• Allievi B GIR.B
  • Madonna dell Acqua
  • 1 - 3
  • Spa VSGT


MADONNA DELL'ACQUA: Consani (50' Leoni), Barnelli, Giuliani (41' Comella), Bottai, Bertelli, Virgili, Alviar, Lopresto, Stefanelli, Degl'Innocenti (41' Guerrero), D' Abrosca. All.: S. e D. Nicosia.
SPAVECCHIANO: Cateni, Gjoka, Braccio (61' Barsotti), Gentili, Bianchi, Koci, Zacchia (68' Ahmet), Terpo, Calloni, Cini, Likmeta All.: L. Cartacci.

ARBITRO: Mattu di Pisa.

RETI: 13' Terpo, 35' Cini, 63' Calloni, 65' Lopresto.
NOTE: Ammoniti al 26' Gentili, al 45' Likmeta e al 75' (espulso), al 51' Zacchia, al 71' Terpo.



In una giornata fredda e piovosa, con un campo fangoso ed al limite della praticabilità, più utile per la coltivazione di patate piuttosto che ad una partita di calcio, si sono affrontate per il derby del Serchio due formazioni più simili a Misericordia contro Pubblica Assistenza invece che MDA e SpaVecchiano, tante erano le assenze nei due schieramenti, ben dodici, equamente divise. Ad accrescere le preoccupazioni della vigilia nel duo Nicosia è stato l'essere costretti a portare in panchina due ragazzi ancora ieri febbricitanti per disporre almeno di due cambi. Nonostante l'assenza di Fisher, leader indiscusso della squadra ospite, lo SPAVecchiano ha giocato con determinazione, discernimento, tenendo benissimo il campo e battendo nettamente l'avversario più avanti in classifica e che godeva comunque dei favori del pronostico, smentito sul campo da una prestazione tra le file locali, quest'oggi nella nuova tenuta rosso nera del Milan, deludente e difficilmente descrivibile. Fin dall'inizio si è visto come il duo Gentili, Cini coadiuvati dai rientri di Terpo e dalla spinta sulla fasce di Zacchia e Likmeta fossero padroni incontrastati del centrocampo ed a nulla sono servite le generose prestazioni di Alviar, al rientro dopo mesi di assenza, ed di Lopresto, oggi a sprazzi per riuscire a tamponare. Lo SpaVecchiano, specie nel primo tempo, ha svolto il compito del manuale del calcio con diligenza, seguendo le migliori direttive impartite da mister Cartacci: palla da centrocampo, apertura sulla fasce (destra) dove il devastante Zacchia, il migliore in assoluto dei giocatori scesi sul terreno di gioco, sfuggiva a tutti i marcamenti per arrivare al cross tagliente dal fondo od addirittura alla conclusione. Vista la malaparata i Mr. Nicosia hanno provato ad invertire i terzini, quindi vista l'inefficacia hanno cercato di spostare sulla destra Bottai ma invertendo l'ordine dei fattori il risultato non è cambiato così dall'incubo Zacchia sono nati tutti i pericoli della porta difesa da Consani-Leoni. L'unico appunto che si può muovere ai ragazzi di Mr. Cartacci è l'eccessivo ricorso al fallo, all'ostruzione sistematica, tanto che agli ospiti sono state comminate 5 ammonizioni ed una espulsione; fatto che, con un arbitro meno permissivo, poteva compromettere l'esito di un match saldamente in pugno. Inizio di chiara marca ospite al 7' Zacchia calcia fuori un buon cross di Bianchi; al 9', su un'altra incursione susseguente a corner, è Giuliani a liberare sulla linea della propria porta. Inevitabile il vantaggio dello SPAVecchiano al 13' quando da un perfetto cross di Zacchia salta più in alto di tutti Terpo che insacca di testa. L'MDA pur in svantaggio non riesce a reagire ed a nulla servono le urla degli allenatori così al 18' è un volo miracoloso di Consani a salvare da nuova capitolazione la porta locale su tiro di Cini dai 25 metri. Al 35' l'annunciato raddoppio: corner, respinta corta della difesa e Cini, ben appostato al limite dell'area ribatte in rete con una gran staffilata che s'infila sotto la traversa. Nella ripresa, anche grazie ai due cambi, l'MDA pur in stato confusionale, sembra più convinto ma nonostante ciò è Calloni, al 23', a segnare per gli ospiti la terza rete - neppure a dirsi Zacchia s'invola sulla destra ed arrivato sul fondo crossa a rientrare, è facile per l'accorrente Calloni deviare la sfera in porta. Al 25' il primo segnale di risveglio da parte MDA con Lopresto che s'invola sulla destra e dai 25 metri insacca sotto la traversa. Preso coraggio in 5' si presentano altre due grosse opportunità per i locali di andare sul 2 a 3 ma al 30' è D'Abrosca che su assist di Bottai a 5 metri da Cateni spara addosso al portiere e 2' dopo è Stefanelli che dal limite spara alto mentre poteva entrare in area e depositare la palla in rete tanto era libero per un improvviso ed indovinato contropiede. Troppo poco per riparare ai numerosi errori commessi. CALCIATORI PIU': Detto di Zacchia , degli ospiti sono piaciuti la diligente regia di Cini e l'attenta marcatura di un Bianchi che pare tornato ad essere lo Zar della difesa, mentre per i locali a parte Alviar sono da salvare le prestazioni di Lopresto e Comella.

