla caccia del gol del 1-0, ma si espone al contropiede dei livornesi: al 60' il sinistro di Pascale termina poco distante dall'incrocio dei pali, facendo correre pi&ugrave; di un brivido lungo la schiena di Mirri. La compagine di Sarti mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore e dispone di un'altra discreta chance a ridosso del recupero: Rocco si defila sull'esterno e crossa al centro per il colpo di testa di Scarnicci; il contrasto con un difensore ospite fa schizzare il pallone sui piedi di Colzi, murato dall'uscita di Cappelli. L'ultima opportunit&agrave; della sfida &egrave; per&ograve; per l'Antignano: Biglio appoggia la palla per il destro di Termine, la cui conclusione viene alzata sopra la traversa dall'impercettibile tocco di Mirri. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Antignano risulta molto positiva la prova offerta da <b>Mancini ed Ibba</b>. Nello Scandicci, <b>Scarnicci</b> entra con il piglio giusto e crea spesso scompiglio fra le maglie degli ospiti. Andrea Doccula




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