SAN FILIPPO: Biondi, Giuliani, Peck, Guidi, Casini, Fulvetti, Phelan, Cesaretti, Paolinelli, Chelini, Ferhati. A disp.: Pescagliani, Francalanci, Catinali, Caiazzo, Garofalo. All.: Ernesto Caiazzo.
TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Borri, Fasulo, Leka, Tonini, Michelucci, Galasso, Alunno Biagiotti, Menta, Nocentini, Sommariva. A disp.: Saielli, Soud. All.: Roberto Fucciolo.

ARBITRO: Sodini di Pistoia.

RETI: Chelini, Cesaretti, Phelan, Paolinelli, Francalanci.



I gialloblu del San Filippo partono col piede giusto creando diverse nitide palle gol, senza però riuscire a sfruttarle. Poi, con un'azione che comincia dalla corsia di destra, Phelan serve per Chelini, il quale lascia partire un cross che prende una traiettoria beffarda e con un po' di fortuna scavalca l'incolpevole Balleri. Il Tempio prova con coraggio a rialzare la testa ma è ancora l'undici di casa a farsi vivo in fase d'attacco. Per due volte Ferhati si getta in area sfruttando lanci dalla retrovie; prima è Balleri a dire di no all'avversario, mentre nella seconda circostanza il giocatore gialloblu non inquadra lo specchio. Prima dell'intervallo Cesaretti con un bolide che si insacca sotto l'incrocio dei pali firma la rete del due a zero. Il Tempio dimostra di avere grinta e coraggio da vendere e nel primo quarto d'ora della ripresa presidia l'area locale senza però riuscire a lasciare il segno sottoporta. Successivamente i ritmi cominciano a calare e il San Filippo colpisce. Palla a scavalcare la linea difensiva ospite che innesca lo scatto di Paolinelli, il quale arriva sul fondo e indirizza la palla verso il secondo palo dove per Phelan diventa un gioco da ragazzi insaccare. Poco dopo ecco un'azione molto simile a quella del tre a zero, sempre protagonista Paolinelli, che questa volta non crossa ma scarta il numero uno avversario e deposita in rete la palla del poker gialloblu. Nel finale entra nel taccuino dei marcatori anche Francalanci: calcio di punizione battuto dalla sinistra da Caiazzo, Francalanci spalle alla porta controlla la sfera, con un rapido movimento si gira e lascia partire un gran destro che si insacca nell'angolino alto fissando il risultato sul cinque a zero.

SAN FILIPPO: Biondi, Giuliani, Peck, Guidi, Casini, Fulvetti, Phelan, Cesaretti, Paolinelli, Chelini, Ferhati. A disp.: Pescagliani, Francalanci, Catinali, Caiazzo, Garofalo. All.: Ernesto Caiazzo.<br >TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Borri, Fasulo, Leka, Tonini, Michelucci, Galasso, Alunno Biagiotti, Menta, Nocentini, Sommariva. A disp.: Saielli, Soud. All.: Roberto Fucciolo.<br > ARBITRO: Sodini di Pistoia.<br > RETI: Chelini, Cesaretti, Phelan, Paolinelli, Francalanci. I gialloblu del San Filippo partono col piede giusto creando diverse nitide palle gol, senza per&ograve; riuscire a sfruttarle. Poi, con un'azione che comincia dalla corsia di destra, Phelan serve per Chelini, il quale lascia partire un cross che prende una traiettoria beffarda e con un po' di fortuna scavalca l'incolpevole Balleri. Il Tempio prova con coraggio a rialzare la testa ma &egrave; ancora l'undici di casa a farsi vivo in fase d'attacco. Per due volte Ferhati si getta in area sfruttando lanci dalla retrovie; prima &egrave; Balleri a dire di no all'avversario, mentre nella seconda circostanza il giocatore gialloblu non inquadra lo specchio. Prima dell'intervallo Cesaretti con un bolide che si insacca sotto l'incrocio dei pali firma la rete del due a zero. Il Tempio dimostra di avere grinta e coraggio da vendere e nel primo quarto d'ora della ripresa presidia l'area locale senza per&ograve; riuscire a lasciare il segno sottoporta. Successivamente i ritmi cominciano a calare e il San Filippo colpisce. Palla a scavalcare la linea difensiva ospite che innesca lo scatto di Paolinelli, il quale arriva sul fondo e indirizza la palla verso il secondo palo dove per Phelan diventa un gioco da ragazzi insaccare. Poco dopo ecco un'azione molto simile a quella del tre a zero, sempre protagonista Paolinelli, che questa volta non crossa ma scarta il numero uno avversario e deposita in rete la palla del poker gialloblu. Nel finale entra nel taccuino dei marcatori anche Francalanci: calcio di punizione battuto dalla sinistra da Caiazzo, Francalanci spalle alla porta controlla la sfera, con un rapido movimento si gira e lascia partire un gran destro che si insacca nell'angolino alto fissando il risultato sul cinque a zero.