Mauro Miliani MADONNA DELL'ACQUA: Consani (50' Leoni), Barnelli, Giuliani (41' Comella), Bottai, Bertelli, Virgili, Alviar, Lopresto, Stefanelli, Degl'Innocenti (41' Guerrero), D' Abrosca. All.: S. e D. Nicosia.<br >SPAVECCHIANO: Cateni, Gjoka, Braccio (61' Barsotti), Gentili, Bianchi, Koci, Zacchia (68' Ahmet), Terpo, Calloni, Cini, Likmeta All.: L. Cartacci.<br > ARBITRO: Mattu di Pisa.<br > RETI: 13' Terpo, 35' Cini, 63' Calloni, 65' Lopresto.<br >NOTE: Ammoniti al 26' Gentili, al 45' Likmeta e al 75' (espulso), al 51' Zacchia, al 71' Terpo. In una giornata fredda e piovosa, con un campo fangoso ed al limite della praticabilit&agrave;, pi&ugrave; utile per la coltivazione di patate piuttosto che ad una partita di calcio, si sono affrontate per il derby del Serchio due formazioni pi&ugrave; simili a Misericordia contro Pubblica Assistenza invece che MDA e SpaVecchiano, tante erano le assenze nei due schieramenti, ben dodici, equamente divise. Ad accrescere le preoccupazioni della vigilia nel duo Nicosia &egrave; stato l'essere costretti a portare in panchina due ragazzi ancora ieri febbricitanti per disporre almeno di due cambi. Nonostante l'assenza di Fisher, leader indiscusso della squadra ospite, lo SPAVecchiano ha giocato con determinazione, discernimento, tenendo benissimo il campo e battendo nettamente l'avversario pi&ugrave; avanti in classifica e che godeva comunque dei favori del pronostico, smentito sul campo da una prestazione tra le file locali, quest'oggi nella nuova tenuta rosso nera del Milan, deludente e difficilmente descrivibile. Fin dall'inizio si &egrave; visto come il duo Gentili, Cini coadiuvati dai rientri di Terpo e dalla spinta sulla fasce di Zacchia e Likmeta fossero padroni incontrastati del centrocampo ed a nulla sono servite le generose prestazioni di Alviar, al rientro dopo mesi di assenza, ed di Lopresto, oggi a sprazzi per riuscire a tamponare. Lo SpaVecchiano, specie nel primo tempo, ha svolto il compito del manuale del calcio con diligenza, seguendo le migliori direttive impartite da mister Cartacci: palla da centrocampo, apertura sulla fasce (destra) dove il devastante Zacchia, il migliore in assoluto dei giocatori scesi sul terreno di gioco, sfuggiva a tutti i marcamenti per arrivare al cross tagliente dal fondo od addirittura alla conclusione. Vista la malaparata i Mr. Nicosia hanno provato ad invertire i terzini, quindi vista l'inefficacia hanno cercato di spostare sulla destra Bottai ma invertendo l'ordine dei fattori il risultato non &egrave; cambiato cos&igrave; dall'incubo Zacchia sono nati tutti i pericoli della porta difesa da Consani-Leoni. L'unico appunto che si pu&ograve; muovere ai ragazzi di Mr. Cartacci &egrave; l'eccessivo ricorso al fallo, all'ostruzione sistematica, tanto che agli ospiti sono state comminate 5 ammonizioni ed una espulsione; fatto che, con un arbitro meno permissivo, poteva compromettere l'esito di un match saldamente in pugno. Inizio di chiara marca ospite al 7' Zacchia calcia fuori un buon cross di Bianchi; al 9', su un'altra incursione susseguente a corner, &egrave; Giuliani a liberare sulla linea della propria porta. Inevitabile il vantaggio dello SPAVecchiano al 13' quando da un perfetto cross di Zacchia salta pi&ugrave; in alto di tutti Terpo che insacca di testa. L'MDA pur in svantaggio non riesce a reagire ed a nulla servono le urla degli allenatori cos&igrave; al 18' &egrave; un volo miracoloso di Consani a salvare da nuova capitolazione la porta locale su tiro di Cini dai 25 metri. Al 35' l'annunciato raddoppio: corner, respinta corta della difesa e Cini, ben appostato al limite dell'area ribatte in rete con una gran staffilata che s'infila sotto la traversa. Nella ripresa, anche grazie ai due cambi, l'MDA pur in stato confusionale, sembra pi&ugrave; convinto ma nonostante ci&ograve; &egrave; Calloni, al 23', a segnare per gli ospiti la terza rete - neppure a dirsi Zacchia s'invola sulla destra ed arrivato sul fondo crossa a rientrare, &egrave; facile per l'accorrente Calloni deviare la sfera in porta. Al 25' il primo segnale di risveglio da parte MDA con Lopresto che s'invola sulla destra e dai 25 metri insacca sotto la traversa. Preso coraggio in 5' si presentano altre due grosse opportunit&agrave; per i locali di andare sul 2 a 3 ma al 30' &egrave; D'Abrosca che su assist di Bottai a 5 metri da Cateni spara addosso al portiere e 2' dopo &egrave; Stefanelli che dal limite spara alto mentre poteva entrare in area e depositare la palla in rete tanto era libero per un improvviso ed indovinato contropiede. Troppo poco per riparare ai numerosi errori commessi. <b>CALCIATORI PIU': </b>Detto di <b>Zacchia </b>, degli ospiti sono piaciuti la diligente regia di <b>Cini </b>e l'attenta marcatura di un <b>Bianchi </b>che pare tornato ad essere lo Zar della difesa, mentre per i locali a parte <b>Alviar </b>sono da salvare le prestazioni di <b>Lopresto e Comella</b>. Mauro Miliani




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI