FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Grassini, Niccoli, Favarin, Puccini, Neri, Jenjare, Colombani, Garunja, Cibeca, Altamura. A disp.: Salvadori, Spella, Costagli, Bufalini, Casalini. All.: Michele Citi.
PONSACCO: Bici, Rossi, Toscano, Saetta, Tognoni, Macchi, Giuntini, Dyla, Bigazzi, Ribaudo, Poggianti. A disp.: Di Lillo, Balla, Sergianni. All.: Massimo Mancini.

ARBITRO: Pietro Pacciardi di Livorno.

RETE: 82' Garunja.



Al Comunale di Capannoli va in scena la prima di ritorno del campionato allievi regionali ma è soprattutto la gara del Derby . Fra i campi delle due contendenti infatti la distanza è di soli 5 chilometri, ma nella classifica i padroni di casa precedono gli ospiti di ben 24 punti che però sul rettangolo di gioco non si sono visti. Giornata grigia e fredda con un fastidioso vento gelato da nord est; ad assistere alla gara un nutrito numero di spettatori infreddoliti. I ragazzi di Citi in maglia bianca e calzoncini amaranto iniziano la gara spingendosi da sinistra verso destra dal nostro punto di osservazione sulla tribuna. Rispondono i ragazzi di Mancini in divisa Rosso Blu. Fin dal primo istante sono i padroni di casa a spingersi verso la metà campo avversaria ma la prima azione degna di nota è degli ospiti che all'8' su calcio di punizione al limite spediscono la sfera ampiamente al di sopra dei legni difesi da Mazzaccherini. La prima azione veramente pericolosa al 21' quando un erroneo disimpegno al limite sinistro dell'area ponsacchina fa pervenire la palla nella disponibilità di Garunja che, spalle alla porta si gira ma, a porta vuota, non trova lo specchio e la palla si spenge in fallo di fondo. Al 27' Altamura riceve un bel pallone da sinistra e, ben appostato in area di rigore avversaria, cerca il tiro al volo spedendo però la sfera alta sulla traversa. Al 31' è ancora Altamura a ricevere la palla al centro dell'area ma anche in questa occasione il suo tiro al volo non sortisce il risultato sperato. Siamo al 37' e lo stesso Altamura si incarica del calcio di una punizione sul limite destro della porta difesa da Bici ma il suo tiro a giro non impensierisce il portiere che lascia che la palla sfili a fondo campo. Si va al riposo con il risultato inchiodato a quello iniziale con i padroni di casa che stanno giocando sotto tono nei confronti delle gare precedenti, mentre gli ospiti si difendono con ordine non incorrendo in grossi rischi. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa, più reattivi, aumentano la loro presenza nella metà campo avversaria che pian piano si trasforma in un vero e proprio assedio. Dalla loro gli ospiti si difendono con tutto l'organico cercando di impensierire gli avversari con sporadiche ripartenze in contropiede: cercano di rallentare il gioco ricorrendo a qualsiasi stratagemma, anche ai limiti del regolamento e lo spettacolo ne risente. Al 42' Grassini prende palla a centrocampo e si invola al limite sulla linea di fondo dove effettua un bel traversone per Altamura, appostato in area di rigore, che al volo non riesce a trovare la porta. Al 52' gli ospiti si fanno pericolosi con una ripartenza di Balla (in sospetto fuori gioco) che, dal limite dell'area avversaria, calcia ampiamente alto. Al 57' Janjare scambia con Grassini che si accentra in area di rigore e, ricevuto il passaggio dal compagno, calcia a giro con la sfera che però lambisce il palo alla sinistra di Bici. Siamo al 73' quando Bufalini, da poco entrato in gara, calcia da ottima posizione, ma il suo tiro molto centrale permette all'estremo difensore ponsacchino di fare sua la sfera. Alcuni minuti dopo, sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo, la palla danza sulla linea di porta senza che nessun giocatore in maglia bianca riesca a deviarla oltre la linea di porta. Sul conseguente corner Spella colpisce la palla di testa ma anche in questo caso non trova la rete. Siamo allo scadere del tempo regolamentare quando Altamura si incarica di battere una punizione dal limite ma il suo tiro viene murato dalla barriera; sulla respinta il giocatore locale calcia ancora, mancando il bersaglio solo per pochi centimetri. Il direttore di gara, che nel frattempo aveva dispensato varie ammonizioni per futili motivi, decreta, stupendo il pubblico presente solo 3 minuti di recupero quando invece dovevano essere molti di più considerando ben sette sostituzioni e varie perdite di tempo. Quando ormai sembrava che il risultato fosse congelato a quello iniziale, al secondo minuto di recupero Garunja, ben appostato in area di rigore ospite, riceve un ottimo pallone da destra; si gira bene, con una finta spiazza il portiere e deposita la sfera in rete decretando la vittoria per la propria formazione che archivia la pratica con un risultato speculare a quello dell'andata. Il tempo di rimettere la palla in gioco da centro campo che il triplice fischio del direttore di gara decreta la fine delle ostilità con i padroni di casa esultanti e gli ospiti ovviamente delusi per un risultato di parità che ormai pensavano di avere conquistato.
