• Allievi Regionali GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 5 - 0
  • Cascina


CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini M., De Marco (40' Peyla), Subli (48' Rotondi), Vanzi, Graziani, Baldesi (60' Fei C.), Vicini, Ndiaye (48' Berti), Ciofi (57' Fabbrini V.), Marangon (55' Di Muro). A disp.: Fei M. All.: Francesco Gozzi.
CASCINA: Giannasio, Rossi, Bouhajeb, Paolicchi (40' Bendinelli), Ulivieri, Bertoncini, Fabiani (51' Falciani), Costantini, Pellegrino (51' Fabbrini), Dell'Aiuto, Mannucci (40' Magnani). A disp.: Guidetti, Falconetti. All.: Simone Masoni.

ARBITRO: Golfieri di Prato.

RETI: 22' e 41' Ndiaye, 31' Graziani, 65' Di Muro, 80' Fabbrini V.



Sul campo di via Pietro di Cosimo va in scena l'ultima di campionato fra i locali, che ormai vogliono solamente continuare a festeggiare la vittoria del titolo e proiettarsi verso le fasi finali, mentre il Cascina ha l'obbligo di cercare una difficile vittoria e sperare nel contemporaneo ko del Maliseti sul campo dell'Olimpia. Purtroppo per la squadra di mister Masoni però l'impresa non va a buon fine; sia perché la partita termina con una sconfitta per 5-0, sia perché il Maliseti vince 3-1 al Cerreti e consolida la propria salvezza, condannando alla retrocessione la compagine pisana. Venendo alla cronaca della gara di Soffiano, il match non si mette subito in discesa per la squadra di casa, al contrario di quanto si potrebbe pensare vedendo il risultato finale; per trovare il gol che sblocca il risultato dobbiamo infatti attendere la metà della prima frazione. La prima squadra a farsi vedere in avanti però è proprio quella locale, al 6', con un tiro a girare dal limite dell'area di Subli che per poco non beffa il portiere ospite sul secondo palo, ma la palla termina sul fondo di poco. Quattro minuti dopo è ancora Subli a sospingere l'azione di contropiede dei suoi, partita da un corner avversario, fino ad arrivare alla tre-quarti pisana; la sfera arriva poi perfettamente per l'inserimento in area di Ciofi che, di prima intenzione, calcia in porta ma il tiro è centrale e il portiere Giannasio devia facilmente. Al 18' i padroni di casa hanno l'occasione giusta per aprire i conti, ma il tiro da posizione molto ravvicinata di Marangon, dopo che il portiere gli aveva regalato la sfera con un errore in disimpegno, viene deviato da un intervento monumentale in sforbiciata da parte di Rossi. Con il rovesciamento di fronte della stessa azione, da parte della squadra ospite, arriviamo al momento cruciale che cambia le sorti della partita. Pellegrino, arrivato sul fondo dell'out di sinistra, mette al centro un cross che viene deviato di mano da un difensore e permette alla sua squadra di battere il calcio di rigore, occasione più che propiozia per portarsi in vantaggio. Dal dischetto va Costantini ma Marcucci intuisce la parte e para il tiro dagli undici metri. La legge non scritta più famosa del calcio è implacabile e anche questa volta non perdona perché il Cascina, dopo aver sbagliato il penalty, subisce l'1-0: Subli, all'altezza del centrocampo, vede partire alle spalle della difesa Ndiaye e lo serve con un ottimo pallone che fa ritrovare l'attaccante locale a tu per tu con il portiere ospite, battuto con un tiro molto preciso all'angolino basso. Sbloccato così il risultato, la Cattolica continua ad attaccare a pieno organico. Quattro minuti dopo Marangon prova a battere il portiere con una stupenda pennellata a girare sul secondo palo, ma Giannasio è attento e vola sotto la traversa. Quasi al termine del primo tempo i padroni di casa trovano il raddoppio con Graziani che, sugli sviluppi di un cross da calcio d'angolo, di testa stacca più alto di tutti e insacca il pallone in rete, mandando le due squadre a riposo sul parziale di due a zero e a terra gli animi e il morale degli ospiti. Nella ripresa pronti, via e la Cattolica, al 41', si porta sul 3-0 facendo sfumare qualsiasi residua speranza del Cascina. Subli, servito in area da un lancio millimetrico di Ciofi, calcia in porta trovando un'ottima risposta del portiere ospite che devia in corner. Sugli sviluppi dello stesso Ndiaye stacca a centro-area e infila la sfera a fil di palo. Al 52' gli ospiti si affacciano in avanti con un ottimo contropiede spinto da Bendinelli che, una volta arrivato sulla tre-quarti, serve a centro area l'inserimento di Magnani che però non riesce a colpire il pallone di un niente. Al 65' arriva il 4-0 dei padroni di casa: si tratta di un vero e proprio eurogol di Di Muro che, in azione al vertice sinistro dell'area, si sposta il pallone sul destro e sfodera una meravigliosa traiettoria a girare che va ad insaccarsi perfettamente all'incrocio dei pali sul secondo palo senza lasciare scampo al portiere, che comunque era riuscito a sfiorare. A cinque minuti dal termine ci prova la squadra ospite con Falconetti che va vicino a beffare l'estremo locale con un tiro sporcato da un difensore, la sfera lambisce il palo e termina sul fondo. All'80' arriva il punto esclamativo sulla vittoria della Cattolica con il definitivo 5-0 firmato da Fabbrini V. che, con una serpentina partita da destra, salta tre avversari, arriva in area e batte Giannasio con un tiro chirurgico che si insacca preciso all'angolino basso.