I ragazzi di Citi sono entrati in campo con poche motivazioni e il risultato è stato quello di un gioco lento con pochi spunti e soprattutto nel primo tempo abbiamo assistito a molti errori e molte imprecisioni. La Dea Bendata per una volta ha sorriso ai ragazzi del Forcoli Valdera che, per la prima volta dall'inizio del campionato, hanno ottenuto forse di più di quanto meritato. I ragazzi di Mancini hanno cercato di fare del loro meglio e per gran parte della gara sono riusciti a imbrigliare il gioco nei ritmi da loro voluti. Per quanto riguarda la classifica non è mutato niente visto che le prime sei della classe hanno entrambe conquistato i tre punti in palio vincendo tutte le rispettive gare ed il Forcoli Valdera mantiene il quinto posto a soli 4 punti dalla capolista. Il Ponsacco invece è immeritatamente, per quanto espresso anche stavolta sul rettangolo di gioco, il fanalino di coda del torneo. Colgo l'occasione per fare i migliori auguri a Giuntini, il giocatore del Ponsacco che ha riportato un infortunio durante il primo tempo, dovendo abbandonare il terreno di gioco.
Calciatoripiù: i migliori in campo, per il Forcoli Valdera l'autore del gol Garunja e Grassini , che ha contribuito a mantenere la propria squadra alta macinando chilometri: ha difeso quando era il caso, ma si è proposto quando necessario, anche in fase offensiva. Per il Ponsacco il n. 1 Bici sicuro e reattivo fra i pali, non ha nessuna responsabilità sul gol subito. Note positive anche per Saetta che al centro della difesa ha sempre avuto le idee chiare, chiudendo tutti gli spazi agli avversari.

Da.Gra. FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Grassini, Niccoli, Favarin, Puccini, Neri, Jenjare, Colombani, Garunja, Cibeca, Altamura. A disp.: Salvadori, Spella, Costagli, Bufalini, Casalini. All.: Michele Citi.<br >PONSACCO: Bici, Rossi, Toscano, Saetta, Tognoni, Macchi, Giuntini, Dyla, Bigazzi, Ribaudo, Poggianti. A disp.: Di Lillo, Balla, Sergianni. All.: Massimo Mancini.<br > ARBITRO: Pietro Pacciardi di Livorno.<br > RETE: 82' Garunja. Al Comunale di Capannoli va in scena la prima di ritorno del campionato allievi regionali ma &egrave; soprattutto la gara del Derby . Fra i campi delle due contendenti infatti la distanza &egrave; di soli 5 chilometri, ma nella classifica i padroni di casa precedono gli ospiti di ben 24 punti che per&ograve; sul rettangolo di gioco non si sono visti. Giornata grigia e fredda con un fastidioso vento gelato da nord est; ad assistere alla gara un nutrito numero di spettatori infreddoliti. I ragazzi di Citi in maglia bianca e calzoncini amaranto iniziano la gara spingendosi da sinistra verso destra dal nostro punto di osservazione sulla tribuna. Rispondono i ragazzi di Mancini in divisa Rosso Blu. Fin dal primo istante sono i padroni di casa a spingersi verso la met&agrave; campo avversaria ma la prima azione degna di nota &egrave; degli ospiti che all'8' su calcio di punizione al limite spediscono la sfera ampiamente al di sopra dei legni difesi da Mazzaccherini. La prima azione veramente pericolosa al 21' quando un erroneo disimpegno al limite sinistro dell'area ponsacchina fa pervenire la palla nella disponibilit&agrave; di Garunja che, spalle alla porta si gira ma, a porta vuota, non trova lo specchio e la palla si spenge in fallo di fondo. Al 27' Altamura riceve un bel pallone da sinistra e, ben appostato in area di rigore avversaria, cerca il tiro al volo spedendo per&ograve; la sfera alta sulla traversa. Al 31' &egrave; ancora Altamura a ricevere la palla al centro dell'area ma anche in questa occasione il suo tiro al volo non sortisce il risultato sperato. Siamo al 37' e lo stesso Altamura si incarica del calcio di una punizione sul limite destro della porta difesa da Bici ma il suo tiro a giro non impensierisce il portiere che lascia che la palla sfili a fondo campo. Si va al riposo con il risultato inchiodato a quello iniziale con i padroni di casa che stanno giocando sotto tono nei confronti delle gare precedenti, mentre gli ospiti si difendono con ordine non incorrendo in grossi rischi. Alla ripresa delle ostilit&agrave; i padroni di casa, pi&ugrave; reattivi, aumentano la loro presenza nella met&agrave; campo avversaria che