Calciatoripiù
: per la Cattolica Subli, dominatore del centrocampo, serve assist vincenti ai compagni e si fa trovare pronto anche in attacco e Graziani che, oltre a segnare il provvisorio 2-0, in fase difensiva non concede niente al suo diretto avversario.

Vittorio Lanni Cappelli CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini M., De Marco (40' Peyla), Subli (48' Rotondi), Vanzi, Graziani, Baldesi (60' Fei C.), Vicini, Ndiaye (48' Berti), Ciofi (57' Fabbrini V.), Marangon (55' Di Muro). A disp.: Fei M. All.: Francesco Gozzi. <br >CASCINA: Giannasio, Rossi, Bouhajeb, Paolicchi (40' Bendinelli), Ulivieri, Bertoncini, Fabiani (51' Falciani), Costantini, Pellegrino (51' Fabbrini), Dell'Aiuto, Mannucci (40' Magnani). A disp.: Guidetti, Falconetti. All.: Simone Masoni. <br > ARBITRO: Golfieri di Prato. <br > RETI: 22' e 41' Ndiaye, 31' Graziani, 65' Di Muro, 80' Fabbrini V. Sul campo di via Pietro di Cosimo va in scena l'ultima di campionato fra i locali, che ormai vogliono solamente continuare a festeggiare la vittoria del titolo e proiettarsi verso le fasi finali, mentre il Cascina ha l'obbligo di cercare una difficile vittoria e sperare nel contemporaneo ko del Maliseti sul campo dell'Olimpia. Purtroppo per la squadra di mister Masoni per&ograve; l'impresa non va a buon fine; sia perch&eacute; la partita termina con una sconfitta per 5-0, sia perch&eacute; il Maliseti vince 3-1 al Cerreti e consolida la propria salvezza, condannando alla retrocessione la compagine pisana. Venendo alla cronaca della gara di Soffiano, il match non si mette subito in discesa per la squadra di casa, al contrario di quanto si potrebbe pensare vedendo il risultato finale; per trovare il gol che sblocca il risultato dobbiamo infatti attendere la met&agrave; della prima frazione. La prima squadra a farsi vedere in avanti per&ograve; &egrave; proprio quella locale, al 6', con un tiro a girare dal limite dell'area di Subli che per poco non beffa il portiere ospite sul secondo palo, ma la palla termina sul fondo di poco. Quattro minuti dopo &egrave; ancora Subli a sospingere l'azione di contropiede dei suoi, partita da un corner avversario, fino ad arrivare alla tre-quarti pisana; la sfera arriva poi perfettamente per l'inserimento in area di Ciofi che, di prima intenzione, calcia in porta ma il tiro &egrave; centrale e il portiere Giannasio devia facilmente. Al 18' i padroni di casa hanno l'occasione giusta per aprire i conti, ma il tiro da posizione molto ravvicinata di Marangon, dopo che il portiere gli aveva regalato la sfera con un errore in disimpegno, viene deviato da un intervento monumentale in sforbiciata da parte di Rossi. Con il rovesciamento di fronte della stessa azione, da parte della squadra ospite, arriviamo al momento cruciale che cambia le sorti della partita. Pellegrino, arrivato sul fondo dell'out di sinistra, mette al centro un cross che viene deviato di mano da un difensore e permette alla sua squadra di battere il calcio di rigore, occasione pi&ugrave; che propiozia per portarsi in vantaggio. Dal dischetto va Costantini ma Marcucci intuisce la parte e para il tiro dagli undici metri. La legge non scritta pi&ugrave; famosa del calcio &egrave; implacabile e anche questa volta non perdona perch&eacute; il Cascina, dopo aver sbagliato il penalty, subisce l'1-0: Subli, all'altezza del centrocampo, vede partire alle spalle della difesa Ndiaye e lo serve con un ottimo pallone che fa ritrovare l'attaccante locale a tu per tu con il portiere ospite, battuto con un tiro molto preciso all'angolino basso. Sbloccato cos&igrave; il risultato, la Cattolica continua ad attaccare a pieno organico. Quattro minuti dopo Marangon prova a battere il portiere con una stupenda pennellata a girare sul secondo palo, ma Giannasio &egrave; attento e vola sotto la traversa. Quasi al termine del primo tempo i padroni di casa trovano il raddoppio con Graziani che, sugli sviluppi di un cross da calcio d'angolo, di testa stacca pi&ugrave; alto di tutti e insacca il pallone in rete, mandando le due squadre a riposo sul parziale di due a zero e a terra gli animi e il morale degli ospiti. Nella ripresa pronti, via e la Cattolica, al 41', si porta sul 3-0 facendo sfumare qualsiasi residua speranza del Cascina. Subli, servito in area da un lancio millimetrico di Ciofi, calcia in porta trovando un'ottima risposta del portiere ospite che devia in corner. Sugli sviluppi dello stesso Ndiaye stacca a centro-area e infila la sfera a fil di palo. Al 52' gli ospiti si affacciano in avanti con un ottimo contropiede spinto da Bendinelli che, una volta arrivato sulla tre-quarti, serve a centro area l'inserimento di Magnani che per&ograve; non riesce a colpire il pallone di un niente. Al 65' arriva il 4-0 dei padroni di casa: si tratta di un vero e proprio eurogol di Di Muro che, in azione al vertice sinistro dell'area, si sposta il pallone sul destro e sfodera una meravigliosa traiettoria a girare che va ad insaccarsi perfettamente all'incrocio dei pali sul secondo palo senza lasciare scampo al portiere, che comunque era riuscito a sfiorare. A cinque minuti dal termine ci prova la squadra ospite con Falconetti che va vicino a beffare l'estremo locale con un tiro sporcato da un difensore, la sfera lambisce il palo e termina sul fondo. All'80' arriva il punto esclamativo sulla vittoria della Cattolica con il definitivo 5-0 firmato da Fabbrini V. che, con una serpentina partita da destra, salta tre avversari, arriva in area e batte Giannasio con un tiro chirurgico che si insacca preciso all'angolino basso. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Cattolica <b>Subli</b>, dominatore del centrocampo, serve assist vincenti ai compagni e si fa trovare pronto anche in attacco e <b>Graziani</b> che, oltre a segnare il provvisorio 2-0, in fase difensiva non concede niente al suo diretto avversario. Vittorio Lanni Cappelli




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