pian piano si trasforma in un vero e proprio assedio. Dalla loro gli ospiti si difendono con tutto l'organico cercando di impensierire gli avversari con sporadiche ripartenze in contropiede: cercano di rallentare il gioco ricorrendo a qualsiasi stratagemma, anche ai limiti del regolamento e lo spettacolo ne risente. Al 42' Grassini prende palla a centrocampo e si invola al limite sulla linea di fondo dove effettua un bel traversone per Altamura, appostato in area di rigore, che al volo non riesce a trovare la porta. Al 52' gli ospiti si fanno pericolosi con una ripartenza di Balla (in sospetto fuori gioco) che, dal limite dell'area avversaria, calcia ampiamente alto. Al 57' Janjare scambia con Grassini che si accentra in area di rigore e, ricevuto il passaggio dal compagno, calcia a giro con la sfera che per&ograve; lambisce il palo alla sinistra di Bici. Siamo al 73' quando Bufalini, da poco entrato in gara, calcia da ottima posizione, ma il suo tiro molto centrale permette all'estremo difensore ponsacchino di fare sua la sfera. Alcuni minuti dopo, sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo, la palla danza sulla linea di porta senza che nessun giocatore in maglia bianca riesca a deviarla oltre la linea di porta. Sul conseguente corner Spella colpisce la palla di testa ma anche in questo caso non trova la rete. Siamo allo scadere del tempo regolamentare quando Altamura si incarica di battere una punizione dal limite ma il suo tiro viene murato dalla barriera; sulla respinta il giocatore locale calcia ancora, mancando il bersaglio solo per pochi centimetri. Il direttore di gara, che nel frattempo aveva dispensato varie ammonizioni per futili motivi, decreta, stupendo il pubblico presente solo 3 minuti di recupero quando invece dovevano essere molti di pi&ugrave; considerando ben sette sostituzioni e varie perdite di tempo. Quando ormai sembrava che il risultato fosse congelato a quello iniziale, al secondo minuto di recupero Garunja, ben appostato in area di rigore ospite, riceve un ottimo pallone da destra; si gira bene, con una finta spiazza il portiere e deposita la sfera in rete decretando la vittoria per la propria formazione che archivia la pratica con un risultato speculare a quello dell'andata. Il tempo di rimettere la palla in gioco da centro campo che il triplice fischio del direttore di gara decreta la fine delle ostilit&agrave; con i padroni di casa esultanti e gli ospiti ovviamente delusi per un risultato di parit&agrave; che ormai pensavano di avere conquistato.<br >I ragazzi di Citi sono entrati in campo con poche motivazioni e il risultato &egrave; stato quello di un gioco lento con pochi spunti e soprattutto nel primo tempo abbiamo assistito a molti errori e molte imprecisioni. La Dea Bendata per una volta ha sorriso ai ragazzi del Forcoli Valdera che, per la prima volta dall'inizio del campionato, hanno ottenuto forse di pi&ugrave; di quanto meritato. I ragazzi di Mancini hanno cercato di fare del loro meglio e per gran parte della gara sono riusciti a imbrigliare il gioco nei ritmi da loro voluti. Per quanto riguarda la classifica non &egrave; mutato niente visto che le prime sei della classe hanno entrambe conquistato i tre punti in palio vincendo tutte le rispettive gare ed il Forcoli Valdera mantiene il quinto posto a soli 4 punti dalla capolista. Il Ponsacco invece &egrave; immeritatamente, per quanto espresso anche stavolta sul rettangolo di gioco, il fanalino di coda del torneo. Colgo l'occasione per fare i migliori auguri a Giuntini, il giocatore del Ponsacco che ha riportato un infortunio durante il primo tempo, dovendo abbandonare il terreno di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i migliori in campo, per il Forcoli Valdera l'autore del gol <b>Garunja e Grassini </b>, che ha contribuito a mantenere la propria squadra alta macinando chilometri: ha difeso quando era il caso, ma si &egrave; proposto quando necessario, anche in fase offensiva. Per il Ponsacco il n. 1 <b>Bici</b> sicuro e reattivo fra i pali, non ha nessuna responsabilit&agrave; sul gol subito. Note positive anche per <b>Saetta</b> che al centro della difesa ha sempre avuto le idee chiare, chiudendo tutti gli spazi agli avversari. Da.Gra.